Calciomercato 2010/'11

[Navarre75]

"Lo United vuole davvero Balotelli"

Raiola getta altra benzina sul fuoco

Come al solito è senza peli sulla lingua Raiola che' date=' pizzicato dai cronisti in procinto di partire per un viaggio di lavoro destinazione Manchester, non si lascia sfuggire l'occasione per gettare benzina sul fuoco: "L'interesse dello United per Balotelli è concreto e lo hanno confermato entrambi i club - ha detto - Al giocatore fa molto piacere essere seguito da Ferguson, ma non posso escludere che alla fine rimarrà a Milano o giocherà altrove".

Insomma il procuratore di SuperMario non perde mai l'occasione per mettere il suo assistito sul mercato e alle continue richieste dei giornalisti, che chiedevano ulteriori informazioni sul suo viaggio, risponde stizzito: "Informo solo mia moglie dei miei spostamenti - ha proseguito a calciomercato.it - Chiaramente per lavoro devo viaggiare per valutare tutte le situazioni e da qui al 30 agosto mi sposterò quindi tanto. In ogni caso per Mario faremo tutti i passaggi con calma e valuteremo di volta in volta la situazione".

All'ennesima domanda su Ibrahimovic e sulla presunta offerta del City, Raiola è ancora più esplicito: "Non parlo più di Zlatan".

12 luglio 2010

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[Navarre75]

Dove finirà Adrian Mutu?

Il romeno ha un futuro incerto

La Fiorentina si è ritrovata per il ritiro estivo in vista della prossima stagione' date=' ma resta da risolvere la grana Adrian Mutu. Il giocatore è squalificato per doping, ha una multa di 17 milioni di euro da pagare al Chelsea ed è nella lista cessioni della società viola. Troverà una collocazione? Il suo agente Giovanni Becali è atteso in Italia nei prossimi giorni per discuterne con Pantaleo Corvino e la presidenza.

Il morale dell'attaccante romeno non è certamente alle stelle. Ad aprile ha subito una squalifica di 9 mesi dal tribunale nazionale antidoping, dopo la positività ad uno stimolante, la sibutramina, che annulla gli effetti della fame. Mutu era stato trovato positivo dopo la partita contro il Bari del 10 gennaio ed era stato subito sospeso in via cautelativa. Quindi, in qualsiasi caso, il fantasista viola non potrà scendere in campo prima di novembre, dato che la squalifica parte dal momento della sospensione.

Inoltre, proprio ad inizio giugno, il tribunale federale svizzero ha deciso che Mutu dovrà pagare la cospicua cifra di 17 milioni di euro, multa inflittagli dal Tas dopo il licenziamento da parte del Chelsea nel 2005. Il romeno aveva assunto cocaina ed era stato squalificato: i blues quindi sarebbero legittimati ad avere un risarcimento economico per il danno subito.

Vista la pesante situazione che Mutu sta vivendo, la Fiorentina ha seri dubbi sulle possibilità di recuperare il giocatore, soprattutto mentalmente. Nelle settimane passate si era fatto vivo il Besiktas per acquistare l'attaccante, ma il prezzo chiesto dal club viola per l'attaccante era stato considerato troppo elevato. Il neo allenatore viola Mihajlovic, dopo la presentazione, si era detto convinto nel voler recuperare Mutu, ma il ds Corvino aveva subito lasciato intendere la volontà di cedere il numero 10 viola. Anche perché Adrian ha già 31 anni e se la Fiorentina non lo vende ora, probabilmente in futuro non riuscirà più a ricavarne un euro.

La partenza di Adrian Mutu, dunque, sembra ormai prossima. Lo fa presumere anche l'arrivo in Italia del suo agente Giovanni Becali, atteso nei prossimi giorni a Firenze. Tutto fa presumere che di fronte ad un'eventuale offerta, la Fiorentina sarebbe disposta a cedere l'asso romeno. Mutu comunque partirà con la squadra a fine settimana per il ritiro di Cortina D'Ampezzo, senza tanto entusiasmo e con le valigie sempre pronte.

12 luglio 2010

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[Navarre75]

Real' date=' Kakà è sul mercato[/size']

Lo dice il quotidiano spagnolo Sport

C'è chi, secondo il quotidiano spagnolo Sport, ha deciso di venderlo. E c'è chi, pare ovvio, è pronto a comprarlo. A un anno dalla calda estate milanista e dall'addio ai rossoneri, Ricardo Kakà potrebbe vivere un altro agosto di passione. Il Real Madrid, a quanto pare, avrebbe deciso di mettere il brasiliano sul mercato e sarebbe pronto a trattare con eventuali pretendenti. Tra queste, certamente, c'è il Chelsea di Carlo Ancelotti.

Il buon Carletto, che con l'ex "bambino d'oro" ha costruito la sua fortuna al Milan, sulla questione è stato chiarissimo: "Kakà è un giocatore del Real e non credo che se ne vogliano liberare. Dovessero però decidere di venderlo, sarei contento di poterlo riavere con me". Il che, in altre parole, fa porte aperte a Ricky e trattativa in rampa di decollo. O, almeno, così parrebbe.

Qualche precisazione, infatti, è necessaria: 1 - Florentino Perez ha investito sul brasiliano una fortuna meno di un anno fa e, chiaramente, non ha intenzione di svenderlo; 2 - Mourinho non è tipo da rinforzare le avversarie. Come sempre vuole la Champions e il Chelsea è senza dubbio una delle rivali più pericolose.

Al momento, quindi, siamo alle chiacchiere, ma è pur vero che Kakà non si è mai trovato troppo bene a Madrid e che, dalla sua cessione, il Real potrebbe ricavare i soldi necessari per un altro mercato da padrone. I merengues, tra l'altro, hanno chiuso da tempo gli acquisti di Di Maria e del giovane Canales. Che non sono due Kakà ma che hanno un gioco non troppo dissimile da quello dell'ex milanista. Lo spazio, insomma, per Ricky potrebbe ridursi non male...

Logico, quindi, da queste premesse, che Mourinho e Florentino Perez un pensierino alla cessione del brasiliano lo facciano pure. E inevitabile, in questo caso, l'interesse del Chelsea e soprattutto di Carlo Ancelotti. Archiviato il capitolo Mondiale, il mercato è pronto a entrare nel vivo. E le sorprese hanno tutta l'aria di essere dietro l'angolo.

13 luglio 2010

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[Navarre75]

Fiorentina' date=' ufficiale: preso Boruc dal Celtic Glasgow[/b']

L’ACF Fiorentina comunica di aver raggiunto l’accordo con il Celtic Glasgow per l’acquisizione del calciatore Artur Boruc. La trattativa verrà formalizzata dopo l’esito delle visite mediche.

12 luglio 2010

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[Navarre75]

Dinho ha detto sì al Flamengo

Lo sostiene il sito Globoesporte

Il Flamengo e Ronaldinho sono a un passo. Questo' date=' almeno, è quanto sostiene in Brasile il sito Globoesporte, secondo cui il fantasista brasiliano e il suo fratello-agente, Assis, avrebbero già trovato l'accordo economico con il club carioca. In particolare, dice Globoesporte, Ronaldinho avrebbe accettato di ridursi l'attuale ingaggio - circa 8 milioni - fino alla più abbordabile cifra di 4 milioni annui. All'affare manca ovviamente il sì del Milan.

[b']Il Napoli vuole José Ernesto Sosa

L'argentino del Bayern vicino ai partenopei

Il club di De Laurentiis si è inserito prepotentemente nella trattativa per l'acquisto di Josè Ernesto Sosa, soprannominato el principito. Il venticinquenne centrocampista offensivo, di proprietà del Bayern Monaco, nei giorni scorsi era stato seguito anche da Catania e Parma. Il suo agente Bilardo preferirebbe però cederlo ad una squadra più blasonata, come quella partenopea. A rivelarlo è il sito Tutto Napoli.net.

Sosa è un giocatore che fino ad ora non ha espresso il suo vero potenziale in Europa. Si è messo in luce nel campionato di Apertura 2007, con l'Estudiantes. Già nel 2001 il Vicenza aveva tentato di portarla in Italia, senza però riuscirci. Tre anni fa è stato acquistato dal Bayern Monaco per una cifra vicina ai 10 milioni di euro. El principito in Germania ha collezionato 96 presenze e 8 goal, ma nell'ultima stagione, trovando poco spazio in Baviera,è stato rimandato in Argentina, sempre all'Estudiantes, dove ha chiuso con 3 reti in 15 presenze.

Classe '85, si esprime al meglio nella posizione di trequartista, anche se Simeone l'ha utilizzato spesso come esterno di destra o di sinistra, per non pestare i piedi a Juan Sebastian Veròn, leader del centrocampo dell'Estudiantes. Sosa vanta anche sei presenze con l'albiceleste corredate da un gol.

Il Napoli giocherà l'Europa League nella prossima stagione e questo potrebbe essere una discriminante decisiva nel portare in porto la trattativa. Sosa e il suo agente vogliono palcoscenici importanti, il San Paolo potrebbe diventarlo presto.

13 luglio 2010

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[Navarre75]

Palermo' date=' preso Garcia:[/b'] Firmerà un quadriennale

Dopo Kasami, Pinilla, Maccarone, Glik e Darmian è il turno di Santiago Garcia, sesto acquisto in ordine di tempo del nuovo Palermo. Il terzino sinistro 22enne è stato prelevato dal Rosario Central, club argentino in amministrazione controllata, per un 1,2 milioni di dollari.

Il giocatore, che ha il passaporto comunitario ed è stato seguito in passato da diverse società illustri tra cui la Roma, firmerà un contratto quadriennale da circa 450mila euro a stagione.

Bari, ufficiale: Via Bonvissuto e Marotta

In attesa di dsare l'assalto ai difensori, ieri il ds del Bari Angelozzi ha ufficializzato due operazioni in uscita. L'attaccante Antonino Bonvissuto è passato in prestito secco all'Ascoli. Per la punta si tratta del terzo trasferimento da quando è stato acquistato dal Bari. Due anni fa, infatti, è andato al Cittadella, mentre la scorsa stagione ha militato nel Crotone.

Definito anche il passaggio, sempre in prestito, di Alessandro Marotta alla Lucchese. Il capocannoniere del girone B di seconda divisione sale, quindi, di categoria.

Bologna, ufficiale: Ingaggiato Lupatelli

Come si legge sul sito ufficiale del Bologna, il club felsineo comunica "di aver ingaggiato il portiere Cristiano Lupatelli".

Nato a Perugia il 21 giugno 1978, Lupatelli ha disputato le ultime due stagioni in Serie A con il Cagliari. In precedenza ha vestito le maglie di Roma, Chievo, Fiorentina, Parma e Palermo.

13 luglio 2010

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[Navarre75]

Vedad Ibisevic' date=' l'attaccante giusto[/size']

Napoli sulle sue tracce, ma piace a molti

Ha 26 anni e in Germania già ha segnato 35 reti in 2 stagioni e mezzo. Il centravanti bosniaco potrebbe essere l'idea giusta per l'attacco di diverse squadre italiane: il Napoli l'ha già contattato, la Juve potrebbe visionarlo come alternativa a Dzeko, la Fiorentina l'aveva cercato per il dopo Gilardino. Ha un contratto che scade nel 2013, ma l'Hoffenheim, proprietario del suo cartellino, non lo considera incedibile.

Vedad Ibisevic non è un fuoriclasse e nemmeno una stella, ma è un attaccante che può rendere felice qualsiasi allenatore: senso del goal, forte di testa, abile in acrobazia, bravo con entrambi i piedi ed in grado di fare reparto da solo. Compirà in agosto ventisei anni, ma già da tre stagioni è titolare inamovibile nell'Hoffenheim, che lo ha prelevato nel 2007 dall'Alemannia Aachen.

Non è ancora approdato in un grande squadra europea solamente per colpa della sfortuna. Nella prima parte della stagione 2008/2009, infatti, l'ariete bosniaco si era fatto notare in Bundesliga, realizzando 18 goal nelle prime 17 giornate di campionato e trascinando, in coppia con il senegalese Demba Ba, l'Hoffenheim in vetta al campionato tedesco. Tutti i top club l'avevano apprezzato e il Manchester United era in procinto di acquistarlo. Poi, il 14 gennaio 2009, durante un amichevole nel periodo di pausa della Bundes, si era rotto il legamento crociato del ginocchio destro ed era saltato tutto.

Vista la sua stazza possente, 189 cm per 80 kg, la riabilitazione era durata più del previsto. Così Ibisevic è potuto rientrare in squadra ad inizio della scorsa stagione, dimostrando di essere pienamente recuperato: 12 reti e 11 assist in 34 partite di campionato. Sì, perché Vedad, oltre ad essere un ottimo realizzatore, è in grado di far segnare con facilità i propri compagni. Proprio per questa caratteristica in tanti l'hanno paragonato addirittura aZlatan Ibrahimovic.

Ibisevic è uno dei punti fermi della nazionale bosniaca, nella quale ha realizzato 5 goal in 23 presenze. Il suo prezzo è abbordabile, visto che l'Hoffenheim lo valuta tra i 10 e i 15 milioni di euro. Il Napoli, per averlo, ha proposto alla società tedesca German Denis più conguaglio e sta aspettando una risposta. La Juventus potrebbe optare su di lui se saltasse la trattativa Dzeko, spendendo tra l'altro la metà dei soldi. La Fiorentina lo sta seguendo da tempo, prevedendone un futuro in viola nel dopo Gilardino. Gli estimatori dunque non mancano, magari sarà proprio lui il colpo a sorpresa del (fino ad ora) deludente mercato italiano.

Tae-Se al Bochum:"Ma sogno l'Inter"

"Roby Baggio è il mio modello"

Jong Tae-Se, l'eroe nordcoreano scoppiato in lacrime alle prime note dell'inno nazionale prima dell'esordio mondiale col Brasile, è pronto a emigrare e i lacrimoni hanno lasciato posto a un raggiante sorriso. Giocherà nella Bundesliga II, al Bochum, coronando quel "desiderio di giocare all'estero" che covava dai primi calci. Un trampolino per la Premier League, vero sogno dell'attaccante o chissà per la Serie A, "Mi piace l'Inter" ha rivelato.

Se per la nazionale nordcoreana la spedizione è stata a suo modo un "fallimento di successo", vista l'accoglienza festosa nonostante le tre sconfitte in altrettante gare, per alcuni giocatori della nazionale l'occasione di mettersi in mostra al mondo è stata presa al volo. Dopo il terzino destro, accasatosi in Svizzera in attesa di migliorare la propria carriera, anche il 26enne Jong Tae-Se avrà la sua occasione: le sue scarpette gialle fosforescenti correranno sui campi della Bundesliga II, con indosso la divisa del Bochum.

"Sono felice di poter giocare in Germania - dice il Rooney d'Asia -, è un trampolino di lancio per il mio vero sogno, la Premier League". Certo più che un sogno è un'utopia al momento, quella di giocare contro il vero Rooney sui campi della Premier ma l'ambizione non fa difetto al sensibile attaccante ex Kawasaki Frontale, tanto spavaldo in campo quanto nelle parole: "Provo tanta ammirazione per Baggio, è un modello anche se giochiamo in maniera diversa - ha dichiarato all'Ansa - prima di lanciare un messaggio d'amore anche all'Italia e all'Inter "Se avessi offerte dalla Serie A le valuterei, mi piacerebbe l'Inter".

Fantasie, per ora. Più concreto invece è il problema con la lingua. Tae-Se dovrà imparare il tedesco ma questo non è un problema insormontabile per un ragazzo che sa già quattro lingue, coreano escluso visto che rivela: "Ho avuto difficoltà a comunicare coi miei compagni in nazionale". Che dire, strano questo Tae-Se ma al Bochum possono stare tranquilli, la buona intenzione c'è tutta e la qualità può migliorare con l'esperienza: "Voglio aiutare il club a tornare in Bundesliga".

13 luglio 2010

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[Navarre75]

L'Inter punta Schweinsteiger

Il Bayern ha il sostituto: Montolivo

Il nome nuovo del mercato dell'Inter si chiama Bastian Schweinsteiger' date=' centrocampista tedesco con il contratto in scadenza nel 2011: "Non sono sposato col Bayern", ha dichiarato il giocatore nei giorni scorsi. E la società bavarese non può permettersi di perderlo a costo zero. Ecco perché Moratti (da sempre suo grande estimatore) potrebbe strapparlo al Bayern, che avrebbe già individuato il suo sostituto: Montolivo della Fiorentina.

Il mercato in entrata dell'Inter è legato a una cessione illustre e a questo punto, dopo la 'ritirata' del Real Madrid sul fronte Maicon, il candidato numero uno a partire è Balotelli. SuperMario è nel mirino di Manchester United e City, con il club di Ferguson ora in vantaggio nella corsa dopo l'offerta di 35 milioni ai nerazzurri e i 5 milioni all'anno per il giocatore.

Solo dopo la cessione, partirà la caccia al centrocampista. Le quotazioni di Mascherano sono in netto ribasso ("Se Benitez lo vuole sa cosa deve fare", ha dichiarato l'agente dell'argentino). Ora l'Inter sembra puntare dritta su uno dei protagonisti del Mondiale sudafricano, Schweinsteiger. "È un grandissimo giocatore, lo avevo chiesto al Bayern già qualche tempo fa", ha confessato Moratti. Per il tedesco del Bayern il club nerazzurro sarebbe disposto a offrire 25 milioni. La società bavarese, che appunto non vuole perdere il giocatore tra un anno a costo zero, parte da 30 e ha già individuato il sostituto: Montolivo. A dirigere le operazioni l'agente del viola Branchini, che ha buoni rapporti con la dirigenza tedesca.

[b']Zuculini ora è davvero a un passo

Napoli, mercoledì incontro Decoud-Bigon

"A breve incontrerò il ds Bigon. La nostra intenzione è quella di chiudere col Napoli. Il ragazzo è innamorato della città, sogna di giocare al San Paolo, ha declinato offerte più vantaggiose pur di vestire l'azzurro. Non possiamo più aspettare". Queste le parole di Dario Decoud, agente di Franco Zuculini, a Tuttomercatoweb: "In Spagna è richiesto da Saragozza e Almeria ma il Napoli, se vuole, può chiudere la trattativa anche mercoledì".

AGENTE P. CANNAVARO: "A BREVE INCONTRO PER RINNOVO"

"In questa settimana mi incontrerò con i dirigenti del Napoli per discutere del rinnovo di Paolo". Così ha esordito ai microfoni di Calciomercato.it, Gaetano Fedele, procuratore di Paolo Cannavaro. Il capitano dei partenopei non è riuscito finora a trovare un accordo per il prolungamento del suo contratto, che scadrà nel giugno 2011. Per ora nessuna società si è fatta avanti per il difensore classe 1981: "Non ho avuto contatti con altri club. Le società sono sempre reticenti ad iniziare trattative con calciatori fortemente legati al loro club, esattamente com'è Paolo, che è il capitano del Napoli. Il nostro obiettivo è quello di rimanere in Campania. Nel mercato però tutto può succedere. Se non troveremo un accordo per il rinnovo, valuteremo sul da farsi".

13 luglio 2010

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[Navarre75]

Al Real non c'è posto per Kakà

Cole e Mueller chiudono il brasiliano

Il futuro di Ricardo Kakà è sempre più lontano da Madrid. Lo stesso procuratore del giocatore' date=' il padre Bosco Leite, si è reso conto che qualcosa nel nuovo Real di Mourinho non torna ed è andato a chiedere spiegazioni alla dirigenza. L'arrivo di Di Maria, di Pedro Leòn, lo schema del portoghese e il recente amore di Perez per Mueller, chiudono le porte al brasiliano, che di passare una stagione in panchina non ne vuole proprio sapere.

Erano le 11.55 quando l'auto di grossa cilindrata di Bosco Leite - come riportato da As - è entrata nei garage del Bernabeu di Madrid. L'intenzione del padre-procuratore di Kakà era quella di sapere le intenzioni di Mourinho per il brasiliano, cercando di pianificare il miglior futuro possibile per l'ex rossonero. La risposta del club è stata chiara: "Recuperare il miglior Kakà". Chiara sì, ma che la risposta abbia soddisfatto il giocatore è tutto da vedere.

A minare la quiete tra le due parti infatti ci pensano quotidianamente Mourinho e Florentino Perez. Che l'obiettivo dei Blancos sia quello di tornare a vincere è assicurato e la strategia pare essere sempre la stessa: un grande numero di acquisti spesso non troppo mirati. E nel Real che i due stanno pianificando il posto per Kakà è sempre meno assicurato. Nel "4-2-3-1 Mourinhano" infatti, i posti davanti alla difesa sono offlimits per il brasiliano, anche per ragioni tecniche. Giocheranno Xabi Alonso e uno tra De Rossi, Pedro Leon, Schweinsteiger e Khedira. Uno di questi (se non due) arriverà.

Anche nel reparto avanzato però le porte si stanno lentamente chiudendo per Kakà dopo la prima deludente stagione spagnola. Dato per scontato che la prima punta la farà Gonzalo Higuain, i tre posti da trequartista sono obiettivo difficile da raggiungere ma anche da sostenere. I trequarti di Mourinho infatti sono giocatori di fatica, i Pandev o gli Eto'o dell'Inter 2010 per intenderci. Difficile che questo lavoro possa essere chiesto a una primadonna come Cristiano Ronaldo che quindi verrà piazzato al centro, nel ruolo alla Sneijder in appoggio alla prima punta. Difficile anche che lo stesso lavoro possa essere chiesto allo stesso Kakà che nell'ultima stagione di Ancelotti al Milan si era lamentato per il lavoro supplementare dovuto alla poca corsa di Ronaldinho.

In queste condizioni la concorrenza sarebbe tutta tra Ronaldo e Kakà e, numeri alla mano, non ci sarebbe storia. A sinistra poi giocherebbe Di Maria o in alternativa potrebbe salire Ashley Cole che Casillas dalle pagine del Sun dà per fatto ai Galacticos: "Da quanto ho sentito ci sono buone probabilità che firmi per noi, sono sicuro che sarà un giocatore del Real la prossima stagione". A Madrid raggiungerebbe Mourinho che lo volle fortemente ai tempi del Chelsea.

Il nome nuovo, ma anche il più difficile da raggiungere, è Müller. Il tedesco, autore di un ottimo Mondiale, ha impressionato il presidente Perez che lo ha messo in cima agli obiettivi del prossimo mercato. Difficile che la trattativa vada in porto ma si sa che con questo Real nulla è da considerare impossibile, anche se proprio dal Bayern, Perez ha ricevuto il più clamoroso dei due di picche nell'affare Ribery. Se la moneta sonante che i Galacticos presenteranno ai tedeschi e al giocatore dovesse convincerli e la trattativa andare in porto, allora sì che l'avventura di Kakà nella Liga andrebbe terminando, per buona gioia di Ancelotti che sarebbe ben felice di portarlo, a prezzi da discount, a Londra. Magari proprio nell'affare Ashley Cole.

14 luglio 2010

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[Navarre75]

Jovetic nel mirino del Barcellona

È l'alternativa blaugrana a Fabregas

Scatta l'allarme alla Fiorentina. Stando a El Mundo Deportivo' date=' il Barcellona avrebbe individuato in Stevan Jovetic l'alternativa a Cesc Fabregas. Come noto da tempo, il centrocampista spagnolo dell'Arsenal è l'obiettivo principale del mercato blaugrana. Le gaffe durante i festeggiamenti per il Mondiale della Spagna - Puyol e Piqu[ l'hanno obbligato ad indossare la maglia del Barça - ha però fatto infuriare i Gunners complicando l'affare.

13 luglio 2010

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