Lavoratori Alfa Romeo protestano al Salone dell'Auto di Ginevra e vengono malmenati

[Motron]

Nulla, anche perchè l'inquinamento è sempre un piaga

Dai al massimo vi farete 80km a sud qualcuno che munga le mucche e dia da mangiare ai maiali è sempre apprezzato

Il tragico è che molti sono contenti che arriva il centro commerciale, "cosi speriamo che fanno anche il cinema dai!"

Roba da piangere guarda... infondo c'è la meritiamo tutta..

ma se i primi che non ci credono sono proprio i dipendenti/figli/parenti/eredi al trono dei proprietari stessi?

gli extra non li vogliamo, il successore non ci crede, la politica ti viene contro..cosa vuoi fare?

non puoi fare una manifestazione per ogni problema..altrimenti non vai più a casa..prendi e ti organizzi per risolvere quel problema..chiaro che anche la selezione naturale fa il suo corso..

ripeto nuovamente: non ci credo che in 52 settimane non sapevano che sarebbe finita in questo modo, visto che era già chiaro da anni..sarà la crisi, sarà che volevano fare la legna fuori dal bosco, ma non so in quanti hanno provato a riciclarsi..

certo che una volta che entri in quella spirale, è finita, non ne esci più..peggio degli usurai..

Certo si sapeva, chi poteva reciclarsi o lo ha fatto o è poco furbo, alcuni non possono e purtroppo ci smenano, ma la protesta non deve essere solo dei dipendenti, ma di tutti perchè ci smena è la comunità ihmo...

[Marco JTDm]

Non capisco come si possano biasimare dei lavoratori che sono da ben 52 settimane in CIG, costretti a cambiare località per recarsi al posto di lavoro (più lontano di parecchi km) perché l'azienda proprietaria ha ritenute le loro fabbriche "controproducenti", incerti del proprio futuro, di cui la fiat se ne frega altamente e che, facendo sentire la loro voce, vengono per giunta picchiati dalle autorità.

E cosa dovevano fare questi operai secondo voi?

Ma stiamo veramente arrivando al punto, tutti noi, di accettare inermi, apatici, passivi, che vengano totalmente calpestati, distrutti i nostri diritti che in passato sono stati faticosamente conquistati proprio grazie a questo tipo di lotte?

[Autodelta85]

E cosa dovevano fare questi operai secondo voi?

Sai magari dopo 52 settimane a casa con comunque un'entrata economica (cosa che non accade in tutto il mondo) uno magari inizia a guardarsi un pochettino intorno anzichè starsene con le mani in mano e poi ripeto non vedo questa tragedia greca del fare qualche km è una cosa abbastanza normale per il mondo d'oggi.Vogliamo fare gli "avanzati"?vogliamo le aziende grosse?vogliamo "competere" con i big?Bene accettiamo di fare qualche km come fanno i cittadini delle altre nazioni...se vogliamo avere tutto a misura d'uomo allora meglio davvero trasferirsi in campagna dove dalla stalla al bar ci sono 200m (e forse si vive anche meglio), non si guadagnerà tanto ma almeno hai lavoro assicurato a vita occhio però che c'è da lavorare anche le domeniche perchè le bestie quando hanno fame hanno fame e se ne sbattono altamente del tuo diritto di risposo giornaliero

Anche un'azienda francese dalle mie parti ha detto: tra un anno chiudiamo,chi vuole si trasferisce in Francia e continua a lavorare con noi,chi non vuole va in CIG ma poi che si cerchi un altro lavoro perchè noi non riapriremo...per cui non è che adesso FIat è tiranna o che altro, sono tutte uguali le aziende

Lavorare (magari senza discriminazioni varie) è un diritto, avere la pappa pronta dall'inizio alla fine della carriera un po meno

[rudolph]

Che ci piaccia o no se vogliamo ancora avere una produzione industriale dobbiamo adattarci allo spostamento lavorativo, come succede in gran parte del mondo senza tanto casino.

Oppure decidiamo che l'Italia si regge sul terziario (turismo, sanità, assistenza, ricerca, commercio ecc.) che sono attività che ovviamente non possono essere trasferite.

Comunque circa 15 anni fa qui a Torino un centinaio di lavoratori di una nota azienda tessile vennero spostati a Milano alla Valentino, non fu concessa la flessibilità all'entrata (quindi ore 8,00) e la pausa mensa obbligatoria di 1,30 ore (avevano chiesto 30 min), morale sveglia alle 5 e rientro a casa alle 8 di sera.

In 3 mesi quasi tutti si licenziarono, solo una ventina si trasfererirono a Milano, e questo senza casino nè dei sindacati nè dei giornali.

[Net Flier]

oh ma stiamo parlando da milano a torino, mica da milano a crotone!

per le vacanze va bene farsi il giro del mondo e per il lavoro cento km no?

[il FUSI]

Ma qualcuno si è domandato se, per caso, viene regalata BENZINA, AUTOSTRADA e USURA VEICOLO a questi quà che, magari oramai cinquantenni suonati, con famiglia e una casa a pochi km dal posto di lavoro, per andare a Torino?

Non è mica venuto in mente a nessuno che è una stucchevole manovra per costringerli a levarsi di torno, senza l'etica e la coerenza di farlo direttamente (forse non possono?).

Stan facendo schifo, a gestione del personale, soprattutto di Arese, peggio di come fecero anni fa.

[Cosimo]

stanno facendo esattamente come fanno tutti gli altri. Non che sia una bella cosa, ma ormai l'andazzo è questo e vale per tutti. Anzi, i metalmeccanici rispetto a tutti gli altri sono una razza relativamente protetta.

Una ragazza che frequento lavora per un'azienda municipalizzata di una città a 30 km di distanza da casa. Sono due anni che tre giorni alla settimana (sabato compreso) il suo responsabile ha deciso che deve rimpiazzare alcuni suoi collleghi in un ufficio a 110 km di distanza.Ufficio che potrebbe essere coperto da colleghi che abitano nello stesso paese... Quindi per tre giorni alla settimana parte di casa alle 4 di mattina e arriva alle otto e mezza, cosa che purtroppo non mi permette di ciularla in quanto troppo stanca.

Solo adesso è riuscita a strappare un rimborso spese di 20centesi al km... il suo stipendio base è di 950 euro ed è laureata, quindi fa sia front office che back oltre a preparare parte del bilancio della società ...dopo 5 anni sta meditando di farsi assumere come cassiera all'esselunga.

[il FUSI]

Eh ma tanto scusa...... mi pare di aver letto che comunque "va bene così visto che c'è chi i km per andare a lavorare se li fa".

Oppure ho letto male io?

[Net Flier]

perché agli altri la regalano?

[TonyH]

perché agli altri la regalano?

Se hai le palle piastrellate di eternit riesci ad averli.....

I sindacati, anzichè aggrapparsi all'heritage, la storia e a queste belinate (quando ti catapultano a Chonchinq hai voglia a spiegarglielo) averebbero dovuto dire

"Signori, capiamo la vostra esigenza di razionalizzazione, ma veniamoci incontro.

O ci pagate l'indennità di trasferta perenne, oppure ci date come benefit l'abbonamento annuale al treno. Così da ridurre al minimo i mugugni. Nostri e vostri".

Perchè andare sempre a muso duro e dire "NO" a priori si ottiene SEMPRE di meno. Oltre che a una bella gastrite.