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[Peak Oil] Nuovo studio Università Kuwait - peak al 2014


Maxwell61

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si chiude perchè la benzina/gasolio/gpl ecc.. "si vende meno"....

ovviamente a querste notizie non si da risalto....magari poi la gente si incazza se paga di più una cosa che "non va" :lol:

Si ma non esiste solo l'autotrazione :roll:

Nessuno infatti non dice che invece la richieste di energia elettrica è ogni anno più alta (e non è solo colpa dei GW di condizionatori installati negli ultimi anni), ma parecchie centrali sono state convertite da centrali a gasolio a centrali a ciclo combinato, ecco perchè si abbassano anche le stime di utilizzo di derivati del petrolio, sopratutto in Italia dove il metano è una valida alternativa con tecnologie affidabili e una rete di distribuzione capillare.

Per cui dalle stime siamo tutti contenti che magari "bruciamo" meno derivati del petrolio, ma non ci accorgiamo che non è che sia dovuto alle rinnovabili :roll: anche perchè sfido un non-ingegnere a riconoscere uan centrale a gasolio da una centrale a metano solo dalle ciminiere ;)

Se permetti una centrale come quella Levante di Piacenza ha un peso molto maggiore di qualche migliaio di auto che fa 10€ alla volta di carburante :lol:

 

花は桜木人は武士

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Si ma non esiste solo l'autotrazione :roll:

Nessuno infatti non dice che invece la richieste di energia elettrica è ogni anno più alta (e non è solo colpa dei GW di condizionatori installati negli ultimi anni), ma parecchie centrali sono state convertite da centrali a gasolio a centrali a ciclo combinato, ecco perchè si abbassano anche le stime di utilizzo di derivati del petrolio, sopratutto in Italia dove il metano è una valida alternativa con tecnologie affidabili e una rete di distribuzione capillare.

Per cui dalle stime siamo tutti contenti che magari "bruciamo" meno derivati del petrolio, ma non ci accorgiamo che non è che sia dovuto alle rinnovabili :roll: anche perchè sfido un non-ingegnere a riconoscere uan centrale a gasolio da una centrale a metano solo dalle ciminiere ;)

Se permetti una centrale come quella Levante di Piacenza ha un peso molto maggiore di qualche migliaio di auto che fa 10€ alla volta di carburante :lol:

eh,si..ma mica quella la "facciamo" col petrolio, anzi con le rinnovabili (o lo stesso metano) li siamo molto più avanti. senza contare che il "nuovo" sarà nucleare

ribadisco. di petrolio in Italia ne arriverà sempre meno. picco o non picco.

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eh,si..ma mica quella la "facciamo" col petrolio, anzi con le rinnovabili (o lo stesso metano) li siamo molto più avanti. senza contare che il "nuovo" sarà nucleare

ribadisco. di petrolio in Italia ne arriverà sempre meno. picco o non picco.

Il futuro sarà il nucleare, ma non sarà la sostituzione del petrolio ahime.

Senza contare il devastante impatto sulla rete elettrica che avrebbe la conversione massiccia della autotrazione elettrica, altro che 4 reattori (che in italia temo non faranno mai e poi mai purtroppo.)

Fiat Punto I 55 sx '97

Fiat Punto II restyling 1.2 60cv '04

Toyota Prius V2 '06

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al momento che sarà conveniente vedrai come il consumo industriale di energia può essere ridotto drasticamente, oggi tu puoi costruire degli uffici che consumano il 40% di energia in meno rispetto a quelli attualmente in uso, grazie allo sfruttamento delle tecnologie passive i costi di riscaldamento, raffrescamento e illuminazione possono diventare una frazione rispetto agli attuali. Stessa cosa per il residenziale. Io non sto parlando di asini che volano tipo l'idrogeno, ma tecnologie esistenti e collaudate. Tra 30 anni vedrete quanto calerà il consumo di cemento e aumenterà quello del legno. In italia il consumo di cemento è altissimo perchè il mercato del cemento è in mano alla mafia. Il vero sostituto del petrolio non è l'idrogeno ma è il legno.

Guardate ad esempio la nuova sede di 3m

http://www.innovationcircus.it/2009/images/stories/Slide/Hirsch.pdf

alla fine della fiera che cosa hanno scoperto che se studi bene una lama quasta ti fa ombra di estate e ti fa passare la luce di inverno roba di 3000 anni fa, che però ti diminuisce del 65% l'irraggiamento dell'edificio, poi magari un giorno arriverà un supergenio e gli spiegherà che se piantano degli alberi tipo gelsi la cosa può essere migliorata ancora di più con ancora più ombra di estate e la stessa luce di inverno. Moltiplicate il tutto per il numero di edifici in italia e capite che non dobbiamo dedicarci alle batterie al trilitio, ma iniziare a far funzionare il cervello.

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Ma certo Giò sono d'accordissimo, bisogna ottimizzare quello che abbiamo e avremo immediatamente risultati concreti, ma il restante fabbisogno come lo facciamo? Siamo certi che il nucleare e il rinnovabile copriranno il rimanente fabbisogno? Siamo certi che sia sostenibile sostituire le esistenti centrali convenzionali con queste o allo stato delle conoscenze odierne non è possibile rinunciare al petrolio?

Una centrale nucleare muove 3-400 mila auto, ovvero 1/3 di un mercato annuo italiano ipoteticamente elettrico già quasi dimezzato rispetto all'attuale. Possiamo prevedere 4-5 centrali solo per soddisfare questo fabbisogno? Io la vedo durissima, l'unica soluzione che vedo è quella di cambiare radicalmente le nostre abitudini, cosa giustissima, ma non si può dire che cosi facendo sostuiremo il petrolio, smetteremo semplicemente di consumare cosi tanto (qualunque forma di energia sia.)

Fiat Punto I 55 sx '97

Fiat Punto II restyling 1.2 60cv '04

Toyota Prius V2 '06

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Motron io l'auto elettrica onestamente non la vedo come soluzione ne ora ne mai, ad esempio non esiste abbastanza litio per pensare a una motorizzazione diffusa con questa tecnologia, anche con le celle a combustibile moh vediamo. E' più facile pensare ed attuare un cambio del nostro modo di comportarci. A 20 anni io vedo molto più risparmio grazie al telelavoro che non grazie alle macchine elettriche. Aggiungi inoltre il fatto che la richiesta di manodopera è destinata a calare sempre più e quindi anche la necessità di avere gente che ogni mattina si reca al lavoro. Lo stesso per la movimentazione merci, e il consumo delle stesse. Pensa già a oggi quanti sono gli occupati nel terziario rispetto a tutti gli altri. Anche i viaggi business che di fatto sono quelli che tengono in piedi le compagnie tra qualche hanno non avranno più quasi motivazioni di esistere, ci si vede e ci si sente in conference call. Per dire anche la progettazione di cose tende ad essere remotizzata e virtualizzata completamente. Io ad esempio manderò in cina il file di un pezzo da modificare questo potrà modificarlo e io potrò avere il pieno controllo che non venga copiato e potrò far vedere solo quello che serve. Pensa solo a quanta gente ha tolto dalle fiere internet. Tra 10 anni gli sportelli bancari, postali, di pagamento, prenotazione, saranno una cosa non più necessaria se lo si vorrà. Anche muoversi per acquistare qualcosa è una azione destinata a ridimensionarsi, tra 10 anni tu pensi che ci sarà ancora qualcuno che andrà in un negozio a comperare un disco un film o un libro? Forse ma sicuramente non per necessità.

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Motron io l'auto elettrica onestamente non la vedo come soluzione ne ora ne mai, ad esempio non esiste abbastanza litio per pensare a una motorizzazione diffusa con questa tecnologia, anche con le celle a combustibile moh vediamo. E' più facile pensare ed attuare un cambio del nostro modo di comportarci. A 20 anni io vedo molto più risparmio grazie al telelavoro che non grazie alle macchine elettriche. Aggiungi inoltre il fatto che la richiesta di manodopera è destinata a calare sempre più e quindi anche la necessità di avere gente che ogni mattina si reca al lavoro. Lo stesso per la movimentazione merci, e il consumo delle stesse. Pensa già a oggi quanti sono gli occupati nel terziario rispetto a tutti gli altri. Anche i viaggi business che di fatto sono quelli che tengono in piedi le compagnie tra qualche hanno non avranno più quasi motivazioni di esistere, ci si vede e ci si sente in conference call. Per dire anche la progettazione di cose tende ad essere remotizzata e virtualizzata completamente. Io ad esempio manderò in cina il file di un pezzo da modificare questo potrà modificarlo e io potrò avere il pieno controllo che non venga copiato e potrò far vedere solo quello che serve. Pensa solo a quanta gente ha tolto dalle fiere internet. Tra 10 anni gli sportelli bancari, postali, di pagamento, prenotazione, saranno una cosa non più necessaria se lo si vorrà. Anche muoversi per acquistare qualcosa è una azione destinata a ridimensionarsi, tra 10 anni tu pensi che ci sarà ancora qualcuno che andrà in un negozio a comperare un disco un film o un libro? Forse ma sicuramente non per necessità.

quoto in toto il discorso.

Giusto per capire, questi sono i consumi per classe energetica di edifici.

classi_energetiche.jpg

teniamo conto che ormai costruire in classe B è cosa quasi normale e che il panorama edilizio esistente è purtroppo costruito al 99% da abitazioni che di classe E-F e anche G.

C'è moltissimo su cui risparmiare.

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

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Ciao Cosimo ti stavo aspettando :-)

Calcolate che poi una casa passiva arriva a meno di 15 KW/h m2

e come potete vedere da qua non è che richieda le tecnologie da fusione nucleare per essere fatta.

zoom_passive_house.jpg

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le passive per la mentalità italiana sono per ora ancora un oggetto misterioso.

Per l'edilizia come la si intende qui purtroppo il c.a. è duro a morire e non sostituibile. Se no non comprano.

Il legno è un materiale splendido ma per ora molto minoritario, soprattutto da noi dove la cultura dell'uso si è persa.

Nel futuro non dispero che assuma importanza maggiore. Io la casa in legno me la farei senza timori, anzi.

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

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