Commenti alla Stagione 2010

[Navarre75]

I team di F1 chiariranno la regola sui test dopo la polemica sulla Ferrari

Le regole sui test saranno più chiare dopo la polemica che ha investito la Ferrari' date=' accusata dal team boss della Christian Horner di aver violato il gentlmen’s agreement sul divieto di test durante la stagione. La Ferrari sostiene di aver girato a Fiorano con Fernando Alonso per “scopi promozionali e di riprese” ma gli altri team hanno fatto notare che la F10 era dotata delle ultime novità tecniche previste per Valencia.

Martin Whitmarsh, presidente della FOTA, ha dichiarato che l’associazione dei team reagirà.

“Non penso che le regole debbano essere chiarite, ma per qualcuno evidentemente è così. Non sono ambigue nella mia interpretazione inglese ma per qualcuno non è così. Questo è il motivo per cui elimineremo l’ambiguità, e penso che faremo la cosa più corretta ed onorevole. Una volta che qualcuno fa qualcosa allora gli altri si sentono di interpretarla a proprio modo ed estremizzarla” ha spiegato, in riferimento a diversi test di Ferrari, Mercedes e Renault e facendo presente che la McLaren proverà i suoi nuovi scarichi la prossima settimana durante alcuni test in rettilineo.

“Abbiamo preso significative misure dovute alla crisi dell’economia e della F1. Penso che ora, visto che ci sono segni di miglioramento dell’economia, si può tornare a testare” ha aggiunto Whitmarsh.

27 giugno 2010

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[Navarre75]

Test: la Ferrari vuole chiarezza sulle regole

Il direttore sportivo della Ferrari' date=' Stefano Domenicali, ha affermato di voler più chiarezza delle regole che vietano i test dopo la polemica scatenata per una giornata di riprese promozionali che la scuderia di Maranello ha svolto a Fiorano prima del Gran Premio d’Europa.

Le squadre rivali accusano la Ferrari di aver provato in pista la nuova posizione dei suoi scarichi utilizzando il pretesto di un evento promozionale.

In seguito alle richieste da parte dei team di un chiarimento del regolamento, Domenicali ha affermato che approverebbe una tale mossa, ma il dirigente si è detto dispiaciuto perché i team si sono lamentati con la stampa invece di andare direttamente da lui.

“Credo che a molta gente piaccia parlare,” ha detto Domenicali ad Autosport in risposta a una domanda riguardo la situazione dei test. “Se ho un problema, prendo il mio cellulare e chiamo personalmente qualcuno. Questo è il mio stile. Non uso la stampa per dire qualcosa.

“Ma penso la regola della giornata di riprese sia molto chiara. Poi, se la gente vuole essere più sicura, possiamo discutere un modo di riordinare il regolamento, e sono 100 per cento favorevole a questo.”

Domenicali è inamovibile sul fatto che la Ferrari non ha fatto nulla di sbagliato scendendo in pista a Fiorano per una giornata di riprese, un punto previsto dal restrittivo regolamento dei test.

“Una giornata di riprese si lega al fatto che volevamo utilizzare i nostri 100km previsti dal regolamento per produrre un filmato per i nostri clienti e le nostre concessionarie,” ha detto.

“Se vuoi girare un filmato devi pagare ed è quello che abbiamo fatto. Se qualcuno ha qualche problema, mi può chiamare e spiegherò tutto.”

29 giugno 2010

[b']Fia e team si incontreranno per risolvere le controversie

L’ultimo gran premio a Valencia ha sollevato notevoli polemiche e diverse questioni sull’interpretazione del regolamento che i team discuteranno direttamente con la

federazione. Innanzitutto si discuterà sulle regole in merito alla safety car e sulla tempistica delle penalizzazioni, in riferimento al caso Hamilton, quindi verranno analizzate le penalità di cinque secondi che sono state attribuite a nove piloti per non aver rallentato abbastanza durante il periodo di ingresso della safety car.

Alla Renault ad esempio non capiscono come Robert Kubica, rientrato ai box nel momento in cui usciva la safety car, avesse potuto rispettare tale limite: “Petrov è rientrato ai box troppo in fretta e non ha rallentato durante il giro, capiamo la sua penalità ma ci risulta difficile comprendere quella di Kubica”.

Chiede chiarimenti anche la Mercedes dopo che Michael Schumacher ha trovato il semaforo rosso in uscita dalla pit lane quando ancora tutte le vetture non si erano accodate alla macchina di sicurezza: “E’ scattata la luce verde per un attimo, quindi è tornato di nuovo il rosso”. Ross Brawn ha inoltre comunicato che seguirà anche un incontro tra i team principal delle scuderie prima del weekend di Silverstone. Contento della riunione anche Fernando Alonso: “Sono contento di sentire che la Fia ha reagito prontamente convocando una riunione straordinaria dello Sporting Working Group. Sono fiducioso di questo e certo che tutti i punti in discussione saranno risolti in modo definitivo”.

30 giugno 2010

La CSAI chiede chiarimenti alla FIA dopo Valencia

La Commissione Sportiva Automobilistica Italiana – la CSAI – ha sostenuto la posizione della Ferrari contro il risultato finale del Gran Premio d’Europa.

La scuderia di Maranello sostiene che la credibilità dello sport è in dubbio dopo che Lewis Hamilton ha superato la safety car nel corso della gara, ma è riuscito comunque a tagliare il traguardo in seconda posizione.

Il team italiano critica anche il fatto che le penalità contro i nove piloti che hanno superato il limite di velocità in regime di safety car non hanno portato Fernando Alonso a una posizione migliore dell’ottavo posto finale.

“Il successo dello sport si misura in base alla sua capacità di essere credibile e soprattutto comprensibile per il pubblico in generale,” ha affermato il presidente della CSAI Angelo Sticchi Damiani tramite un comunicato stampa.

“Quello che è successo domenica danneggia la credibilità della categoria. Credo nessuno, sia a casa davanti alla tv che sugli spalti, abbia capito cosa è successo,” ha aggiunto.

“Piloti che superano la safety car salgono sul podio. Altri, approfittando della stessa situazione, hanno avuto un vantaggio sui rivali.

“Quelli che hanno rispettato le regole, invece, sono stati le vittime.

“Forse qualche regola sul comportamento in pista in F1 deve essere analizzata e rivista per non creare più incertezze e confusioni.”

Il dirigente ha anche detto che il sostegno della CSAI alla Ferrari non deve essere “controverso ma costruttivo.”

“Vogliamo chiarezza sulle penalità e sui criteri con cui vengono comminate,” ha aggiunto, per poi dichiarare di sospettare che “un certo grado di soggettività” sia stato applicato.

1 luglio 2010

La FOTA si confronta con i tifosi della Formula 1

La FOTA, Formula One Teams Association, l’associazione di tutte le scuderie di Formula 1 iscritte al Campionato 2010, si è confrontata a Londra con 150 tifosi nell’ambito del FOTA Fans Forum, sponsorizzato da Santander.

Moderati dal giornalista inglese James Allen, i rappresentanti delle squadre hanno risposto alle domande dei tifosi che hanno affrontato diversi temi, da quelli commerciali a quelli regolamentari, fino alle domande più tecniche. Si è così discusso di prezzo dei biglietti, della rivisitazione della regola che limita i test, oltre che di ali mobili, sicurezza e transfer tecnologico.

Un incontro giudicato proficuo e positivo da tutti i partecipanti e che ha visto la presenza di numerosi fans della Ferrari, malgrado il team di Maranello “giocasse fuori casa”.

2 luglio 2010

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[Navarre75]

Rosberg: La Mercedes è “un disastro”

Mentre la Mercedes pensa già allo sviluppo della vettura per il 2011' date=' Nico Rosberg ha definito “un disastro” la sua W01. Ancora una volta il giovane tedesco ha superato con facilità il compagno di squadra Michael Schumacher a Valencia, ma il risultato ottenuto non è stato comunque un granché: la dodicesima piazza in griglia di partenza. In gara poi Rosberg non è riuscito a racimolare neanche un punticino, nonostante il team di Brackley – vincitore del mondiale 2009 come Brawn GP – abbia portato in Spagna una serie di nuovi aggiornamenti, tra i quali i nuovi scarichi copiati dalla Red Bull.

Subito dopo il Gran Premio, Rosberg si è dimostrato abbastanza arrabbiato e a quasi una settimana di distanza dalla gara ha detto alla pubblicazione Colonia Express: “È un disastro. Il team conosce bene le difficoltà con le gomme. È da qualche settimana che diciamo che saremo nuovamente davanti e nulla accade. Anzi, siamo finiti nelle retrovie.”

Il pilota venticinquenne ammette la sua “rabbia” per la situazione.

“Se parti dodicesimo, alle spalle di entrambe le Williams – che fino a due settimane fa erano in difficoltà – cosa ti aspetti? Sono passato dalla Williams alla Mercedes perché pensavo che qui avrei avuto una macchina vincente.”

Il team manager Ross Brawn ha detto che la squadra continuerà a sviluppare la W01, ma ha affermato che è arrivata l’ora di utilizzare un diverso approccio.

“Non abbiamo fatto un lavoro sufficientemente buono,” ha ammesso il britannico.

“Prima dobbiamo far funzionare pienamente il nostro nuovo pacchetto aerodinamico e a seconda dei risultati decideremo in quale misura ci concentreremo sulla prossima stagione,” ha aggiunto Brawn.

[b']Mercedes: un portavoce smentisce la polemica di Rosberg

Un portavoce della Mercedes ha smentito subito le dichiarazioni attribuite a Nico Rosberg dalla stampa tedesca. Il 25enne avrebbe definito “un disastro” la vettura 2010 del team di Formula 1 della casa di Stoccarda, dichiarandosi inoltre “arrabbiato” per i passi indietro in termini di sviluppo della W01. Ma il portavoce della Mercedes, rivelando la delusione di Rosberg per essere stato frainteso dai giornali tedeschi, ha ribadito che il pilota “nutre solo ammirazione per la Mercedes e Ross Brawn”.

Rosberg, attualmente settimo nel campionato piloti, “è completamente soddisfatto del team delle Frecce d’Argento” secondo il portavoce della Mercedes-Benz Motorsport.

2 luglio 2010

Schumacher: “La Mercedes ha ancora problemi di gomme”

Michael Schumacher ha dichiarato che la Mercedes non ha ancora risolto i problemi di gomme patiti dall’inizio della stagione. Il team tedesco continua a faticare nel far lavorare correttamente le gomme in qualifica, compromettendo i risultati in gara.

“Silverstone rappresenta una gara speciale per noi visto che è così vicina alle nostre fabbriche a Brackley e Brixworth, i cui addetti stanno lavorando così duramente per recuperare dopo il difficile inizio di stagione” ha dichiarato Schumacher.

“Ci piacerebbe regalare a loro e a tutti i nostri supporter una buona prestazione nel prossimo weekend, anche se sembriamo soffrire un po’ al momento. Dobbiamo affrontare il fatto che siamo stati meno competitivi a Valencia di quanto speravamo, il che rende difficile fare previsioni in vista del Gran Premio di Gran Bretagna. Il nostro passo in gara è stato piuttosto promettente ma in qualifica la nostra velocità non è davvero l’ideale e dobbiamo ancora capire bene le gomme. È chiaramente un qualcosa su cui continueremo a lavorare intensamente” ha concluso Schumacher.

3 luglio 2010

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[Navarre75]

Il sistema F-duct la causa dell’incidente di Webber?

Il sistema F-duct che la Red Bull ha utilizzato per la prima volta a Valencia avrebbe contribuito al pauroso incidente di Mark Webber nelle prime fasi della gara.

Le riprese della telecamera a bordo della macchina dell’australiano mostrano l’esatto momento in cui il pilota aziona il dispositivo pochi secondi prima di urtare contro il posteriore della Lotus di Heikki Kovalainen.

Diversamente dal sistema della McLaren' date=' attivato col ginocchio del pilota, l’F-duct della Red Bull entra in azione quando Mark Webber e Sebastian Vettel bloccano un piccolo buco con quattro dita della mano sinistra.

Il video mostra proprio il momento in cui Webber usa le quattro dita della mano sinistra per coprire il buco mentre tiene il volante soltanto col pollice.

Immediatamente prima di colpire la Lotus, l’australiano rimette la mano sul volante in un fallito tentativo di schivare Kovalainen.

Quando si sono visti i primi F-duct attivati con la mano sulle vetture di Sauber e Ferrari lo scorso mese, il direttore sportivo della Red Bull Chris Horner ha detto che “avere i piloti che guidano con la punta delle dita e senza le mani è un problema di sicurezza.”

A Valencia Vettel ha ammesso di non essere un grande entusiasta della nuova soluzione.

“È stata un’idea molto intelligente, è un grande vantaggio se riesci a configurarla nel modo giusto, ma così non abbiamo le mani sul volante per tutto il tempo.

“Stavo cercando di bere e ho utilizzato la mano destra per premere un pulsante che stava alla mia sinistra. Tutto dipende anche da quanti aggiustamenti fai al giro, il bilanciamento dei freni, e tutto quanto.

“Ti abitui ma non è la cosa più confortevole al mondo,” ha detto il tedesco.

1 luglio 2010

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[Navarre75]

Hamilton invita il padre a Silverstone

Il padre di Lewis Hamilton non ha ancora accettato l’invito del figlio a guardare in loco la sua prima gara dopo la loro separazione professionale.

Il padre-manager Anthony Hamilton ha seguito tutte le gare del pilota della McLaren durante le sue prime tre stagioni in F1' date=' ma dal 2010 in poi il venticinquenne ha deciso di cercare un altro manager.

In questa stagione Hamilton padre non si è presentato in nessuna gara del figlio prodigio e di recente Lewis ha rivelato che solamente ora i due stanno ricomponendo i loro rapporti personali.

Secondo la stampa britannica, l’iridato 2008 ha invitato tutta la famiglia, incluso il padre, a Silverstone questo weekend.

“Credo che verrà,” ha detto, confermando che il loro rapporto “non si è ancora” normalizzato al 100 per cento.

“L’ho invitato. Ho chiamato tutta la famiglia. Penso che arriverà sabato sera.

“Ho i biglietti per la tribuna, ma gli ho chiesto se preferiva stare nel paddock.”

Hamilton afferma di non essersi pentito per aver cercato un nuovo manager, perché stare lontano dal padre gli ha permesso di svilupparsi.

“È vero, è vero,” ha confermato. “Sono cresciuto. Sto ancora imparando molte cose e finora mi sto gestendo da solo. Ho preso le redini e il controllo di tutto. Sono molto orgoglioso di non essermi affidato in fretta a questo o a quel manager. Ho chiesto alla gente di avere un po’ di pazienza,” ha detto Hamilton.

[b']McLaren: Una vittoria a Silverstone sarebbe speciale

La prospettiva di una vittoria nella gara di casa per Hamilton o Button carica il team in vista del prossimo appuntamento di Silverstone. La scuderia farà esordire una versione profondamente rivista della monoposto e spera di eguagliare le prestazioni della Red Bull.

Whitmarsh non si tiene all’idea di una vittoria domenica prossima e sottolinea: “Nelle ultime tre gare abbiamo ottenuto 119 punti su un massimo di 129. È un risultato incredibile che dice molto sulla nostra voglia di lottare. Silverstone è la nostra gara di casa ed ha un significato particolare per tutti noi, tutta la squadra sarebbe tremendamente orgogliosa se uno dei due piloti giungesse sul gradino più alto del podio. Sarebbe il momento clou della nostra stagione”. Quindi continua Martin: “Siamo a metà stagione e mi sento molto soddisfatto di come la squadra si sta comportando. C’è molta grinta e determinazione sul lavoro: si può sentire quando si cammina nel box. Abbiamo stabilito al nostro interno delle dinamiche particolari ed è gratificante vedere come ognuno stia facendo del suo meglio per arrivare al massimo. Dalla fabbrica alla pista tutti lavorano a senso unico per il team”.

Alle parole di Whitmarsh fanno eco quelle di Lewis Hamilton che in settimana ha visitato la fabbrica e che si presenta nella gara di casa in testa al mondiale piloti: “Dopo aver trascorso un 2009 fuori dalla lotta per il titolo adesso siamo in piena corsa e questo fine settimana sarà particolare per noi perché ci esibiremo di fronte al nostro pubblico. Sarebbe incredibile segnare un altro grande risultato. Arrivare a Silverstone in cima alla classifica piloti è il massimo, conosco bene l’effetto che fa sulla gente. Nel 2007 ho ottenuto la pole position e nel giro di rientro il tifo era così alto che copriva il rumore del motore, nel 2008 nonostante il clima la gente non si è persa d’animo ed ha continuato a sventolare bandiere e striscioni per me ad ogni giro. Quando vedi così tanto tifo devi per forza rendere qualcosa ed io sono determinato ad ottenere un grande risultato”.

5 luglio 2010

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[Navarre75]

Mateschitz: Abbiamo potenziale per vincere entrambi i titoli in F1

Dieter Mateschitz è fiducioso sulle possibilità della Red Bull di vincere entrambi i mondiali di Formula 1 nel 2010' date=' anche se ammette qualche rammarico per il bottino raccolto finora. Dopo 9 Gran Premi disputati su 19 l’RB6 si è dimostrata la macchina più veloce della griglia, ma i piloti del team di Milton Keynes, Sebastian Vettel e Mark Webber, occupano solamente la terza e la quarta posizione nel mondiale, mentre la McLaren guida la classifica costruttori.

“Sono soddisfatto della vettura e dei miei piloti,” ha detto Mateschitz al quotidiano Salzburger Nachrichten.

“Ma non mi soddisfa la nostra classifica perché sulla carta dovevamo essere noi a guidare il mondiale.

“Ora dobbiamo recuperare il terreno perduto,” ha aggiunto.

Alla domanda se crede che la Red Bull possa vincere entrambi i titoli, ha risposto: “Certamente. Pensare ad altro sarebbe assurdo.

“Se qualcuno col nostro potenziale non spera di vincere il mondiale, chi lo può fare?”

5 luglio 2010

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[Navarre75]

Hamilton e Alonso: pace via sms

Polemiche di Valencia sono alle spalle

Dopo le polemiche del GP di Valencia' date=' Hamilton e Alonso chiariscono. A dirlo è l'inglese della McLaren che rivela alla Bbc che negli ultimi giorni c'è stato uno scambio di sms tra i due. Il primo a farsi avanti è stato Hamilton che ha detto: "Siamo in contatto, lui ha il mio numero e io il suo. Ci siamo scritti, gli ho inviato unsms per sapere cosa stesse facendo. Sa come funziona il mondo delle corse e sa che questo è un anno duro".

Le polemiche erano dovute al sorpasso di Hamilton alla safety car nell'ultimo GP, manovra che ha fatto guadagnare all'inglese diversi secondi e gli ha permesso di arrivare secondo.

Lo spagnolo Alonso a caldo aveva accusato l'ex compagno di squadra alla McLaren di calpestare le regole, e, naturalmente, la risposta dell'inglese non è tardata ad arrivare: "Non capisco di che cosa si lamenti Alonso, l'ho visto mentre veniva superato anche da una Sauber..".

[b']Alonso: "È un momento cruciale"

"Vedremo frutti dello sviluppo Ferrari"

È un Fernando Alonso deciso a dare una svolta alla stagione quello che si prepara per il GP di Gran Bretagna di Formula 1. "È un momento cruciale della stagione, con tre gare nello spazio di quattro settimane. Siamo pronti, sia dal punto di vista tecnico che da quello fisico", ha detto il pilota della Ferrari. Lo spagnolo conta sullo sviluppo della F10: "Il programma di sviluppo è molto intenso e penso che ne vedremo i suoi frutti".

"A Silverstone ci attende un circuito modificato nella parte finale. Insieme ai tecnici stiamo studiando in questi giorni tutte le caratteristiche del nuovo tracciato analizzando le informazioni disponibili, come ad esempio le immagini delle gare di moto che si sono svolte lì qualche settimana fa", ha aggiunto.

E ancora: "La pista rimane abbastanza simile al passato, caratterizzata da tante curve molto veloci, il che non ci favorisce. Però è vero che la configurazione della F10 introdotta a Valencia dovrebbe darci un vantaggio proprio nelle curve veloci quindi meglio aspettare e vedere dove saremo: io resto ottimista".

L'incognita meteo è tra le variabili più preoccupanti. "C'è la pioggia, che a Silverstone non manca mai di fare da protagonista. Sarei molto sorpreso di avere un weekend tutto asciutto e noi dovremo comunque essere pronti ad adattarci ad ogni cambio di situazione", ha concluso.

5 luglio 2010

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[Navarre75]

Marco Tronchetti Provera: “Su Valencia ha ragione Montezemolo”

Si avvicina il fine settimana del Gran Premio di Gran Bretagna ma l’eco del controverso svolgimento della gara di Valencia. Fra i tanti commenti spicca oggi quello di Marco Tronchetti Provera' date=' presidente di quella Pirelli che, per il prossimo triennio, sarà in Formula 1 come fornitore unico degli pneumatici.

Intervenendo alla trasmissione radiofonica della RAI “La politica nel pallone”, Tronchetti Provera ha così commentato la posizione del presidente della Ferrari: “Montezemolo ha ragione, a Valencia si è creata una situazione caotica che ha danneggiato in modo incredibile la Ferrari”.

5 luglio 2010

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[Navarre75]

Un nuovo Sponsor per la Lotus

Le vetture di Trulli e Kovalainen potrebbero avere un nuovo sponsor a partire dalla prossima gara di Silverstone' date=' si tratta della compagnia aerea Air Asia di proprietà del team boss Tony Fernandes.

La notizia giunge direttamente dalla Malesia e dovrebbe essere ufficializzata nel fine settimana. Fino ad ora Fernandes aveva pubblicizzato sulle T127 il logo della sua società finanziaria Tune Group ma non aveva potuto fare altrettanto con Air Asia a causa di un contratto di sponsorizzazione in essere con la Williams.

Nel frattempo Fernandes fa un passo indietro per quanto riguarda le trattative sulla fornitura dei motori del prossimo anno dichiarandosi abbastanza soddisfatto della competitività dei Cosworth e prevedendo anche la possibilità di continuare la partnership. Lotus da diverso tempo sta pensando di passare ai V8 Renault ma sembra che anche la Ferrari abbia avanzato una proposta di fornitura.

[b']Fauzy guiderà la Lotus in altre quattro occasioni nel 2010

Il terzo pilota della Lotus, Fairuz Fauzy, farà altre quattro apparizioni entro la fine della stagione durante le sessioni di prove libere del venerdì. Il team ha annunciato che il pilota malese, il cui ha guidato la T127 durante il venerdì in Malesia, tornerà al volante questo weekend a Silverstone.

Fauzy guiderà nella sessione della mattina del venerdì anche in Ungheria, Singapore e Abu Dhabi.

“Ho fatto lo shakedown del telaio 04 a Snetterton un paio di settimane fa, ma ovviamente non potevo spingere molto, quindi sarà bello tornare e dare il mio contributo per portare la squadra verso la metà della classifica,” ha detto il ventisettenne.

6 luglio 2010

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[Navarre75]

Webber a Silverstone con il telaio di Vettel

Mark Webber utilizzerà in Inghilterra il telaio numero 3 che era di Sebastian Vettel. La scocca incidentata a Valencia è riparabile ma il team ha deciso di tenerla come riserva da qui fino alla fine della stagione.

Il telaio numero 3 è stato abbandonato da Vettel subito dopo il gran premio di Monaco poiché il tedesco sentiva che c’èra qualcosa di sbagliato con la vettura. Il team ha fatto le dovute analisi ed ha scoperto che esso presentava dei difetti significativi in grado di influenzare le prestazioni' date=' Vettel a tal proposito disse: “Nelle ultime due gare -prima di Monaco- mi lamentavo del telaio e sentivo che qualcosa non andava. Quando abbiamo deciso di cambiarlo lo abbiamo analizzato e abbiamo riscontrato che c’erano diverse cose che non erano a posto”.

Attualmente Vettel è ritornato al telaio numero 2, con cui ha vinto in Malesia, e la Red Bull ha iniziato a fare le dovute riparazioni sulla scossa 3. I danni fa sapere il team erano più legati ad un difetto di produzione che ad una rottura in gara, ma adesso sono stati definitivamente risolti.

[b']Sauber più competitive a Silverstone

Pedro de la Rosa e Kamui Kobayashi sono fiduciosi per il prossimo gran premio di Inghilterra e prevedono un passo in avanti per quanto riguarda le prestazioni della vettura.

Secondo Kobayashi la vettura ha dimostrato di comportarsi bene nelle piste che richiedono basso carico aerodinamico e per la prossima gara il team introdurrà diversi aggiornamenti aerodinamici che fanno ben sperare il giovane giapponese.

Kamui ha detto di apprezzare il circuito inglese: “Questa pista mi piace molto e non vedo l’ora di avere le nuove componenti sulla vettura. Le curve ad alta velocità lo rendono uno dei miei circuiti preferiti. Anche il pubblico è molto competente e credo che in questo periodo, con i loro connazionali in testa al mondiale, saranno molto eccitati”.

Pedro de la Rosa è rimasto soddisfatto delle modifiche al tracciato che avrebbero aumentato le possibilità di sorpasso conservando allo stesso tempo la natura medio veloce della pista: “Le modifiche al tracciato sono molto belle e mi aspetto che il suo carattere di circuito con abbondanza di curve da media ed alta velocità sia rimasto invariato. Queste caratteristiche si dovrebbero adattare bene alla nostra vettura, ancora di più di Valencia. Sono impaziente di correre il gran premio di Gran Bretagna”.

6 luglio 2010

Horner: Gli scarichi Red Bull sopravvalutati dai rivali

Christian Horner ha avvertito i rivali della Red Bull che il disegno degli scarichi della RB6 non porta tutto il vantaggio presunto. Poco meno di due settimane fa, a Valencia, Ferrari, Mercedes e Renault hanno montato sulle loro vetture i nuovi scarichi più bassi, e questo weekend a Silverstone anche la McLaren porterà una serie di nuovi aggiornamenti e tra i quali c’è l’idea introdotta da Adrian Newey sulla Red Bull.

Alcuni ingegneri stimano un guadagno di almeno mezzo secondo sul giro, ma il capo della Red Bull, Chris Horner, ha minimizzato le previsioni.

“I nostri rivali sopravvalutano i benefici dei nuovi scarichi,” ha detto alla pubblicazione tedesca Auto Motor und Sport.

“Il guadagno si aggira sui due o tre decimi,” ha aggiunto il britannico.

Sebastian Vettel la pensa alla stessa maniera.

“Si, ci porta qualche vantaggio, ma solamente se insieme a tutto il pacchetto e questo include le nostre sospensioni posteriori. E questo non può essere copiato durante la stagione,” ha spiegato.

Nel suo blog sul sito francese Auto Plus, il commentatore Jean-Louis Moncet riporta che oltre ai nuovi scarichi, gli aggiornamenti che la McLaren porterà a Silverstone includono un nuovo sistema di raffreddamento, sospensioni e ammortizzatori.

Dal canto suo, la Ferrari crede che il veloce tracciato di Silverstone non si adatterà bene alle caratteristiche della F10, anche se la nuova sezione dell’Arena include tornanti a bassa velocità.

“La pista sembra molto simile a prima, con molte curve veloci che non favoriscono le nostre caratteristiche,” ha detto Fernando Alonso.

Hill: “Mai sottovalutare Schumacher”

Michael Schumacher non rinuncerà alla sua lotta per tornare ad alti livelli. A dirlo è stato uno dei gran rivali del tedesco negli anni ’90, Damon Hill, il quale non crede alle voci di un possibile ritiro del sette volte iridato prima dei tre anni di contratto che ha con la Mercedes.

“Mai sottovalutare quel ragazzo. Ho commesso questo errore. Non puoi escluderlo dai giochi. Non è mai fuori dai giochi.

“Trova sempre modo di tirare qualcosa fuori dal cilindro,” ha detto Hill, ora presidente del gruppo che gestisce la pista di Silverstone.

Alcuni critici credono che il quarantunenne abbia perso il suo desiderio di eccellere e non abbia più quella famosa attenzione per ogni piccolo dettaglio. Secondo queste persone, ora Schumacher vuole guidare soltanto per puro divertimento, ma Hill è d’accordo solamente con l’ultima frase.

“Lui ama guidare. Dove altro puoi avere la stessa soddisfazione?,” ha detto Hill ai giornalisti presenti a Silverstone.

“Non si tratta di soldi. È un perfezionista, molto determinato, e vorrà dimostrare che è possibile vincere a 41 anni.”

Il capo esecutivo della F1 Bernie Ecclestone di recente ha detto alla stampa tedesca che le critiche contro Schumacher “non sono giuste.”

“È stato in vacanze per tre anni, cosa ti aspetteresti dopo una pausa così lunga?,” ha chiesto il settantanovenne.

7 luglio 2010

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