Addio Auto Oggi

[Giò]

beh anche top gear io lo prendo ma anche lì ogni due parole ci mettono un epico e un mitico, forse perchè il target dve essere molto giovanile

[duetto80]

I problemi sono molteplici.

- Il web fornisce notizie ed anteprime ovviamente più fresche.

- I costi delle prove sono aumentati in maniera esponenziale

- Negli ultimi 24 mesi c'è stato un crollo del mercato pubblicitario che ha toccato tutti i settori, ma la carta di più.

- L'auto non suscita più la passione ad una generazione come quella degli anni 60-70 che passava il suo tempo a smontare il Ciao e a leggere 4R, GM ecc. ecc.

- La riviste non sanno più suscitare emozioni anche a chi le vuole avere.

Se poi si aggiunge che una larga fetta di lettori compre la rivista solo quando deve cambiare auto per vedere listini nuovo/usato, Auto Oggi era tagliato fuori.

4r sotto questo punto di vista ha una larga fetta di lettori (30-40%) a rotazione per questi motivi.

In 4r da settembre è stato messo come direttore editoriale (la vera mente) Marcello Minerbi, anziano si, ma uomo appassionato che sa suscitare emozioni (e con Top Gear lo dimostra)

In effetti nell'ultimo numero (il primo sotto la sua influenza) qualcosa è cambiato.

Automobilismo è alla canna del gas ed Auto non sta molto meglio.

Va meglio per le riviste di Storiche, che nella loro nicchia sono stabili o almeno non perdono molto.

- Non necessitano di novità

- Le prove costano (molto) meno

- Il target è più tradizionalista (no web) e collezionista (le compra comunque per tenerle)

[stev66]

Ruote Classiche a mio parere e' discreto, ma poco tecnico.

Prova per esempio, il confronto Fulvia - giulia del numero di Dicembre che poteva ( e doveva ) essere sviluppato in maniera diversa .

Anche la stessa prova di 128 due parole in piu'potevano essere spese sullo schema sopsensivo

In fondo basterebbe ripubblicare piu' ampiamente le vecchie prove QR

sopporto poco gli articoli tipo "Ecco la bellissima XXXX del Dott YYY" tipo quello relativo al furgone 850T , perche' dal contenuto informativo nullo, ma capisco che ci voglaino...

Al volante e'completamente inaffidabile per le previsioni, ma le prove delle auto sono discrete, come giudizio ( i numeri non sono significativi )

Ed e'interessante e utile la rubrica sull''analisi dellúsato e delle problematiche dei modelli.

[duetto80]

Concordo che in alcuni casi particolari (anniversari ecc.) La prova di copertina, quella principale dovrebbe essere accompagnata dalle rilevazioni/giudizi di 4R dell'epoca per dare uno spazio più tecnico.

Le prove del mezzo del dott. XXXX sono quasi un obbligo, i collezionisti ti danno la vettura da provare ma spesso vogliono che si parli anche di loro e del rapporto che hanno con quel mezzo.

Il contenuto è da vedere come rapporto storico tra uomo/mezzo.

Del resto riempire una rivista di storiche tutti i mesi non è facile.

O divieni un bollettino di tutti i raduni come Auto d'Epoca...o utilizzi le vetture con i loro proprietari.

Al Volante non prova le Auto ma compra le prove (cosa che fa spesso anche RC) all'estero.

Quindi non sono male, per il resto .........vabbè costa poco.

[Ario_]

I problemi sono molteplici.

- Il web fornisce notizie ed anteprime ovviamente più fresche.

- I costi delle prove sono aumentati in maniera esponenziale

- Negli ultimi 24 mesi c'è stato un crollo del mercato pubblicitario che ha toccato tutti i settori, ma la carta di più.

- L'auto non suscita più la passione ad una generazione come quella degli anni 60-70 che passava il suo tempo a smontare il Ciao e a leggere 4R, GM ecc. ecc.

- La riviste non sanno più suscitare emozioni anche a chi le vuole avere.

Se poi si aggiunge che una larga fetta di lettori compre la rivista solo quando deve cambiare auto per vedere listini nuovo/usato, Auto Oggi era tagliato fuori.

4r sotto questo punto di vista ha una larga fetta di lettori (30-40%) a rotazione per questi motivi.

In 4r da settembre è stato messo come direttore editoriale (la vera mente) Marcello Minerbi, anziano si, ma uomo appassionato che sa suscitare emozioni (e con Top Gear lo dimostra)

In effetti nell'ultimo numero (il primo sotto la sua influenza) qualcosa è cambiato.

Automobilismo è alla canna del gas ed Auto non sta molto meglio.

Va meglio per le riviste di Storiche, che nella loro nicchia sono stabili o almeno non perdono molto.

- Non necessitano di novità

- Le prove costano (molto) meno

- Il target è più tradizionalista (no web) e collezionista (le compra comunque per tenerle)

[duetto80]

Sai, io appartengo ad una generazione che è stata la prima ad avere al compimento dei 18 anni la macchina, e quindi abbiamo passato la nostra adolescenza sognandola spulciando ogni straccio di rivista per capire quale era la migliore.

Mentre i nostri Padri negli anni 50/60 una volta presa la patente (molti anche in età più avanzata) hanno sudato le proverbiali sette camice per comprarsi il ferro (spesso usato) dalla seconda metà degli anni 70 un certo benessere che nonostante tutto l’Italia aveva, ha fatto si che gran parte dei diciottenni il ferro tanto sognato (magari usato) lo avevano.

Chi perché lavorava già da tempo, che come regalo dei genitori.

…ed era da quando eravamo 12-14enni che discutevamo se fosse meglio la A112 con lo scorpione o la 127 arancione.

Se la golf andava meglio della Sud.

Quanto poteva costare un 316 usato.

Quanto andava meglio una Giulietta 1.3 che la pagavi meno.

…quanti pomeriggi spesi cosi, quante ore di Religione (e non solo) a spulciare i 4R per vedere i 0-100.

Questo è proseguito per gran parte degli anni 80, ma poi l’auto per i 18enni è divenuta la norma; quasi come il cappotto nuovo.

…e poi la si sceglie per quanto è alla moda, per quanto fai scena al bar, non per il 0-100 o per la tenuta di strada.

…e questo non lo leggi sulle riviste di auto, ma su quelle di moda, sui siti, nelle trasmissioni televisive.

Da quando in qua chi deve comprare un frigorifero s’interessa su riviste specifiche? al massimo guarda quale sì inserisce meglio nell’arredamento.

Poi ci sono gli irriducibili, gli appassionati che vivono nelle riserve indiane come Autopareri, coloro che guardano le cose che non interessano più a nessuno, ma a questi per vendere una rivista devi suscitare emozioni se no rimangono sul WEB.

……e pochi oggi sanno suscitarle, diciamo che “il Vecchio” Marcello Minerbi potrebbe rappresentare l’ultima spiaggia per l’editoria del settore.

[calatrava]

........

……e pochi oggi sanno suscitarle, diciamo che “il Vecchio” Marcello Minerbi potrebbe rappresentare l’ultima spiaggia per l’editoria del settore.

Si che poi mi viene da sorridere.

Perchè come in tante aziende conosciute e floride, alla fine c'è sempre un somaro (tendenzialmente "vissuto") che tira avanti la baracca. Gli altri si attaccano.......Manca lui, e si rischiano casini irrisolvibili. E lo dico da persona ancora relativamente giovane.

Attualmente vedo poca passione.......e sopratutto poca curiosità, nel proprio lavoro.

[LucioFire]

L'ho comprato fino al 2000 escluso...li ho ancora...prima mi bastavano(quando ero piccolo)...ora una rivista che non fa (o fa poche e sommarie) prove strumentali per me resta nell'espositore

Per 4ruote...è da tanto che vorrei fare una specie di petizione per il ritorno agli anni 80\primi 90...ma non mi sono mai preso la briga...certo che avendo tutti i 4ruote dal 70 ad oggi...la differenza si vede e altra cosa che non mi va giù la qualità di stampa e delle foto è rimasta più o meno quella!!!!

[duetto80]

Si che poi mi viene da sorridere.

Perchè come in tante aziende conosciute e floride, alla fine c'è sempre un somaro (tendenzialmente "vissuto") che tira avanti la baracca. Gli altri si attaccano.......Manca lui, e si rischiano casini irrisolvibili. E lo dico da persona ancora relativamente giovane.

Attualmente vedo poca passione.......e sopratutto poca curiosità, nel proprio lavoro.

[Abarth03]

Si ecco io ho visto molto impoverimento...non parlano mai male chiaramente di nessuno,poi però affibiano dei giudizi veramente approssimativi e degni del peggior luogo comune pure i confronti spesso e volentieri è pura roba da bar più che per chi è realmente interessato all'acquisto