Ragazzi, maa.......non sentite un pelo di puzza di bruciato?

[loric]

Guarda che parli con uno che è rimasto senza sedia e scrivania e si è dovuto re-inventare completamente.

Non vivo nè in un mondo ovattato nè mento.

Semplicemente penso che a piangersi addosso le cose non migliorano.

Le cose migliorano rimboccandosi le maniche.

Piangersi addosso non è mai la soluzione. Prendere atto del problema, nella sua indubbia gravità, è invece segno di maturità.

L'Italia è investita da segnali contrastanti. Da una parte c'è che grida "this is the end of the world as we know it", dall'altra c'è chi dice che va tutto bene, la crisi è di portata limitata e che chi afferma diversamente porta sfiga, è un qualunquista, uno scansafatiche o un comunista.

La realtà è che la crisi esiste, infatti ho personalmente visto licenziare molte centinaia di persone, forse anche più di mille.

Dal punto di vista imprenditoriale, fermo che i soggetti totalmente immuni non esistono, le imprese solide riescono ad andare avanti magari ricorrendo agli ammortizzatori sociali o alle riduzioni di personale. Quelle non solide finiscono culo a terra lasciando a casa tutti i dipendenti.

Dal punto di vista sociale le conseguenze cominciano a palesarsi solo ora e non sono piacevoli.

[itr83]

Guarda che parli con uno che è rimasto senza sedia e scrivania e si è dovuto re-inventare completamente.

Non vivo nè in un mondo ovattato nè mento.

Semplicemente penso che a piangersi addosso le cose non migliorano.

Le cose migliorano rimboccandosi le maniche.

Il problema è che questo ragionamento funziona per quello che riguarda le persone prese singolarmente ma non per il problema globale:

se i posti di lavoro sono di meno qualcuno rimarrà senza per forza.

Quindi è sì opportuno rimboccarsi le maniche ma se i potenti non intervengono in maniera decisa il problema non può che peggiorare ad es. le famose "nuove regole per la finanza" invocate da tutto il mondo ad oggi rimangono parole al vento e in questo campo la gente comune non può intervenire...

Rimboccarsi le maniche è indispensabile per "resitere" alla crisi ma "superarla" è, purtroppo, compito di altri, non so se messa così la mia idea è abbastanza chiara.

[owluca]

Citazione:

Scritto da loric

Se un imprenditore vuole chiudere un'impresa perché non riesce ad andare avanti, ha il diritto (legalmente riconosciuto) di farlo.

in linea di principio sono ancora d'accordo, nonostante la azienda per cui lavoro, sia stata poco tempo fa esempio da manuale del classico "approfitto della situazione per provare a ridurre in modo insensato il personale in modo da far salire il titolo e quindi ottenere un super bonus" (sulla base di consulenza da parte della piu' celebre agenzia di consultant yankee e clamorosa smentita sulla prima pagina del piu' importante quotidiano economico amerregano )

motivo per cui sono anche d'accordo sul fatto

se i potenti non intervengono in maniera decisa il problema non può che peggiorare ad es. le famose "nuove regole per la finanza" invocate da tutto il mondo ad oggi rimangono parole al vento e in questo campo la gente comune non può intervenire...

occorre disincentivare certi atteggiamenti puramente speculativi e riportare in primo piano l'idea che per guadagnare bisogna produrre un "qualsiasi cosa", ma produrre.

posta questa come condizione necessaria, non e' pero' sufficiente, infatti occorre anche un cambiamento di mentalita':

sempre proseguendo con il mio esempio non posso far a meno di notare che mentre io, dopo le "turbolenze" di cui sopra , prevedendo facilmente una riorganizzazione, ho offerto spontaneamente al mio capo la disponibilita' a "rinunciare" alle mie attuali e non banali,mansioni per occuparmi di altro (ovviamente in senso necessariamente, complessivamente migliorativo;)).

TUTTI gli altri colleghi si sono invece "apitonati" alla poltrona peggio del piu' inveterato dei democristiani.

nel caso in questione la cosa non e' nemmeno negativa per me, ma parlando della societa' in generale bisogna accettare il fatto che i posti di lavoro dei prossimi 20/30 anni non richiederanno di svolgere le stesse mansioni di 30 anni fa':

es. 30 anni fa' un impiego in banca era considerato sicuro per tutta la vita, ora le anche le banche riducono il personale, ma , come qualcuno insegna, anche in questo periodo la gente continua ad investire i soldi ....

p.s. mirabile esercizio di cerchiobottismo

[Dannatio]

....ed intanto, per la cronaca..... la Carrozzeria che lavorava qui a fianco al mio Capannone ha chiuso i battenti...... è pazzesca la differenza di ambiente che c'è adesso senza sentire ( seppur ben soffocate) un minimo rumore di frullino o di areazione degli impianti dei forni......

Fa un po tristezza.

[TonyH]

TUTTI gli altri colleghi si sono invece "apitonati" alla poltrona peggio del piu' inveterato dei democristiani.

E magari si lamentano perchè non guadagnano abbastanza

Lo vedi anche tra i miei colleghi....tanti si disperano, però quando c'è la possibilità di farsi riassegnare clienti (lavoro, oltre a guadagno certo con possibilità di incremento...) iniziano le lamentele..

- "eh ma sono piccoli...io li voglio solo grossi"

- "no no no...sono di una certa zona, sono rognosi non li voglio"

Risultato? io faccio la puttana e me li prendo in blocco , visto che coprono il 50% dell'obiettivo annuale auto-impostomi

Non dico di sbragare con le pretese andando fare gli schiavi...ma un pò di pretese in meno sulla difficoltà (MAI però sulla giusta retribuzione e diritti, MAI) del lavoro, un pò di rinuncia al meramente superfluo ci potrebbe aiutare ad andare oltre.

[owluca]

E magari si lamentano perchè non guadagnano abbastanza

in realta' penso si sentano a posto cosi' , mentre io per definizione se posso cerco di migliorare;)

Non dico di sbragare con le pretese andando fare gli schiavi...ma un pò di pretese in meno sulla difficoltà (MAI però sulla giusta retribuzione e diritti, MAI) del lavoro, un pò di rinuncia al meramente superfluo ci potrebbe aiutare ad andare oltre.

hai colto esattamente : come gia' detto nessuno discute i diritti acquisiti.

..purche' ragionevoli

e almeno fino a quando l'azienda non viene acquisita/ "Fusa" con un'altra:roll:

[TonyH]

..purche' ragionevoli

Infatti ho parlato di diritti e non di pretese

diritto alla mutua, ai contributi pensionistici, a una paga equa per il lavoro fatto, a essere messo nelle condizioni di lavorare bene e in sicurezza.

Poi, via di olio di gomito per emergere

[owluca]

Infatti ho parlato di diritti e non di pretese

:pen:"pretese" mi da' l'idea di qualche cosa che comunque riguarda il futuro,

al contrario a me sembra che in Italia molti vogliano mantenere posizioni di rendita (anche piccola rendita):

"continuo a fare quello che facevo 10 anni fa' e che mi rendeva anche solo discretamente , anche se ora questa funzione non e' palesemente piu' necessaria"

dal mio punto di vista va bene garantire nel tempo l'impiego e lo stipendio ma le mansioni non possono non adeguarsi ai tempi.

che poi volendo puo' sempre rappresentare una modo come minimo per cambiare la "routine" se non una vera opportunita' economica

[TonyH]

"continuo a fare quello che facevo 10 anni fa' e che mi rendeva anche solo discretamente , anche se ora questa funzione non e' palesemente piu' necessaria"

Intendo questo per "pretese"

Per il futuro io le chiamo "aspettative"

Alla fine condanniamo lo stesso modo di pensare, solo che gli diamo 2 nomi diversi

[Kippur]

Poi, via di olio di gomito per emergere

Purtroppo ,da quello che vedo, in italia più dell'olio di gomito può la raccomandazione+nepotismo per assicurarsi il posto e paraculaggine+mancanza di coscienza/spina dorsale per far carriera..

A tutti i livelli, dal timbracarte all'amministratore delegato sistinesco, al supercommissario con delega a tutto.. E poi chissà perchè ci stupiremo quando non usciremo dalla crisi assieme agli altri..