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Stile di guida corretto?


WaKKa

Domanda

Ciao a tutti,

visitavo il forum e dopo aver letto l'intero topic su "come consumare di meno" in questa sezione ho deciso di iscrivermi per chiedervi un consiglio sul mio stile di guida...

che suppongo gia' non sia salutare per il motore ma mi e' sembrato lo fosse per il portafogli.

Possiedo una Bravo 1.2 16v 80cv, una seconda serie...

Quando circolo in citta' dopo aver spuntato faccio si' che circa a 30km/h metta una 5a, e cammini senza dare gas all'acceleratore (talvolta dando un filino di gas vado un po' piu' veloce) e cio' mi permette non solo di andare a velocita' traffico ma in teoria di consumare molto di meno (con il motore che va a 1000giri automaticamente)...vi risulta? Ho fatto alcune prove e dai 10km/l sono passato ai 14km/l...ma non vorrei fosse solo un consumo occasionale.

Quando invece devo raggiungere una certa velocita' le marce le tiro un po' giusto per raggiungere la velocita' che mi interessa (esempio, 70) e poi tengo la velocita' con un filo di gas in 5a.

In extraurbano invece secondo voi quale sarebbe la velocita' ideale per consumare meno e non avere il motore sotto sforzo? Andare ad 80 oltreche' andare lento mi pare pure che il motore sia sottosforzo...anhce se ho effettuato dei rilevamenti con una macchina dotato di computer di bordo ed a 80km/h consuma molto molto meno che ad una velocita' di 90/100! Io ho individuato con la mia macchina una velocita' tra 90 e 100 per dare comunque poco gas ed avere la macchina lanciata, velocita' che mi pare tra l'altro consumi meno di tenere la macchina a 80...

Insomma, ho dati discordanti

Che ne pensate??

Inoltre avrei una curiosita': come mai se sono in moto e metto la macchina in folle il numero di giri non scende a 800 ma rimane sui 1100 circa, finche' non mi fermo definitivamente (esempio ad uno stop) e li' dopo un po' scende a 800 precisi?

Grazie mille in anticipo per eventuali suggerimenti o consigli! Non sia mai che impari qualcosa :)

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Il minimo scende man mano che si scalda il motore.

Come tecnica direi che è buona, però se la marcia è troppo alta il motore consuma di più per mantenersi acceso, inoltre è anche più difficile agire rapidamente per accelerare o rallentare, il motore non risponde per tempo.

Sotto i 6000rpm è un mezzo agricolo.

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Il minimo scende man mano che si scalda il motore.

Come tecnica direi che è buona, però se la marcia è troppo alta il motore consuma di più per mantenersi acceso, inoltre è anche più difficile agire rapidamente per accelerare o rallentare, il motore non risponde per tempo.

Il minimo in questo tipo di motore, non so perche', si autoregola... nel senso che se la macchina e' in movimento il minimo non scende a 800 giri ma rimane sui 1000/1100 finche' proprio non mi fermo, ed allora dopo un po' il minimo cala a 800.

Sul fatto che non risponda per tempo son d'accordo, infatti faccio cosi' solo nei frussi regolari in mezzo al traffico...

In generale a V. costante l'auto consuma meno a bassi giri, l'importante è non arrivare ad imballare il motore, e soprattutto riaccelerare sempre nella marcia più consona ;)

Che intendi con imballare il motore?

Quando faccio cosi' di solito mi sembra di sentire che il motore e' sciolto...non fa rumore come se stesse arrancando come esempio fa quando incontro una leggerissima pendenza ed allora si sente che arranca.

Inoltre cambio subito le marce se devo raggiungere una velocita' bassa, se invece mi serve rincorsa le marce le tiro fino ai 2500 giri o un po' di piu', come logica e' giusta? Oppure conviene cambiare velocemente e prendere la rincorsa con una marcia alta esempio direttamente con la 4a o la 5a?

Per quando riguarda una velocita' di crociera, per questo motore, per avere il minimo consumo, che velocita' consigliate?

E nel caso si debba affrontare, in superstrada, una pendenza...conviene premere di piu' l'acceleratore per tenere la macchina sempre a quella velocita' oppure tenere l'acceleratore premuto come lo si aveva prima o al limite premerlo solo leggermente di piu anche se la velocita' scende?

Grazie per i vostri consigli :)

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Che intendi con imballare il motore?
Imballarlo, cioè farlo spegnerlo sotto sforzo... Ma non mi sembra questo il caso ;)
Inoltre cambio subito le marce se devo raggiungere una velocita' bassa, se invece mi serve rincorsa le marce le tiro fino ai 2500 giri o un po' di piu', come logica e' giusta?
Buono così! ;) Guida delicata per le basse velocità cittadine, in modo da non sprecare l'energia accumulata nell'imminente frenata, accellerazioni allegre nell'extraurbano dove cioè puoi mantenere velocità costanti per lunghi periodi.

No marce alte per riprendere velocità in modo consistente, per riaccelerare meglio sempre scalare e recuperare in fretta e con meno sforzo la velocità.

Per quando riguarda una velocita' di crociera, per questo motore, per avere il minimo consumo, che velocita' consigliate?

Circa la velocità fa molto l'esperienza con ogni singola auto, chiaro che velocità più alte significa dover utilizzare più energia per arrivare alla velocità desiderata, e più potenza per mantenerla... Visto che l'attrito aerodinamico cresce proporzionalmente ad essa.

Per cui l'esperienza ti aiuta a capire quale sia la velocità ottimale per la tua auto, la situazione che bilancia resistenza all'avanzamente e rendimento motore nella marcia più alta ;)

E nel caso si debba affrontare, in superstrada, una pendenza...conviene premere di piu' l'acceleratore per tenere la macchina sempre a quella velocita' oppure tenere l'acceleratore premuto come lo si aveva prima o al limite premerlo solo leggermente di piu anche se la velocita' scende?
Riguardo le salite, l'energia neccessaria per salire la recuperi in discesa (se sei su di un cavalcavia ad esempio), per cui se acceleri di più per mantenere la velocità, devi esser bravo a togliere il piede dal gas al momento giusto, cioè appena torni in piano e poi in discesa, in modo da sfruttare l'energia potenziale accumulata (dovuta all'altezza) per scendere alla stessa velocità senza accelerare.

Allo stesso modo, se in salita tieni il gas costante perdi sì velocità, ma nella fase di discesa (sempre ammesso che il dislivello sia il medesimo) sempre mantenendo il gas costante la recupererai.

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non ne so molto ma credo che non sia buona cosa andare al minimo specie a marce alte,perchè comunque il motore deve fare un notevole sforzo in termini di coppia...se avessi un diesel ancora ancora...ma poi una bravo con 80 cv a benzina quando acceleri non salta come un capriolo?

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non ne so molto ma credo che non sia buona cosa andare al minimo specie a marce alte,perchè comunque il motore deve fare un notevole sforzo in termini di coppia...se avessi un diesel ancora ancora...ma poi una bravo con 80 cv a benzina quando acceleri non salta come un capriolo?
Dipende tutto da auto ad auto e da situazione a situazione, non è un discorso assoluto, bisogna avere l'elasticità e la sensibilità per applicarlo nella giuste situazioni, infatti specificavo:

No marce alte per riprendere velocità in modo consistente, per riaccelerare meglio sempre scalare e recuperare in fretta e con meno sforzo la velocità.

O ancora prima:

In generale a V. costante l'auto consuma meno a bassi giri' date=' l'importante è non arrivare ad imballare il motore, e soprattutto riaccelerare sempre nella marcia più consona [/quote']
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Un'altro consiglio...per capire cosa succede nel motore mentre cammino tranquillamente in extraurbano!

Mi capita, sulle strade a scorrimento veloce, dopo aver raggiunto la velocita' di crociera di 90/100, di togliere il piede dall'acceleratore e poi ridare gas gradualmente in modo tale da non tenere piu' gas di quello necessario per mantenere la velocita'. Il fatto e' che, dando gas e togliendo gas piu' volte, consumasse di piu' di quello che consumerei tenendo il piede fermo per tutta la durata del viaggio! Ho provato pure a lentare la pressione del piede invece di toglierlo tutto per poi ridare gas, in modo tale comunque da avere un'andatura piu' costante possibile e una pressione di pedale sempre costante...

Voi che mi dite?

Facendo cosi' alla fine succede che la macchina mi scende inesorabilmente a 80...e poi devo dare parecchio gas per riportarla a regime.

Pareri, suggerimenti?

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Facendo cosi' alla fine succede che la macchina mi scende inesorabilmente a 80...e poi devo dare parecchio gas per riportarla a regime.

Questo ti fa consumare di più... Sconsigliabile l'accelera/rilascia brusco, al punto da dover riguadagnare velocità: l'accelerazione è la fase in cui il motore consuma di più ed il rendimento è variabile.

Nei lunghi rettilinei, tenendo il gas costante, ad un certo punto si raggiunge una velocità stabile, a meno di saliscendi o scie varie... Se la velocità è troppo alta per le condizioni in cui ti trovi, nel modo più progressivo possibile, rilasci un pelo il gas, quanto basta a scendere fino alla velocità desiderata e non di meno, pena dover riaccelerare...

Insomma, ci suol un po' di sensibilità ;)

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Il tira e molla non è conveniente per i consumi: a velocità costante (e gas costante) si consuma quanto basta per vincere gli attriti dovuti al contatto ruote-asfalto e alla resistenza aerodinamica, mentre in accelerazione si consuma sia per gli attriti che per riprendere velocità, quindi non conviene rilasciare il gas per poi riaccelerare perchè il (lieve) guadagno di consumo nella fase di rilascio viene poi ripagato con gli interessi nella successiva riaccelerazione.

"Se passi una vita noiosa e miserabile perché hai ascoltato tua madre, tuo padre, tua sorella, il tuo prete o qualche tizio in tv che ti diceva come farti gli affari tuoi, allora te lo meriti."  Frank Zappa

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Il tira e molla non è conveniente per i consumi: a velocità costante (e gas costante) si consuma quanto basta per vincere gli attriti dovuti al contatto ruote-asfalto e alla resistenza aerodinamica, mentre in accelerazione si consuma sia per gli attriti che per riprendere velocità, quindi non conviene rilasciare il gas per poi riaccelerare perchè il (lieve) guadagno di consumo nella fase di rilascio viene poi ripagato con gli interessi nella successiva riaccelerazione.

Ma quando rilascio non consumo carburante e gli attriti dimnuiscono,perciò di fatto nel 'tira e molla' (a patto che io non freni,ovvio)il consumo dovrebbe essere lo stesso...tenendo sempre la stessa marcia.

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