Vai al contenuto

[SBK] Test pre-stagione 2010


Memphis85

Messaggi Raccomandati:

Ad un mese dall'inizio delle ostilità, il Mondiale Superbike 2010 "apre" ufficialmente con i primi test sul circuito di Portimao. Ci sono due modi di interpretarli, ovvero "il buon giorno si vede dal mattino" oppure "i veri valori si vedranno alla prima gara". L'unica cosa chiara è che due novellini come Rea ed Haslam si sono ambientati piuttosto bene, piazzandosi rispettivamente primo e secondo nella classifica finale. Alla pari delle loro Honda e Suzuki, apparse in piena forma. Buona, anzi qualcosina di più, la prestazione delle due Yamaha R1 guidate da Crutchlow e dal rientrante James Toseland, che concludono i test al quarto e sesto posto. A quanto pare, l'esodo del Campione del Mondo Ben Spies verso la MotoGP non ha fatto traballare le potenzialità di una moto e di un team giunti alla piena maturità agonistica.

Passando alle italiane, diciamo che il bicchiere è mezzo pieno. Ducati non ha brillato, specie nelle prime giornate, complice anche la non perfetta forma fisica di Michel Fabrizio capace comunque di agguantare la quarta posizione. Una Ducati c'è anche al terzo posto, ma non è quella ufficiale di Nori Haga (ottavo) bensì la "privata" del talentuoso Shane Byrne. La situazione non è comunque allarmante, anzi. La squadra bolognese ha testato varie mescole Pirelli, sfruttando questi test al meglio in ottica campionato. Il reale potenziale della 1098R è ancora ben lungi dall'essere espresso.

L'Aprilia RSV4 di Max Biaggi è settima, dopo una innocua scivolata nella giornata di sabato, mentre il debuttante Camier segue al dodicesimo posto. Nel complesso la prestazione soddisfa il pilota romano ed il team di Noale, considerando che Max ha utilizzato questi test per saggiare le novità 2010 introdotte dai tecnici Aprilia, mentre Camier sta (giustamente) prendendo le misure alla sua apriliona. Come abbiamo già avuto modo di dire, la quattro cilindri veneta ha tutte le carte in regola per conquistare il Mondiale 2010, viste anche le ottime condizioni psico-fisiche di Max Biaggi.

Kawasaki e BMW, che per motivi diversi si attendono molto da questo campionato, non brillano quanto a prestazione assoluta. Di sicuro, sia la coppia Corser-Xaus su BMW che Vermeulen-Sykes sulla Ninja stanno lavorando senza troppa pressione, cercando di trovare il giusto feeling con due moto nuove. I tempi contano poco quindi, anche se... prevediamo un inizio di campionato difficile per tedesche e "verdone".

Di seguito la classifica finale dei test Superbike a Portimao.

1 65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 1'42.270

2 91 Haslam L. (GBR) Suzuki GSX-R1000 1'42.557

3 67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 1'42.877

4 35 Crutchlow C. (GBR) Yamaha YZF R1 1'42.960

5 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 1'43.137

6 52 Toseland J. (GBR) Yamaha YZF R1 1'43.157

7 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 1000 F. 1'43.364

8 41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 1'43.417

9 76 Neukirchner M. (GER) Honda CBR1000RR 1'43.471

10 50 Guintoli S. (FRA) Suzuki GSX-R1000 1'43.508

11 7 Checa C. (ESP) Ducati 1098R 1'43.629

12 2 Camier L. (GBR) Aprilia RSV4 1000 F. 1'43.749

13 11 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 1'43.931

14 77 Vermeulen C. (AUS) Kawasaki ZX 10R 1'44.108

15 66 Sykes T. (GBR) Kawasaki ZX 10R 1'44.365

16 111 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 1'44.570

17 23 Parkes B. (AUS) Honda CBR1000RR 1'44.751

18 31 Iannuzzo V. (ITA) Honda CBR1000RR 1'45.348

19 95 Hayden R. (USA) Kawasaki ZX 10R 1'46.990

20 12 Fores J. (ESP) Kawasaki ZX 10R 1'47.293

Test SBK Portimao - Infomotori.com

Oo==oooo==oO

Audi Driver, Monster S2R Rider, ///M Lover

Link al commento
Condividi su altri Social

  • 4 settimane fa...
Brookes a Phillip Island col team Echo CRS

Sostituirà in SBK Parkes' date=' e potrebbe correre anche a Portimao[/size']

L’australiano Joshua Brookes correrà con la Honda del team Echo CRS la gara d’apertura del Mondiale Superbike a Phillip Island (28 febbraio). Prende il posto di Broc Parkes fermato dalla frattura della gamba destra in allenamento. Brookes, 26 anni, è sotto contratto con la Honda Britain (formazione diretta emanazione di HRC) ma ha già ottenuto il nulla osta dal Giappone.

È un’ottima scelta per vari motivi: Joshua infatti conosce bene Phillip Island e nel 2004 mise in scacco la Supersport vincendo da wild card con la Honda dell’importatore locale. Brookes inoltre ha all’attivo 29 gare e due stagioni complete di Superbike (2006 e 2007) proprio con la Honda CBR-RR.

La passata stagione ha concluso il BSB al quarto posto con la Honda ufficiale. Quindi potrebbe essere in grado di essere sorprendentemente veloce, avendo anche la possibilità di prendere parte ai test che tutte le squadre svolgeranno domenica e lunedì prossimi, sempre a Phillip Island. Parkes dovrebbe saltare anche il successivo round di Portimao (28 marzo) ed anche in quella occasione Brookes sarebbe disponibile visto che il BSB scatterà la domenica successiva a Brands Hatch.

18/02/2010

da Motosprint

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

Link al commento
Condividi su altri Social

Test Phillip Island' date=' Ducati di Checa la più veloce[/size']

Ottavo tempo per l'Aprilia RSV4 1000F di Max Biaggi

ROMA, 21 febbraio -Nel primo giorno di test ufficiali che la Superbike sta svolgendo a Phillip Island (Australia) il più veloce è stato Carlos Checa, con la Ducati 1098R semiufficiale del team Althea. Miglior tempo dello spagnolo 1'31.959. Alle sue spalle un'altra Ducati, ma ufficiale: quella dell'italiano Michel Fabrizio, staccato di poco meno di quattro decimi. La prima quattro cilindri è la Suzuki GSX-R1000 del britannico Leon Haslam, che si è inserita al terzo posto grazie al tempo realizzato al mattino (1'32.484). Ottavo tempo per l'Aprilia RSV4 1000F di Max Biaggi (1'32.832).

da Corriere dello Sport.it

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

Link al commento
Condividi su altri Social

Racingworld.it

Dopo qualche acquazzone caduto durante la notte, questa mattina sono ripresi i test Superbike a Phillip Island. Tutti i piloti, fatta eccezione per Checa, Pitt e Bookes, sono riusciti a migliorare i tempi della prima giornata con quattro Ducati al vertice della classifica e cinque 1098R nelle prime 6 posizioni.

Il miglior tempo finale è stato conquistato dal pilota Ducati Xerox, Michel Fabrizio, che complessivamente ha percorso un totale di 144 giri il migliore dei quali in 1'31"650 ottenuto questa mattina.

"Sono soddisfatto dei tempi ovviamente perché siamo rimasti costantemente veloci. Abbiamo trovato un buon passo gara con una delle soluzioni di gomma e questa augura bene per il weekend ma il risultato dipenderà molto dalle condizioni meteorologiche. Ci sono diversi piloti forti, sarà un weekend di gara molto duro ed un campionato molto combattuto. Una sfida difficile che sono pronto ad affrontare", ha dichiarato Fabrizio che pensa già al primo appuntamento del campionato 2010 che si correrà questo fine settimana in Australia, sullo stesso tracciato dei test.

Ad appena 12 millesimi dal "best lap" troviamo l'inglese Shane Byrne con la prima delle Ducati del team althea, seguito dal ceco Jakub Smrz in terza posizione e dallo spagnolo Carlos Checa che però oggi non è riuscito a migliorare l'ottimo tempo conquistato ieri (1'31"959).

La prima delle "non Ducati" è la Ten Kate Honda guidata da Jonathan Rea, con Haga a seguire davanti alla Suzuki di Leon Haslam.

Ottava e nona posizione per le due Aprilia RSV4 marchiate Alitalia con Max Biaggi davanti al compagno di squadra Leon Camier. A completare la Top 10 troviamo invece il tedesco Max Neukirchner con la seconda Honda del team Ten Kate.

SUPERSPORT: LA KAWASAKI PUNTA AL PRIMATO

Uscita di scena la Yamaha, la conquista del titolo 2010 sarà una questione tra Kawasaki e Honda, stando ai risultati della due giorni di test in Australia. Infatti, se Joan Lascorz con la ZX-6R ha realizzato il miglior tempo al termine delle quattro sessioni di test, ci sono altre due Kawasaki al quinto e sesto posto, rispettivamente guidate da Fujiwara (team Kawasaki Motocard.com) e Foret (team Lorenzini by Leoni).

Alle spalle dello spagnolo troviamo, poi, tre Honda con Sofuoglu (HannspreeTen Kate Honda), Laverty (Parkalgar Honda) e Pirro (HannspreeTen Kate Honda), tutti entro sei decimi.

La Triumph, terza Casa impegnata in Supersport, è leggermente attardata rispetto alle avversarie giapponesi: Sebastien Charpentier con la prima tre cilindri inglese è ottavo ma staccato di quasi un secondo e mezzo da Lascorz.

Oltre a Pirro, troviamo gli altri italiani al settimo posto (Roccoli), al 15esimo (Dell'Omo) e al 17esimo ed ultimo (la debuttante Paola Cazzola).

Link al commento
Condividi su altri Social

Qualifiche 1 Phillip Island – Fabrizio e Haga nella Top Five

Phillip Island (Australia)' date=' venerdì 26 febbraio: il primo round del campionato Mondiale Superbike è iniziato oggi sul tracciato di Phillip Island e per il team Ducati Xerox i risultati delle prime qualifiche sono stati molto positivi, Michel Fabrizio ha registrato il secondo tempo più veloce e Noriyuki Haga il quinto. Dopo i risultati incoraggianti dei test dello scorso weekend, dove Michel aveva chiuso in prima posizione e Noriyuki in sesta, la squadra è tornata a lavorare oggi con profonda motivazione ed entusiasmo.

Nel primo pomeriggio i piloti Superbike sono scesi in pista per la prima sessione di prove libere. Trovando condizioni sensibilmente più calde rispetto ai test dello scorso weekend (oggi la temperatura dell’asfalto è salita a 45°) sia Noriyuki Haga che Michel Fabrizio hanno continuato a lavorare sull’assetto delle loro Ducati 1198. Entrambi i piloti si sono concentrati sulla durata delle gomme, cercando il miglior assetto a gomme usate e tralasciando la pura prestazione.

Michel è stato vittima di una caduta a circa metà sessione dovuta alla improvvisa perdita di grip sull’anteriore in ingresso curva, l’asfalto era estremamente scivoloso per il forte caldo. Avendo perso tempo prezioso, il pilota romano è uscito sulla seconda moto ma purtroppo non è riuscito a registrare un giro veloce, concludendo la sessione in 11° posizione. Haga ha fatto il suo giro più veloce pochi minuti dopo l’inizio della sessione, per chiudere queste prove settimo, ma confidente sulla direzione di messa a punto.

Più tardi, nelle prime qualifiche, entrambi i piloti ufficiali hanno abbassato i loro tempi in modo significativo, girando costantemente veloci, verso la fine della sessione con coperture posteriori soffici tutte e due sono riusciti a registrare tempi che gli hanno visto chiudere, soddisfatti, nei top 5. Prestazioni notevoli anche quelle di Carlos Checa e Shane “Shakey” Byrne (team Althea Racing), anche loro in sella alle 1198, che hanno terminato le qualifiche di oggi rispettivamente in prima e quarta posizione.

[b']Michel Fabrizio 1’32.1

“Abbiamo provato varie gomme stamattina e varie soluzioni di setting in accordo con il mio ingegnere. Sono scivolato ma fortunatamente senza conseguenze. Oggi pomeriggio abbiamo trovato la via giusta con la gomma che potrebbe essere quella da gara e i tempi sono stati incoraggianti. Durante il giro veloce ho perso un paio di decimi nell’ultimo curvone ma sono comunque molto contento; abbiamo lavorato molto bene e sono soddisfatto dei risultati. Abbiamo un buon passo gara ma dipenderà molto delle condizioni meteorologiche domenica.”

Noriyuki Haga 1’32.7

“Anche se abbiamo testato tutte le gomme disponibili, non abbiamo ancora capito bene quale avrà la miglior costanza di prestazione nel caso che faccia molto caldo domenica. Domani proveremo una soluzione diversa per il setting ma sono già abbastanza felice. I tempi sono stati costantemente veloci ma faceva molto caldo oggi, avrei potuto spingere un po’ di più, ma ho deciso di non rischiare, anche perché ho visto che parecchi piloti sono scivolati.”

Ducati Corse Press

26 febbraio 2010

da F1 - F1grandprix.it

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

Link al commento
Condividi su altri Social

Qualifiche 1 Phillip Island – Max Biaggi: ”Questa pista ci mette in difficoltà’

Max Biaggi ha ottenuto il sesto tempo (1’32”850) nelle qualifiche di Phillip Island. Il pilota romano dell’Aprilia ha girato a 0″695 dal miglior crono dello spagnolo Carlos Checa (1′32″155). A metà turno Biaggi è anche caduto senza conseguenze fisiche ma di certo la caduta non ha aiutato il romano ha risolvere i problemi di setting. Durante la sessione di prove libere Biaggi ha fatto registrare la velocità massima di 319' date='8 km/h, nuovo record assoluto del circuito di Phillip Island a testimonianza delle doti velocistiche della quattro cilindri Aprilia.

“Questa pista ci mette in difficoltà – ha dichiarato Biaggi – nella curve lunghe la moto soffre sulle disconnessioni, non le copia e si avvertono saltellamenti, così non riusciamo a tenere le linee ideali e ciò ci mette molto in difficoltà. Anche la caduta è conseguenza di questo problema, a causa delle vibrazioni in staccata al primo tornante ho perso l’anteriore, fortunatamente non mi sono fatto nulla“.

26 febbraio 2010

[/quote']

da F1 - F1grandprix.it

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.