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Calciomercato 2010/'11


Navarre75

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Futuro italiano per Fernandes

Lo svizzero cercato da Lazio a Napoli

Il futuro di Gelson Fernandes sarà con ogni probabilità in Italia. Lo conferma l'agente del centrocampista svizzero' date=' Marcel Schmid, che ha così commentato la situazione relativa al futuro del giocatore: "Devo ammettere che il Mondiale ha aumentato ancor più le offerte per questo giocatore, in Italia tante squadre lo vogliono". Gelson Fernandes, di proprietà del Saint-Etienne, ha 24 anni ed un passato nel Manchester City.

Nei prossimi giorni l'agente sarà in Italia per ascoltare le proposte di due società italiane: "La Lazio? No, direi che il club più interessato al momento è il Napoli. Appena sarà possibile ne parleremo meglio, magari sentendo prima il Saint-Etienne, non dobbiamo dimenticare che loro sono i proprietari del cartellino". Fernandes ha segnato nell'ultimo Mondiale un goal decisivo alla Spagna e può giocare sia come centrocampista centrale, che esterno.

NEW YORK RED BULL: HENRY

Thierry Henry ha firmato per i Red Bulls di New York. Il 33enne attaccante francese, che ha rescisso il contratto con il Barcellona, ha ufficializzato il suo legame con il club della Major Soccer League. Per domani è prevista la presentazione ufficiale e giocherà con la maglia numero 14.. Henry, ex Juventus e Arsenal, debutterà il 22 luglio in un'amichevole contro gli ex cugini del Tottemham alla Red Bull Arena.

BARCELLONA: GUARDIOLA

L'allenatore ha firmato il rinnovo di contratto con il Barcellona fino al 30 giungo 2011. Rimarrà in blaugrana anche Tito Vilanova, secondo allenatore del Barcellona.Alla firma erano presenti tra gli altri il nuovo presidente blaugrana Sandro Rosell e il rappresentate di Guardiola, Josep Maria Orobitg. Guardiola ha partecipato come allenatore del Barcellona a 121 incontri, vincendone 87, pareggiandone 23 e perdendone 11.

PARMA: MARQUES

È stato ufficializzato questa mattina l'acquisto da parte del Parma del centrocampista spagnolo Fernando Jose Martin Marques, proveniente dall'Espanyol di Barcellona. Il giocatore, 25 anni, verrà presentato nel pomeriggio.

14 luglio 2010

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Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

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Dzeko: "Aspetto ancora il Milan"

Il bosniaco ha scelto i rossoneri

L'oggetto del desiderio del mercato estivo di numerosi club sparsi per l'Europa è senza dubbio l'attaccante bosniaco Edin Dzeko. Tutti lo vogliono' date=' dal City alla Juventus, ma nessuno almeno per ora se lo prende. A complicare le trattative ci pensa il Wolfsburg che ha fissato in 40 milioni di euro la valutazione del giocatore. Lui, al contrario, le idee le ha chiarissime: "Ho tante offerte ma aspetto per un'altra settimana il Milan".

L'amore, come già dimostrato in passato, è corrisposto. La società di via Turati è stata più volte tentata di portare in rossonero l'attaccante bosniaco ma a complicare le cose ci ha sempre pensato il club della Volkswagen, che di soldi liquidi non ha poi così bisogno. 30 milioni di euro la valutazione nelle scorse stagioni, 40 quest'anno tanto che tutte le pretendenti al giocatore davanti a richieste del genere hanno preso tempo, persino il Manchester City degli sceicchi.

Al Milan il problema è sempre lo stesso, vendere qualcuno per poi comprare. Big per big, per dirla alla Galliani, Ronaldinho o Huntelaar per fare dei nomi. L'eventuale ultimo assist del bosniaco, da sempre tifoso dei rossoneri, potrà essere raccolto solo con un'eventuale partenza del Gaucho o dell'olandese. Il club tedesco ha già fatto sapere di non essere interessato a contropartite tecniche, l'ha fatto sapere alla Juve per Diego e la stessa cosa varrà per i rossoneri, almeno per il momento.

Se Galliani vuole portare a termine il corteggiamento alla punta però dovrà fare in fretta, per il momento però il nome più vicino a vestire la maglia rossonera è Sokratis Papastathopoulos. Il terzino arriverebbe in prestito dal Genoa. L'annuncio è nell'aria e sancisca, forse, una nuova alleanza di mercato che potrebbe consolidarsi con gli scambi previsti tra i giovani della Primavera.

15 luglio 2010

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Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

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Real Madrid' date=' vertice per Maicon[/size']

Mou vuole provare Ramos sulla fascia

In casa Real Madrid c'è stato un vertice tra la dirigenza e il neoallenatore Mourinho. L'incontro avvenuto al Bernabeu è servito per delineare le strategie di mercato delle Merengues. Sicuramente si è parlato di Maicon, il club spagnolo doveva decidere se far combaciare la propria proposta con la richiesta dell'Inter di 35 milioni. Trattativa per Maicon, messa in secondo piano da Mou visto le buone prestazioni di Sergio Ramos al Mondiale.

Il Real Madrid non si ferma a Maicon ed è molto vicino al centrocampista tedesco, Khedira. Martedì il giocatore dello Stoccarda, rivelazione del Mondiale, è stato visto a Madrid e nelle prossime ore potrà essere presentato, secondo la stampa spagnola. Il costo del giocatore in scadenza di contratto nel 2011 con il club tedesco è di 10 milioni di euro. Mou apprezza le doti di Khedira di recuperare palla e impostare velocemente l'azione.

Alle 9.30 inizia ufficialmente la stagione del Real targato Mourinho. Alle visite mediche si presenteranno solo 10 giocatori perché non ci saranno coloro che hanno partecipato alla rassegna sudafricana. Sarà il primo ritiro dopo anni senza le bandiere Raul e Guti lasciati in vacanza.

15 luglio 2010

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Foggia: Zeman il nuovo allenatore

Dopo 15 anni Casillo richiama il boemo

Della serie "le tradizioni vanno rispettate". Dopo 15 anni infatti' date=' l'imprenditore Pasquale Casillo si riprende il comando del Foggia - squadra che oggi milita in Prima divisione - e con lui ritorna anche il tecnico che negli anni '90 rese grande il club pugliese: Zdeneck Zeman. Con l'arrivo del boemo "dei tempi d'oro" di Rambaudi-Signori-Baiano, lecito pensare ad una squadra che punti alla promozione diretta in serie B. I tifosi già sognano.

A confermare la firma di un preliminare di vendita della società sono stati oggi l'attuale amministratore unico dell'Us Foggia, Gianni Francavilla e il legale rappresentante del gruppo di imprenditori che fa capo a Casillo, l'avvocato Mario Antonio Ciarambino. Secondo quanto ha riferito Ciarambino, è stato formalizzato un preliminare di contratto che prevede il passaggio di tutte le azioni. Secondo gli accordi, la vecchia proprietà, su una situazione debitoria di circa un milione 200mila euro, ha accettato di accollarsi 800mila euro, mentre gli altri 400mila saranno a carico dei nuovi proprietari.

Insieme a Casillo, pertanto, torneranno a vestire i colori rossonero il ds Pavone e Zeman che avevano assicurato, preventivamente, la loro collaborazione per riportare il Foggia ai massimi livelli, così come si augurano i tantissimi tifosi che hanno seguito con interesse tutta la trattativa.

14 luglio 2010

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Juve' date=' virata secca su Diego Forlan[/size']

Pronti 20 mln per convincere l'Atletico

Raffreddatasi la pista Dzeko per l'alto costo e l'elevata concorrenza, il nuovo nome per l'attacco in casa bianconera è Diego Forlan. Il bomber uruguaiano dell'Atletico Madrid, premiato dalla Fifa come miglior giocatore dei Mondiali, è un affare che per la Juve presenta tanti vantaggi: dal costo (20 mln) al passaporto (spagnolo), dal sicuro rendimento del giocatore alla possibilità di inserire una contropartita che a Madrid conoscono bene: Tiago.

Mister Delneri è stato molto chiaro con la dirigenza: servono ancora un terzino, un esterno alto e una punta per completare lo scacchiere di casa Juventus ed essere davvero competitivi. Ecco allora che se il nome per l'attacco, fino a poche ora fa, era quello di Edin Dzeko, ora la pista si è decisamente raffreddata a causa delle elevatissime richieste del Wolfsburg e della concorrenza "sleale" di un Manchester City che più che una società di calcio sembra un pozzo senza fondo.

La soluzione? Semplice, ripiegare su qualcun' altro in grado comunque di garantire un elevato apporto in zona rete che è poi il motivo per cui il tecnico ha chiesto un sacrificio alla società. Il nome venuto fuori dal taccuino di Marotta, oltre all'ormai noto Giampaolo Pazzini, è quello del bomber uruguaiano dell'Atletico Madrid Diego Forlan.

Perché sì: Forlan, bomber della sua nazionale ai Mondiali sudafricani con 5 reti e miglior giocatore della competizione secondo la Fifa, presenta dei vantaggi davvero interessanti. Il primo è il costo di 20 milioni che è decisamente inferiore alle cifre che girano sul mercato tedesco. Il secondo è il doppio passaporto del giocatore che, grazie alla nazionalità spagnola, non pregiudicherebbe anche l'arrivo di Krasic (il famoso esterno alto chiesto dal tecnico). Il terzo è il fattore contropartite: l'Atletico vuole confermare Tiago che dopo le buone prestazioni coi Colchoneros, si è messo in luce anche con il suo Portogallo. Il cartellino del giocatore è ancora tutto di proprietà bianconera e alla Juve non vedrebbero l'ora di inserirlo in un affare del genere. Da Madrid, inoltre, avevano già sondato anche il terreno per Fabio Grosso. Tutti fattori pro-Juve. Il quarto è il sicuro rendimento del giocatore e l'esperienza internazionale accumulata con i club (l'attaccante è anche ex Manchester United), e con la nazionale appunto.

Perché no: il giocatore ha 31 anni. Una punta normalmente può garantire un buon apporto fino ai 35 circa ma, l'età non è certamente una carta a sua favore paragonata ai 26 di Pazzini e ai 24 di Dzeko che si presenterebbero come un investimento a lungo termine.

A Torino si lavora incessantemente e l'impressione è che presto ne sapremo di più.

15 luglio 2010

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del tipo: Zamparini per Cavani voleva solo soldi, ora lo da al Napoli in prestito???

Che geni, poi... Gli serve una prima punta e prendono uno che gioca nello stesso ruolo di Lavezzi e che si calpesterà con Quagliarella (perchè Cavani segnerà anche ma NON è una prima punta).

I'M IN LOVE!:pippa:

"La 6° marcia, K@zzo!"

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Il prestito con diritto di riscatto fissato alla cifra X, pare essere la "moda" di questo mercato, davvero misero misero misero... almeno fin'ora.

Mi meraviglio che non abbiano preso treseghe che era un vero acquisto da Napoli (straniero con trascorsi illustri in decadenza ma pagato n milioni di euro), Cavani lo è fino ad un certo punto.

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Chelsea: Ancelotti vuole Torres

Lo spagnolo per rinforzare l'attacco

Il Chelsea sta preparando l'offensiva decisiva per Fernando Torres. Secondo il Daily Mail' date=' il club londinese appurato che l'infortunio di "El Nino" non è particolarmente grave, uno strappo alla coscia che lo terrà lontano dai campi circa un mese, vuole fortemente il giocatore. L'attaccante, campione del mondo, è da sempre un pallino di Carlo Ancelotti che vuole rinforzare l'attacco della squadra londinese per conquistare la Champions League.

Il Liverpool trema. Torres sembra aver voglia di cambiare aria, e così Roy Hodgson volerà in Spagna per capire le intenzioni dell'attaccante e magari convincerlo a restare. Il futuro dei Reds è quindi nelle mani di Torres, perché dalla sua decisione dipende infatti il mercato del Liverpool, alle prese con una grave crisi finanziaria.

L'attaccante spagnolo è valutato 60 milioni di euro, cifra che Abramovich potrebbe sborsare per accontentare il manager italiano, Ancelotti, ma il prezzo potrebbe scendere se il giocatore chiederà esplicitamente di essere ceduto al Chelsea.

15 luglio 2010

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Balotelli' date=' il City dall'Inter[/size']

Ribadito l'interesse, pronto l'assalto

Il Manchester City non si ferma di fronte all'offerta dello United di 35 milioni all'Inter e 5 all'anno a Balotelli. Nella sede dell'Inter si è visto il ds dei Citizens Brian Marwood, che ha ribadito alla dirigenza nerazzurra l'interesse per SuperMario senza però rilanciare, per ora, la cifra proposta dai Red Devils. Venerdì è atteso l'arrivo di Garry Cook e a quel punto è prevista l'offensiva vera e propria per assicurarsi il talento nerazzurro.

Un 'mandato esplorativo' che preannuncia una vera e propria offensiva per portare a casa il pezzo pregiato. Il City e Mancini non mollano per Mario Balotelli. I cugini dello United sono in vantaggio nella corsa a SuperMario con quei 35 milioni di euro messi sul piatto della bilancia ma con un blitz inatteso nella sede dell'Inter i dirigenti dei Citizens hanno fatto capire alla società nerazzurra di fare sul serio. Nessuna offerta nel faccia a faccia odierno ma la presenza venerdì a Milano dell' ad Cook lascia intendere che soltanto allora si parlerà di soldi e verrà formulata l'offerta.

A Milano il City ha incontrato anche l'agente di Balotelli Mino Raiola.

Gattuso, spunta la pista Wolfsburg

Il milanista è in Germania. E Dzeko...

Non solo Grecia per Gattuso. Se il suo procuratore Andrea D'Amico è ad Atene per parlare con l'Olympiacos, il centrocampista del Milan è volato a Dusseldorf per un incontro ravvicinato con i dirigenti del Wolfsburg ed esaminare l'eventuale offerta del club, che ha già manifestato interesse per il giocatore. A questo punto un'eventuale partenza di Gattuso destinazione Wolfsburg aprirebbe la strada all'arrivo in rossonero di Dzeko.

Se nelle ultime ore si era fatta prepotentemente largo l'ipotesi di un futuro in Grecia per Gattuso, ora spunta un altro affascinante scenario. Affascinante perché potrebbe portare a risvolti clamorosi nel mercato del Milan. Il centrocampista rossonero infatti è in Germania per parlare in prima persona con i dirigenti del Wolfsburg e ascoltare il loro progetto nei suoi riguardi. In Germania Gattuso ha parenti: un particolare non di poco conto, che faciliterebbe di molto il suo inserimento nella nuova realtà. Ma in caso di trasferimento il giocatore dovrà convincere la famiglia, che vorrebbe restare dov'è.

E il nome del Wolfsburg non può che portare a quello dell'attaccante bosniaco Edin Dzeko, oggetto del desiderio di molti club europei, tra cui il Milan. ma il prezzo fissato dal club tedesco è altissimo per tutti, anche per il City: 30 milioni di euro la valutazione nelle scorse stagioni, 40 milioni quest'anno. Da parte sua il giocatore ha scelto il rossonero, ma Galliani ha escluso un suo arrivo. Ora il nuovo scenario. Le due strade potrebbero incontrarsi. E l'eventuale decisione di Gattuso alla fine potrebbe aiutare il club rossonero a mettere a segno il grande colpo.

15 luglio 2010

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