Alfa 75 con autobloccante:sì o no???

[alfista1983]

Insomma,chiedo a che l'ha provata o ce l'ha...Meglio con o senza??

[giulietta2.0]

Con il de dion secondo me non serve (o almeno non è indispensabile), se ti può interessare la mia opinione...

[Commissario Winchester]

Scusami, per quale motivo?

[bialbero]

oddio che non serva è una parola grossa, diciamo che per le 75 di potenza limitata potrebbe anche essere superfluo, e difatti non è previsto per le 1.6 e 1.8, ma quando si sale di potenza serve eccome, la tenuta di strada migliora sensibilmente, le 2.0 Twin Spark, 1.8 Turbo e 3.0 V6 lo montano di serie e credo sia un componente attiva della sicurezza dinamica della 75, non sono sicuro ce l'abbia la 2.5 V6.

In ogni caso la percorrenza delle curve, anche ad ampio raggio, è certamente più sicura e affidabile se condotta con l'ausilio di un differenziale autobloccante, in particolare quello della mia Twin Spark è un autobloccante al 25%, quindi non molto limitante ma efficace.

[il FUSI]

Io le Alfetta le ho avute di tutti i gusti e di tutte le potenze, con e senza autobloccante. La 2500 non ne è dotata, mentre sulle prime turbo esisteva una variante senza autobloccante, che di fatto fu venduta in pochi esemplari.

Devo dire che serve un filino di malizia se sei abituato a non averlo, soprattutto su potenze elevate. Ma poi ti serve, e francamente lo apprezzi sempre e comunque. Ricordo che per un anno era disponibile a pagamento anche sull'Alfetta 2000 (quella della mia serie) e prima di comprare la 75 turbo mi dicevo "ma a cosa poteva servire..." . Bene, poteva servire eccome. Ovviamente non va interpretato come un "amenicolo" che permette migliori 360°...

[copco]

oddio che non serva è una parola grossa, diciamo che per le 75 di potenza limitata potrebbe anche essere superfluo, e difatti non è previsto per le 1.6 e 1.8, ma quando si sale di potenza serve eccome, la tenuta di strada migliora sensibilmente, le 2.0 Twin Spark, 1.8 Turbo e 3.0 V6 lo montano di serie e credo sia un componente attiva della sicurezza dinamica della 75, non sono sicuro ce l'abbia la 2.5 V6.

In ogni caso la percorrenza delle curve, anche ad ampio raggio, è certamente più sicura e affidabile se condotta con l'ausilio di un differenziale autobloccante, in particolare quello della mia Twin Spark è un autobloccante al 25%, quindi non molto limitante ma efficace.

Scusa Bialbero, non capisco come fai ad avere un vantaggio nelle curve ad ampio raggio se hai il differenziale autobloccante. Io sono rimasto al fatto che l’autobloccante interviene solo in caso di perdita di aderenza di una delle ruote motrici, ossia quando la differenza di velocità di rotazione fra i due semiassi supera una certa soglia.

A meno che non ti riferisci all’utilità di avere un autobloccante sul bagnato o sul ghiacciato. Ma in questo caso l’utilità dell’autobloccante si rivela su qualsiasi tracciato, anche sul rettilineo.

[il FUSI]

Nelle curve ad ampio raggio io non sento tutto st'effetto dell'autobloccante. Oddio, va anche visto cosa si intende per ampio raggio. Per esempio le curve sull'autostrada della cisa non sono tutte ad ampio raggio ma manco strettissimo (modello strade di montagna), e scendendo verso Pontremoli dal valico sono ad ampio raggio e lo senti e non lo senti; invece si sente un piacevole effetto in quella che dal valico portano giù a Parma (zona berceto - brogotaro). Dipende se per ampio raggio intendiamo "tutto quello che non è una curva a 90°" o curvoni autostradali dove la curva la fai ruotando il volante di molto ma molto poco.

[bialbero]

momento copco, io per ampio raggio intendo proprio l'interptetazione appena data dal fusi, curve come ovvio non con raggoi talmente ampio da manco vederle, ma curve appunto da "cisa" (che conosco, bellissime!) da permettere appunto un buon sfruttamento dell'autotelaio ma che ahime con un buon autobloccante non permettono al retrotreno di "andar via" troppo, senza contare il maggior divertimento...