Occhio alla Ducati: Valentino teme la squadra di B. Panigale

[Guest DESMO16]

Il pesarese subito velocissimo in Australia: "Che crescita queste moto. Le rosse pericolose". Capirossi: "Possiamo anche migliorare".

PHILLIP ISLAND (Australia), 17 ottobre 2003 - Phillip Island è una delle piste più amate dai piloti e venerdì si è capito il perché. Già nel primo giorno delle qualifiche del GP d'Australia tutti hanno messo alla frusta le loro moto e sono saltati fuori tempi ottimi. A cominciare dalla MotoGP dove Valentino Rossi, sempre lui, ha festeggiato subito il quinto titolo iridato con il record della pista e la pole provvisoria. Dopo le tante discussioni sul contratto si è tornati in pista e il "dottore" ha fatto parlare ancora una volta la sua Honda."È stata una pole sudata e fin da questa mattina si è girato fortissimo - ha detto Vale al termine della giornata - sono sempre stato davanti, ma a dieci minuti dalla fine, quando tutti hanno montato le gomme da tempo, sono addirittura retrocesso in quinta posizione. Ma sono riuscito a sfruttare bene l'ultimo giro e così ho ottenuto la pole provvisoria con un tempo incredibile, quasi 1"3 più rapido della pole dell'anno scorso. Sicuramente le condizioni climatiche oggi erano favorevoli, ma le MotoGP hanno fatto un progresso incredibile, sia a livello di moto sia di gomme. La gara? "Occhio alle Ducati - ha detto Rossi - anche perché Capirossi e Bayliss sono molto motivati e se continueremo su questa strada domenica la corsa sarà molto avvincente. Trovare la messa a punto ideale su questo tracciato non è facile, ma credo che domani si possa migliorare ulteriormente".Proprio le Ducati sono le altre protagoniste della giornata. E Loris Capirossi conferma il buon inizio: "Sono soddisfatto - ha detto l'imolese - a dicembre avevamo fatto degli ottimi test qui e possiamo dire che siamo migliorati. La moto va bene sono molto contento del ritmo costante che ho tenuto durante quest'ora di prove. Abbiamo margini di miglioramento, ma per oggi era importante la competitività. Non è un caso essere con due moto in prima fila, domenica possiamo fare una buona gara". E anche Bayliss è contento: "Per ora va bene così, non so se domani sarà facile migliorare per le condizioni del tempo. Comunque per domenica voglio puntare a difendere il quinto posto".

http://www.gazzetta.it/speciali/motociclismo/2003/motomondiale/cronache/Motori/Moto/Motomondiale/Primo%20Piano/2003/10-Ottobre/17/parlatino.shtml

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