Vai al contenuto

Olivetti Olibook


spiderland

Messaggi Raccomandati:

tratto dal sito TOMSHW.IT

1300-1_t.jpg

1300-2_t.jpg

Olivetti ritorna nel mercato dei PC e presenta una nuova gamma di notebook e netbook. L'offerta si basa sui processori Intel (Core 2 Duo ULV, Core i3, i5 e Atom N450) e Windows 7 (Starter, Home Premium e Professional). Disponibile inizialmente con i servizi Olivetti PC Guard per la protezione di PC e dati, la nuova linea verrà successivamente integrata con una gamma di servizi e applicazioni in grado di ottimizzare costi e prestazioni delle imprese grazie all'erogazione secondo il modello "software as a service" e "pay per use".

La nuova gamma di notebook Olivetti si compone dei modelli Olibook S1300 (Core 2 Duo Ultra Low Voltage, 2 GB di memoria RAM, hard disk da 320 GB, interfaccia HDMI) e S1550, rispettivamente da 13,3" e 15", indirizzati alla clientela professionale e alle PMI. C'è anche Olibook S1500, da 15,6", dedicato alla clientela consumer. Alle proposte notebook si aggiunge il netbook Olibook M1025 da 10" (Atom N450, 1 GB di memoria RAM, hard disk da 160 GB, Ethernet e Wi-Fi). L'intera gamma dei notebook Olibook è dotata della funzione Intel My WiFi che consente di collegare il proprio portatile ad altri dispositivi dotati di interfaccia Wi-Fi senza la necessità di agganciarsi a un access point.

L'offerta sarà disponibile sul mercato a partire dal mese di aprile con il notebook Olibook S1300 e il netbook M1025, mentre i notebook Olibook S1500 e S1550 saranno disponibili rispettivamente a maggio e giugno. I prodotti saranno proposti alla clientela business attraverso la rete dei concessionari Olivetti e il canale di vendita di Telecom Italia, che li proporrà ai clienti consumer. Ulteriori dettagli sui prodotti Olivetti li trovate sul sito ufficiale.

Quanta tristezza... e pensare che la Olivetti era all'avanguardia!

ps. Sapete perchè ho aperto questo topic? Perchè vedo molte analogie tra la storia di Olivetti e quelle dei marchi automobilistici premium italiani... (cit. qualcuno ha detto ALFA?)

Queste storie raccontano molto dell'incapacità italica :(((:(((:(((

image.php?type=sigpic&userid=3529&dateline=1225268901
Link al commento
Condividi su altri Social

  • Risposte 48
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

I più attivi nella discussione

Ma c'è rimasto ancora qualcosa ad Ivrea? :pz

Peccato davvero per l'Olivetti che negli 60 e 70 (se l'imprenditoria italiota ci avesse creduto poteva diventare l'IBM italiota), lasciamo perdere la parte 80/90 in cui vendeva PC più o meno scrausi alla PA a prezzi fuori mercato, escludendo la parentesi M24 e i colpi di genio come l'Envision troppo avanti per i tempi per quanto riguarda sempre il comparto informatica, lasciando perdere i disastri combinati nelle telecomunicazioni.

Comunque l'Olivetti è tornata da un bel pò a vendere HW più o meno scrauso, ad ogni modo questo Olibook S1300, sulla carta, non è malvagio (bisogna capire cosa rimarchia) a parte i 2Gb di RAM e la mini batteria piccina picciò, ma conoscendo chi lo vende sarà sicuramente fuori mercato rispetto ai vari Timeline di Acer e UL di Asus, senza dare la qualità dei Dell 13z.

Link al commento
Condividi su altri Social

Allora non è roba troppo scrausa

Si sono attaccatti al marchio che più ha difficoltà ad essere presente nel nostro mercato...e che offra una qualità accettabile, diciamo che forse ci guadagnano entrambi ;) i marchi "liberi" alla fine erano Gigabyte ed MSI

Ora aspetto il primo che mi viene a dire che non sono veri Olivetti perchè 30 anni fa erano tutti made in italy :lol:

 

花は桜木人は武士

Link al commento
Condividi su altri Social

Beh si qualche nostalgico pensionato delle PA, se lo accatterebbe. :D :D Il problema è che di solito i PC venduti da telecom hanno prezzi un tantinello fuori mercato. :D :D

Nemmeno il leggendario M24 era made in Ivrea, o assemblato usando le ceneri di Adriano Olivetti. :lol: :lol:

Link al commento
Condividi su altri Social

Il "leggendario M24" era prodotto nello stabilimento di Scarmagno (Ivrea). Era stata allestita una linea automatica dedicata, un investimento di circa 30 miliardi di lire.

Un mio collega ha partecipato al progetto a suo tempo...

Link al commento
Condividi su altri Social

ogni volta che penso alla fine dell'olivetti mi viene sempre tristezza perché dimostra come purtroppo non basti solo essere tecnicamente migliori per poter andare avanti.

Una delle tante realtà d'eccellenza che il nostro sistema paese è riuscito a bruciare, con qualche scelta diversa forse oggi Cupertino sarebbe associata anche alla O oltre che alla mela di Touring

Modificato da Unk
Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.