Ferrari, Lamborghini, Maserati, De Tomaso, Zonda, Alfa Romeo....

[TheDreamer]

Devo usare per un articolo una "citazione" di un qualche sapientone che definisca l'Italia la patria dell'auto sportiva, nel senso che in nessun paese del mondo si è mai verificata una così grande concentrazione di marche automobilistiche costose e veloci...

Quello che tutti sanno insomma, solo che detto da un qualche giornalista più su di me non mi viene censurato, se lo dico io mi ridono in faccia

Grazie mille

[Tommitel]

A me non viene in mente niente.

Ma si può citare il colore ROSSO, che in tutto il mondo è sinonimo di vettura sportiva.

Ed il rosso, millemila anni fa, era il colore delle vetture Italiane nelle competizioni.

Per questo motivo le Alfa, e poi le Ferrari, sono rosse.

Quindi la sportività del colore rosso... deriva dall'italianità.

[TonyH]

Veramente il colore rosso era destinato alle vetture......statunitensi :shock:

Mentre il colore per le italiane era il nero.

il blu per la francesi

il verde per le inglesi.

il bianco per le tedesche

Come sia finito il rosso sulle italiane lo ignoro

[Tommitel]

Beh... tutte le Alfa son sempre state Rosse... come le Lancia e le Maserati da corsa.

Quindi qualcosa non torna.

[Cosimo]

dall'archivio storico della Gazza

Come sono stati scelti i colori nazionali delle auto da corsa ?

Quando e perché all' Italia fu assegnato il rosso come cromia identificativa nelle gare automobilistiche ? Andrea Pivesso Conegliano (Tv) Quando nel 1903 divenne obbligatoria la norma dei colori nazionali (introdotta come suggerimento alla coppa Gordon Bennet 1900) all' Italia fu assegnato il nero e agli Usa il rosso, che nell' arco di un paio di anni passò al nostro Paese, per motivi rimasti ignoti. Così com' è ammantato di leggenda l' episodio che consegnò il colore argento alla Germania. Si dice che all' Eifelrennen 1934, il d.s. Mercedes Neubauer avesse fatto scrostare la vernice delle macchine per farle rientrare nel limite di peso massimo, lasciandole color alluminio. Ma già in precedenza le Auto Union avevano corso con quella livrea. In seguito, almeno nei Grand Prix, l' argento identificò la Germania, la cui veste ufficiale rimase però bianca. Il colore identificava la nazione del concorrente (la squadra che iscriveva il pilota) e non quella del costruttore. Per questo si sono viste Ferrari di colori diversi dal rosso: l' azzurro e giallo dell' Argentina con Fangio a Monza nel ' 49, il bianco e rosso della svizzera Ecurie Espadon per Rudi Fischer, il verde inglese di Peter Whitehead, il giallo della belga Ecurie Francorchamps per Olivier Gendenbien e il bianco blu statunitense (voluto per protesta da Enzo Ferrari in luogo del rosso) della Scuderia Nart per le Ferrari di Surtees e Bandini nelle ultime due gare del ' 64. Oggi le livree delle Formula 1 sarebbero così Azzurro Francia Giallo Belgio Verde Gran Bretagna Bianco Germania Rosso Italia Bianco e Blu Stati Uniti Bianco con bollo Rosso Giappone Giallo e Rosso Spagna mondiale formula 1 pwww.formula1.com

[TonyH]

Beh... tutte le Alfa son sempre state Rosse... come le Lancia e le Maserati da corsa.

Quindi qualcosa non torna.

Perchè il rosso poi passò non si sa bene come all'Italia, e le auto statunitensi divennero blu con striscia bianca (stile cobra, shelby, viper, Ferrari Nart).

Ma in origine il colore nazionale assegnato all'Italia era il nero

[Tommitel]

Eeditato

[Tommitel]

Bianco con bollo Rosso Giappone

Giallo e Rosso Spagna

Fantasia eh?

Comunque...gira e rigira... se oggi l'auto sportiva è identificata con il rosso è dovuto al fatto che in origine le Alfa e le Ferrari erano rosse...