Ragazzi, maa.......non sentite un pelo di puzza di bruciato?

[ACS]

Per me sarebbe un incubo :lol:

sempre a fare il diverso lui :D:D

Il mio sogno: esci dall'ufficio, sali sulla spider, scapotti, ti fai 10km di curve e ti siedi a tavola davanti a un piatto di agnolotti al sugo d'arrosto.

si vabbè, e poi? lavorare no? a parte che ti servono pause di almeno 2 ore, ma comode... ma poi fai così 3 gg in fila e ti portano qua

Cmq, a proposito di "nuova opportunità di lavoro" mi ha colpito un articolo su LaStampa per parlava di aprire una scuola per restauratori d'auto....

Meccanici, sellatori, elettrauto, battilastra, cromatori, carburatoristi....sono tutte professioni che stanno sparendo, e che lasciando un buco di mercato pazzesco.

Per chi ha abilità con le mani....è un'occasione d'oro.

Anche perchè sono lavori molto più di conoscenza di quanto si pensi.

Però devi anche trovare da impararlo davvero il mestiere, ed applicarti a modo, altrimenti...

Certo, fa meno figo dire "sono un sellatore" rispetto a "sono un international marketing consultant"...però mi sa che il conto in banca è più florido e duraturo

...altrimenti ti trovi che non lo sai fare come si deve e da li non scappi, perchè è molto più semplice "vedere" fumo con una bella presentazione powerpoint da inetrnational marketing consultant che non vedere una risellata che si apre appena ritirano il pezzo e ci si siedono

Ed il conto in banca langue...

Sai cosa c'è? che oggi in pochi saprebbero davvero gestire e gestirsi da imprenditori di se stessi, perchè il ns sistema economico, burocratico e sociale non te lo insegna, anzi te lo disincentiva.

Vivo da solo da quando avevo 26 anni, ho lavorato a P.IVA per oltre 5 anni, e sono riuscito a risparmiare un bel po' nonostante tutto, vivendo in affitto e senza farmi mai mancare nulla ma senza mai esagerare.

Anche sopportando oltre 6 mesi di inattività totale non retribuita, e senza chiedere una lira in famiglia.

Altri che conosco si sarebbero trovati a chiedere l'elemosina a papà dopo 2 settimane.

Ci vuole testa ed "educazione". Anche a fare il battilastra...

[TonyH]

cosa difficilissima visto il livello di istruzione media ( da me citata prima ) del nostro mondo del lavoro.

Finchè daremo uguale valore alle lauree indipendentemente dagli atenei.......e soprattutto a pagare poco l'istruzione qualificante....non andremo tanto lontano

[Cibus]

In Italia c'è "l'inamovibilità" dal lavoro.

Possibile che tra "schiavizzazione" e "puntellamento nella sedia" non esista una via di mezzo? :roll:

Flessibilità potrebbe (dovrebbe) poter dire "ok, adesso lavoro qua, ma se c'è crisi posso andare a lavorare di là che è florida"...e così via..

Rispondo a un post un po' indietro.

Non credo sia questione di schiavizzazione o puntellamento, il fatto è che molti hanno bisogno di basi solide per progettare una vita, magari in coppia. Come posso proporre a una ragazza di andare a vivere insieme e magari avere figli se non so se e dove lavorerò il mese prossimo? Oppure se uno per vari motivi ha legami con il territorio in cui vive e non può allontanarsi più di tanto?

Conosco una coppia sposata che non ha ancora figli perchè non si sentono sicuri economicamente e lavorano tutti e due non certo con contratto a termine. Forse loro esagerano, ma quanti sono in questa condizione? Creare famiglia e avere più di un figlio non aumenta forse i consumi? Ma non mi pare che si possa realizzare con una flessibilità elevata.

Discorso a parte sono i liberi professionisti..

[TonyH]

sempre a fare il diverso lui :D:D

Ovvio, sennò come mi distinguo?

Io sono sempre più per la "slow life"...che non significa era ignavo....ma semplicemente dedicare il giusto tempo alla cose

si vabbè, e poi? lavorare no? a parte che ti servono pause di almeno 2 ore, ma comode... ma poi fai così 3 gg in fila e ti portano qua

da Fubine AL a Bodelacchi, Lu AL - Google Maps

9.9km, dà 18 minuti ma in 10 si fa

Quanto ci mettevo ad andare in mensa a Iveco

E se mangi solo un primo mica ti allarghi così tanto.

Sah, fai dei tajarin al sugo

Però devi anche trovare da impararlo davvero il mestiere, ed applicarti a modo, altrimenti...

...altrimenti ti trovi che non lo sai fare come si deve e da li non scappi, perchè è molto più semplice "vedere" fumo con una bella presentazione powerpoint da inetrnational marketing consultant che non vedere una risellata che si apre appena ritirano il pezzo e ci si siedono

Ed il conto in banca langue...

Sai cosa c'è? che oggi in pochi saprebbero davvero gestire e gestirsi da imprenditori di se stessi, perchè il ns sistema economico, burocratico e sociale non te lo insegna, anzi te lo disincentiva.

Vivo da solo da quando avevo 26 anni, ho lavorato a P.IVA per oltre 5 anni, e sono riuscito a risparmiare un bel po' nonostante tutto, vivendo in affitto e senza farmi mai mancare nulla ma senza mai esagerare.

Anche sopportando oltre 6 mesi di inattività totale non retribuita, e senza chiedere una lira in famiglia.

Altri che conosco si sarebbero trovati a chiedere l'elemosina a papà dopo 2 settimane.

Ci vuole testa ed "educazione". Anche a fare il battilastra...

Non ho detto che è facile e immediato

(le cose facili, danno poche soddisfazioni.........)

Ma che per chi ha voglia di fare è un settore da non sottovalutare.

Chi non ha voglia di fare.....son problemi suoi...

[Guest EC2277]

Rispondo a un post un po' indietro.

Non credo sia questione di schiavizzazione o puntellamento, il fatto è che molti hanno bisogno di basi solide per progettare una vita, magari in coppia. Come posso proporre a una ragazza di andare a vivere insieme e magari avere figli se non so se e dove lavorerò il mese prossimo? Oppure se uno per vari motivi ha legami con il territorio in cui vive e non può allontanarsi più di tanto?

Conosco una coppia sposata che non ha ancora figli perchè non si sentono sicuri economicamente e lavorano tutti e due non certo con contratto a termine. Forse loro esagerano, ma quanti sono in questa condizione? Creare famiglia e avere più di un figlio non aumenta forse i consumi? Ma non mi pare che si possa realizzare con una flessibilità elevata.

Discorso a parte sono i liberi professionisti..

Dipende da cosa s'intende per flessibilità: in Italia s'intende libertà di licenziare come e quando piace alle aziende. In tutto il resto del mondo s'intende la possibilità del mercato del lavoro d'adattarsi alle diverse esigienze economiche e, di conseguenza, far si che i licenziamenti ma anche le assunzioni siano più agevoli; non mi pare che negli USA, per citare un esempio estremo di flessibilità, i giovani restino in casa dei genitori all'infinito e non mettano su famiglia perché hanno paura di restare senza lavoro.

Modificato 10 Febbraio 2010 da EC2277

[TonyH]

Rispondo a un post un po' indietro.

Non credo sia questione di schiavizzazione o puntellamento, il fatto è che molti hanno bisogno di basi solide per progettare una vita, magari in coppia. Come posso proporre a una ragazza di andare a vivere insieme e magari avere figli se non so se e dove lavorerò il mese prossimo? Oppure se uno per vari motivi ha legami con il territorio in cui vive e non può allontanarsi più di tanto?

Conosco una coppia sposata che non ha ancora figli perchè non si sentono sicuri economicamente e lavorano tutti e due non certo con contratto a termine. Forse loro esagerano, ma quanti sono in questa condizione? Creare famiglia e avere più di un figlio non aumenta forse i consumi? Ma non mi pare che si possa realizzare con una flessibilità elevata.

Discorso a parte sono i liberi professionisti..

Aspetta...guarda che io non sono un fautore del "oggi ci sei, domani no. E prendi 800€/mese". Tutt'altro, la trovo l'applicazione più bestiale del concetto di flessibilità.

Come trovo superato il modello "lavoro a tempo indeterminato = sto in questa azienda finchè pensione non ci separi......"

Ci potrà essere una via di mezzo.

Ovvero, lavoro a tempo indeterminato in un'azienda, ma se l'azienda va male, abbiamo meno vincoli sia io che lei per lasciarci.

E posso trovare anche più facilmente un altro lavoro, in quanto le aziende si farebbero meno patemi ad assumerti a tempo indeterminato.

E ovviamente, sussidio disoccupazione serio quando sei in cerca di lavoro (ma con OBBLIGO di svolgere lavori socialmente utili alla bisogna e di accettare i lavori proposti)

[stev66]

.......e soprattutto a pagare poco l'istruzione qualificante....non andremo tanto lontano

Ma questo e' strettamente figlio di un' economia basata su un tessuto di PMI fondamentalmente di terziario o di artigianato, ovviamente frutto della situazione di istruzione sopra cosi' descritta.

Non a caso siamo l'unico paese d'occidente che importa solo poveri, ed in pratica esporta qualificati ( e gli altri paesi ringraziano )

Ti faccio un esempio personale: mia moglie ha una laurea in Ingegneria ed un dottorato in Fluidodinamica ( preso a UNIGE, non al MIT d'accordo, ma se parli in giro non e' cosa comune )

Fa un lavoro di responsabilita' ( le previsioni per la Protezione Civile )

Il suo stipendio base e' piu' basso di quello delle ragazze che rispondono al Radio Taxi.

[owluca]

Finchè daremo uguale valore alle lauree indipendentemente dagli atenei.......e soprattutto a pagare poco l'istruzione qualificante....non andremo tanto lontano

finche' non daremo valore alle lauree indipendentemente da tutto ( vedi alla voce nepotismo Vs meritocrazia)

o anche alle specializzazioni piu' in generale,

invece non solo i singoli trovano piu facile fare "l'international busines consultants sap engineer " (Cit) ma anche i loro capi accettano di buon grado:

senza immodestia, ma solo esperienza:

quando lo scopo e' ottenere un risultato vengono da Me a chiedere

quando lo scopo e' mantenere lo status quo chissa' perche girano al largo e si rivolgono ad altri..

tutto bene solo che ultimamente capita sopratutto il punto 2

il fatto è che molti hanno bisogno di basi solide per progettare una vita, magari in coppia.

da quello che vedo nella maggio parte dei casi non c'e' nemmeno la tensione o nella pratica la ricerca reale di un'altro posto sempre comunque indeterminato.

la gente sta li ..e si "aspetta"

[TonyH]

Ti faccio un esempio personale: mia moglie ha una laurea in Ingegneria ed un dottorato in Fluidodinamica ( preso a UNIGE, non al MIT d'accordo, ma se parli in giro non e' cosa comune )

Fa un lavoro di responsabilita' ( le previsioni per la Protezione Civile )

Il suo stipendio base e' piu' basso di quello delle ragazze che rispondono al Radio Taxi.

Questo è un male antico.....

Già negli anni '70 mio padre protestava pubblicamente che lui, laureato, prendeva meno di un operaio turnista (con tanto di affissione di busta paga in bacheca).

Non diamo valore al sapere....e poi si stupiscono che la gente non si iscrive all'università

[alettone75]

il problema della flessibilità all'italiana è che oltre a chiederti di essere flessibile pretendono anche di pagarti meno di uno che ha il posso "fisso"... ma che stronzata è questa? se vuoi la flessibilità mi paghi più di quel che paghi un fisso, in questo modo ho le risorse per affrontare eventali periodi di magra...