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[Peak Oil] Nuovo studio Università Kuwait - peak al 2014


Maxwell61

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SI però Teo il tuo ragionamento fila tutto ma ricordiamoci sempre che l'Italia e gli altri paesi del G8 hanno uan dipendenza energetica dal petroli che "flirta" con un buon 90% ;) e vale anche per le "potenze nucleari" come gli USA e il Giappone...se anche cala un po rimane comunque in una posizione talmente massiccia e predominante che gli scenari non cambiano molto IMHO...è un po come se Linux e OSX guadagnassero qualche punto % di penetrazione di mercato, cambierebbe qualcosa allo strapotere M$?Dubito...e così anche per il petrolio.

Che poi...siamo all'ammazzacaffè :roll: mi sà un po di apocalittico :D scene quasi miyazakiane :lol: ci sono le sabbie bitumose da frullare, i poli artici da bucherellare (e lo faranno prima di alzare bandiera bianca) e chissà quanti pozzi difficilmente accessibili che non vengono sfruttati solo perchè non convenienti economicamente ;) la verità sta tutto nelle parole di Scaroni...col barile a 70$ certi scavi sono dannosi per l'azienda, ma gli stessi giacimenti col petrolio a 120$ al barile diventano profitevoli a bomba :mrgreen:

Insomma per come la penso io il mare tossico e l'era della cercamica di Nausicaa sono ancora lontane, proprio perchè con questo "affare" non ci mangiano una 50ina di persone ma migliaia...e sono anche le bocche più ricche del mondo

 

花は桜木人は武士

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I più attivi nella discussione

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io parlo di scenari ultraventennali.

non vedo scenari in stile Nausicaa:mrgreen:

per me un grosso tronco nel fondoschiena sanno di averlo i paesi OPEC. quindi per i prossimi anni ci faranno bastardate a valanga (per massimizzare i profitti a "breve").

le tecnologie per RIDURRE la dipendenza dal petrolio ci sono, già la riduzione significativa sposterebbe PESANTEMENTEgli equilibri.

praticamente ci stanno prendendo per il kiulo col picco per incassare a mille.

ribadisco OGGI (quindi senza auto elettriche , idrogeno e con MOLTO più traffico ,consumiamo MENO di anni fa...).

questo per "loro" (da opec fino al benzinaio sottocasa) è un problema ENORME.

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Il problema è che le tecnologie per sostituire il petrolio non ci sono, ne temo che ci saranno mai. Và riconsiderata interamente la nostra vita e il modo di consumare/viaggiare eccetera per poter dire che in modo significativo si potrà fare a meno del petrolio.

Fiat Punto I 55 sx '97

Fiat Punto II restyling 1.2 60cv '04

Toyota Prius V2 '06

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Il problema è che le tecnologie per sostituire il petrolio non ci sono, ne temo che ci saranno mai. Và riconsiderata interamente la nostra vita e il modo di consumare/viaggiare eccetera per poter dire che in modo significativo si potrà fare a meno del petrolio.

ridicolo.(scusa eh...:lol:;))

quello che dici già lo stiamo facendo. fonti ufficiali e dati veri. mica balle da ecologista.ribadisco..le raffinerie in italia CHIUDONO..;)

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ridicolo.(scusa eh...:lol:;))

quello che dici già lo stiamo facendo. fonti ufficiali e dati veri. mica balle da ecologista.ribadisco..le raffinerie in italia CHIUDONO..;)

No figurati...

Ma con cosa abbiamo sostituito quel petrolio?

La deindustrializzazione Italiana non è una fonte di energia rinnovabile eh ;)

E permettimi ma non vedo niente di diverso rispetto a 10/20/30 anni fa se non una serie di cose racchiuse nella categoria "sfumature".

E comunque non smetteremo mai totalmente ad essere dipendenti dal petrolio. Un aereo non lo fai volare con i pannelli solari, purtroppo eh, ma io non ci vedo molte vie di uscita.

Fiat Punto I 55 sx '97

Fiat Punto II restyling 1.2 60cv '04

Toyota Prius V2 '06

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ridicolo.(scusa eh...:lol:;))

quello che dici già lo stiamo facendo. fonti ufficiali e dati veri. mica balle da ecologista.ribadisco..le raffinerie in italia CHIUDONO..;)

Chiudono le raffinerie come hanno chiuso anni fa le fabbriche elettroniche e di batterie ;) tutte attività altamente inquinanti (per loro natura eh) e da noi, dove vigono norme anti-inquinamento serie, mantenere profittevoli tali attività è un vero casino, non a caso spesso sulle batterie c'è scritto "capacitors made in japan, cased in china" :roll: e non è una questione di manodopera ;)

Il prossimo passo dopo la chiusura delle raffinerie sarà la chiusura dei cementifici ;) pensa solo a Piacenza, un 50% delllo schifo che respiriamo è prodotto da UNA sola azienda ;)

Quello che è successo a Cremona alla Tamoil sta guadagnando da anni la prima pagina de "La Cronaca", se succede in paesi non avanati non se lo fila nessuno :roll: ecco eprchè da noi le raffinerie chiudono

Per i lresto sono d'accordo con Motron...non è questione di essere ambientalisti o meno, è questione che quando fai l'esame di Macchine 2 conti sul bilancio energetico italiano te li fanno fare e lì tocchi con mano che idrogeno,solare,geotermico,biomasse sono una pagliaccia...pagliacciata non perchè siano delle tecnologie stupide (tutt'altro) ma sono tecnologie che possono risolvere il problema localmente (esempio molti comuni dell'alto adige con centrali a telersicaldamento o il comune di Varese Ligure) ma che non danno assolutamente una risposta globale al problema.

Vivessimo ancora tutto sparpagliati in frazioni come 60 anni fa via di stufetta a legna e riciclo rifiuti nell'orto e tutti contenti :mrgreen:

 

花は桜木人は武士

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stai sbagliando. se vai a vedere i consumi energetici globali abbiamo AUMENTATO tantissimo i consumi. la deindustrializzazione non c'entra. però tra:

alternative

risparmio energetico (e metto insieme n° mila tecnologie).

di PETROLIO ne consumiamo meno e il trend è destinato a proseguire.

noi abbiamo fame di elettricità (che non puoi oggi produrre in modo conveniente da petrolio)...... non ci serve più petrolio. ce ne serve meno.

si deve investire nella produzione di elettricità (infatti il governo lo sta facendo..dopo su certi dettagli si entra più in politica e non mi va)

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Chiudono le raffinerie come hanno chiuso anni fa le fabbriche elettroniche e di batterie ;) tutte attività altamente inquinanti (per loro natura eh) e da noi, dove vigono norme anti-inquinamento serie, mantenere profittevoli tali attività è un vero casino, non a caso spesso sulle batterie c'è scritto "capacitors made in japan, cased in china" :roll: e non è una questione di manodopera ;)

eh, si buonanotte..Ricky..calano I CONSUMI di derivati del petrolio.....non è che facciamo arrivare più benzina da fuori Italia....:lol::lol::lol:

si chiude perchè la benzina/gasolio/gpl ecc.. "si vende meno"....

ovviamente a querste notizie non si da risalto....magari poi la gente si incazza se paga di più una cosa che "non va" :lol:

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.......cut..............

Per i lresto sono d'accordo con Motron...non è questione di essere ambientalisti o meno, è questione che quando fai l'esame di Macchine 2 conti sul bilancio energetico italiano te li fanno fare e lì tocchi con mano che idrogeno,solare,geotermico,biomasse sono una pagliaccia...pagliacciata non perchè siano delle tecnologie stupide (tutt'altro) ma sono tecnologie che possono risolvere il problema localmente (esempio molti comuni dell'alto adige con centrali a telersicaldamento o il comune di Varese Ligure) ma che non danno assolutamente una risposta globale al problema.

Vivessimo ancora tutto sparpagliati in frazioni come 60 anni fa via di stufetta a legna e riciclo rifiuti nell'orto e tutti contenti :mrgreen:

qui però potrebbe essere la chiave di svolta.

Risolvere il problema localmente, ma in maniera razionale, permette risparmi significativi e, quindi, di evitare grossi guai a livello globale.

Nessuno pretende di far andare le macchine a biomasse, ma molte cose si possono fare tranquillamente, è però un processo che richiederà almeno una generazione

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

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stai sbagliando. se vai a vedere i consumi energetici globali abbiamo AUMENTATO tantissimo i consumi. la deindustrializzazione non c'entra. però tra:

alternative

risparmio energetico (e metto insieme n° mila tecnologie).

di PETROLIO ne consumiamo meno e il trend è destinato a proseguire.

noi abbiamo fame di elettricità (che non puoi oggi produrre in modo conveniente da petrolio)...... non ci serve più petrolio. ce ne serve meno.

si deve investire nella produzione di elettricità (infatti il governo lo sta facendo..dopo su certi dettagli si entra più in politica e non mi va)

Appunto l'alternativa qual'è? Il risparmio energetico, cioe al posto del petrolio uso meno petrolio perchè faccio meno cose e meglio. Ma non è che l'ho sostituito.

Se vado al mare in macchina e un giorno decido di andare in bici, ho fatto a meno del petrolio, se me ne sto a casa ho fatto a meno di andare al mare, è diverso ;)

Idem qui, il consumo di petrolio di quanto è sceso rispetto al fabbisogno globale di energia? qualche punto percentuale? E' di sicuro un inizio ma non mi sento di stracciarmi le vesti, ci sarà un cambiamento quando arriveranno le percentuali a doppia cifra (20-30) altrimenti siam sempre li...

L'idrogeno è fenomenale, ci sto lavorando in questi ultimi periodi, una bombolina e una pila a combustibile ti tira fuori 500 watt come niente, peccato che dal fornitore all'utilizzatore ci arriva il 25% di energia :(

Ma comunque ripeto, qualunque cosa è moooolto ben venuta, se ogniuno di noi risparmiasse quello che oggi senza le fantatecnolgie si può gia fare, sarebbe già un ottimo passo avanti, ma da qui a dire che potremo fare a meno del petrolio (o dell'uranio -cambi solo fornitore-) io sono scettico.

Fiat Punto I 55 sx '97

Fiat Punto II restyling 1.2 60cv '04

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