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Marchionne e il futuro della Lancia


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A me fa sorridere, che oggi qualcuno si illuda ancora nella vendita di questo o quel marchio da parte di casa Fiat.

Per carità, ciascuno è libero di esprimere la propria opinione. Ma se ci si crede anche...boh. A questo punto crediamo anche a Babbo Natale, alla befana e alla marmotta che confeziona la cioccolata :roll:

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Certo che se vedremo una Lancia di seg D come quella vista nella sezione dei photoshop su base della 200c, io non vedo in che modo possa nuocere a Lancia, anzi!

Come tutte le cose, le sfumature di un progetto fanno tutto, potrebbe essere una cagata mostruosa o il via ad una nuova serie di auto molto piu Lanca della Y momo design..

Fiat Punto I 55 sx '97

Fiat Punto II restyling 1.2 60cv '04

Toyota Prius V2 '06

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Per quanto riguarda il discorso Lancia... è vero che Sergione & C stanno pensando ad un posizionamento più premium di Chrysler ?

Si, lo ha detto in un'intervista lo stesso Marchionne: la Chrysler verrà posizionata in un segmento di mercato superiore a quello attualmente occupato; in pratica ora è posizionata allo stesso livello della Volkwagen, posizione che occupa grazie alla Mercedes, mentre in futuro dovrebbe collocarsi al livello della Volvo.

Ma ( come ho già scritto ) se le nuove Lancia nascessero comunque su meccanica FPT, progettate a Torino, cosa cambierebbe rispetto alla Lancia attuale ?

Fai un po' te: gira voce che dalla futura 300C dovrebbe derivare l'erede della Thema mentre dalla piattaforma D-Evo nasceranno sia l'erede della Sebring che della Prisma.

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...

Funzionano i gruppi e le alleanze (con le relative economie di scala e condivisioni a tutta birra). Di mecenati dell'auto non ne esistono. Di acquirenti potenziali del gruppo Fiat neppure. Al massimo poteva o può essere accorpato ad un altro gruppo. Guardacaso.

Ora che è accorpata ad un gruppo molto più interessante per il mercato americano, se Marchionne riesce a rendere presentabile il tutto, tra qualche tempo, potrebbe tornare di attualità l'intenzione di vendere Fiat-Chrysler ad un fondo di private equity tipo Cerberus, visto che pare gli Agnelli siano sempre intenzionati ad uscire dal settore dell'auto, anche se l'altro ramo di famiglia non è d'accordo.

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A me fa sorridere, che oggi qualcuno si illuda ancora nella vendita di questo o quel marchio da parte di casa Fiat.

Per carità, ciascuno è libero di esprimere la propria opinione. Ma se ci si crede anche...boh. A questo punto crediamo anche a Babbo Natale, alla befana e alla marmotta che confeziona la cioccolata :roll:

Non so se alludi al mio intervento sul fatto che ti viene da ridere.

Io invece non rido, quando sulle strade non vedo una monovolume, una familiare, una berlina, un fuoristrada o un suv del gruppo. Perché TUTTI gli altri riescono a proporre qualcosa del genere, mentre guarda caso a noi non riesce nulla ? La mia provocazione era questa; se non si riesce a fare il proprio lavoro, meglio lasciarlo fare ad altri.

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Non so se alludi al mio intervento sul fatto che ti viene da ridere.

Io invece non rido, quando sulle strade non vedo una monovolume, una familiare, una berlina, un fuoristrada o un suv del gruppo. Perché TUTTI gli altri riescono a proporre qualcosa del genere, mentre guarda caso a noi non riesce nulla ? La mia provocazione era questa; se non si riesce a fare il proprio lavoro, meglio lasciarlo fare ad altri.

imho, non è perche "non si riesce" ma perche il mercato "di base" su cui le nostre case devono fare riferimento è sostanzialmente "povero" e sinora il grupp non aveva possibilita di condividere cose per quei numeri: come gia detto l'85% del ns mercato è fino al seg.C. e da qui il fatto che se un gruppo di casa deve dare delle priorità è logico che le dia entro quei segmenti dove sa di poter fare il "grosso" del suo mercato: tantopiu che anche se vi fossero abbondanza di grossi Suv, MV e grosse ammiraglie con marchi Lancia, Fiat, Alfa e pure Maserati: questi purtroppo non arriverebbero che ad avere nonpiu di una piccola % del gia piccolo mercato di riferimento di casa

Sono invece assolutamente concorde nell'accusare il gruppo di mancanze che definisco *gravi* nel momento in cui invece vedo che è assente, insufficiente o in ritardo in segmenti/carrozzerie che invece hanno nel ns mercato e in UE grosse fette di mercato e dove invece ancora potremmo dire la nostra con quantità io penso "ripagabili" quali:

- SW seg.C

(concorrente delle stravendute Focus, Astra, 308, Megane (le cui berline sono pressochè dei FLOP assoluti) ecc..

- MV segC

(concorrente degli stravenduti (e da anni!!) Scenic, Zafira, C4/Picasso, Classe A/B ecc e dove la sola e inizialmente sbagliata e da anni ormai vetusta Multipla non puo far niente se non fosse per il gas..)

- poi ora aggiungo le SW/Mv segB e LowCost in genere di grande spazio

dove gia le 207sw stanno facendo grandi numeri assieme all'imporsi di una galassia di mezzi quali le Dacia e altre asiatiche si stanno facendo vedere sempre piu e dove Fiat praticamente sa proporre si è no l'accoppiata Idea/Musa che si pone in modo diverso

Ecco se il gruppo con i suoi marchi pensasse velocemente a queste tipologie di auto, forse oggi avrebbe modelli meno agonizzanti o comunque con numeri complessivi per modello che apparirebbero certamente piu in competizione con i gruppi stranieri

Poi certo non discuto che una TRIADE di segmento D berline e SW come si deve Fiat, Alfa e Lancia DEVONO averla se intendono davvero imporsi sul mercato anche di altri segmenti o carrozzerie particolari: basterebbe impostare un po le cose almeno "alla Insigna" per avere io credo un minimo di riscontro di mercato: la cosa io non penso "non riescano a farla": diciamo che non ne hanno avuto una possibilita reale sinora: ora pero' con CHRYSLER questa possibilita c'è: se la sbagliano allora è vero... meglio abbandonare tutto.

E Certo ste avvisaglie a seconda di come uno si alza la mattina, cioè "Chiudo Lancia" "Vendo Alfa"... non sono di buon auspicio, anzi sono della serie: siamo incapaci/impossibilitati... e purtroppo il rischio reale ora è questo...

Modificato da Lanciaboxer
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Ora che è accorpata ad un gruppo molto più interessante per il mercato americano, se Marchionne riesce a rendere presentabile il tutto, tra qualche tempo, potrebbe tornare di attualità l'intenzione di vendere Fiat-Chrysler ad un fondo di private equity tipo Cerberus, visto che pare gli Agnelli siano sempre intenzionati ad uscire dal settore dell'auto, anche se l'altro ramo di famiglia non è d'accordo.

dopo il bagno di cerberus, dubito ci siano molti altri fondi (e sono pochi quelli con le spalle larghe che servono per questo tipo di deal) tanto vogliosi di comprarsi un carmaker

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Per esempio due Lancia a costi bassissimi si potrebbero fare con un discreto riscontro di vendite.

Una B 5 porte ( Deltina ) su base Mito con passo allungato ( utilizzando la stessa piattaforma della prossima Idea/Musa ) con motorizzazioni pantografate su Mito .

Una SW sportiva ( Tipo HPE , Avant ) derivata da questa.

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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imho, non è perche "non si riesce" ma perche il mercato "di base" su cui le nostre case devono fare riferimento è sostanzialmente "povero" e sinora il grupp non aveva possibilita di condividere cose per quei numeri: come gia detto l'85% del ns mercato è fino al seg.C. e da qui il fatto che se un gruppo di casa deve dare delle priorità è logico che le dia entro quei segmenti dove sa di poter fare il "grosso" del suo mercato: tantopiu che anche se vi fossero abbondanza di grossi Suv, MV e grosse ammiraglie con marchi Lancia, Fiat, Alfa e pure Maserati: questi purtroppo non arriverebbero che ad avere nonpiu di una piccola % del gia piccolo mercato di riferimento di casa

Concordo con tutto quello che dici, tranne la parte iniziale.

Un gruppo automobilistico che ha come priorità quella di coprire il mercato interno che in larga parte è fino al seg. C, non può avere un futuro, e quindi, a parer mio "non ci sanno e con ci hanno mai saputo fare (almeno nell'ultimo ventennio)". Esistono nel nostro paese piccole imprese che fanno dell'export il loro fiore all'occhiello, il loro orgoglio. E qui ci troviamo davanti ad un gruppo che da l'idea di non saper mai quale strada prendere.

Sono sempre stato un sostenitore dell'industria automobilistica nazionale, ma sinceramente faccio sempre più fatica a sostenere le loro strategie.

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Per esempio due Lancia a costi bassissimi si potrebbero fare con un discreto riscontro di vendite.

Una B 5 porte ( Deltina ) su base Mito con passo allungato ( utilizzando la stessa piattaforma della prossima Idea/Musa ) con motorizzazioni pantografate su Mito .

Una SW sportiva ( Tipo HPE , Avant ) derivata da questa.

Sono da USA...ma non so........se sono da USA si fanno altrimenti no.

Spero che pensino di sostituire il flop-delta con un crossover simil-quashai che sostituirebbe anche il suzuki-sedici...un mezzo del genere perfetto anche per gli usa, o forse quel tipo di crossover-suv andrebbe a sostituire musa ovviamente con pianale punto-mito.

Senza cuore saremmo solo macchine.......

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