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Alfa: dinamiche aziendali e influenze esterne negli anni '60, '70 e '80


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Ho sacrificato il pranzo per rispondere ;)

il boxer finì nei gabinetti (intesi come cessi) di Arese. il V10 dovrebbe essere al Museo.

la storia del V10 è molto controversa, perchè ci sono più fonti e tutte "autorevoli" e fidate che dicono cose diverse.

Stando ad una summa delle info che ho, di primissima mano, il V10 viene sviluppato a tre mani/cervelli tra Arese, Maranello e Torino (c.so Marche).

Così come il V8 utilizzato in Formula Indy da Alfa Romeo in quegli anni era una rivisitazione di un motore Ferrari passato anche per Lancia.

Il boxer 2.000 (in realtà qualcosa sopra i 1.900cc), 16 valvole, evoluzione del 1,7 ma con soluzioni più moderne e fluodinamica riprogettata, si è perso nel "trasloco": entrambe le due anime di fiat lo cassarono, sia per quelli che venivano ritenuti costi di produzione, sia perchè nell'eventualità c'era chi pensava di poter riesumare il boxer Lancia.

Ford lo aveva messo tra le priorità/asset indispensabili da spalmare anche sulla gamma Escort sia Eu che USA insieme al V6 rivisitato (la rivisitazione che cmq era già in programma e solo parzialmente venne portata a termine qualche anno più tardi).

sulla questione tra Fusi e Acs dello scendere di gamma o meno, ribadisco che la chiara visione di Luraghi di aggredire il segm. C a mio avviso era di una preveggenza e lungimiranza uniche. Mercedes, tanto per dire (non faccio l'analoga storia degli altri marchi), negli anni successivi, prima ha dovuto fare 190, poi addirittura la classe A.

La stessa Alfa, pur avendo la 6 pronta nel '73 (quindi un alto di gamma, una E pura) ne rimandò il lancio di parecchi anni vista la grave crisi petrolifera. Quindi avere una bella e performante C in casa si rivelò saggio. Fu la politica a non saper proteggere queste scelte. E, se vogliamo dirla tutta, anche con Giulietta '55 Alfa era scesa di gamma rispetto alla 1900: e la scelta fu certo felice.

Vvisione corretta, ma cmq parziale su Alfa e un po' troppo "porto acqua al mio mulino" l'esempio MB. Italocentrica quella su Alfa. Il mercato italiota è piccolo per cilindrate e dimensioni ergo... Un po' ristretta e limitante, nonchè meschina industrialmente.

Infatti lo stesso Luraghi non ha mai detto "o questo o quello", ma accettò di buon grado il downsize perchè voleva accoppiarlo ad un allargamento in alto della gamma.

Cosa che non venne concessa dalla politica, per motivi chiaramente economici, e che stiamo pagando ancora oggi.

MB arriva alla 190 negli anni 80, ed alla classe A dopo la metà degli anni 90. Quando il mercato è chiaramente saturo e si va a cercare altri sbocchi. Ma soprattutto partendo dal privilegiato punto di osservasione del leader di mercato dei segmenti alti!

190 arriva quando bisogna sostituire W123 (arriverà W124) che E' la gamma MB, fondamentalmente, completata da S(E/L) e dalle "sportive" SL e SEC.

In quegli anni MB riorganizza tutta la gamma, con 190, la futura E (W124) e la nuova S. 190 è una seg.D che da noi costa come le E (164 e Thema), e consolida il mercato. Ma il baricentro è W124.

Gli altri marchi? Bmw a fine anni '60 inizio '70 ha la gamma 1602>2002 2 e 4 porte e la gamma 3.0 berlina e coupè, anche in versione CSi. Quando Alfa decide di chiudersi nel mercato italiano, Bmw cresce e riorganizza la gamma, introducendo 3er, 5er, 7er e 6er, ed infine dopo qualche anno provando la supercar M1.

E fa boom su tutti i mercati, ma soprattutto su quello nordamericano, dove ci sono volumi e margini che permettono la costanza di investimento, culminata nel '95 con l'apertura della produzione locale, che porterà i volumi in loco fino ad oltre 250K dai 50K originari.

Parlando di generalisti, la stessa VAG passa dal maggiolino a Polo+Golf, ma mette in cantiere Passat in varie declinazioni.

Insomma, tutti in quel periodo una volta consolidato il mercato interno, guardano a sbocchi su altri mercati (auto piccole per italia, spagna e grecia, auto grandi per nordeuropa e USA).

Noi invece non siamo andati oltre i nostri confini.

Alfa scende da 1900 a Giulietta per motivi di opportunità industriale, per vare volumi e saturare l'impianto e per dare al paese un prodotto con il quale sfruttare il boom economico.

Se non avessero sbagliato (corsi e ricorsi storici) parzialmente con 2000/2600 avremmo continuato a presidiare anche quel segmento. Errori di prodotto, non mancanza di mercato.

L'errore di Alfasud è purtroppo inevitabile in quanto è la politica che tira le fila. E la politica da quel momento in poi drenerà risorse vitali per Alfasud, condannando Alfanord a vivacchiare di rimescolamenti dei soliti pezzi.

Continuo a sostenere che un insediamento industriale di quel genere (e marchio) al sud, in quel periodo storico e con le premesse facilmente ipotizzabili è come bestemmiare in chiesa.

Ed infatti, sia il prodotto che la gestione hanno cronicamente sofferto del peccato originale sottostante.

La crisi petrolifera c'entra fino ad un certo punto. Come altre crisi nel nostro paese è stata utilizzata per ricalcolare i giochi di potere, politici ed industriali, senza che la competitività del sistema ne sia stata migliorata.

Nonostante la crisi petrolifera TUTTI i costruttori di auto sono cresciuti di segmento, cilindrata e potenza (bmw anche un 6 cilindri turbo sull'ammiraglia 745!, MB i V8 5600 di 560Se/Sel/Sec/Sl) ed anche in USA le cose non sono cambiate di una virgola.

La maggior parte delle volte dei "ravatti" tecnicamente, per dirla alla Fusi, ma sempre roba che ha aiutato sia le aziende che i sistemi paese a "crescere" e ad alzare il baricentro.

Noi (italia) siamo rimasti per oltre 10 anni con le stesse vetture, rivisitate, e sempre più invecchiate. Ergo, alla fine è stata più una bufala che altro, a guardarla con la lungimiranza dei tedeschi e non con il "devo portarmi a casa il decino per il pane per il pranzo di oggi" degli italiani.

Quando sei in alto, e fai volumi in alto, è decisamente più semplice scendere e mantenere l'aurea di immagine che ti sei creato.

Ed infatti NEL MONDO una classe A è una mercedes, una musa non sanno manco cosa sia al di fuori di italia e francia (e solo grazie al colpo di culo di madame CBS ingaggiata 6 mesi prima... altrimenti:shock:)

Se Alfasud (modello) fosse stata pensata e costruita altrove, un po' più Alfanord (mente pensante) avrebbe drenato molte meno risorse, sarebbe stata un po' (appena eh, anche Alfanord aveva i suoi problemi cmq anch'essi dettati dalla politica) meglio fatta fin dall'inizio, e soprattutto avrebbe lasciato spazio all'introduzione per tempo di Alfa6 ed di altro in programma. Dando modo di tornare su e non perdere contatto con i competitors.

Caso vuole che i bilanci di Alfa Romeo cominciano a peggiorare, fino ad affossarsi completamente, proprio in concomitanza con quell'operazione; certo che le clientele politiche hanno generato il circolo vizioso, ma guarda caso Alfa era IRI anche prima, ma la si riusciva a contenere, dopo quello il baratro.

Se la ormai fallita, derelitta, ma ancora dinamicissima tecnicamente Alfa Romeo IRI fosse stata rilevata da un'azienda con respiro internazionale e non da un baraccone parastatale afflitto dagli stessi problemi con l'aggravante di essere privata, e con neanche la metà delle capacità tecniche ma con l'arroganza di averle, beh... nella peggiore delle ipotesi avremmo una gamma come quella di Ford+Jag con innesti Mazda:

1) Seg.B come oggi, basato su Fiesta o M2 tanto quanto oggi su Punto.

2) Seg.C basato su Escort prima e Focus/Volvo C30 tanto quanto ancora oggi è basata su Tipo2 e domani condividerà la piattaforma con fiat, lancia e chrysler-dodge-jeep, etc.

3) Seg.D basato su (quello che era/sarebbe stata) X-type o volvo S/V60/70 (inclusa crosswagon), e non avrebbe fatto peggio di 939 in considerazione del fatto che sarebbe federalizzata da 20 anni almeno e venduta in tutto il mondo.

4) Seg.E basato su piattaforma che era preventivata nell'86, che sarebbe poi stata eveolvendosi S-type prima ed XF oggi (ed altre in USA), una volta finita la fornitura Tipo4 con fiat per 164.

5) SuvXover (oggi necessario, 15 anni fa meno) basato su Kuga? su Volvo XC70/90? su Mazda CX-7? (e non tiro in ballo LR)

6) Coupè oggi su base Rx-8? spider su base Miata da 15 anni per rimpiazzare la storica Alfa Spider ex Duetto? e cmq prima di accordi di collaborazione su altre eventuali piattaforme, anch'esse parte dell'accordo originario poi truffato dalla combriccola avvocato-professore-cinghialone :§

7) Possibile 8C su base AM o XK o anche Ford GT(ex40)?

Ma soprattutto la gamma, via via sempre più completa fino all'esempio sopra, ci sarebbe da 20 anni... mantenendo i volumi iniziali con buona probabilità di aumentarli grazie a nuovi mercati, in maniera più semplice rispetto alle stesse Volvo e Jag proprio perchè anche ampliata in basso e con un mercato di riferimento di dimensioni notevoli e con più facilità di sinergie e margini.

Anche scremando il tutto illustrato sopra ai minimi termini, cosa improbabile visto che è roba che esiste, avremmo cmq una gamma 3 volte più completa di quella odierna composta da UN modello che si vendicchia, UN modello che deve arrivare e 2 modelli in UFFICIALE RUN OUT (147/Gt e 939 e derivate).

E se oggi Ford volesse venderla, ci sarebbe qualcosa da vendere, una sede, gente che da l'anima per il Marchio e soprattutto un mercato wordwide abituato a vederlo per le strade.

Non solo la proprietà intellettuale di un Marchio.

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

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Per trovare un'auto fatta da Ford che non sta in strada bisogna andare veramente a cercarla (a memoria la fiesta xr2 mi pareva un cadaverino mangiagiovanotti).

freni e tenuta di strada non sono mai stati problemi Ford.

Ma cosa stai dicendo? Ma l'hai mai guidata una Ford prima dell'avvento del periodo "Focus" o ci sei solo andato a passeggio?

Senza scomodare le Fiesta primo modello, che erano delle baracche in quanto a stabilità, ma hai mai guidato "seriamente" una Ford di prima del nuovo millennio?

firmaboh.jpg

'80 Alfasud 1.2 5m 4p --- '09 147 JTDm Moving

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Ma cosa stai dicendo? Ma l'hai mai guidata una Ford prima dell'avvento del periodo "Focus" o ci sei solo andato a passeggio?

Senza scomodare le Fiesta primo modello, che erano delle baracche in quanto a stabilità, ma hai mai guidato "seriamente" una Ford di prima del nuovo millennio?

infatti parlavo delle ultime.*

10-12 anni.....

le jaguar di prima 2000 (PRE-PAG) erano fatte per i fatti loro in UK, non c'entravano. infatti staranno in strada ma sono cessi inenarrabili in tutto e per tutto.

mio suocero ha in uso una xj (quella a faro quadro).....un bidone, si è smontato tutto lo smontabile (ah, già ma per te questo non conta nelle equazioni di successo.......:§)

*caso strano.....da quando......:dc:

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Ma cosa stai dicendo? Ma l'hai mai guidata una Ford prima dell'avvento del periodo "Focus" o ci sei solo andato a passeggio?

Senza scomodare le Fiesta primo modello, che erano delle baracche in quanto a stabilità, ma hai mai guidato "seriamente" una Ford di prima del nuovo millennio?

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Sierra e Taunus si ribaltavano in parcheggio.

Escort Mk III ( prima TA ) solo discreta , come Mk IV e Mk V

Fiesta Mk III terribile all'inizio, poi corretta.

Buona tenuta di strada da Focus Mk I , Fiesta MK IV e mondeo ( allineata ai concorrenti, cn forse un pelo piu' per focus )

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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E secondo voi perchè a Dearborn (e Colonia) volevano così tanto Alfa già nell'86 da offrire 3 volte quello che alla fine non ha mai pagato torino??

Volevano fare upgrade sulle loro, cosa che hanno fatto e continuano a fare con tutti quelli con cui hanno collaborato o che hanno acquisito, senza depauperare nulla...

Fiat ha fatto e continua a fare il contrario...

Se permettete, anni luce, anche di bilanci (ford) e meno spocchia. L'unica cosa che li può accomunare è la burocrazia, forse peggio in Ford Eu che non in fiat.

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

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solo come nota: non si dimentichi che 156/147/GT sono le uniche AR di storia Fiat a piattaforma proprietaria ( condivisa solo da Lybra ) e sospensioni e motori dedicati.

Esclusa 159 , nata con una'altra filosofia.

Credo che le D/E AR a base Ford sarebbero state piu' legate alle corrispettive D/E di Deaborn piu' di quanto ACS ha detto, esattamente come lo sono state X ed S Type ( sulla carta piu' prestigiose )

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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