Calciomercato 2010/'11

[Navarre75]

Barcellona' date=' è Rosell il nuovo presidente[/b']

Con il 61,35% dei voti, Sandro Rosell è diventato nella notte il nuovo presidente del Barcellona.

L'imprenditore catalano sarà alla guida del club a partire dal prossimo 1 luglio, quando scadrà il mandato di Joan Laporta. Queste le prime parole in conferenza stampa: "Non mi aspettavo una vittoria cosi schiacciante, sono contento. Ufficialmente sarò operativo il 1 luglio, ma in queste settimane cercherò di rendere più facile il passaggio di consegna. La mia squadra ha tre obiettivi: tenere alto il nome del club a livello sportivo, tenere unito tutto il barcelonismo e essere gente normale: la persone che ci incontrano per la strada devono avere quest'idea". Riguardo al mercato il nuovo numero uno blaugrana ha detto: "Parlerò con Guardiola e decideremo insieme. Sergio Ramos? Abbiamo già Dani Alves. Fabregas? Sono contento che i tifosi siano contrari ad un esborso maggiore di 30 milioni, hanno capito come gira il mondo del calcio. Se lo staff tecnico ritiene Cesc importante, cercheremo di accontentarlo".

14 giugno 2010

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[Navarre75]

Palermo' date=' Miccoli[/b']: Birmingham alza la posta

In una prima istanza il Palermo ha rifiutato seccamente l'offerta di quattro milioni di euro. Ma il Birmingham non ha intenzione di arrendersi e continua a inseguire Fabrizio Miccoli. Per avere l'attaccante salentino, il club inglese adesso sarebbe disposto a sborsare sei milioni. Per il giocatore, invece, è sempre valida la proposta di un contratto triennale a 2,5 milioni netti a stagione.

Il Romario del Salento continua a vacillare. E la stessa cosa potrebbe succedere al Palermo, pronto a dare il via libera qualora Miccoli chiedesse in modo chiaro la cessione.

14 giugno 2010

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[Navarre75]

Kolarov va male' date='[/b'] Perez offre meno

Florentino Perez davanti alla tv per monitorare Kolarov, il serbo per il quale stravede il neoallenatore del Real Mourinho. È andata male alla Lazio, se pensava di aspettare il mondiale per insistere sulla valutazione di 25 milioni di euro. Il numero uno delle merengues è rimasto deluso. L'interesse rimane, ma non certo a quelle cifre.

SETTIMANA DECISIVA PER KOLAROV - Era solo l'esordio della Serbia nel mondiale e per Kolarov ci saranno almeno altre 2 partire per mostrare al mondo la propria forza. Ma il rischio che il terzino biancoceleste possa fallire anche nelle prossime due uscite c'è ed è serio. La Lazio deve tenerlo in conto. Ecco perché, questa, potrebbe essere la settimana decisiva per la cessione del difensore serbo. Il Real, tramite il consulente Ernesto Bronzetti, ha già fatto sapere la propria opinione: "A 25 milioni l'affare non si fa. È una valutazione eccessiva. E Kolarov non è l'unico terzino sinistro al mondo. Seguiamo anche Evra". La strategia della "paura" al momento non ha sortito effetti in casa Lazio. Il pressing del City conforta Lotito e Tare. Ma ora non si può più scherzare. Nei prossimi giorni, ci saranno contatti con il giocatore e con il suo entourage per trovare definitivamente una sistemazione al serbo e incassare i soldi da reinvestire sul mercato. Il denaro serve, eccome, alla luce di come sta evolvendo la vicenda Martinez

(repubblica.it)

14 giugno 2010

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[Navarre75]

Il Manchester Utd tenta Chiellini

Pronta l'offerta: 20 milioni di euro

Una voce di mercato scuote la Juve. Il Manchester United piomba su Giorgio Chiellini. Sir Alex Ferguson è pronto a dare l'assalto al centrale bianconero e a mettere sul piatto una cifra che oscilla tra 20 e 25 milioni di euro' date=' almeno stando alle indiscrezione del Sun. Per arrivare al difensore della nazionale lo United è intenzionato a cedere Nemanja Vidic al City che pagherebbe ben 25 milioni di euro.

La dirigenza bianconera ha però messo in chiaro, già da qualche tempo, che Chiellini è tra i giocatori che non saranno ceduti, perché troppo importanti per rilanciare il nuovo progetto della Juve firmata Delneri. L'offerta importante del Manchester United potrebbe far vacillare Marotta.

Al momento il difensore 25enne guadagna 2 milioni di euro e nelle prossime settimane è già previsto un incontro tra la dirigenza bianconera e il procuratore di Chiellini, Lippi jr., per adeguare l'ingaggio a quello dei nomi grossi della squadra.

[b']Juventus: Bonucci è vicino

E Criscito resterà al Genoa

di Gianni Balzarini.

Fatto, ma fino ad ora per la metà. Il soggetto è Leonardo Bonucci che molto probabilmente tornerà dal Sudafrica con la maglia della Juve addosso. Da lì ma definitivamente con quella del Genoa tornerà invece Domenico Criscito. Nell'accordo raggiunto ieri tra Beppe Marotta e il direttore sportivo genoano Stefano Capozucca anche il rinnovo della comproprietà di Raffaele Palladino.

Rilevato il cinquanta per cento rossoblu di Bonucci, un po' più complicata è la trattativa con il Bari società presso la quale il difensore ha disputato l'ultimo campionato e detentrice dell'altra metà del cartellino. Perinetti presente a Torino per chiedere Almiron a titolo definitivo più conguaglio in denaro per una valutazione complessiva di otto milioni.

Marotta comunque ottimista, stesso sentimento per l'operazione Krasic. L'Inter si sarebbe ritirata, l'offerta bianconera è ferma a 13 milioni, resta solo l'alternativa del Manchester City che ne offre 18 ma è sgradito al giocatore ormai d'accordo con la Juve. A sensazione l'affare si potrebbe chiudere a 15 milioni in breve tempo. Non vuole più aspettare troppo la società bianconera da cui si è allontanato Gallas. Tre anni a tre milioni le richieste del giocatore, un anno con opzione sul secondo a due milioni la proposta della Juve. L'agente del giocatore Pierre Frelot ha lasciato la sede di corso Galileo Ferraris alle 14. Nessuna parola ma pare che il volto dicesse tutto.

15 giugno 2010

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[Navarre75]

Juve' date=' rispunta Ledesma[/b'] Resta la pista Hernanes

La Juventus sta lavorando in Brasile per cercare di trasferire a Torino il centrocampista centrale del San Paolo Hernanes, 25 anni, considerato uno dei giocatori più forti del campionato. Parallelamente il dg Marotta e i suoi collaboratori sono tornati a occuparsi di Christian Ledesma, il regista della Lazio che non ha ancora rinnovato con il club di Lotito. Ledesma è al centro degli interessi della Juve da almeno due anni, ma adesso le difficoltà per arrivare al sampdoriano Palombo e l’acquisto di D’Agostino da parte della Fiorentina hanno riavvicinato il centrocampista al club bianconero.

TENSIONI - Non sarà facile per Ma*rotta intavolare una trattativa con la Lazio. Primo perché la Juve si è inserita tra Lotito e Lo Monaco impegnati a parlare del passaggio di Martinez alla Lazio (il presidente biancoceleste non ha gradito) e secondo perché la Juventus può prendere Ledesma soltanto versando nelle casse del club romano almeno 15 milioni di euro. Questa è la richiesta di Lotito anche se l’argentino andrà in scadenza nel giugno del 2011. Non ci sembrano praticabili le piste che portano a contropartite tecniche della Juve a favore della Lazio perché i giocatori che potrebbero interessare a Reja (De Ceglie, Giovinco, Ekdal, Lanzafame) sono inseriti in altre trattative.

(Corriere dello Sport)

14 giugno 2010

Elia: Nome nuovo per la Juve

L'ultima pista conduce alla punta dell'Amburgo.

La Juve non molla Krasic, ma spunta anche l'idea Elia.

L’agente Fifa Naletilic: "Milos non vuole andare al City, sono ottimista".

(Corriere dello Sport)

15 giugno 2010

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Modificato 15 Giugno 2010 da Navarre75

[Navarre75]

Juve' date=' incontro per Gallas: Krasic e Bonucci ok[/b']

Gallas possibile, Bonucci e Krasic si avvicinano: questo il punto delle trattative della nuova Juventus per allestire una squadra competitiva per la stagione della rinascita. Il dg Beppe Marotta ha incontrato a Torino l'agente di William Gallas, il trentaduenne difensore francese in forza all'Arsenal, con cui non vuole rinnovare il contratto. Come ampiamente previsto, le parti sono distanti sull'ingaggio: Gallas era partito addirittura da 5 milioni per un biennale, sostenendo che tanto gli offriva il Panathinaikos; poi si è arrivati a 3 milioni, cifra ancora distante dalla Juventus, che ha già la spada di Damocle di ingaggi molto alti nei giocatori che vuole vendere, cioè Camoranesi, Trezeguet, Amauri, Diego, Melo, Poulsen, Grosso, Zebina. Si potrebbe chiudere al massimo per due, con la formula del contratto annuale con opzione per il secondo.

Quanto a Bonucci, tutto è filato liscio ieri nell'incontro avvenuto a Milano tra la Juventus e il Genoa: i bianconeri scambierebbero la metà del difensore cresciuto nell'Inter con quella di Cristito, in comproprietà tra Genoa e Juventus. Resta da riscattare l'altra metà del cartellino del difensore, che è del Bari, ma la Juventus ha argomenti convincenti, il riscatto di Almiron e il prestito (o comproprietà) di Luca Marrone ai pugliesi. Per ciò che riguarda Milos Krasic, la situazione sembra leggermente semplificarsi: dopo la non entusiasmante partita di esordio del serbo ai Mondiali contro il Ghana, al momento non dovrebbero esserci impennate di quotazione per il presunto erede di Nedved. L'Inter sembra essersi defilata (Benitez ha dichiarato testualmente che prenderà solo prime scelte) e il Manchester City ha capito che il giocatore preferirebbe l'Italia. Comunque tra Juventus e Cska la distanza c'è ancora, anche se non incolmabile: i russi valutano 15 milioni il giocatore, Marotta 12,5. Probabilmente a 13 si potrebbe chiudere, scongiurando eventuali aste. Marotta attende invece tempi più favorevoli per piazzare il colpo Dzeko. Nel frattempo, il Torino, con la mancata promozione in serie A, potrebbe aver fatto involontariamente un favore alla Juventus, perché Rolando Bianchi vola verso la Sampdoria, che così potrebbe liberare Pazzini, oggetto del desiderio juventino, forse ancora più del gigante bosniaco del Wolfsburg.

(Ansa)

15 giugno 2010

Krasic chiama la Juve: 'Non ce la faccio più'

La trattativa fra Juventus e Cska Mosca è a un punto morto e Milos Krasic lancia un appello ai bianconeri: "Juve, non ce la faccio più".

In Sudafrica, tra un allenamento e l'altro della nazionale serba, l'esterno si è confidato: "Spero che tutto si risolva velocemente. La situazione che si è creata non mi piace. Io la mia scelta l'ho fatta da tempo: voglio andare solo alla Juve".

Intanto, la Juventus tratta anche Martinez col Catania, mentre Elia è sempre un osservato speciale.

16 giugno 2010

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[Navarre75]

Scelto l'allenatore: Il Torino riparte da Lerda

Il Torino riparte da Fran*co Lerda: a ore il ds Gianluca Petra*chi incontrerà il tecnico e poi assie*me si siederanno a tavolino con il presidente Urbano Cairo per concor*dare le linee guida della prossima stagione. L’ex allenatore del Crotone domani avrebbe dovuto firmare con il Sassuolo' date=' dopo essere già stato nel mirino del Chievo e del Cesena in se*rie A e dopo essere stato accostato anche all’Atalanta, in B. Invece l’in*serimento del Torino ha modificato in extremis gli scenari e dall’Emilia hanno dovuto prender atto del pote*re del cuore rapportato alla forza del*la ragione. La società di Squinzi era ormai certa di aver blindato con un biennale il tecnico emergente del cal*cio italiano e invece ha dovuto accet*tare d’essere superata in volata dai granata: sul mercato proprio come sul campo.

[b']

LA SVOLTA - Forse non è troppo con*cepibile dai non addetti ai lavori, tut*tavia prima di ieri il Torino non ave*va contattato Lerda, così come peral*tro aveva osservato un profilo bas*sissimo circa la scelta dell’allenatore del futuro. Al di là dei rumors sempre più assordanti circa il matrimonio tra Stefano Colantuono e l’Atalan*ta, al Toro hanno riservato tutte le attenzioni e la concentrazione ai playoff. A quanto risulta soltanto ve*nerdì sera, nel ritiro di Iseo, il tecni*co romano ha comunicato ai vertici granata di voler chiudere la propria esperienza nel Torino dopo la finale di ritorno contro il Brescia, indipen*dentemente dal risultato. Un atto do*vuto, oltreché voluto, quello di Colan*tuono, perché - e ci scusiamo con i let*tori che non si perdono una riga di Tuttosport, giacché ormai lo sanno a memoria - l’allenatore romano aveva ancora un anno di contratto con il To*rino. Richiamato a gennaio dopo l’e*sonero di fine novembre, Colantuono aveva chiesto e ottenuto una nuova formula contrattuale, per sé e il suo staff: non più la conferma automati*ca del contratto annuale in caso di promozione, bensì un rinnovo auto*matico.

15 giugno 2010

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[Navarre75]

Cellino capriccioso: Allegri rischia

Il Milan è preoccupato' date=' allertato Leonardo[/size']

di Carlo Pellegatti.

Rottura diplomatica con Massimo Cellino, Leonardo convocato in sede è stato preallertato. La situazione è precipitata: Adriano Galliani è furibondo con il presidente del Cagliari che non solo non è tornato da Miami e non si sa quando tornerà ma si continua a negare al telefono. L'amministratore delegato ha capito che Cellino vuole monetizzare il più possibile il via libera ad Allegri, ma il Milan non è disposto a stare sotto scacco. I tifosi, che pur apprezzando la scelta dell'allenatore livornese, non accettano l'idea che stia diventando difficile per uno dei club più importanti al Mondo prendere anche un allenatore.

Galliani ha già deciso le prossime mosse: Chiusura totale con Cellino che se cambia atteggiamento verrà ricevuto a Milano dunque niente viaggi dell'amministratore delegato in Sardegna.

Le questioni sulle comproprietà non terranno più conto degli eventuali desideri del dirigente rossoblu e dunque per Astori si andrà alle buste , per Paloschi ci sarà oggi un incontro con il Parma, stessa cosa per Legati in comproprietà al Crotone.

C'è dunque il rischio che Cellino che come anticipato ai colleghi dell'Unione Sarda per principio non dia via libera ad Allegri, un principio dal costo salato: Un milione e 900mila euro ovvero l'ingaggio annuo del livornese. Allegri è sempre più preoccupato perché rischia di svanire il sogno della vita di allenare il Milan.

Intanto Adriano Galliani ha ricevuto Leonardo mettendolo in preallarme. La risoluzione del contratto non è stata ancora depositata in Lega. Ci potrebbe essere dunque un ritorno sulla panchina del brasiliano e ai chi gli dice che Leo potrebbe rifiutare, Galliani risponde che eventualmente proverà a convincerlo un'altra volta.

16 giugno 2010

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[Navarre75]

Real' date=' 130 mln per Gerrard e Rooney[/size']

Pronta una mega-offerta di Perez

Dopo aver investito una quantità di milioni da finanziaria per Cristiano Ronaldo e Kakà, Florentino Perez è pronto per un'altra estate caldissima. Stando a quanto riporta il Daily Star, i merengues sarebbero pronti a investire la bellezza di 130 milioni di per Steven Gerrard e Wayne Rooney. In particolare, il Real avrebbe preventivato 90 milioni per la punta dello United e 40 milioni per il capitano del Liverpool. A ore, intanto, l'assalto a Maicon.

Entro la fine del mese un dirigente spagnolo presenterà a Sir Alex Ferguson un'offerta ufficiale per Rooney anche se pare improbabile, al momento, che lo United, 12 mesi dopo aver ceduto Cristiano Ronaldo, venda il suo giocatore-simbolo in scadenza nel 2012 nonostante la preoccupante situazione finanziaria del club.

Più facile, manco a dirlo, la trattativa con il Liverpool per Gerrrad, soprattutto per via del perdurante momento di incertezza dei Reds che non hanno ancora scelto il successore di Rafa Benitez (in ballo ci sono Roy Hodgson e Kenny Dalglish). E con 40 milioni di euro, accompagnati dalla determinazione del centrocampista di giocare per Mourinho, nulla è impossibile. Tant'è vero che, proprio a ore, è atteso lo sbarco degli emissari di mercato del Madrid anche a Milano: obiettivo Maicon ed eventualmente Milito.

Parte dei soldi incassati per la cessione di Rooney lo United potrebbe reinvestirli per arrivare a Chiellini, primo sostituto di Nemanja Vidic in caso di cessione (destinazione Real Madrid nell'ambito di uno scambio con Karim Benzema): costo dell'operazione, 28 milioni di euro.

Sempre attivo sul mercato il Manchester City, ora molto vicino non solo al centrocampista del Barcellona Yaya Toure, ma anche al brasiliano Dani Alves, che ha rifiutato l'ultima offerta di prolungamento dei catalani. Possibile ritorno in Europa per Juan Roman Riquelme, che piace al West Ham, mentre l'Arsenal insegue il difensore del Lorient, Laurent Koscielny, valutato poco meno di 10 milioni di euro.

16 giugno 2010

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[Navarre75]

Napoli in pressing su Gilardino

Sale l'offerta alla Fiorentina: 18 mln

Il Napoli sta cercando da tempo un attaccante da 20 gol a stagione' date=' il nome buono secondo le ultime indiscrezioni sarebbe quello di Alberto Gilardino. Il giocatore viola è fortemente voluto da De Laurentis che si è incontrato con Corvino,ds della Fiorentina, nel week end e ha raggiunto un accordo di massima intorno ai 18 milioni di euro. L'attaccante azzurro ha espresso il suo parere favorevole per il trasferimento nella città partenopea.

In casa Napoli in questi giorni è arrivata anche un'offerta di 25 milioni di euro da parte del Rubin Kazan per Quagliarella. De Laurentis per forza di cose dovrà valutare l'offerta in quanto alta, ma quasi sicuramente risponderà con un "No, grazie", in quanto non può privare la squadra, ormai lanciata verso traguardi importanti, di un giocatore simbolo.

[b']CANNAVARO: " A NAPOLI AVREI GIOCATO GRATIS"

C'è malinconia nelle parole di Fabio Cannavaro in un'intervista esclusiva a "Chi". "Indosso la maglia della Nazionale da 13 anni, finito il Mondiale saluto tutti e ringrazio". Il capitano azzurro però confessa il rammarico per non aver avuto la possibilità di chiudere la carriera a Napoli: "Non c'è mai stata una trattativa, sarei tornato a Napoli anche gratis ma è da quando la squadra è tornata in A che mando messaggi a senso unico".

Tornando alla sua carriera che a grandi livelli terminerà con Sudafrica2010, l'ex centrale della Juventus sottolinea con un certo risentimento: "Ora si dice che sono 'bollito', ma ho sempre fatto cambiare idea a tutti: da ragazzo dicevano che ero troppo piccolo fisicamente per fare il calciatore!. Con la Juventus è stata una stagione difficile. Ma non capisco perché, se vinco il Pallone d'oro, è merito del gruppo; ma se perdiamo è colpa di Cannavaro''.

Infine un piccolo rimprovero anche alla tifoseria interista con la quale il difensore non ha mai avuto un bel rapporto: "Nel calcio non c'è gratitudine. Finché vai bene sei una bandiera e un idolo, ma poi non servi più. Mi dispiace che i tifosi dell'Inter mi vedano ancora come quello che, quando giocava in nerazzurro, si era finto infortunato per andare alla Juve mentre, in realtà, avevo passato i due anni più sofferti della mia vita. O che mi vedano come 'l'amico di Moggi' quando non l'ho mai sentito in vita mia''

RITIRO A FOLGARIA DAL 12 LUGLIO AL 2 AGOSTO

Il Napoli ha reso noto che la preparazione estiva della prima squadra avrà luogo a Folgaria, in Trentino, dal 12 luglio al 2 agosto 2010. Gli azzurri sosterranno il primo allenamento nella nuova sede del ritiro precampionato lunedi 12 luglio con una doppia seduta di lavoro. Durante la permanenza a Folgaria il Napoli disputerà una serie di amichevoli il cui programma sarà ufficializzato nei prossimi giorni.

FATTA PER IL RINNOVO DI HAMSIK

Buone nuove dal Sudafrica per tutti i tifosi partenopei: Marek Hamsik è pronto a prolungare il suo contratto con il Napoli di De Laurentis. "Siamo vicini alla firma del nuovo contratto - dice lo slovacco alla vigilia dell'esordio mondiale con la sua nazionale - è solo una questione di giorni". L'attaccamento al club è forte dunque, e lo dimostra anche il pensiero rivolto ai compagni italiani: "In bocca al lupo a Maggio e Quagliarella per tutto".

16 giugno 2010

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