Calciomercato 2010/'11

[Navarre75]

Sonetti: esonero con assuzione

L'incredibile scelta del Vicenza

"Il Club desidera comunque ringraziare il sig. Sonetti e il suo staff per il contributo sino a qui espresso' date=' augurando le migliori fortune". Il comunicato emesso dal Vicenza il 15 aprile scorso sembrava replicare le consuete formalità da esonero: e invece le "migliori fortune" del decano degli allenatori italiani saranno ancora nella società biancorossa: sì, perché il presidente Cassingena e i dirigenti hanno già scelto per la prossima stagione proprio Nedo Sonetti, fatto fuori dopo sole tre partite (due pareggi e una sconfitta) meno di un mese fa.

L'esperto Nedo, che pensava di averle già viste e sentite tutte nel calcio, è rimasto basito quando il suo telefono è squillato e dall'altra parte c'era il presidente che gli aveva imposto "un esonero mortificante", come aveva dichiarato nelle ore seguenti al licenziamento. "Caro Sonetti, vorrei che mi accompagnasse ad Asiago, organizziamo il ritiro estivo": il tecnico toscano ha pensato che Cassingena avesse sbagliato numero, invece era tutto vero, con il dirigente che lo ha rassicurato sull'intenzione di voltare pagina una volta ottenuta la salvezza. Traguardo nel frattempo tornato di competenza di Maran, il mister che Sonetti aveva sostituito.

Un dai e vai tra l'inedito e il fantacalcistico, che fa pensare come l'allontanamento dell'allenatore piombinese fosse stato dettato dai giocatori. Sospetto che nasce anche dalle dichiarazioni post-esonero di Sonetti: "Che gruppo lascio? Non mi interessa, ho sempre considerato i calciatori degli uomini, evidentemente non sono tutti così", sbottò Nedo, aggiungendo: "Ero qui da dieci giorni, per me ci sono in giro degli sciocchi". Ad ogni modo, Sonetti non ha fatto molto il permaloso: ha accettato l'invito di Cassingena, si è recato ad Asiago ed è pronto, da luglio, a ributtarsi nella mischia. Alla faccia dell'età e dei presidenti, mobili come la donna del "Rigoletto".

6 maggio 2010

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[Navarre75]

Udinese' date=' è pronta la rivoluzione[/size']

In panchina Guidolin, Ghirardi furioso

Rivoluzione a Udine. Dalla Spagna giunge la notizia che la famiglia Pozzo è ormai ad un passo dall'acquisire il pacchetto di maggioranza dell'Espanyol. Dopo mesi di trattative adesso c'è l'accordo per il cambio di proprietà visto che sia l'Udinese sia il club catalano hanno ormai praticamente raggiunto la salvezza nei rispettivi campionati. Il grande tessitore dell'operazione è Gino pozzo il figlio del patron friulani che vive e gestisce diverse attività imprenditoriali a Barcellona e che già più volte s'è incontrato con il presidente dell'Espanyol Daniel Sanchez Llibre visto che la seconda squadra catalana versa in gravi condizioni finanziarie tanto che da alcuni mesi i giocatori non percepiscono lo stipendio.

Pozzo dunque dopo 23 anni lascia l'Udinese che a giorni dovrebbe ricevere un'offerta proprio da parte di una società che ha sede in Spagna e che sotto consiglio del dg dei friulani Gasparin ha puntato forte su Guidolin del Parma come allenatore.

Il direttore bianconero e l'allenatore gialloblu si sono incontrati a cena la sera del 18 aprile per appunto gettare le basi di un accordo biennale. I due si conoscono da fine anni 90 dai tempi del grande Vicenza quando lavorarono assieme al sorprendente progetto veneto. Gasparin però in questa fase sta svolgendo soltanto un ruolo da mediatore perché per lui è pronta la poltrona da dg della Sampdoria, soprattutto ora che a Udine arriverà un nuovo azionista di maggioranza.

Il presidente del Parma Ghirardi che recentemente aveva confermato Guidolin sulla panchina gialloblu è andato su tutte le furie sentendosi tradito dall'attuale allenatore che ha un contratto fino al 2011 con gli emiliani. Sui vari blog giallobu serpeggia aria di contestazione al tecnico veneto in occasione dell'ultima al Tardini: Parma-Livorno.

Una situazione di tensione che ha convinto il Parma a muoversi velocemente su Marino che ha già annunciato di voler lasciare l'Udinese.

7 maggio 2010

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[Navarre75]

Siena: Perinetti nuovo direttore sportivo

Giorgio Perinetti sarà il nuovo direttore sportivo del Siena. L'ex dirigente del Bari sarà ufficializzato settimana prossima' date=' come dichiarato dal presidente Massimo Mezzaroma al sito ufficiale del club: "La prossima settimana potremo finalmente ufficializzare l'ingaggio di un dirigente di primissimo piano, che rappresenta un fondamentale punto di partenza per il mio progetto - ha dichiarato - . Partiamo quindi da Perinetti, per questo voglio ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a che ciò avvenisse e in particolare l'A.S. Bari e il Presidente Matarrese per la sensibilità dimostrata nei nostri confronti".

07 maggio 2010

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[Navarre75]

Napoli Zuculini è vicino

Il Napoli e Franco Zuculini sono molto vicini. La conferma arriva dalla Germania' date=' con l'Hoffenheim pronto a cedere il giocatore in prestito con diritto di riscatto. Il club di De Laurentiis segue anche il fratello di Franco Zuculini, Bruno, 17 anni, di proprietà del Racing Avellaneda. Per lui l'affare è complicato, considerando la normativa Fifa che vieta il trasferimento internazionale prima del compimento del 18esimo anno di età.

07 maggio 2010

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[Navarre75]

Milan' date=' 3 vie per il futuro: decide Berlusconi[/b']

Si continua a discutere sull'allenatore della prossima stagione.

Berlusconi, quale Milan preferisci?

Dopo aver bocciato Leonardo, il presidente rossonero deve scegliere il successore: vuole bel gioco e tanti gol.

IPOTESI 1 col tridente (4-3-3): Abbiati; Zambrotta, Nesta, Thiago Silva, Antonini; Flamini, Pirlo, Ambrosini; Pato, Borriello, Ronaldinho. Allenatore: Filippo Galli.

IPOTESI 2 col trequartista (4-3-1-2): Abbiati; Zambrotta, Nesta, Thiago Silva, Antonini; Flamini, Pirlo, Ambrosini; Seedorf; Borriello, Pato. Allenatore: Massimiliano Allegri.

IPOTESI 3 con le ali (4-2-3-1): Abbiati; Zambrotta, Nesta, Thiago Silva, Antonini; Flamini, Ambrosini; Pato, Pirlo, Ronaldinho; Huntelaar. Marco Van Basten.

06 maggio 2010

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[Navarre75]

Bari: Il mercato passa da Genova

Il mercato del Bari passa dal Genoa. I destini di Ranocchia' date=' Bonucci e Meggiorini dipendono in gran parte dal club ligure che, però, guarda con interesse pure Almiron, attualmente in prestito dalla Juventus. Ma tra color che son sospesi c'è anche Barreto in prestito dall'Udinese, prossimo avversario dei biancorossi. Per conservare l'ossatura dell’attuale stagione, insomma, la società di Strada Torrebella dovrà lavorare duro. L'impressione, però, è che l'addio di Perinetti possa complicare il mercato dei galletti. Oggi il presidente del Siena, Mezzaroma, potrebbe annunciare l'arrivo del ds in Toscana. Ma nel frattempo il dirigente proseguirà il lavoro per il Bari sondando il terreno sia con la Juventus per Almiron, sia con il Genoa per i tre calciatori in bilico con i grifoni.

Il fulcro del dialogo tra il Bari ed i liguri riguarda Bonucci, rivelazione del campionato e ormai tra i 23 'mondiali' di Lippi. Il difensore viterbese è in comproprietà libera tra i due club che vorrebbero trovare un accordo evitando la lotteria delle buste. 'Dall'operazione Bonucci - spiega Stefano Capozucca, ds del Genoa - dipende un po' tutto il mercato tra noi ed il Bari. L'auspicio è trovare un'intesa prima del termine fissato per la risoluzione delle comproprietà. Il problema, però, è che finora la trattativa si è svolta tra il sottoscritto e Perinetti. È chiaro che il defilarsi del ds dalla società biancorossa complica non poco i piani. C'è il rischio, infatti, di dover riprendere il dialogo con un'altra persona su presupposti differenti. Noi pensiamo di aver formulato alla famiglia Matarrese una proposta conveniente che prevede un conguaglio in denaro (circa 4 milioni, ndc) e alcune contropartite tecniche. L'intenzione del Genoa è riscattare l'intero cartellino di Bonucci per farne un pilastro della squadra della prossima stagione. Tuttavia, a fronte di un'offerta irrinunciabile proveniente da uno dei tanti club interessati al ragazzo, sarebbe difficile trattenerlo'.

Tra i giocatori che la società di Preziosi metterebbe sul piatto ci sarebbe il difensore brasiliano Diego Angelo, appena prelevato dai portoghesi del Naval, nonché Riccardo Meggiorini per metà già del Bari. 'Ho sentito dire - prosegue Capozucca - che Genoa e Bari vorrebbero rinnovare la comproprietà di Meggiorini. Ebbene, non è proprio così. Noi siamo disposti ad inserire la nostra metà dell'attaccante nell'affare Bonucci. La permanenza o meno della punta in Puglia, pertanto, è solo nelle mani del Bari. Ma se la proprietà biancorossa dovesse avere idee differenti, potremmo riscattare anche lui e valutare in seguito la soluzione migliore, dato che Meggiorini piace a parecchi club di A'.

Capozucca, inoltre, lascia pochi spiragli al sogno di trattenere Ranocchia. 'Andrea - dice il dirigente ligure - viene da un serio infortunio. Ma il Genoa lo sta aiutando a recuperare al meglio e non intende privarsene. Al momento non si sta valutando l'ipotesi di lasciarlo in prestito al Bari'. Il club rossoblù, insomma, non pare propenso a fare grossi sconti. Né si tirerà facilmente indietro nella corsa per Almiron, che è finito pure nel mirino del Napoli. Oggi Perinetti proverà a stringere il discorso per l'argentino sia con la Juventus, sia con l'agente del giocatore, Claudio Vagheggi. Per assicurarsi il regista di Santa Fe, il Bari dovrà sborsare 2,2 milioni alla Signora per rilevarne la comproprietà. In più, occorrerà assicurare al 30enne sudamericano un ingaggio non inferiore a 1,2 milioni a stagione.

Preoccupa non poco anche la situazione di Barreto: da una parte l'Udinese chiede 4 milioni per cederne la metà ai biancorossi, dall'altra il brasiliano vuole garanzie sui programmi dei pugliesi. 'A me - afferma la punta carioca - non sono ancora giunte notizie. Bisognerà valutare il progetto del Bari: al momento molte cose non sono definite, il ds sta andando via. Qui sto bene: ho avuto la possibilità di giocare con continuità in serie A e c'è un allenatore che mi stima. Ma è indispensabile capire quali basi si pongono per il futuro'. Lo scenario non è quindi dei più rassicuranti. E i tifosi già temono di perdere le stelle del Bari che ha sbalordito l'Italia.

07 maggio 2010

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Pozzo tuona: 'Non vendo l'Udinese'

L'Udinese non è in vendita. Lo ha ribadito il presidente del club friulano Giampaolo Pozzo con una nota sul sito ufficiale del club: “Smentisco categoricamente che la famiglia Pozzo abbia intenzione di cedere l’Udinese Calcio' date=' definendo priva di alcun fondamento la notizia in questione. La mia famiglia da tempo coltiva interessi professionali in Spagna, ma ciò non ha mai influito nella mia attività di imprenditore e di Azionista di riferimento dell’Udinese Calcio qui in Friuli. Così è stato in passato e così sarà anche in futuro: ritenendomi il primo tifoso dell’Udinese, mi è sembrato opportuno e doveroso intervenire con tempestività e fermezza".

07 maggio 2010

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Modificato 7 Maggio 2010 da Navarre75

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Catania' date=' Lo Monaco[/b']: 'Vedrò il Genoa per Martinez e Biagianti'

Che il Genoa sia interessato a Martinez e Biagianti è ormai cosa nota, ma la novità è che presto ci sarà un incontro tra il Catania e la dirigenza rossoblu per intavolare una trattativa: '«L’interesse del Genoa per i due giocatori è concreto - ha dichiarato l’amministratore delegato del Catania Pietro Lo Monaco a pianetagenoa1893 - Mi hanno chiesto anche qualche informazione su Maxi Lopez ma per adesso nulla di più. Con il Genoa abbiamo un buonissimo rapporto ed era in programma un incontro ma, di comune accordo, è stato deciso di rinviarlo di qualche giorno anche perché il calendario ci porrà di fronte all’ultima giornata. Sarà una buona occasione per fare una chiacchierata".

07 maggio 2010

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Modificato 7 Maggio 2010 da Navarre75

[Navarre75]

Napoli' date=' Hamsik[/b']. Tentazioni di mercato

Lo slovacco cerca altri gol pesanti per sbarcare in Europa e preparare il Mondiale: intanto è oggetto del desiderio di molti club. Blindato da De Laurentiis più di una volta a parole, ma le offferte non mancano: sondaggi di mezza Europa per lui.

Dall'Inter di Mourinho, alle signore del Manchester. Le indiscrezioni sono fioccate: offerta di 25 milioni del City; 30 dell'Inter; 28 dello United. E poi, l'occhiolino della Juventus e quello del Milan. E le voci spagnole sponda Barça.

07 maggio 2010

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Modificato 7 Maggio 2010 da Navarre75

[Navarre75]

Samp' date=' dopo-Marotta[/b'] Gasparin e Tosi in coppia?

Mentre la squadra sta ultimando i preparativi in vista della trasferta di Palermo, decisiva per il futuro, da radio mercato non si placano le voci di possibili sostituti per Beppe Marotta, ormai sempre più vicino alla Juventus. A lasciare i blucerchiati, come riportato anche da vari organi di informazione, dovrebbero essere anche Salvatore Asmini e Fabio Paratici, ma non è detto che entrambi seguiranno il manager varesino.

Sul fronte arrivi invece crescono le quotazioni della coppia composta da Sergio Gasparin come direttore generale e da Doriano Tosi con la funzione di direttore sportivo. Ormai comunque è questione di poco tempo, e poi si consocerà il futuro della società. Di certo la partenza di Marotta lascerà un vuoto difficilmente colmabile.

07 maggio 2010

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Modificato 7 Maggio 2010 da Navarre75