Alfa: dinamiche aziendali e influenze esterne negli anni '60, '70 e '80

[Matteo B.]

Sai che c'è? Che la vera autocritica la dovrebbe fare chi, essendo identico o diverso poco importa, tira un sospiro e "eh d'altronde è così"......

Ma una pippa! Non son così demente da dire che "ognuno nel suo piccolo può iniziare" perchè migliori te, il tuo piccolo, e finisce lì....... ma santo cielo, che si debba poi "rassegnarsi" come dei morti viventi no eh, dai proprio no.

beh, Leo ....per me Don Chisciotte è uno degli eroi letterari più tristi, nonostante il suo incrollabile ottimismo...io mi comporto come mi è stato insegnato e come penso sia giusto....ma coi mulini a vento non mi ci metto.

ammetto che è questione di carattere......altri sono diversi...

[il FUSI]

nell'italia (sai quel paese dove io e matteo viviamo;) ) i sindacati non accettano facilmente nemmeno gli straodinari pagati e spesso neanche i premi di produttivita' offerti unilaterlamente da quei pochissimi datori di lavoro "riconoscenti".

figuriamoci una prestazione d'opera volontaria e non richiesta dalla azienda come minimo pensano che il lavoratore sia costretto dal datore capitalista

comunque, sorvolando anche sulle implicazioni relative alla sicurezza del lavoratore sul posto di lavoro ..in orario non di lavoro ,

non nego affatto i buoni intenti dei dipendenti in questione e l'imbecillita' del loro management (di solito scelto proprio per essere in piena sintonia con l'ambiente circostante)

Vedo che continui a vederla come vuoi. Aderisco alla filosofia "dei mulini a vento" di matteo, non sto manco a spiegare ulteriormente.

[il FUSI]

Ti assicuro che l'art. 18 ha una sua ragione d'essere. Che poi si preferisca la libertà che c'è in altri Stati bene, ma poi non ci si lamenti che un domani il "capo" ti possa mandare a casa con un calcio nel sedere e quattro lire di buonuscita.

E te lo dice uno che, per lavoro, ogni santo giorno si scontra con i sindacati.

Loric, era chiaramente ironico il purtroppo. Figurati se mi sogno di non avere l'art.18. Ma meno male che c'è altrimenti il dipendente de quo, fra l'incudine del personale che deve rompergli la fava e il martello di chi lo ha autorizzato ma non vuol rischiare il culo e nega l'evidenza, era già bello che a spasso........

Di fatto è stato il suo attuale salvagente..... ma converrai con me che è assurdo, e SCHIFOSO, arrivare a doversi "parare il culo" per aver dato del proprio, non pagato, per "fede" ed attaccamento a lavoro ed azienda, tutte cose che a parole imprenditori e dirigenti (e benpensanti) chiedono, stimano, lodano, ma che poi con ipocrisia guardano con sospetto o che non ringraziano.

Tutto il mio discorso era stato messo su per dire a matteo "bene, quand'anche qualcuno quà ha dell'attaccamento al lavoro e tiene all'azienda, poi ti trovi i calci nel culo e ti orinano in testa, capirai bene che una volta ci rimetti le palle, la seconda ti adegui e te ne strafotti facendo il tuo da contratto".

[TonyH]

comunque, sorvolando anche sulle implicazioni relative alla sicurezza del lavoratore sul posto di lavoro ..in orario non di lavoro ,

Occhio che questo punto è molto delicato.

In teoria, se c'è un lavoratore, DEVE esserci anche UN responsabile. Sennò son problemi, e anche grossi.

Quando ero in Fiat, e c'era la CIG totale, io dovevo stare a casa (in ferie, sgrunt) per quel motivo.

E se qualcuno doveva essere presente per motivi inderogabili, era necessaria una lettera di autorizzazione scritta dal responsabile dell'ente al personale, che la girava al sindacato.

[il FUSI]

beh, Leo ....per me Don Chisciotte è uno degli eroi letterari più tristi, nonostante il suo incrollabile ottimismo...io mi comporto come mi è stato insegnato e come penso sia giusto....ma coi mulini a vento non mi ci metto.

ammetto che è questione di carattere......altri sono diversi...

Matte scusa ma dal mio punto di vista questo si chiama rassegnazione.

Con la rassegnazione non mi pare si siano ottenuti mai risultati. Se ci si fosse rassegnati quando il primo esperimento di una qualche invenzione che pareva impossibile non veniva eravamo ancora all'età della pietra......

Checchè se ne voglia dire, checchè la gente apprezzi l'aurea mediocritas (degna dei mediocri e di chi, buon per lui, ci nasce mediocre e ci campa), non si prosegue se non ci si pongono obiettivi via via + elevati ancorchè "impossibili".

[Matteo B.]

Tutto il mio discorso era stato messo su per dire a matteo "bene, quand'anche qualcuno quà ha dell'attaccamento al lavoro e tiene all'azienda, poi ti trovi i calci nel culo e ti orinano in testa, capirai bene che una volta ci rimetti le palle, la seconda ti adegui e te ne strafotti facendo il tuo da contratto".

Leo, ma sai a QUANTI ho visto fare questo? una cifra....

certo perchè QUI il valore e l'attaccamento NON VALGONO UN CAZZO (in genere...ci sono eccezioni pure qui...es DUCATI...li ci tengono eccome, a prescindere dal CEO o padrone italico o meno).

ribadisco, io faccio in modo diverso (almeno cerco)....però NON MI ILLUDO che le cose cambino....pace...oh, vivo bene lo stesso eh?

[Motron]

*e caro Fusi con Ford TI SCORDAVI il Busso e amenità varie...di V6 a basso costo questi qua erano PIENI...al max ti giravano la loro TP , non certo l'autoctona....

Matteo il responsabile motori Alfa (mio ex professore al Polimi) ci ha detto che, al giorno della decisione per Fiat, era già terminata l'installazione in vettura di motori Alfa in scocche Ford per vetture Ford, non viceversa! (come fatto ad esempio con il 5 cil nella Focus RS)

Questo la dice lunga sul rispetto che avessero per Arese, al contrario di Fiat. Comunque la storia è una sola e il resto sono solo ipotesi, ma mi sento di affermare ragionevolmente questi punti:

• Improbabile l'azzeramento totale di Arese come centro direzionale di Alfa Romeo, non mi ci vedo Ford che sposta il centro stile a Colonia o a Detroit e fà appartamenti sui capannoni del CS in combutta con la politicanza del luogo.
  
• Impossibile il ritiro dal mercato USA di Alfa, anzi come hanno detto molti, con l'esperienza Ford si sarebbe potuto migliorare molto su quel fronte
  
• Non mi vedo una Ford che nel 2010 non avesse ancora dotato di un maledetto SUV la gamma Alfa
  

Comunque stiamo facendo un discorso paragonabile a uno che si chiede se sia stato meglio incontrare un killer che ti ha ucciso piuttosto che una persona incognita.

Ok magari la persona incognita non sarà l'amore della tua vita (non è detto) ma meglio della morte (perchè Alfa Romeo non esiste piu) diciamo che di sicuro c'è.

Per lo meno il disastroso PAG è stato venduto, poiche esistente, mentre (come già detto da me ed altri) purtroppo per Alfa ormai ci si è ridotti come Lancia, un corridoio a Torino e poco piu.

Non bisogna dimenticare che comunque la "disastrosa" Volvo è stata comprata per 2 miliardi di dollari nell'anno in cui l'industria automobilistica ha dimostrato di essere alla canna del gas. Non mi sembra per niente male, i signori cinesi si portano a casa dei tecnici e know how che spaziano su quasi tutti i fronti della progettazione di un auto, fin tanto ai diritti di un motore proprietario (5 cil.) che tutt'ora nel 2010 Volvo ha l'onore di poter possedere... Farei cambio all'istante.

[il FUSI]

Leo, ma sai a QUANTI ho visto fare questo? una cifra....

certo perchè QUI il valore e l'attaccamento NON VALGONO UN CAZZO (in genere...ci sono eccezioni pure qui...es DUCATI...li ci tengono eccome, a prescindere dal CEO o padrone italico o meno).

ribadisco, io faccio in modo diverso (almeno cerco)....però NON MI ILLUDO che le cose cambino....pace...oh, vivo bene lo stesso eh?

Siamo in due a viverci bene egualmente, eh...... però da come avevi scritto io leggevo qualcosa di diverso.....

[Matteo B.]

Matteo il responsabile motori Alfa (mio ex professore al Polimi) ci ha detto che, al giorno della decisione per Fiat, era già terminata l'installazione in vettura di motori Alfa in scocche Ford per vetture Ford, non viceversa! (come fatto ad esempio con il 5 cil nella Focus RS)

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attento..il boxer...su quello puntavano...molto meno il Busso (IMHO), gran motore MA COSTOSO da fare..e quei motori (v6) loro li avevano in cantiere come global (sono arrivati a distanza di 7-8 anni da metà ottanta)..

ti copio il wiki dei cologne (i vecchi v6).....guarda questa versione

2.9 Cosworth

A special DOHC version of the 2.9 was created by Cosworth Engineering in 1991 ( Code BOA ). Although it shared the same block as the standard 2.9 (with a few machining operations left out to improve strength), power output was up to 195 PS (143 kW) and torque was boosted to 203 ft·lbf (275 N·m) at 4500 rpm. This engine was used in the Ford Scorpio Cosworth 24V. It was always mated to an improved A4LD ( A4LDe ( small e)) automatic gearbox. No manual versions were available.

The engine used an almost 3-metre (9.8 ft) long duplex chain to drive the camshafts, tensioned by a hydraulic tensioner. The oil pump was driven by a shaft located where the camshaft previously was. The ignition was replaced by a distributorless EDIS-6 system which had no moving parts at all.

The engine was known for its substantial increase in power delivery above 4000 rpm relative to the unmodified version; in recent years the engine has become a popular choice as a replacement engine for Ford Sierras.

An improved version of this engine ( code BOB ) was available in the restyled 1995 Ford Scorpio. Differences included two simplex chains with two hydraulic tensioners and the addition of a variable length intake system called VIS. Power output was increased to 210 bhp (157 kW). This was mated to a fully electronically controlled A4LDE (big E) Autobox.

poi hanno fatto gli ESSEX.

poi quelli della S-Type ....non ricordo il nome

[owluca]

Ti assicuro che l'art. 18 ha una sua ragione d'essere. Che poi si preferisca la libertà che c'è in altri Stati bene, ma poi non ci si lamenti che un domani il "capo" ti possa mandare a casa con un calcio nel sedere e quattro lire di buonuscita.

E te lo dice uno che, per lavoro, ogni santo giorno si scontra con i sindacati.