Commenti alla Stagione 2010

[Navarre75]

La Ferrari conferma una nuova configurazione degli scarichi

La voce girava da settimane' date=' adesso la conferma ufficiale da parte della Scuderia, la F10 per il gran premio di Valencia avrà a disposizione un nuovo sistema di scarichi per migliorare l’efficienza aerodinamica della vettura.

Punta in alto la Ferrari a Valencia, le tanto attese modifiche alla vettura arriveranno e ne seguiranno delle altre per le gare successive. La modifica più importante, e visibile, riguarda la nuova configurazione degli scarichi che riprende il concetto introdotto ad inizio anno dalla Red Bull. Si è visto quanto sia importante avere una monoposto efficiente dal punto di vista aerodinamico e quanto il doppio diffusore sia in grado di aiutare in questo senso. La disposizione degli scarichi simile alla Red Bull permette di orientare i gas di scarico, caldi, a lato o sopra il flusso di aria in uscita dal diffusore con il risultato di accelerare questo strato di aria generando più carico. Semplice ma di non facile messa a punto poiché la vettura risentirà a livello aerodinamico delle variazioni di carico generate dal pedale dell’acceleratore, necessitando anche di un diverso set up.

Modifiche anche per quanto riguarda le fiancate e la disposizione dei radiatori all’interno delle pance.

La diversa posizione degli scarichi dovrebbe, il condizionale è d’obbligo, far perdere al propulsore Ferrari qualche cavallo in termini di potenza massima ma è stato più volte dimostrato come la Red Bull, motorizzata Renault, sopperisca aerodinamicamente alle mancanze dell’unità transalpina.

Previste modifiche anche al diffusore mentre una nuova scatola del cambio (è dagli ingombri del cambio che delimitano le forme del diffusore) sarà pronta per Hockenheim o Budapest insieme ad una nuova ala posteriore soffiata.

La scuderia di Maranello avrà a disposizione le prove libere per valutare le modifiche ma l’impresa non sarà facile. Le novità dovrebbero garantire un miglioramento di circa 2 o 3 decimi al giro ma si tratta di cifre calcolate in galleria del vento e che non tengono conto delle diverse tipologie di tracciato su cui si corre. Silverstone sarà la pista ideale per verificare le migliorie aerodinamiche.

[b']Red Bull: Nessuna preoccupazione per i cambi

Il team manager della Red Bull Christian Horner ha smentito che in seno alla Red Bull ci siano preoccupazioni circa gli elementi del cambio delle loro RB6.

Nello scorso Gran Premio del Canada Mark Webber ha dovuto scalare cinque posizioni nella griglia di partenza proprio per un problema alla scatola del cambio e il suo compagno di squadra Vettel, si è saputo, ha terminato la gara canadese con delle noie proprio al cambio.

Tuttavia il pilota tedesco si è detto assolutamente tranquillo affermando che “non c’è nessuna ragione per lasciarsi prendere dal panico”. Le preoccupazioni però restano perché domenica prossima a Valencia Vettel dovrà disputare la gara con lo stesso cambio e in caso di sostituzione anche il tedesco sarà arretrato sulla griglia di partenza.

Conversando col magazine tedesco Auto Bild, Horner ha dichiarato che “si è trattato di due problemi differenti; non abbiamo avuto problemi con le vetture”.

22 giugno 2010

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[Navarre75]

Un paio di note "di colore", curiosità per sorridere a margine della stagione in corso:

Button ha fatto causa alla Brawn per avere una delle sue vetture

Jenson Button aveva avviato un’azione legale contro la Brawn GP affinché la sua ex squadra gli consegnasse il suo premio per aver vinto il mondiale nel 2009.

Quando il pilota britannico ha accettato di ridurre il proprio stipendio dopo che Ross Brawn ha rilevato la Honda' date=' una clausola è stata aggiunto al suo contratto. Secondo tale clausola, se Button avesse vinto un campionato con la Brawn, la squadra gli avrebbe regalato uno dei telai guidati dal pilota durante la stagione.

La clausola è stata rivelata dopo che l’azienda di Button, la JB Next BV, ha fatto causa a Londra contro i suoi ex datori di lavoro del team di Brackley.

Secondo un articolo del quotidiano britannico Mail la squadra, ora di proprietà della Mercedes, si è rifiutata di dare a Button una vettura del 2009.

Sarebbero stati costruiti sei telai della BGP001, ma in una mail inviata dalla Mercedes a Button a gennaio si legge: “Non abbiamo nessun telaio del 2009 di ricambio, visto che sono stati fabbricati in numero limitato per motivi di costi”

La Mercedes si sarebbe pure offerta di costruire una replica della BGP001 ma Button ha detto che non avrebbe lo stesso valore “unico e speciale” di possedere una delle macchine che ha guidato verso il titolo.

Il quotidiano afferma che alla fine la Mercedes ha deciso di regalare a Button una Brawn del 2009.

“Siamo arrivati ad una soluzione amichevole, per cui abbiamo ritirato la causa,” ha confermato un portavoce di Button.

[b']La Sauber ha chiesto di eliminare ‘BMW’ dal nome ufficiale

La parola ‘BMW’ dovrebbe sparire a breve dalla denominazione ufficiale della Sauber. Sebbene il costruttore tedesco abbia lasciato la F1 al termine della stagione 2009, il team di Hinwil ha mantenuto il vecchio nome di BMW Sauber F1. Per molti il motivo era prettamente commerciale in quanto legato alla possibile perdita degli introiti derivanti dal sesto posto nel mondiale costruttori ottenuto nella scorsa stagione.

Comunque, le C29 hanno corso finora con il curioso nome di BMW Sauber-Ferrari, in quanto spinte in realtà dai propulsori della casa di Maranello.

Secondo indiscrezioni la Commissione F1 si sarebbe riunita lunedì in vista del Consiglio Mondiale del Motorsport di mercoledì.

La Sauber avrebbe quindi chiesto alla Commissione, che comprende anche la FOM, i team, gli organizzatori e gli sponsor, di modificare la propria denominazione. Il prossimo passo è il via libera da parte dell’organo della Federazione.

22 giugno 2010

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[Navarre75]

Caso Hamilton: la FIA studia nuove norme per le qualifiche

È al vaglio della federazione una normativa che dovrebbe fare luce sull’episodio che ha visto coinvolto Lewis Hamilton al termine delle qualifiche del Gran Premio del Canada per evitare future interpretazioni da parte delle scuderie.

Al termine della sessione di qualificazione del Gran Premio del Canada il poleman Hamilton aveva spento il motore della sua McLaren lasciandola in pista al fine di conservare il quantitativo minimo di carburante come campione necessario per gli esami della federazione.

Questo atteggiamento' date=' che è costato alla squadra una multa ma nessuna penalità sulla griglia per il pilota, ha suscitato diverse polemiche nel paddock e necessitava di un chiarimento.

La domenica mattina prima della gara i team principal delle scuderie hanno discusso di questo aspetto con Charlie Whiting della Fia e chiesto delucidazioni in proposito.

McLaren ha ricevuto una multa per non aver rispettato il tempo massimo di rientro nei box ma così facendo si è venuto a creare un pericoloso precedente: ai team più forti conviene percorrere un ultimo giro con poco carburante, fare la pole e poi cavarsela con una semplice multa per aver fermato la vettura in pista.

Ross Brawn responsabile tecnico per la FOTA ha detto: “Non dobbiamo giungere alla situazione in cui le auto rimangono senza carburante per poter effettuare un ultimo giro di qualifica più leggeri possibile”.

La questione sarà discussa nuovamente a Ginevra durante la riunione del Motor Sport Word Council e nuove regole dovrebbero arrivare già per Valencia.

23 giugno 2010

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[Navarre75]

Bridgestone: Maggiore differenza tra le mescole

Bridgestone darà il suo contributo per favorire lo spettacolo introducendo degli pneumatici più estremi a partire dal gran premio di Germania.

Dopo aver rilevato che la scelta di fornire pneumatici super soft e duri ha contribuito non poco ad aumentare lo spettacolo della gara del Canada' date=' Bridgestone ha deciso che utilizzerà un criterio più radicale nella scelta delle gomme per il resto della stagione. Nelle gare in cui non vi sarà rischio per l’incolumità dei piloti la casa costruttrice giapponese fornirà delle mescole con un salto doppio nella scala di gradazione della morbidezza.

È per questo che in Germania saranno presenti le Super Soft e le Hard così come a Monza e Spa. Per le gare in Ungheria e Singapore si tornerà al criterio standard Super Soft e Medium perché la tipologia di queste piste richiede una elevata aderenza e trazione in uscita dalle curve lente.

Hirohide Hamashima, responsabile per la Bridgestone Motorsport, ha dichiarato oggi: “Le caratteristiche del circuito di Hockenheim ci permettono di portare i composti agli estremi della nostra gamma di morbidezza. Questo ci fornirà dati molto buoni per la valutazione e sarà interessante per coloro che hanno chiesto una maggiore differenza tra i pneumatici. L’Hungaroring richiede una gomma più morbida per trovare grip mentre Spa e Monza sono piste ad alta velocità che necessitano di una mescola più dura e resistente a causa dell’abrasività del tracciato. Singapore invece è un cittadino veloce ma ha bisogno di elevata aderenza e quindi la tipologia morbida sarà la più adatta”.

22 giugno 2010

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Modificato 24 Giugno 2010 da Navarre75

[Navarre75]

Aumento esponenziale della vendita dei biglietti per il GP d’Europa

L’aver anticipato di un paio di mesi (giugno anzichè agosto) la data del GP d’Europa ha generato un aumento degli introiti per quanto riguarda le vendite dei biglietti.

Il week-end di motori che abbiamo davanti si presenta a noi come caldo e soleggiato con un’unica possibilità di pioggia leggera per le libere del venerdì' date=' e ciò sembra non aver turbato minimamente il pubblico che sarà presente.

Lo scorso anno, causa alte temperature e periodo di ferie per eccellenza degli spagnoli, l’intero week-end di gara è andato in scena per pochi eletti sulle tribune, tanto che per far risaltare di meno l’esiguo numero di spettatori vennero utilizzati i noti espedienti di colorazione dei pannelli della marina. Ed è per questo motivo che la gara è stata spostata a fine giugno ma è lecito pensare che le problematiche siano altre.

Bernie Ecclestone, boss della F1, tiene duro e non vuole proprio lasciare Valencia con la quale ha un contratto a lunga scadenza della durata di sette anni, infatti “Mister E” è sicuro che il grande traffico di biglietti sia dovuto non solo al cambiamento di data della gara, ma soprattutto al fatto che Fernando Alonso corre per la Ferrari.

Al giornale “AS”, Jorge Martinez Aspar, promotore della gara spagnola, ha accertato che le vendite sono cresciute in maniera esponenziale rispetto all’anno precedente anche se effettivamente non è stata raggiunta la soglia di pubblico avuto nel 2008, in occasione del debutto in calendario della gara.

23 giugno 2010

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[Navarre75]

Anche Renault e Mercedes con scarichi bassi a Valencia

Renault e Mercedes' date=' così come la Ferrari, porteranno al debutto i nuovi scarichi bassi in stile Red Bull questo weekend a Valencia per il Gran Premio d’Europa. In settimana si era appreso che la McLaren stava cercando di emulare a sua volta il retrotreno della Red Bull. La Ferrari F10 è già pronta con la soluzione per questo weekend mentre McLaren e Williams probabilmente la porteranno in pista a Silverstone.

Secondo BBC Sport la Merceded W01 potrebbe già girare con il nuovo retrotreno anche se non è certo il suo utilizzo in gara.

Quasi certo invece il debutto degli scarichi bassi sulla Renault.

Intanto Fernando Alonso ha smentito che il breve test a Fiorano con la Ferrari F10 dotata degli ultimi aggiornamenti, in pista ufficialmente per scopi promozionali, abbia fornito grandi benefici.

“Penso che domani avremo risposte più affidabili” ha dichiarato lo spagnolo. “Ci aspettiamo alcuni passi in avanti, che sia più veloce ma anche gli altri team porteranno nuove componenti qui” ha concluso Alonso.

24 giugno 2010

[b']Renault a Valencia senza F-Duct

La Renault, contrariamente a quanto si vociferava nel paddock, ha deciso di non introdurre il sistema F-Duct sul circuito di Valencia. L’unica novità importante che vedremo saranno gli scarichi stile Red Bull.

Il dispositivo per lo stallo dell’ala posteriore è pronto ma non verrà utilizzato questo fine settimana a causa delle caratteristiche del tracciato spagnolo che richiede un elevato livello di concentrazione alla guida. Per utilizzare l’F-Duct bisogna staccare una mano dal volante o scostare un piede dai pedali, tutte azioni che necessitano di un automatismo che, se non collaudato, può distrarre dalla guida. Il team principal della Renault, Eric Boullier, ha fatto sapere che il condotto ad F sarà introdotto presto ma per Valencia il team preferiva concentrarsi sulla messa a punto del nuovo sistema di scarichi che soffiano nel diffusore.

Red Bull invece proverà il condotto ad F durante le prove libere e deciderà solo in seguito se utilizzarlo anche in gara, Helmut Marko a tal proposito ha detto: “Se funziona, questo sistema sarà un grado di darci circa tre decimi di vantaggio”.

25 giugno 2010

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[Navarre75]

Mercedes continuerà a sviluppare la W01

Il campionato 2010 della Mercedes si sta rivelando avaro di soddisfazioni ma il team non ha intenzione di bloccare lo sviluppo della vettura sebbene si sia iniziato a pensare alla vettura per la prossima stagione.

Michael Schumacher lo aveva già anticipato in Canada che si sarebbe concentrato sulla stagione 2011 ma alla Mercedes non hanno del tutto rinunciato alla possibilità di concludere in maniera positiva questo campionato e continueranno a sviluppare la monoposto. Ross Brawn in settimana durante un'intervista rilasciata al settimanale francese Auto Hebdo ha detto: “Non abbandoneremo la vettura attuale' date=' questo è sicuro, abbiamo ancora diverse cose da provare sulla W01 per le prossime gare”.

Il tecnico inglese non ha negato il fatto che la Mercedes 2011 stia iniziando a prendere forma sui tavoli da disegno di Brackley, ma a suo parere tutti i team stanno guardando alle vetture del prossimo campionato. È ormai sicuro il ritorno del Kers, ufficialmente mai uscito dal regolamento, e la federazione sta pensando ad un incremento di 20 Kg nel peso minimo delle vetture per invogliare al suo utilizzo rendendo meno problematico l’utilizzo di zavorra. Altri particolari sono in discussione tra cui le ali mobili al posteriore per agevolare i sorpassi e, particolare da non sottovalutare, avremo un nuovo tipo di pneumatici con il ritorno della Pirelli nel mondiale.

24 giugno 2010

[b']Marko: L’affidabilità è la priorità della Red Bull

Larghi sorrisi sui visi degli uomini Red Bull che non paiono per niente preoccupati per i problemi di affidabilità emersi fin’ora nel corso della stagione.

Gli ultimi verificatisi in Canada dove Mark Webber è stato retrocesso di cinque posizioni sulla griglia di partenza per la sostituzione della scatola del cambio.

Interpellato dall’agenzia di stampa AAP, il pilota australiano ha detto: “Avremmo potuto fare di più circa l’affidabilità, anche se poi magari si sarebbe detto che non eravamo abbastanza veloci”.

Il braccio destro di Dietrich Mateschitz, Helmut Marko, al magazine Kleine Zeitung ha spronato il team a fare di meglio: “La nostra priorità d’ora in poi sarà l’affidabilità e i nuovi sviluppi portati stanno migliorando la situazione”.

25 giugno 2010

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[Navarre75]

Chandhok a rischio: dopo Monza fuori dalla HRT

Il Gran Premio d’Italia potrebbe essere l’ultimo weekend di Chandohk in seno al team spagnolo della HRT. Questo riferisce il settimanale tedesco Speedweek

Recenti voci danno i suoi sponsor in fuga dalla Formula 1 ed entro Monza i rubinetti del denaro potrebbero restare a secco' date=' mettendo così a rischio il sedile dell’indiano.

Chandhok non sembra tuttavia scosso. “Voglio restare fino alla fine della stagione e penso che la squadra sia soddisfatta delle mie prestazioni. Se ci sarà qualche cambiamento di sicuro non dipenderà da me”.

Lo stesso settimanale riporta inoltre che Chandhok potrebbe accasarsi alla Force India, il che avrebbe anche un senso visto che il team è indiano.

Vijay Mallya, proprietario della Force India, ha tuttavia smentito, pare infatti che sia alla ricerca di un altro pilota indiano da poter tenere a lungo: “Ho cominciato a guardarmi in giro per cercare qualcuno che sia veramente giovane, deve pur esserci un nuovo Lewis Hamilton tra un miliardo e duecento milioni di indiani”.

“È come cercare un ago in un pagliaio – ha continuato Mallya – ma stiamo per lanciare un piano per giovani piloti in India per individuare giovani talenti, ed è molto difficile”.

26 giugno 2010

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[Navarre75]

Horner: Ferrari ha violato il divieto di test

Il team principal della Red Bull Racing ha accusato la Ferrari di aver violato lo spirito del regolamento in tema di divieto dei test provando a Fiorano le ultime novità sulla F10.

La discussione è nata nella giornata di ieri e si riferiva al test pubblicitario effettuato dalla Ferrari sul circuito di Fiorano nei giorni scorsi utilizzando la nuova aerodinamica posteriore. La scuderia di Maranello ha distribuito le foto dell’evento ed anche un video di Alonso ripreso da una telecamera sul casco ma ciò che ha fatto infuriare Horner è stato l’utilizzo degli ultimi aggiornamenti preparati per il circuito di Valencia.

Per il team principal della Red Bull la Ferrari avrebbe potuto evitare di schierare nello spot la vettura modificata ed ha aggiunto: “Il test rientra negli ambiti permessi dal regolamento ma non ne rispetta lo spirito. Non basta realizzare queste vetture' date=' bisogna anche testarle, e non è stato un caso che la Ferrari abbia provato con il nuovo sistema di scarico. Hanno imparato qualcosa in più sull’auto e sono sicuro che ci sarà un vivace dibattito durante la prossima riunione dei team principal. Credo che bisognerà cambiare qualcosa nelle regole perché è importante che tutti le rispettino”.

Diversa l’opinione di Alonso che svela la dinamica della prova: “Abbiamo corso con le gomme più dure della gamma, quelle che la Bridgestone riserva ai test pubblicitari. Ho corso dietro una macchina con le telecamere a 60 Km\h per non compromettere le riprese, quindi abbiamo fatto alcuni giri senza auto davanti ma con dieci telecamere sulla vettura e sul casco. Non è stato molto confortevole guidare così ma è stato bello guidare per la prima volta una F1 a Fiorano”.

26 giugno 2010

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[Navarre75]

Il sospetto come regola

di Giorgio Terruzzi.

Una safety car che spezza in due la corsa' date=' falsandola completamente. Un pilota - Hamilton - che infrange le regole e che da questa infrazione ricava un vantaggio. Una penalità ad Hamilton comunicata con un ritardo tale da rendere la decisione quasi ininfluente, se non per togliere dal leader della corsa, Vettel, l’unico avversario rimasto. Nove piloti che non rispettano una regola e che vengono penalizzati dopo tre ore e mezza di cinque incomprensibili secondi ciascuno, in ragione di una discrezionalità figlia degli errori già commessi. Una classifica del mondiale che cambia pesantemente al termine di una gara da annullare per evidente stato confusionale di chi le gare deve governare. La corsa di Valencia ha mortificato soltanto la Ferrari, con Alonso ottavo alla fine di un Gran Premio potenzialmente da podio. Ma qui non si tratta di difendere la squadra italiana. Si tratta piuttosto di pretendere di finirla con i sospetti, i pasticci, le confusioni e le collusioni come consuetudini di questo sport. È così da anni, veniamo da un modiale, quello del 2009, vinto da vetture fuori regola, veniamo da una gara, quella canadese, vinta da Hamilton dopo una palese infrazione del regolamento in qualifica. In passato, in relazione al potere di questa o quella squadra, sono state prese decisioni ambigue, ombrose, per nulla limpide. Anche - lo diciamo per correttezza- a vantaggio della Ferrari. Beh? Nulla cambia. E nulla riescono a cambiare davvero i signori della Formula 1, troppo presi, evidentemente da astrusità tecniche che peraltro non risolvono alcunché. In Formula 1 vince chi sgarra? Pare di sì. Un po’ troppo spesso. Anzi, quasi sempre.

27 giugno 2010

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