Calciomercato 2010/'11

[Navarre75]

Dembelé 'Sicuramente lascerò l'AZ'; pronte Genoa' date=' Juve e Fiorentina[/b']

L'attaccante belga, Moussa Dembélé (22) in forza all'Az Alkmaar ha già deciso di lasciare il club. Legato al club olandese fino al giugno 2011, il giocatore interessa al Bayern Monaco con il tecnico Van Gaal che lo ha richiesto avendolo allenato due anni fa in Olanda. In Italia però Genoa, Juve e Fiorentina sono interessate alla punta. Dembélè intanto ha dichiarato che il suo futuro è lontano dalla Eredivisie. "Sto decidendo dove andare -ha ammesso il belga- Genoa o Bayern non è un problema, l'unica cosa certa è l'addio dall'Az Alkmaar".

La cessione sembra cosa fatta anche perché l'Az Alkmaar ha bisogno di monetizzare essendo in una situazione economica non rosea e Pantaleo Corvino è fortemente interessato al giocatore.

31 maggio 2010

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[Navarre75]

Milan' date=' ora Luis Fabiano si può[/size']

Lascerà il Siviglia, costa 10 milioni

Chi non muore si rivede recita il detto e così Luis Fabiano torna nel mirino del Milan. L'attaccante del Siviglia, vecchio pallino rossonero, è vicinissimo a cambiare squadra e, complici svalutazione ed età (30 anni), il suo cartellino è passato da 19 a 10 milioni di euro. Una buona notizia per le casse milaniste, tanto che Galliani sembra volerci fare un pensierino. E il brasiliano non ha nascosto il suo desiderio di giocare con Pato e Dinho.

L'arrivo del brasiliano, in Sudafrica con la Seleçao di Dunga nonostante una stagione nella Liga costellata da infortuni e critiche, ma anche da 15 gol, è legato a doppio filo al destino di Huntelaar, la cui partenza libererà un posto nel settore offensivo del Milan.

In attesa di capire se e quando questo avverrà, Luis Fabiano ha lanciato il suo messaggio ai rossoneri. "Ho un anno di contratto con il Siviglia, ma penso che dopo il Mondiale potrei cambiare squadra - ha detto alla Gazzetta dello Sport - . Ne parlerò con il presidente Josè Maria del Nido. Un uomo che non mi è mai stato molti vicino in questi mesi difficili".

Giocare con Pato e Ronaldinho sarebbe un sogno: "Anche un anno fa si era parlato di un mio passaggio al Milan. È una squadra che mi piace. Ronaldinho e Pato sono due grandi campioni e due amici". Appuntamento a dopo il Mondiale, insomma.

31 maggio 2010

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Nuova Inter con Sagna e Cole

Prime mosse di mercato dei nerazzurri

Anche se Massimo Moratti' date=' forte del "Grande Slam" e di una rosa già fortissima, insiste ad affermare di "non avere fretta", l'Inter sta compiendo le prime mosse del suo mercato estivo. Partendo da una certezza, vale a dire la possibilità di limitarsi a 3-4 operazioni importanti, ma non monumentali, per integrare l'organico o sostituire i partenti come Maicon. L'Inter segue Bacary Sagna dell'Arsenal, ma ha come priorità Ashley Cole del Chelsea.

31 maggio 2010

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[Navarre75]

La FA dà garanzie e blinda Capello

"Colloquio positivo". L'Inter non molla

La Federazione inglese non ci sta a perdere Fabio Capello' date=' che Moratti vuole sulla panchina dell'Inter per sostituire Mourinho. Nel colloquio telefonico avuto con il dirigente David Richards, il ct avrebbe avuto le garanzie richieste sul futuro, dopo essersi accordato ma solo verbalmente con l'ex presidente, Lord Triesman per l'eliminazione della clausola rescissoria. Entro mercoledì nuovo incontro. Ma in casa nerazzurra non mollano.

Il summit avvenuto a Forte dei Marmi tra Moratti e Branca non cambia le carte in tavola sul fronte allenatore: Fabio Capello è la prima scelta per il dopo Mourinho. L'alternativa Benitez resta all'angolo, in attesa di sapere quanto costerà liberare il tecnico di Pieris dal contratto con la Federazione inglese. Che da parte sua vuole tenersi il suo ct.

Il contatto telefonico tra il dirigente della FA David Richard e Capello avrebbe dato segnali positivi, almeno stando alla stampa d'oltremanica. L'obiettivo era fare chiarezza sulla clausola che permette a entrambe le parti di risolvere il contratto, in scadenza nel 2012, già dopo i Mondiali. Capello aveva già dato la sua disponibilità a rimuoverla tre settimane fa a Lord Triesman, poi però dimessosi dalla carica di presidente. Da qui la richiesta di un colloquio col suo successore per capire quali fossero le intenzioni della Federcalcio inglese. E le garanzie sarebbero arrivate. Senza però l'intenzione di ritoccare dell'ingaggio del ct: circa 5 milioni e mezzo contro i 10 che Moratti sarebbe pronto ad offrire. La trattativa resta complicata per l'Inter, che però non alza bandiera bianca, anzi.

31 maggio 2010

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[Navarre75]

Mihajlovic alla Fiorentina' date=' Corvino: 'Prima rescindere con Prandelli'[/b']

Ecco alcune battute di Pantaleo Corvino a Toscana Tv: "Non manca chiarezza sulla vicenda Prandelli. È successo qualcosa che non ci aspettavamo. Noi abbiamo dato l'ok alla Federazione per trattare con Prandelli e dopo il rientro dal Canada sapevamo che il mister si sarebbe incontrato con Abete. Poi, dai media abbiamo saputo dell'accordo e ancora nessuno ci ha comunicato niente ufficialmente. Noi ci aspettavamo dalla Federazione e da Prandelli una comunicazione diretta, perché dobbiamo programmare il nostro futuro. L'ufficio stampa della Figc ci aveva annunciato una chiamata che non è mai arrivata. Per questo siamo usciti con quel comunicato. Detto questo, non c'è nessun caso. Ci serve solo una comunicazione ufficiale per annunciare il nuovo tecnico. Mihajlovic? Ci piace, siamo orientati su di lui. Prima di annunciarlo dobbiamo rescindere con Prandelli ed il suo staff".

SU ANDREA DELLA VALLE: "È molto più presente adesso di quando era Presidente. Qualcuno vuole strumentalizzare questa situazione."

SUL MERCATO: "Mantenere questo gruppo sarebbe già un risultato eccezionale, ma questo non vuol dire che io non cercherò di migliorarlo ancora. Valuterò le opportunità di mercato ma ovviamente so già dove andare ad intervenire. Una cosa deve essere chiara. La Fiorentina cercherà solo giocatori in grado di garantire il salto di qualità, non le alternative. Questa è chiarezza. Dobbiamo dire quali sono le nostre possibilità. Abbiamo il quinto monte ingaggi e ciò a dimostrazione dei grandi sforzi della nostra proprietà. Poi i tifosi possono anche essere scontenti ma noi diciamo con chiarezza come stanno le cose"

SU GILARDINO, VARGAS, FREY E MUTU: "Ancora una volta mi devo ripetere, dicendo cose che anche il Presidente ha già sottolineato. La società non vuole vendere i big, se poi qualcuno di loro vorrà partire allora saremo pronti a reinvestire i soldi sul mercato. La Fiorentina resterà sempre competitiva come negli ultimi anni."

SUL SUO APPUNTAMENTO CON I TIFOSI: "Dicono sempre che non stiamo in mezzo alla gente e visto che ora possiamo gestire il Franchi abbiamo deciso di organizzare questo incontro con tifosi e giornalisti." (firenzeviola.it)

31 maggio 2010

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No di Capello: L'Inter torna su Benitez

Ieri la telefonata con il reggente della federazione: decade la liberatoria gratuita dopo il Mondiale.

Niente Inter' date=' la freddura di Capello.

[/b']Sir Fabio rispetta i patti e resterà ct inglese fino al 2012. Cosa farà adesso Moratti?

Alternative: Benitez torna in pole position su Roy Hodgson, soluzione a tempo in attesa che Guardiola lascia il Barcellona. A seguire i meno suggestivi Scolari e il ct del Cile, Bielsa. Più complicate le piste Spalletti (c’è una penale per liberarlo dallo Zenit) e l'idea Allegri che era balenata qualche mese fa (ancora in stand by con il Milan). Chi scegliere? La fretta è cattiva consigliera. E sembra che l’Inter a questo punto ne abbia molta per non rischiare di restare con il cerino in mano. Un paradosso per la squadra dello storico triplete.

(La Stampa)

1 giugno 2010

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Bettega addio Juve: Agnelli e Nedved da Lippi

Visita a Lippi: Agnelli e Nedved (futuro team manager) salutano il 'loro' allenatore nel ritiro della Nazionale al Sestriere. Le sforbiciate della Juve: un altro addio a Bettega.

Risolto il rapporto con la società dopo appena 5 mesi' date=' ha transato l'oneroso contratto sui 250 mila euro a stagione garantiti fino al 2012. Incompatibile con Marotta, per lo stesso motivo se ne sono già andati il ds Alessio Secco e il capo degli osservatori Renzo Castagnini. Bettefa era tornato di nuovo al fianco di Jean-Claude Blanc in una sterzata che, bisbigliavano alcuni, non era piaciuta molto all’entourage di Andrea Agnelli. La fine scritta ieri non pare una smentita.

(La Stampa)

1 giugno 2010

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Juve' date=' per l'attacco spunta Gila[/size']

Marotta a caccia di Bonucci e Ranocchia

Non è nemmeno suonata la campanella del primo giorno di mercato che la Juventus ha già messo in piedi una serie di trattative da record. Il lunedì del nuovo dg Marotta è stato decisamente impegnativo: prima ha parlato con il Genoa per Bonucci e Ranocchia, quindi ha trattato Martinez con il Catania. Il tutto sempre aspettando di capire le intenzioni di Pepe e valutando un'ultima, interessante, pista che porta dritta dritta ad Alberto Gilardino.

E partiamo proprio da quest'ultimo, perché l'affare avrebbe davvero del clamoroso. Innanzitutto due certezze: la prima è che Delneri ha messo in cima alla sua lista Giampaolo Pazzini. Perché lo conosce a menadito e perché lo stima come giocatore e come professionista. La seconda certezza è che Alberto Gilardino ha sempre meno voglia di rimanere a Firenze. Già da qualche tempo l'attaccante viola va ripetendo una tiritera che dalle sue parti hanno gradito pochino: il mio futuro? Vedremo. Il che, in altre parole, significa che in caso di offerta importante, e la Juve lo sarebbe, l'addio diventerebbe automatico o quasi. I bianconeri, capita l'antifona e in difficoltà con Garrone nell'affare Pazzini, hanno quindi rizzato le antenne. Per ora non hanno mosso un dito, ma l'attesa sul fiume potrebbe portare buoni frutti. Attesa è anche la parola d'ordine per Edin Dzeko. Qui siamo ai sogni da mezza estate, ma sognare non guasta. Quindi, tant'è, e si vedrà. Anche perché, nel frattempo, la clausola di rescissione del bosniaco è scaduta, lui ha già salutato gli amici del Wolfsburg e per il futuro aspetta chiamate. Probabile che alla fine la più generosa, economicamente parlando, arrivi dal City.

BONUCCI E RANOCCHIA

Se per l'attacco si stanno sondando diverse strade, per la difesa siamo all'ossessione. Dietro le idee sono chiarissime e gli obiettivi praticamente solo due: Ranocchia e Bonucci. La svolta della trattativa potrebbe essere arrivata lunedì sera al termine di un incontro a Milano tra Marotta e Paratici da una parte e Capozucca e Fabrizio Preziosi dall'altra. Sui due centrali del Bari, è cosa nota, sono in fila in molti, Inter su tutte. La Juve, però, ha in mano due jolly niente male, perché entro il 26 giugno deve risolvere proprio con il Genoa le comproprietà di Criscito e Palladino. I due non dispiacciono affatto a Delneri, ma il tecnico bianconero sarebbe pronto a rinunciare a entrambi in cambio di Ranocchia e Bonucci. E il Genoa, dal canto suo, non si strapperebbe i capelli a spedire a Torino i suoi due gioiellini confermando però due che, soprattutto quest'anno, hanno fatto bene alla corte di Gasperini. L'affare, insomma, si può fare anche se per Bonucci i rossoblu stanno prendendo tempo.

CAPITOLO ESTERNI

A Bonucci e Ranocchia o, per dirla come in realtà è, a Palladino e Criscito, è strettamente legato anche il capitolo esterni. È chiaro, infatti, che lasciando a Genova i due giovanotti la Juve dovrebbe mettersi a lavorare seriamente sulle ali. Di Lichtsteiner e Krasic s'è già detto. Di Pepe pure. Il nome nuovo è quindi Martinez, giocatore che piace molto a Delneri e Marotta e che potrebbe rientrare in un accordo da amici con la Fiorentina. L'attaccante esterno del Catania è dato in partenza per Firenze dove lo accoglierebbe a braccia aperte il suo ex tecnico Mihajlovic. Ai viola piace però anche Pepe. Il che, a conti fatti, potrebbe portare all'1-1 e palla al centro. Uno, cioè, a Torino e l'altro in Toscana.

1 giugno 2010

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Ufficiale: Lo Stoccarda riscatta Molinaro

Lo Stoccarda ha riscattato dalla Juventus Cristian Molinaro. Lo conferma il sito ufficiale del club tedesco. Molinaro' date=' che ha giocato 17 partite in Bundesliga, ha firmato un contratto fino al giugno 2014. "Siamo molto felici di aver trovato un accordo. Molinaro è stato uno dei migliori terzini sinistri di tutta la Bundesliga, si è integrato nel gruppo ed è diventato già un leader" ha detto al sito dello Stoccarda il direttore sportivo Jochen Schneider.

01 giugno 2010

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Frey & Gila Firenze si cautela: Curci e Matri

L'attaccante della Fiorentina tra mercato e Mondiale. Gilardino spaventa i viola: "Resto? Non so".

Corvino si cautela con Matri del Cagliari' date=' restano vive le ipotesi Martinez e Mudingayi. Curci del Siena per il dopo-Frey.

(Gazzetta dello Sport)

01 giugno 2010

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