Vai al contenuto

Commenti alla Stagione 2010


Navarre75

Messaggi Raccomandati:

Mark Webber: “L’amore in McLaren è a breve scadenza”

A leggere il titolo penserete “niente di nuovo”' date=' vero più che mai, ma la notizia crea scoop quando a pronunciarsi è una persona famosa.

Mark Webber, pilota della Red Bull, crede che questo “amore-dimostrato” tra Lewis Hamilton e Jenson Button non godrà di molti altri attimi da vivere in simbiosi e magari proprio il voler far bene in occasione della gara di casa potrebbe far saltare l’armonia generale.

“Non è facile avere un rapporto sereno col compagno di squadra se entrambi si giocano il mondiale, perché anche lui è un tuo avversario. Alla McLaren lavorano sodo per proporci sempre la solita storiella di amore e rispetto reciproco tra i loro piloti, non dico che arriveranno a toccarsi, come è successo a me e a Sebastian, ma quando le gare sono particolarmente dure, più si va avanti e più uno vorrà prevalere sull’altro. È questa la situazione della McLaren.”

“È normale che quando la posta in gioco è molto alta, sai benissimo che non ti puoi permettere “armonia” col tuo compagno: entrambi sono affamati di vittoria e vogliono vincere il più possibile, non possono andare avanti così ancora per molto tempo.”

“Anche in Red Bull c’è molta rivalità tra me e Sebastian, ma credo ancora una volta che sia normalissimo e anche giusto: siamo rivali in pista ma non ci odiamo. Per dirti, se lui stesse affogando nell’oceano, io mi butterei per aiutarlo… questo per far capire come tra noi c’è antagonismo sportivo e nulla più”.

Dello stesso avviso è il capo della Red Bull, Christian Horner.

“Lewis e Jenson sono due piloti estremamente competitivi che si spingono a vicenda a dar il meglio di loro stessi e quando uno dei due arriverà al suo limite, vedendo l’altro scappare, sarà inevitabile veder scoppiare la coppia. Un piccolo episodio”.

[b']Ecclestone: La scarsa forma di Schumacher è colpa della Mercedes

Michael Schumacher non dovrebbe accollarsi tutta la colpa per il suo deludente ritorno in F1. A dirlo è stato il capo esecutivo della F1 Bernie Ecclestone.

Schumacher non è riuscito ad ottenere i risultati che lui e la Mercedes GP speravano quando ha deciso di tornare in pista a 3 anni dal suo ritiro.

Ma sebbene il pluricampione tedesco abbia ammesso difficoltà per tornare alla stessa forma di prima, Ecclestone crede che i suoi scarsi risultati degli ultimi tempi siano un riflesso dei problemi avuti dalla Mercedes.

“È tornato in una situazione più complessa di quanto si aspettasse,” ha detto Ecclestone in un’intervista alla Gazzetta dello Sport.

“Ma (il problema) non è lui, è la macchina. Se Michael avesse tra le mani una Red Bull, diventerebbe subito il Michael di prima.”

Ecclestone ha aggiunto di non saper prevedere chi sarà il vincitore della gara di domenica a Silverstone.

“È una gara molto aperta in un campionato dall’esito incerto,” ha detto. “La mia scelta era Vettel, ma ora ci sono molti contendenti. Webber è migliorato. Alonso forse è il migliore, ma gli serve una Ferrari più competitiva.

“Poi ci sono Hamilton e Button, un’altra sorpresa. Sarà una gara molto combattuta.”

Lauda: La Mercedes GP deve migliorare le simulazioni

Per il tre volte campione del mondo la Mercedes Gp deve migliorare le sue tecniche di simulazione se vuole risolvere i problemi della monoposto. I tecnici non riescono a tradurre in pista i progressi che ottengono nelle simulazioni al pc e la macchina sembra fare passi indietro.

Il problema principale sembra essere quello delle gomme: la W01 o non riesce a mandarle in temperatura oppure scalda troppo il battistrada. Ma per Lauda il problema non va ricercato in questo settore: “Tutte le squadre si lamentano delle gomme, ma è lo stesso problema che hanno tutti. Il problema della Mercedes è l’oscillazione tra le loro simulazioni e la realtà. Chi è il migliore in questo campo vince e al momento sono Red Bull e McLaren”.

Schumacher nel corso della settimana ha avanzato l’ipotesi di concentrarsi sulla prossima stagione, 93 punti di distacco dal leader sono abbastanza per iniziare a pensare di non farcela a conquistare il titolo.

Lauda ha ripreso le parole di Brawn ed ha detto a proposito del tedesco: “Ho conosciuto Michael molto tempo fa e so che non è uno che molla. Sta adottando un approccio diverso da quello che aveva in Ferrari e Benetton. È più interessato all’intero progetto della Mercedes che alla pista e si gode il suo rientro più di quanto la gente pensi”.

9 luglio 2010

da F1, news Formula 1, ultime notizie di F1 - F1GrandPrix.it

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

Link al commento
Condividi su altri Social

  • Risposte 639
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

I più attivi nella discussione

Sauber indecisa sul Kers per il 2011

La scuderia svizzera non ha ancora preso una decisione circa l’utilizzo del sistema di recupero dell’energia cinetica che verrà reintrodotto durante la prossima stagione.

Sauber è ancora concentrata sulla vettura attuale' date=' la C29, ma sta iniziando a definire le basi del progetto della nuova monoposto, James Key, a capo del progetto, ha confermato che una decisione non è stata ancora presa: “È certamente una possibilità ma stiamo ancora soppesando vantaggi e svantaggi”.

Ciò che è sicuro invece è che non verrà riutilizzato il sistema progettato dalla Bmw: i bavaresi avevano a disposizione un Kers raffreddato ad aria che comportava molti svantaggi. Possibile invece che Sauber utilizzi il sistema messo a punto dalla Magneti Marelli e venduto, per un milione di euro, dalla Ferrari.

L’aumento del peso minimo delle vetture è una concessione che la Federazione ha fatto ai team per invogliarli ad utilizzare il Kers, Force India ha parlato di una scelta obbligata dettata dagli evidenti vantaggi ma altre piccole scuderie come Sauber e Toro Rosso non hanno ancora deciso in merito.

[b']Frank Williams non si ritirerà dalla F1

Sir Frank Williams non andrà in pensione e smentisce le voci di un suo imminente pensionamento che erano trapelate durante la settimana.

La squadra ha comunicato che Adam Parr, ex amministratore delegato, scalerà i vertici aziendali e potrebbe diventare co-proprietario della Williams ma Sir. Frank rimarrà la figura di riferimento all’interno del team.

Poco tempo fa la squadra di Grove aveva venduto una parte delle proprie azioni all’investitore austriaco Toto Wolff, questa mossa sommata alla promozione di Parr aveva fatto ipotizzare la chiusura della carriera cinquantennale di Sir. Frank Williams.

La mossa, ha spiegato il diretto interessato, è stata concordata con il suo socio storico Patrick Head e rappresenta solo un passo di un più grande piano di successione che non ha obiettivi a breve termine, quindi ha aggiunto: “Desidero sottolineare che questo non è assolutamente il mio avviso di imminente pensionamento. Amo la Formula Uno ed ho un forte coinvolgimento nella società, amo andare a lavorare ogni giorno. Il pensiero di andare in pensione ancora non ha mai attraversato la mia mente”.

9 luglio 2010

da F1, news Formula 1, ultime notizie di F1 - F1GrandPrix.it

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

Link al commento
Condividi su altri Social

Tra i due litiganti' date=' McLaren gode

[/size']

di Luca Budel.

Grazie di cuore per il regalo di oggi. Firmato McLaren, Lewis Hamilton, Jenson Button. Destinatari del massaggio Red Bull e Ferrari che a Silverstone hanno fatto un altro bel passo per perdere il mondiale.

Diciamo che, in questa gara particolare, a Maranello sono in netto vantaggio. Colpa di Alonso che nella domenica buona per invertire la tendenza, sbaglia clamorosamente al via e poi, nell’ordine, si tocca con Massa, salta una curva e supera Kubica, non cede la posizione come richiesto da regolamento e becca un drive through.

Meraviglia che nessuno dal muretto box degli uomini in rosso abbia pensato all’eventualità della punizione. Fosse andata altrimenti Alonso avrebbe potuto anche puntare al podio. Ferrari in affanno e purtroppo stordita, con un mondiale che fa ciao ciao.

Qualche speranza in più può coltivarla la Red Bull ammesso che la smettano di scimmiottare la Williams degli anni ‘80, specializzata nel regalare mondiali alla concorrenza. Sbagliano a trattare Webber come un valletto e Vettel come un principino.

Il risultato di questa politica si è visto subito, con l’australiano che ha sfogato correttamente la sua frustrazione resistendo all’attacco del compagno di squadra, che non ha collegato il cervello al piede destro ed è finito fuori.

Insomma la McLaren e i suoi piloti ringraziano dopo una domenica che si presentava difficile ed è invece tornata utile per aumentare le dimensioni della fuga. Grande Hamilton, in questo momento il pilota più solido e forte in circolazione, bravo anche Button che in fondo è ancora lì vicino in classifica.

11 luglio 2010

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

Link al commento
Condividi su altri Social

Alonso' date=' dove sei?

[/size']

di Giorgio Terruzzi.

Sono quasi impressionanti i contrattempi che hanno sin qui complicato la stagione di Alonso. E sono imbarazzanti gli atteggiamenti tenuti sin qui dalla direzione corsa. Ma, con tutto il rispetto, non ci siamo. L’analisi del rendimento di Fernando, a metà del suo primo anno in Ferrari, produce più di una perplessità anche tra i suoi sostenitori più convinti e ora spiazzati da un numero troppo elevato di errori, incertezze, indecisioni. Alonso viaggia stabilmente su ritmi impressionanti. Il problema è che quasi regolarmente si mette nelle condizioni di rendere vano ogni sforzo. All’inizio del Mondiale eravamo convinti che gli errori, alcuni errori, fossero il frutto di una eccessiva convinzione, di una sorta di ipercarica data dal fatto di trovarsi sulla macchina più desiderata.

Ora c’è il sospetto che il problema sia di natura diversa, legato magari alla pressione prodotta dal ruolo: prima guida Ferrari, con tutto ciò che ne consegue. Solo che, trattandosi di Alonso, la pressione non dovrebbe fare testo. Dovrebbe essere semplicemente trattata per quella che è, secondo i parametri di un fuoriclasse, di un leader, di un pilota capace di essere all’altezza della situazione sia quando guida, sia quando lavora nel box.

Lui, regolarmente, minimizza, cerca di manifestare ottimismo, positività. Ma se valutiamo i Gran Premi disputati sin qui, uno per uno, collezioniamo un numero notevole di elementi dubbi, di stranezze, di indizi che non dovrebbero far parte del repertorio di un pilota così: Alonso Fernando, a caccia del titolo mondiale 2010.

È vero, la Ferrari non è la Red Bull, spesso tocca remare in salita. Ma anche riducendo le pretese, il bilancio zoppica, non produce soddisfazione adeguata. Al pilota, alla sua classe, alle aspettative –eccellenti– che riguardano questo un binomio destinato a fare bene, benissimo, ben di più.

11 luglio 2010

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

Link al commento
Condividi su altri Social

McLaren: Whitmarsh non crede nel crollo della Red Bull

Le tensioni all’interno della Red Bull sono diventati più evidenti che mai dopo il fine settimana di Silverstone' date=' ma il direttore sportivo della McLaren, Martin Whitmarsh, non crede che queste agitazioni possano togliere il team austriaco dalla lotta per il titolo mondiale.

La polemica tra Mark Webber e la direzione della squadra è iniziata quando il team manager Christian Horner ha deciso di mettere l’ala anteriore dell’australiano sulla vettura di Sebastian Vettel poco prima dell’inizio delle qualifiche ufficiali.

Webber si è sentito relegato in secondo piano dalla squadra per la mossa e l’ha evidenziato con un “niente male per un secondo pilota” via radio indirizzato agli ingegneri dopo la vittoria di ieri. Nell’intervista del dopo gara l’australiano ha affermato che non avrebbe mai firmato il rinnovo con la Red Bull se avesse capito prima che sarebbe stato trattato in questo modo.

Horner ha insistito di non avere alcun rimpianto per la sua decisione, anche se essa ha portato alla feroce reazione da parte dei media, tifosi e rivali, i quali credono che il team potrà incorrere in qualche problema.

Ma Whitmarsh non vuole contare sui problemi interni alla Red Bull per vincere entrambi i mondiali e ad Autosport il dirigente ha dichiarato: “Non so cosa stia succedendo lì.

“Dobbiamo concentrarci su di noi. Sono stati in molti a speculare sul rapporto tra i nostri piloti, ma il fatto è che ancora non c’è stato nulla, nonostante qualcuno abbia cercato di creare qualche storiella.”

Il dirigente, che ha visto Lewis Hamilton aumentare la sua leadership in campionato, ha poi continuato: “Spero ci siano crepe e divisioni all’interno di tutti i nostri rivali e che tutti crollino, ma non mi fido di queste cose.”

Quando gli è stato chiesto se crede che le tensioni in casa Red Bull possano ferire gli sforzi della squadra in pista, Whitmarsh ha risposto: “Penso che avere due piloti che non lavorano insieme sia una distrazione in più.”

Il britannico ha riconosciuto che una decisione che possa danneggiare un pilota deve essere presa tenendo sempre conto delle conseguenze future. “I piloti sono individui molti competitivi, altrimenti non sarebbero in grado di fare questo lavoro.

“Quindi, se considerano che qualcosa non sia gestito in modo equo e giusto, allora avrai dei problemi.”

Whitmarsh conosce in prima persona le difficoltà di amministrare le tensioni tra due piloti della stessa squadra in lotta per il mondiale. Nel 2007 i piloti della McLaren Fernando Alonso e Lewis Hamilton hanno intrapreso una lotta fratricida che è culminata col titolo del ferrarista Kimi Raikkonen.

“Il 2007 è stato un anno difficile per una serie di ragioni,” ha detto.

“Avevamo una macchina competitiva e alla fine abbiamo perso il mondiale per un punto. Sicuramente le liti interne ci sono costate il campionato, ma abbiamo capito e imparato la lezione,” ha aggiunto Whitmarsh.

12 luglio 2010

[/quote']

da F1, news Formula 1, ultime notizie di F1 - F1GrandPrix.it

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

Link al commento
Condividi su altri Social

Schumacher aspetta il nuovo telaio per la sua Mercedes

Che sia il telaio l’origine dei problemi che tengono il pluricampione tedesco in questo stato di coma vigile? Quello che è certo è che Schumacher non vede l’ora di poter utilizzare il nuovo telaio della sua Mercedes GP.

La differenza dal compagno Nico Rosberg è evidente: 8 decimi di differenza il sabato e sei posti più indietro a fine gara sempre rispetto al compagno… più che il lupo mannaro degli anni Ferrari' date=' Schumacher sembra essersi trasformato in un agnellino indifeso.

“Spero di poter utilizzare il nuovo telaio in occasione del prossimo GP, ma il maggior aggiornamento stagionale sarà pronto solamente per fine agosto, credo che la porteremo in pista in occasione di Spa. In occasione della gara di casa avremo alcuni cambiamenti, ma non è semplice dire quanto potranno farci guadagnare sugli avversari. Speriamo che funzionino” – lo stesso Schumacher avrebbe confessato alla tv tedesca.

13 luglio 2010

[b']Jackie Stewart consiglia a Schumacher di ritirarsi

Il tre volte campione del mondo Jackie Stewart consiglia a Michael Schumacher di ritirarsi al termine della stagione. Il sette volte campione tedesco ha un contratto con la Mercedes per i prossimi due anni ma fino ad ora non ha convinto e sta dimostrando di soffrire molto questo rientro.

Durante le qualifiche a Silverstone ha accusato un ritardo di otto decimi dal compagno di squadra Nico Rosberg che in gara è riuscito anche a salire sul podio. Stewart non crede che Schumacher riuscirà a competere con piloti del calibro di Vettel e Hamilton: “Non competerà mai con Vettel e Hamilton, non può nemmeno tenere il passo del suo compagno di squadra. Rosberg è solitamente più veloce di lui e non ha vinto un gran premio”.

Quindi continua: “Avrei preferito che Michael non ritornasse. Perché lo ha fatto? ..aveva vinto tutto, non poteva che perdere. A mio parere si è ritirato troppo presto, avrebbe dovuto rimanere altri due anni con la Ferrari e non ho idea del perché non lo fece. Adesso è in una situazione difficile e deve convivere con le critiche. Correrà ancora nel 2011?..io credo di no ma lo saprò solo se lo vedrò sulla griglia di partenza a marzo”.

12 luglio 2010

da F1, news Formula 1, ultime notizie di F1 - F1GrandPrix.it

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

Link al commento
Condividi su altri Social

Webber' date=' la vittoria più dolce[/size']

L’australiano Mark Webber ha ammesso che la sua vittoria nel Gran Premio di Gran Bretagna ha avuto un sapore più dolce dopo che la Red Bull aveva favorito Sebastian Vettel prima delle qualifiche. Il team austriaco, infatti, con una controversa decisione, ha assegnato a Vettel l’ala anteriore che era montata sulla vettura di Webber poco prima dell’inizio delle qualifiche ufficiali del sabato.

Sebbene il team manager Christian Horner abbia insistito più volte che le differenze tra le due ali fossero insignificanti, alcune fonti hanno rivelato che in realtà esisteva sì una differenza di peso e di tempo sul giro tra le due versioni.

Webber si è sfogato dopo la vittoria di ieri affermando che non avrebbe mai firmato il rinnovo di contratto con la Red Bull se avesse saputo che questo sarebbe il trattamento che gli sarebbe stato riservato.

Nel suo sito ufficiale, il pilota ha scritto che era impossibile provare che la differenza tra le due ali gli fosse costata la pole position, ma ha ammesso che la vittoria ha avuto un sapore speciale a causa dei favoritismi verso il compagno di squadra.

“Non so fino a che punto la differenza tra noi in qualifica sia stata causata dall’ala,” ha detto Webber. “Ma la situazione era tutt’altro che ideale e questo ha reso la mia vittoria ancora più dolce.”

Red Bull: Horner e Webber si incontreranno prima di Hockenheim

È stato un fine settimana molto teso all’interno del team Red Bull a Silverstone, la polemica è iniziata prima delle qualifiche quando il team ha deciso di privare la vettura di Webber della nuova ala anteriore e di darla a Vettel che aveva danneggiato la sua.

L’episodio non è passato inosservato e Mark Webber si è molto risentito. La gara è stata un vero calvario per Vettel mentre Webber ha colto la terza vittoria dell’anno e si è avvicinato molto alla testa della classifica. L’australiano, che ha recentemente rinnovato il suo contratto per un altro anno, ha polemizzato molto con la squadra: in sala stampa ha volontariamente provocato il team affermando che a Silverstone “..ha vinto il pilota numero 2”, e quindi si è reso necessario un incontro tra le parti per chiarire i ruoli in squadra.

Horner è favorevole all’incontro ma ci tiene a precisare che: “Gli abbiamo fornito una vettura in grado di lottare al vertice, vincere il gran premio e lottare per il campionato del mondo. Mark non ha firmato un contratto come numero due, conosce la linea di pensiero del team ed il fatto che noi cerchiamo sempre di trattare alla pari i nostri piloti”.

Vettel dal canto suo commenta: “La cosa più importante è l’atmosfera all’interno del team. Abbiamo una macchina molto forte, possiamo lottare tra di noi anche perché sembra che gli avversari siano distanti”.

12 luglio 2010

da F1, news Formula 1, ultime notizie di F1 - F1GrandPrix.it

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

Link al commento
Condividi su altri Social

Heidfeld d’accordo sulla penalità di Alonso

Il terzo pilota della Mercedes' date=' Nick Heidfeld, è d’accordo sulla penalizzazione inflitta a Fernando Alonso per non aver ridato immediatamente la posizione a Robert Kubica durante il gran premio di Silverstone.

Lo spagnolo ha superato Kubica sull’erba, ma il polacco lo ha spinto con astuzia fuori pista, i commissari hanno decretato la restituzione della posizione ma nel frattempo la Renault si è ritirata. Scatta così la penalizzazione che, complice la safety car, relega lo spagnolo fuori dalla zona punti.

Heidfeld appoggia la decisione degli Stewart e dice: “Si può solo discutere se una sanzione sia giusta o meno, e questa lo è. Se avesse lasciato ripassare Kubica non avrebbe avuto la penalità e avrebbe potuto effettuare un altro tentativo di sorpasso”.

Nel frattempo dalla Ferrari si preferisce non polemizzare sulla decisione dei commissari, Alonso accetta la decisione e non commenta, ma aggiunge: “Se ci fosse stato un muro anziché erba Kubica sarebbe stato punito. Il team mi ha detto che se non avessi sterzato mi avrebbe toccato. Non mi ha lasciato lo spazio, non potevo diventare invisibile, sono dovuto per forza andare sull’erba”.

Domenicali invece ritiene che il prezzo pagato dalla Ferrari sia stato molto alto ma non intende commentare la decisione dei giudici.

12 luglio 2010

[/quote']

da F1, news Formula 1, ultime notizie di F1 - F1GrandPrix.it

"Dimostriamo di essere la Ferrari"

Montezemolo prova a spronare il team

"Siamo la Ferrari ed è ora di dimostrarlo con i risultati in pista". Dopo la debacle di Silverstone, prima gara della stagione senza neanche un punto, il presidente del Cavallino, Luca Cordero di Montezemolo, prova a spronare il team lasciando poco spazio alle polemiche post gara: "Abbiamo passato momenti ben peggiori di questo e ne siamo venuti fuori. Su quanto avvenuto ieri in pista non voglio aggiungere altro, dobbiamo solo recuperare punti".

Insomma il numero uno della Ferrari non sembra cercare scuse o guardare altrove ma anzi, prova a suonare la carica all'interno del proprio team: "È inutile piangere. - ha tagliato corto - Da adesso voglio che la squadra affronti la seconda metà del campionato in maniera diversa, più positiva".

Chiaro dunque il riferimento al futuro immediato che nello specifico prende il nome di Hockenheim, GP di Germania, in programma già tra due settimane: "Non dobbiamo più perdere opportunità come quelle che, per motivi diversi, ci sono sfuggite nelle ultime due gare pur disponendo di una macchina competitiva. - È il rimprovero al team, a cui aggiunge - Oggi come oggi qualifiche e partenze diventano momenti decisivi: dobbiamo migliorare su questi fronti se vogliamo vincere. Mi aspetto che tutti diano il 100% per portare a casa in fretta i punti che abbiamo perso finora. Sapete tutti - conclude rivolto alla squadra - quello che ci attendiamo io e tutti i nostri tifosi".

12 luglio 2010

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

Link al commento
Condividi su altri Social

Sutil critica Vettel per il sorpasso all’ultimo giro

Mark Webber non è l’unico nel paddock ad avere' date=' con non poche difficoltà, un rapporto a stento civile con Sebastian Vettel. Alla lista si aggiunge Adrian Sutil, tedesco e pilota della Force India, che con il connazionale ha avuto un battibecco a fine gara, colpevole di averlo sbattuto fuori nell’ultimo giro. Lo sfogo è arrivato esplicito ai microfoni della rete tedesca.

“Oggi è stata dura, ho battagliato con alcuni piloti ma l’ultimo, Vettel, è stato scorretto e ingiusto nei miei confronti: mi ha fatto perdere in un modo sciocco la settima posizione. Mi ha letteralmente buttato fuori. Non credo sia necessario superare in quel modo quando hai una vettura di quasi due secondi più veloce”.

L’ acida risposta di Vettel non si è fatta attendere. Di fatto ha affermato che tutta questa storia gli sembra inutile, buona solo per gettare ulteriore benzina sul fuoco.

13 luglio 2010

[/quote']

da F1, news Formula 1, ultime notizie di F1 - F1GrandPrix.it

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.