Fiat Group - Piano Industriale 2010-2014 [RIASSUNTO a Pag.1]

[alettone75]

Massimo Mucchetti

Corriere.it

In questo senso il rilancio di Alfa e Lancia, dove Marchionne non ha avuto fortuna, resta una grande sfida. Ma chi ne risponderà se, di fusione in fusione, le convenienze si valuteranno lontano da Torino, magari soppesando gli aiuti pubblici nei quali l’Italia non può certo competere con Usa e Francia?

articolo molto interessante, soprattutto la parte che riporto qui sopra.

Stiamo arretrando come sistema paese ormai da anni... o ci riprendiamo un pò o col cavolo che le nostre aziende riusciranno a competere ad armi pari con i concorrenti esteri... svegliamoci invece di puntare il dito solamente verso SG e gli Agnelli perchè il pp non è quello che vorremmo, avranno anche le loro colpe ma ci sono fattori molto importanti di cui loro non hanno responsabilità alcuna.

La concorrenza è leale ma per qualcuno è più leale che per altri...

[ACS]

articolo molto interessante, soprattutto la parte che riporto qui sopra.

Stiamo arretrando come sistema paese ormai da anni... o ci riprendiamo un pò o col cavolo che le nostre aziende riusciranno a competere ad armi pari con i concorrenti esteri... svegliamoci invece di puntare il dito solamente verso SG e gli Agnelli perchè il pp non è quello che vorremmo, avranno anche le loro colpe ma ci sono fattori molto importanti di cui loro non hanno responsabilità alcuna.

La concorrenza è leale ma per qualcuno è più leale che per altri...

Hai ragione da vendere. Ma visto che nel mercato, nell'industria, vale il detto "aiutati che qualcuno ti aiuta", se non ci provi neanche e stai sempre alla finestra, nella migliore delle ipotesi puntando a giocarti la salvezza ma con l'arroganza di Balotelli, è facile che arriva Pak-Doo-Ik che ti infila anche senza aiutini ed aiutelli.

Fiat Auto è dai tempi ormai defunti sotto il cemento di Chernobyl della dipartita di Vittorio Ghidella un'azienda che ha rinunciato a competere con i migliori ed OGGI fa fatica a farlo con i secondi arrivati.

Questo piano ne è l'ennesima conferma.

Qualcuno ci vede un rilancio. Chi conosce le cose di finanza (e qualcuno qua dentro c'è e si è espresso qualche pagina addietro) e di industria di settore ci vede una Fort Alamo.

Chissà chi potrà mai essere Sam Houston che riprenderà in mano i cocci di chi pensa solo a difendersi da avversari sempre più numerosi e agguerriti??

[Guest EC2277]

articolo molto interessante, soprattutto la parte che riporto qui sopra.

Stiamo arretrando come sistema paese ormai da anni... o ci riprendiamo un pò o col cavolo che le nostre aziende riusciranno a competere ad armi pari con i concorrenti esteri... svegliamoci invece di puntare il dito solamente verso SG e gli Agnelli perchè il pp non è quello che vorremmo, avranno anche le loro colpe ma ci sono fattori molto importanti di cui loro non hanno responsabilità alcuna.

La concorrenza è leale ma per qualcuno è più leale che per altri...

L'industria italiana cambierà quando l'Italia cambierà e l'Italia cambierà quando gli italiani cambieranno.

Se continueremo ad essere quel piccolo, arrogante, ignorante e provinciale popolo che siamo allora non possiamo far altro che seguire il consiglio di Edoardo Bennato:

http://www.youtube.com/watch?v=8DsezndtkGY

[alettone75]

Hai ragione da vendere. Ma visto che nel mercato, nell'industria, vale il detto "aiutati che qualcuno ti aiuta", se non ci provi neanche e stai sempre alla finestra, nella migliore delle ipotesi puntando a giocarti la salvezza ma con l'arroganza di Balotelli, è facile che arriva Pak-Doo-Ik che ti infila anche senza aiutini ed aiutelli.

Fiat Auto è dai tempi ormai defunti sotto il cemento di Chernobyl della dipartita di Vittorio Ghidella un'azienda che ha rinunciato a competere con i migliori ed OGGI fa fatica a farlo con i secondi arrivati.

Questo piano ne è l'ennesima conferma.

Qualcuno ci vede un rilancio. Chi conosce le cose di finanza (e qualcuno qua dentro c'è e si è espresso qualche pagina addietro) e di industria di settore ci vede una Fort Alamo.

Chissà chi potrà mai essere Sam Houston che riprenderà in mano i cocci di chi pensa solo a difendersi da avversari sempre più numerosi e agguerriti??

mah guarda faccio fatica a biasimare gli Agnelli per volersi in parte disimpegnare dall'auto, oggi più di allora senza un forte supporto statale (sia economino che sistemico) il settore fa fatica non solo ad essere remunerativo ma addirittura a stare in piedi...

Quindi ben venga lo spin-off e la Chrysler con la sua dote di dollaroni e chissà che questo non possa dare un bella accellerata al piano, che personalmente trovo discreto anche se con qualche lacuna, ma che delude abbastanza in fatto di tempistiche.

[fulvio]

Se lo scopo è avere più informazioni su cos'hanno in serbo e farci partecipare ad eventi allora ho capito come mai non vieni contattato dal Gruppastro.

ho giustamente provato a contattarli ma niente. Cravero che ho incontrato doveva rispondermi e non lo ha fatto. Siamo una delle communità più forte in Italia e il colmo e che sono case estere che ci contattano!

Con il nuovo AP potremmo proporre alle case auto servizi che nessun altro sito potrà offrire, o aspettato il gruppastro ma senza notizie inizieremo con altri

Parlando di Alfa hanno fatto scelte del cavolo come investire soldi nel restyling della gtv/spider poco prima della Brera, si son sbagliati con pesi e motori per 159/Brera (e questo ancora ancora passa), ma poi hanno lasciato morire la 169 e aspettato un decennio per rimpiazzare la 147 e ora si parla di abbandonare la GT.

La gamma stava diventando eccellente pian piano inizio 2000 con motori gta e si preannunciava una kamal che avrebbe disturbato moltissimi costruttori, invece hanno preferito aver paura.

Parlando di Lancia hanno abbandonato la lybra e la thesis per uscire l'opposto di cio che dovrebbero uscire, auto lussuose, si con piccoli modelli...

Qui parliamo di aziende che hanno inventato il v6 che hanno una storia senza paragoni e da piu di 10 anni parlano di rilancio. DUE PALLE!!! Seat vende piu di Alfa e Lancia! Ora parliamo di dover fare alleanze con psa? Ma stiamo scherzando?

Io dico che anche un bambimo quasi quasi saprebbe riconoscere le cazzate che hanno fatto e che continuano a fare. E chiaro che continuando a non ascoltare cosa desiderano i clienti, facendo giustamente scelte basate su non so cosa ma ovviamente del tutto opposte a cio che si ci aspetta, e sopratutto sempre guardandosi inferiori (del tipo "tanto i tedeschi sono i migliori") e chiaro che non si va da nessuna parte.

E poi una buona percentuale di questa situazione e la situazione di tutti i magna-magna al potere. Questo è il vero problema: l'italiano pensa sempre troppo a se stesso, a come fregare il prossimo per godere meglio, beh i risultati si vedono.

Con una politica e uno spirito diverso cambierebbe tutto in positivo, ma visto che non cambia vuol dire che lo stesso pensiero è sempre li.

Penso che le auto si vendano sopratutto per l'immagine che da il marchio. L'immagine si da con modelli sportivi (non solo quelli innaccessibili)e con auto bellissime sopratutto per le italiane.

Qui l'immagine che danno e di macchine nei primi segmenti eliminando i segmenti alti, dunque chiaramente dicendo "non siamo capaci" di fare molto.

Continuate a costruire solo macchinine e tra poco saranno i cinesi a comprarci! Dannata paura, dannato egoismo, dannata mancanza di orgoglio nazionale.

Fa da anni che sogno di una 169 con i controcazzi, con un design da paura e motori al altezza. Questa situazione è il colmo, sembra che ci fossero state 10 strade per il successo e 2-3 per la rovina e hanno scelto proprio la peggiore.

A questo punto tra una decina danni potremmo vantarci di avere biciclette Alfa Romeo, ultimo respiro del marchio.

[_hainz]

Per me il vero problema è che gli Agnelli negli ultimi anni (parlo da quando c'è SM) hanno continuamente portato a casa dividendi che sarebbero dovuti essere reinvestiti in nuovi prodotti...

Con l'attuale atteggiamento si rischia di mandare tutto con le gambe all'aria!! E visto che con questo gruppo i ritardi dei modelli sono la normalità, magari nessuno vorrà rischiare nel comprare azioni dello spin-off...

Modificato 22 Aprile 2010 da _hainz

[Cocoon]

Per me il vero problema è che gli Agnelli negli ultimi anni (parlo da quando c'è SM) hanno continuamente portato a casa dividendi che sarebbero dovuti essere reinvestiti in nuovi prodotti...

Con l'attuale atteggiamento si rischia di mandare tutto con le gambe all'aria!! E visto che con questo gruppo i ritardi dei modelli sono la normalità, magari nessuno vorrà rischiare nel comprare azioni dello spin-off...

Questo è il sunto di tutto: portare a casa soldi...null'altro

Riguardo al "piano": ACS parla di Fort Alamo; io, che sono uno che pensa male, lo vedo come l'ennesimo millantaggio mediatico fatto di numeri irreali, che fanno paro paro con le 300k Lancia+Alfa che avrebbero dovute vendere nel 2010

[_hainz]

Condivido in toto Fulvio...

Quando dici "anche un bambino saprebbe riconoscere le cazzate di questo gruppo" mi è giusto venuto in mente il 2001 (16 anni) e fantasticavo su un pianale a trazione posteriore/integrale modulare (il mio pallino da sempre e ancor valido) da condividere con GM per l'erede di 156 e 166 e per le versioni Suv.

Se volete vado a cercare i floppy disc in cui avevo caricato i file excell e world con tutta la mia idea....

[renyuri71]

non condivido il pessimismo sparso a piene mani:

nessuno in questo forum ipotizzava un piano prodotti più generoso e certo non mi straccio le vesti per una mancata 169 anche se è singolare che alla TP torni Lancia, storico pioniere ed alfiere della TA.

la questione la vedo più semplice: se questo è un lastrico di intenzioni buone ad uso e consumo degli investitori, visto che scorporo significa QUOTAZIONE e non solo eventuale vendita più facile dell'Auto, quindi soldi freschi senza emissione di bond, allora potevano evitare di sparare numeri: se il piano verrà attuato credo sia il massimo si potesse alla condizioni date ed è un'ottima notizia la Giulia italiana.

non so voi ma trovo che la cosa più singolare ed inaspettata sia che 159 resta in produzione sino a fine 2012, quasi altri tre anni.

[_hainz]

non condivido il pessimismo sparso a piene mani:

nessuno in questo forum ipotizzava un piano prodotti più generoso e certo non mi straccio le vesti per una mancata 169 anche se è singolare che alla TP torni Lancia, storico pioniere ed alfiere della TA.

la questione la vedo più semplice: se questo è un lastrico di intenzioni buone ad uso e consumo degli investitori, visto che scorporo significa QUOTAZIONE e non solo eventuale vendita più facile dell'Auto, quindi soldi freschi senza emissione di bond, allora potevano evitare di sparare numeri: se il piano verrà attuato credo sia il massimo si potesse alla condizioni date ed è un'ottima notizia la Giulia italiana.

non so voi ma trovo che la cosa più singolare ed inaspettata sia che 159 resta in produzione sino a fine 2012, quasi altri tre anni.

Voglio proprio vedere se lo rispettano e soprattutto se le auto rispettano le commercializzazioni previste!!