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Scelte di famiglia Ecco le auto che "spariranno"


Giulio

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Si parla sempre delle macchine che arriveranno e quasi mai di quelle che invece non vedremo; in questo momento l'evoluzione della gamma Volkswagen promette molto di nuovo ma anche qualche assenza non del tutto scontata.

Nelle grandi famiglie del passato, per non disperdere le sostanze, qualche erede finiva in convento; nelle automobili ci si limita a interrompere la produzione. Oggi nella grande famiglia Volkswagen è in corso un riassetto dell'intera gamma che rischia di vedere non tutti automaticamente promossi e che ha già addirittura qualche bocciato (anche se non ancora ufficialmente) che dovrà lasciare il posto ad alternative più promettenti.

Si sa, per esempio, che la A2 non avrà successori diretti perché l'entusiasmo del pubblico non ha premiato l'impegno e il valore tecnologico di un'auto così sofisticata; di questo progetto, che non ha trovato un suo spazio commerciale abbastanza ampio, rimarrà invece l'esperienza nella produzione in grande serie di vetture in alluminio, da trasferire in parte o totalmente a altri modelli del gruppo.

Per le piccole Lupo e Arosa quelli che sono mancati non sono i numeri ma la redditività, perché in quel segmento i prezzi non premiano le auto più costose da produrre rispetto alle vere utilitarie o alle citycar senza pretese; inutile quindi insistere con modelli che non hanno prospettive di profitto proporzionate all'impegno economico e industriale. Per lo stesso motivo sono a rischio le ambizioni di alto di gamma del marchio Skoda (per esempio la coupé Tudor presentata a Ginevra l'anno scorso) e il futuro della Superb, che sul mercato rischia di sovrapporsi ai modelli paragonabili dei marchi Volkswagen e Audi; su questa linea anche gli sviluppi futuri del programma Phaeton sono condizionati dai risultati di mercato.

Non si può propriamente parlare di ridimensionamento ma piuttosto di "aggiustamento" della gamma, dopo un periodo di sperimentazione nel quale ciascun marchio si era esposto cercando spazi in tutte le direzioni; come dire che, dopo aver sparato a pallini, si aggiusta il tiro mirando al cuore dei settori che sono più produttivi. Perfino la granitica Golf rimarrà nella sua forma classica (la due volumi a 3 e 5 porte) ma cambierà l'articolazione dei modelli derivati che, gradatamente, guadagneranno una loro personalità più spiccata: non più quindi la classica "Golf con la coda" (come la Jetta e la Bora) ma una berlina compatta in grado di competere adeguatamente con la concorrenza; la stessa sorte toccherà alla station wagon e alla cabrio che, già da tempo, ha preso una strada indipendente.

Per quanto riguarda la Seat, la futura Altea dà la misura della sterzata impostata per la marca spagnola, alla quale non basta la sportività per centrare l'obiettivo di diventare "l'Alfa Romeo del gruppo VW"; si cerca quindi di accelerare la crescita di immagine del marchio con progetti particolari come questo MSV (Multi Sports Vehicle) anche a spese di qualche modello troppo standard.

(Articolo trovato su Internet qualche tempo fa dal Supplemento di La Repubblica)

Fiat Grande Punto 1.3 Multijet 90 cv 5 porte Emotion. Bella rossa fiammante!!!

Mia, ti voglio tanto bene!

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Guest Abarth03

La cosiddetta Golf con la coda, o Bora come si chiama da noi, negli USA (dove è conosciuta ancora col nome "Jetta") ha sempre venduto molto bene, per cui è probabile che si farà cmq, secondo me... :roll:

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La cosiddetta Golf con la coda, o Bora come si chiama da noi, negli USA (dove è conosciuta ancora col nome "Jetta") ha sempre venduto molto bene, per cui è probabile che si farà cmq, secondo me... :roll:

Secondo me difficilmente la Bora sparirà... certo se continuano a dargli questi nomi del menga per gli italiani... comunque in Belgio è relativamente diffusa, ma solo relativamente, perchè intendo come confronto con l'Italia, sicuramente ha avuto più successo della Focus 4 porte.

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Quando sento che Seat deve diventare l'Alfa di VW mi viene da ridere.

Come si fa a paragonare un marchio storico e glorioso come Alfa a Seat che non ha un passato corsaiolo ma solo ex assemblatore Fiat alla stregua ad esempio di Tofas in Turchia, Zastava in Yugoslavia ecc.

E' ridicolo, non basta rubarne il designer per metterla al pari di Alfa.

Non servono a nulla oltre 90 anni di storia Alfa Romeo contro i meno di 20 di Seat costruttore indipendente.

E poi cosa ha fatto Seat in questi 20 anni da indipendente (se cosi' si puo' dire dato che da restyling di Fiat e' passata a restyling di VW) secondo me niente di buono.

Non riesco a pensare ad un modello intrssante.

L'Ibiza? Prima scopiazzava la Punto ora la 147 (!!!) con meccanica Polo.

La Leon (Golf in brutto), la Toledo (nemmeno se ne vedono) la Cordoba (no comment!) senza parlare di Arosa e Alambra.

C n'e' di strada da fare....

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Guest Abarth03

Sono completamente d'accordo con Isogrifo. :wink:

Avrà cambiato proprietà, ma la Seat tuttora non fa altro che costruire VW sotto mentite spoglie...non è molto diverso dalle Fiat che costruiva su licenza oltre vent'anni fa, e sulle quali il massimo di libertà che si è concessa, è stata l'adozione del motore Mercedes sulle 131 e 132 Diesel (vorrei capire perchè: forse ritenevano poco affidabile il sofim montato sulle versioni originali? Non credo proprio...).

Ah sì, dimenticavo...la Seat 133 del '72 o giù di lì...che sicuramente doveva essere un progetto Fiat abortito... :?

Ma va beh, lasciamoli parlare: tanto sono i fatti che contano...

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Non è una novità che la nuova dirigenza del Gruppo VW abbia ridisegnato le strategie, raccogliendo Seat, Audi e Lamborghini nella categoria "sportiva" mentr Skoda, VW e Bentley fanno sono classificate come "tradizionali" o qualcosa del genere.

Su questa base le gamme di Seat e Audi risulteranno quasi del tutto complementari, così come quelle di Skoda e VW. Anche se TAURUS mi pare che abbia affermato qui che la Superb potrebbe restare per alcuni mercati dell'est europeo.

Mi pare un'organizzazione più logica.

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Quando sento che Seat deve diventare l'Alfa di VW mi viene da ridere.

Come si fa a paragonare un marchio storico e glorioso come Alfa a Seat che non ha un passato corsaiolo ma solo ex assemblatore Fiat alla stregua ad esempio di Tofas in Turchia, Zastava in Yugoslavia ecc.

E' ridicolo, non basta rubarne il designer per metterla al pari di Alfa.

Non servono a nulla oltre 90 anni di storia Alfa Romeo contro i meno di 20 di Seat costruttore indipendente.

E poi cosa ha fatto Seat in questi 20 anni da indipendente (se cosi' si puo' dire dato che da restyling di Fiat e' passata a restyling di VW) secondo me niente di buono.

Non riesco a pensare ad un modello intrssante.

L'Ibiza? Prima scopiazzava la Punto ora la 147 (!!!) con meccanica Polo.

La Leon (Golf in brutto), la Toledo (nemmeno se ne vedono) la Cordoba (no comment!) senza parlare di Arosa e Alambra.

C n'e' di strada da fare....

Condivido appieno. La gamma della Seat oltre che essere poco ampio è poco attraente e appetibile, escludendo la sola Ibiza che non mi sembra stia comunque furoreggiando. E probabilmente neanche la Altea riuscirà a raccogliere il successo che ci si aspetta. :twisted:

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Non è una novità che la nuova dirigenza del Gruppo VW abbia ridisegnato le strategie, raccogliendo Seat, Audi e Lamborghini nella categoria "sportiva" mentr Skoda, VW e Bentley fanno sono classificate come "tradizionali" o qualcosa del genere.

Su questa base le gamme di Seat e Audi risulteranno quasi del tutto complementari, così come quelle di Skoda e VW. Anche se TAURUS mi pare che abbia affermato qui che la Superb potrebbe restare per alcuni mercati dell'est europeo.

Mi pare un'organizzazione più logica.

Infatti al motor show c'era l'altea come prima auto del "AUDI BRAND GROUP".....forse partendo come base base da 18-20 mila..circa come Golf quindi euro avrà un target un pò altino per seat....però Altea potrebbe rivelarsi quello che sono stati 156 per alfa, 206 per peugeot, c3 per citroen...ecc...però ripeto se l'avrei vista meglio per questo rilnacio nel segmento di prezzo idea-meriva...ma il mercato a volte è imprevedibile.

Senza cuore saremmo solo macchine.......

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Guest DESMO16
.

Infatti al motor show c'era l'altea come prima auto del "AUDI BRAND GROUP".....forse partendo come base base da 18-20 mila..circa come Golf quindi euro avrà un target un pò altino per seat....però Altea potrebbe rivelarsi quello che sono stati 156 per alfa, 206 per peugeot, c3 per citroen...ecc...però ripeto se l'avrei vista meglio per questo rilnacio nel segmento di prezzo idea-meriva...ma il mercato a volte è imprevedibile.

..perché, come dici tu, il prezzo idoneo é quella di Idea e Meriva con le quali avrebbe vinto la sfida grazie all'originalità di questa proposta...in questo caso la vedo grigia per Seat, perché rischierà di rimanere schiacciata tra queste due auto:

21589.jpg

ypsilonmonovolume.jpg

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Sono completamente d'accordo con Isogrifo. :wink:

Avrà cambiato proprietà, ma la Seat tuttora non fa altro che costruire VW sotto mentite spoglie...non è molto diverso dalle Fiat che costruiva su licenza oltre vent'anni fa, e sulle quali il massimo di libertà che si è concessa, è stata l'adozione del motore Mercedes sulle 131 e 132 Diesel (vorrei capire perchè: forse ritenevano poco affidabile il sofim montato sulle versioni originali? Non credo proprio...).

Ah sì, dimenticavo...la Seat 133 del '72 o giù di lì...che sicuramente doveva essere un progetto Fiat abortito... :?

Ma va beh, lasciamoli parlare: tanto sono i fatti che contano...

Infatti, premesso che a me anche l'Altea non piace, e che non mi piace nessuno degli attuali modelli Seat (nemmeno l'Ibiza che secondo me e' una Polo travestita malamente da 147) la Seat non ha MAI partorito nella storia Fiat e VW un prodotto non dico mitico come alcune Alfa, ma nemmeno interessante.

Ha prodotto fino all'84 su licenza Fiat, i modelli autonomi che ha prodotto sempre su progetto Fiat sono stati:

Seat 800 (la Fiat 600 a 4 porte, un vero orrore)

Seat 850 4p (orrore)

Seat 133 (la vecchia 850 squadrata ad imitare una 126 pompata, orribile)

Seat Ronda (la vecchia Ritmo 1 serie con un face lifting e i vecchi motori aste e bilancieri della Fiat 124, dopo ha adottato i system Porsche che non erano altro che i basamenti del motore 124 ma con l'albero in testa e l camere di scoppio tipo Heron, sono durati pochissimo infatti)

Seat Ibiza (pianale Ritmo carrozzeria Giugiaro, non male ma niente di esaltante)

Seat Malaga (Ritmo 3 volumi con restyling, semplicemente orribile, secondo me e' pure peggio della Duna)

Seat Marbella (sono stati capaci di rovinare pure la Panda!)

Se passiamo poi a quelle su progetto VW secondo me la situazione non cambia.

Per non parlare delle competizioni, non ricordo nemmeno un risultato di rilievo di Seat.

Certo Fiat ha fatto e fa tante cazzate ma VW anche se spera di assimilare Seat ad Alfa Romeo.

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