[Motomondiale] Gp del Qatar 2010: Losail

[Tommitel]

Comunque Heidi l'ultima curva prima del rettilineo la prendeva sempre in quel modo...e infatti non riusciva mai a prendere la scia per bene del dovi...più che ducati yaamha che siamo li come velocità...è la Honda che "balta" tutti....però nella pista ci sono pure le curve (così come nel 2007 per ducati)

Honda > Ducati > Yamaha.

Ed il fatto che nelle piste ci siano le curve... non vuol dire nulla. Una moto che ha una ottima velocità di punta non è per forza più lenta nelle curve. Una moto che ha una pessima velocità di punta non è per forza più veloce nelle curve.

Dove ce lo vedi il nesso scusa?

[oxyde]

meno potenza in alto = più potenza in basso credo volesse dire lucio...

[LucioFire]

Honda > Ducati > Yamaha.

Ed il fatto che nelle piste ci siano le curve... non vuol dire nulla. Una moto che ha una ottima velocità di punta non è per forza più lenta nelle curve. Una moto che ha una pessima velocità di punta non è per forza più veloce nelle curve.

Dove ce lo vedi il nesso scusa?

Mi sono spiegato male...volevo dire che la velocità di punta aiuta tantissimo...però davanti è arrivata la moto "più lenta"...anzi ne sono arrivate 2...quindi le yamaha non avranno nella velocità di punta la loro massima espressione...ma io le vedo ancora le migliori moto del lotto (col miglior pacchetto piloti)...il discorso era riferito soprattutto alla telecronaca...dove la Honda pareva essere un'astronave...in rettilineo si ma le buscava in curva...bravo Rossi...però secondo me ha faticato un po' troppo...con jorge subito dietro forse sarebbe andata diversamente

[Tommitel]

meno potenza in alto = più potenza in basso credo volesse dire lucio...

Quando proverò Ducati e Yamaha vi saprò dire.

L'anno scorso la Yamaha era velocissima in rettilineo, forse la più veloce in assoluto, e anche la più guidabile.

Inoltre quest'anno la Ducati è talmente più guidabile da permettere ad Hayden di stare là con gli altri... ed eppure la Ducati era più veloce della Yamaha.

L'equazione veloce in rettilineo = lenta in curva (e viceversa) è una cosa davvero assurda...

Mi sono spiegato male...volevo dire che la velocità di punta aiuta tantissimo...però davanti è arrivata la moto "più lenta"...anzi ne sono arrivate 2...quindi le yamaha non avranno nella velocità di punta la loro massima espressione...ma io le vedo ancora le migliori moto del lotto (col miglior pacchetto piloti)...il discorso era riferito soprattutto alla telecronaca...dove la Honda pareva essere un'astronave...in rettilineo si ma le buscava in curva...bravo Rossi...però secondo me ha faticato un po' troppo...con jorge subito dietro forse sarebbe andata diversamente

Vero.. hanno vinto le due moto più lente.

Ma guardiamo i nomi: Rossi, Lorenzo................. Dovizioso e Hayden. Gente che l'anno scorso si prendeva 15-20 secondi a gara da questi dai due piloti Yamaha. Quando andava bene.

Senza considerare che l'alieno di oggi, con la moto più veloce, si è steso.....

Oggi è una vittoria di pirro... perché non è Rossi ad aver vinto, ma è Stoner che ha buttato nel cesso la vittoria.

Modificato 11 Aprile 2010 da Tommitel

[Navarre75]

125: Terol vince la prima in Qatar

Podio in volata per Vazquez e Marquez

Nicolas Terol trionfa nel primo GP della stagione 2010 del Motomondiale' date=' classe 125. Lo spagnolo vince grazie ad una bella volata finale, mentre alle sue spalle è lotta serrata fino alla bandiera a scacchi. Con Vazquez, secondo, che ha la meglio su Marquez, per soli 25 millesimi. Giù dal podio Espargaro, seguito da Cortese e Krummenacher. Poi Rabat, Smith, Koyama e Masbou a chiudere la top 10. Marconi è il migliore degli italiani in 22° piazza.

[img']http://www.sportmediaset.mediaset.it/bin/84.$plit/C_27_articolo_31288_GroupArticolo_listaparagrafi_itemParagrafo_0_immaginecorpo.jpg

11 aprile 2010

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

[Navarre75]

Moto2: Tomizawa una prima storica

Debon e Cluzel sul podio. Rolfo quinto

Shoya Tomizawa trionfa nella prima gara storica della Moto2 in Qatar. Il giapponese riesce ad allungare nelle fasi finali di una gara dove i sorpassi e i contatti non sono mancati. Podio in volata per Debon e Cluzel' date=' con Elias ottimo quarto visti i problemi fisici del poleman spagnolo. Quinto il nostro Rolfo davanti a Pasini, Luthi, Corsi, Talmacsi e Gadea. Al via, gran botta senza conseguenze per De Angelis e Bradl. Scivolato De Rosa mentre era 7°.

Lo spettacolo della Moto2 non delude. La tensione sulla griglia di partenza lascia spazio ad una gara divertente e tiratissima. Al via i piloti girano subito al limite e anche oltre, con il risultato che gli errori non mancano. Così Elias scatta alla grande dalla prima piazza, braccato da De Angelis, che però si avvicina troppo, tocca il posteriore e deve allargare coinvolgendo Bradl. È contatto, con conseguente gran volo per Alex e Stefan. Il sammarinese finisce anche in Clinica Mobile, ma per fortuna solo per qualche botta.

Intanto al comando della corsa è bagarre tra cinque piloti: Takahashi che gioca a sorpassarsi con Elias, Cluzel, Debon e Tomizawa. I due giapponesi nel gruppetto di testa sono molto carichi, ma non sono i soli. Infatti ad ogni curva non mancano i colpi di carena, le traiettorie che si incrociano e i conseguenti cambi di posizione. Intanto si ritira Simon a causa di un problema alla frizione ed escono di scena anche Takahashi, Pons Leonov, Hernandez e West, mentre Tomizawa si porta al comando e tenta subito l'allungo.

Elias invece è ai ferri corti con Cluzel e Debon, con Rolfo che si fa sotto a colpi di giri veloci. Non mancano i traversi in questa Moto2 e le traiettorie impossibili aprono la porta ai piloti più coraggiosi. Come Pasini e Luthi, in lotta serrata per la sesta piazza. Seguono Corsi, Talmacsi e Gadea nella top ten, ma non è finita.

Quando mancano tre giri alla fine Rolfo passa Elias. Il poleman spagnolo è ancora dolorante per le recenti operazioni e accusa la resa sul piano fisico. Intanto Debon tira una staccatatona a Cluzel per il secondo posto. In curva queste Moto2 ancora grezze girano attaccatissime, dimostrando un equilibrio tecnico che lascia spazio alla fantasia. Con il risultato che i tandem e i gruppetti sono delle piccole storie a parte, divertenti e adrenaliniche. Botte e risposte che si sprecano negli ultimi giri e Cluzel ripassa Debon, Elias su Rolfo.

Ultimo giro e Tomizawa cavalca solitario con 4 secondi di margine e va a vincere la prima gara della storia della Moto2. Dietro invece sono brividi, con Debon che si infila in un pertugio impossibile su Cluzel e si prende un secondo posto di forza in volata. Come tutti gli arrivi a seguire. Così Elias quarto, Rolfo quinto e Pasini sesto. Che gara e benvenuta Moto2!

[img']http://www.sportmediaset.mediaset.it/bin/36.$plit/C_27_articolo_31289_GroupArticolo_listaparagrafi_itemParagrafo_1_immaginecorpo.jpg

11 aprile 2010

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

[Navarre75]

MotoGP:Rossi vince facile in Qatar

Stoner cade' date=' Lorenzo e Dovi sul podio[/size']

Valentino Rossi vince il GP del Qatar, primo appuntamento della MotoGP 2010. Il Dottore della Yamaha approfitta della caduta al 5° giro di Casey Stoner, scivolato con la sua Ducati mentre era al comando. Dopo un duello spettacolare, sul podio salgono Jorge Lorenzo (Yamaha) e Andrea Dovizioso (Honda), che beffa al fotofinish Hayden (Ducati). Quinto un grande Spies (Yamaha). Solo 7° Pedrosa (Honda), 9° Capirossi (Suzuki), 11° Simoncelli (Honda).

Rossi che parte a razzo al via del GP del Qatar, è una prova di forza. La dimostrazione di quanto il pilota della Yamaha fosse concentrato e carico per questa gara. E la fortuna, si sà, aiuta gli audaci. Infatti Stoner parte male dalla pole e lascia la prima curva a Pedrosa e Valentino. Ma anche ad Hayden che gira prima dell'australiano, mentre seguono Capirossi e Lorenzo.

Poche curve e il Dottore passa al comando per provare a fare il ritmo, ma dura poco. Perché Pedrosa lo passa, seguito da Stoner, che addirittura va oltre il cordolo nel tentativo di agguantare subito lo spagnolo. Honda e Ducati provano a scappare, ma Casey ne ha di più e si beve facile Dani, di motore, sul rettilineo. Dietro anche i rookie partono male, tranne Spies che è già settimo alle spalle di Dovizioso, e di un Lorenzo un po' in difficoltà nelle prime fasi.

Pedrosa va largo e Vale passa, per non perdere terreno dall'australiano, che intanto prova ad allungare facendo tempi da paura. Anche Hayden passa lo spagnolo, già in difficoltà. Ma ecco la svolta del GP.

Al quinto giro l'anteriore di Stoner si chiude e la Ducati scivola nelle vie di fuga. È il via libera per Rossi, che però non ha vita facile. Dovizioso e Hayden infatti provano a passarlo, sempre in staccata in fondo al rettilineo. Ma dopo un paio di cambi di posizione, il Dottore resta al comando.

Dietro anche Lorenzo e Spies superano Pedrosa, che deve vedersela con De Puniet. Mentre è lotta tra gli ex della 250, con Aoyama braccato da Simoncelli, per la decima piazza. Capirossi invece lotta con Edwards per l'ottavo posto, nel suo GP numero 300!

Gli ultimi giri sono adrenalina pura: Dovizioso prova l'ultimo attacco a Rossi, che non molla e tiene il comando della corsa. Ne approfitta Hayden che infila Andrea, che a sua volta si trova a lottare con Lorenzo e Spies arrivati sotto ai primi. Il ritmo è velocissimo e sul rettilineo di Losail, Dovi ripassa Nicky, che si vede sfilare anche da Jorge. Mentre Spies molla e si accontenta della quinta piazza. Lorenzo invece ci crede fino alla fine e supera Andrea.

Valentino trionfa e festeggia impennado sotto la bandiera a scacchi. È doppietta Yamaha, con la Honda a chiudere il podio. Beffato, Hayden si consola col quarto posto che salva la giornataccia Ducati. Undicesimo, Simoncelli non entra nella top ten, chiusa da Aoyama. Marco fa comunque meglio di Barbera e Melandri, rispettivamente 12° e 13°. Viste le scivolate che mettono fuori gioco Espargaro, Kallio e Bautista.

11 aprile 2010

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

[Navarre75]

Rossi: "Stoner era imprendibile"

Un risultato importante per il mondiale

Valentino Rossi è felice per la vittoria in Qatar: "Sono contento' date=' è un risultato importantissimo. Con Stoner sarebbe stato difficile, ma si vedeva che stava tirando ed è scivolato. Anche dopo non è stato facile: l'asfalto era un po' scivoloso e in rettilineo la moto andava piano. Il sorpasso di Dovi mi ha dato la scossa e ho fatto 2-3 giri al massimo. È andata bene, ma siamo preoccupati per la velocità. E questi 25 punti valgono oro".

Il Dottore quindi è preoccupato per le prestazioni dei motori della concorrenza: "È andata bene e ho fatto il massimo che potevo. Una partenza razzo, ma poi non ero abbastanza veloce per stare davanti. Sono contento per il lavoro della squadra e perché era dal 2005 che non vincevo la prima gara. Stoner non era poi così lontano, ma sarebbe stato difficile batterlo. Scivolavo moltissimo durante la gara e ho consumato più benzina, ho avuto fortuna perché è finita dopo il traguardo. Enzo Ferrari diceva che la macchina migliore è quella che si rompe subito dopo il traguardo...".

Il pilota della Yamaha approfondisce la questione delle prestazioni della M1 e le paragona con quelle del compagno di marca, Lorenzo: "La mia moto e quella di Jorge vanno uguale, lui andava più forte perché era in scia. Abbiamo fatto fatica nella velocità massima. Speravamo di essere più vicini alla Honda e alla Ducati, per regolamento non si può fare molto, vedremo nel corso dell'anno se riusciremo ad avvicinarci".

12 aprile 2010

[/quote']

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

[Navarre75]

Stoner sorride lo stesso

"Ho sbagliato io' date=' moto perfetta"[/size']

La risata piena, rilassata in risposta alla domanda-battuta di Paolo Beltramo ("Hai una parola per spiegare la serata, ma non la puoi dire in tv") indica lo stato d'animo sereno di Casey Stoner nonostante la caduta che ha compromesso una possibile vittoria nel Gp del Qatar: "La moto funziona bene, potevo vincere, quindi non sono preoccupato per le prossime gare. Ho sbagliato io: ho frenato troppo e sono caduto"

Un errore fatale al quinto giro, mentre era già in fuga, che Casey riassume così: "La moto è stata stupenda per tutto il week end ed ero sicuro di arrivare sul podio. Avevo la velocita' per vincere. Sono partito male perche' non riuscivo a sfruttare la potenza, poi ho iniziato a scaldare le gomme e ho superato tutti abbastanza facilmente. Il feeling von la moto era ottimo, anche se ho perso un po' l'anteriore, ma di poco. A questo punto mi sono detto prendiamo un po' di vantaggio sugli altri e controlliamo la corsa, purtroppo alla curva 4 ho frenato troppo e sono caduto"

Ma pronunciata la "parola che non si può dire in tv", Stoner ha subito recuperato sorriso e tranquillità: "So che potevo vincere questa corsa e quindi non sono preoccupato e aspetto le prossime gare - ha confermato - se avessi vinto sarebbe stato meglio, forse avrò più fortuna nel resto della stagione, visto che negli ultimi due anni ho vinto qua, ma poi è stato un disastro tutto il resto. Quest'anno sono molto contento della moto, funziona molto bene. Sono fiducioso per le prossime corse, dovete solo attendere. Io sono pronto".

11 aprile 2010

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

[Navarre75]

Jorge Lorenzo: ”Ho dovuto staccare il cervello e guidare con il cuore”

Jorge Lorenzo ha corso una bellissima gara in Qatar. Il centauro maiorchino del Team Fiat Yamaha è infatti riuscito a concludere al secondo posto dopo una gara tutta in rimonta. Ricordiamo che Lorenzo correva con un problema alla mano destra fratturata a febbraio mentre si allenava con una moto da cross. A lui la parola.

“Oggi ho dovuto staccare il cervello e guidare con il cuore' date=' e sono felice di questo secondo posto. La mano mi faceva un po’ male, ma il problema più grande è stato il posteriore che scivolava: all’inizio, con il serbatoio pieno, era molto difficile da controllare. Il mio piano era quello di prenderla con calma e di non rischiare troppo, ma dopo un po’ l’adrenalina è montata e non ho potuto fare a meno di spingere. Ho dovuto guidare al massimo! Appena il serbatoio si è svuotato un po’ e la moto si è alleggerita è stato più facile e ho iniziato ad avvicinarmi, ma ero al limite fisico! Ho fatto alcuni buoni sorpassi e questo è un risultato fantastico per la nostra squadra, grazie anche alla vittoria di Valentino. Ora andiamo a Motegi, dove ho vinto l’anno scorso. Per allora sarò in migliori condizioni fisiche e pronto per essere ancora più forte.”

12 aprile 2010

[/quote']

da www.f1grandprix.it