Lettera aperta maxi dealer VW: dalla crisi ai difficili rapporti con la casa madre

[francesco147]

bè mi spiace per i dipendenti delle sue concessionarie,ma quando andai a fare il colloquio da lui,con annessa giornata di prova,dopo aver pattuito un certo tipo di contratto,mi fece richiamare dsl suo responsabile,fscendomi dire di quanto fosse soddisfatto del mio operato,e che quindi mi avrebbe assunto....si peaccato che dopo aver rischiato mi ha fatto un offerta che non era quella pattuita tempo prima,come si dice chi la fa l'aspetti.

[Betha23]

Portare 10 milioni in banca è una follia.

Meglio affidarli a professionisti più seri

Vogliamo fare un thread sullo strozzinaggio a parte?

[TonyH]

Vogliamo fare un thread sullo strozzinaggio a parte?

Macchè strozzinaggio...sono serio

In materia di investimenti le banche tradizionali non dico siano "dilettanti allo sbaraglio" ma poco ci manca....visto che facendo offerte in sede sono slegate da gran parte delle normative sulla formazione.

Sarebbe come farsi curare dall'omino delle pulizie del famoso cardiochirurgo perchè tanto è lì...in studio....deve essere bravo per forza :lol:

[Betha23]

Macchè strozzinaggio...sono serio

In materia di investimenti le banche tradizionali non dico siano "dilettanti allo sbaraglio" ma poco ci manca....visto che facendo offerte in sede sono slegate da gran parte delle normative sulla formazione.

Sarebbe come farsi curare dall'omino delle pulizie del famoso cardiochirurgo perchè tanto è lì...in studio....deve essere bravo per forza :lol:

Ma il mio "in banca" equivaleva a dire che quello era il MINIMO sindacale.... è ovvio che se ti rivolgi a società di investimento professionale te li fanno fruttare di più.

[TonyH]

Ma il mio "in banca" equivaleva a dire che quello era il MINIMO sindacale.... è ovvio che se ti rivolgi a società di investimento professionale te li fanno fruttare di più.

Più che farli fruttare di più (il mercato è quello che è per tutti.....) te li proteggono meglio.

La differenza tra un professionista e un dilettante non sta nei momenti grassi, ma in quelli magri;)

Perchè quando c'è il sole son buoni tutti...quando piove...c'è chi ha l'ombrello e chi no

[17mika]

Perchè quando c'è il sole son buoni tutti...quando piove...c'è chi ha l'ombrello e chi no

[OT da finanzieri malati]

Ma soprattutto, come diceva il mio prof di metodi quantitativi, bisogna essere in grado di avere l'ombrello quando piove, e di non portarselo dietro quando c'è il sole (W le Arrow-Debreau securities)

[/OT]

[TonyH]

[OT da finanzieri malati]

Ma soprattutto, come diceva il mio prof di metodi quantitativi, bisogna essere in grado di avere l'ombrello quando piove, e di non portarselo dietro quando c'è il sole

[/OT]

Dipende da quanto vuoi stare in giro.

Se sei fuori solo per qualche oretta puoi rischiare di uscire senza ombrello (sperando di non essere in irlanda....).

Se stai in giro a lungo..è vero che quando c'è il sole l'ombrello è una scocciatura, ma quando piove lo benedici. E più piove e più sarai felice di averlo con te

[rivendicatore]

qui il maxi dealer di livorno, che aveva inaugurato più o meno intorno al 2002 il nuovo megasalone con un indebitamento di tipo 10/15 milioni di euro, ha chiuso i battenti sfiorando per un pelo il fallimento. e ora non c'è più per livorno e provincia un concessionario ufficiale... secondo me VW ha preteso investimenti eccessivi e la crisi ha dato la zampata finale a situazioni già precarie (lasciando, in questo caso, una quarantina di persone senza lavoro....)

[motor1]

su repubblica.it è stato pubblicato il seguito della vicenda:

LE VOSTRE LETTERE

Caro Direttore,

faccio seguito alla mia lettera aperta del 03.05.2010 inviata a “La Repubblica” e pubblicata in pari data sulla rivista on line, per comunicare quanto segue.

La verità fa male! Nel management della VW, delle marche che rappresentavo persiste una diffidenza sulla veridicità del contenuto della mia lettera e come riportato nella loro corrispondenza, nella quale si denota il rammarico per i fatti da me esposti, vogliono CONSTATARE LA VERITA’.

Da parte mia, pur essendo in una fase di “stallo” per la mia attività (perché a seguito della pubblicazione della lettera aperta del 03.05.10, circa otto giorni dopo sono arrivate le disdette dei mandati di concessione, così lasciando le due strutture AUDI ZENTRUM SEMPIONE e AUDI ZENTRUM SARONNO oltre la sede VOLKSWAGEN e SKODA vuote, lasciando sulla strada oltre a me, la mia famiglia, la quasi totalità degli ottanta dipendenti che facevano parte della mia organizzazione), ho avuto un notevole riscontro di testate giornalistiche specializzate e non, che si sono interessate al mio caso, così come le mail e le telefonate ricevute dai colleghi concessionari del mondo automobilistico che hanno voluto sapere e che in parte sapevano già, cosa succede tra le mura del palazzo di Verona sede di Volkswagen Group Italia (VGI).

Le affermazioni di alcuni collaboratori di VGI che sono passati negli scorsi mesi invernali presso le ns. sedi per le varie visite periodiche, oggi si stanno avverando, soprattutto con questa imposizione nella ristrutturazione della zona dei marchi Audi e Volkswagen, con i clienti concessionari preferiti da VGI stessa. Il mio grande rammarico è quello di mettere a disposizione le mie strutture dagli ampi standard di marca a prezzi penalizzanti e fuori mercato (contestabili anche agli effetti giuridici). Sono costretto a trattare e svendere gli immobili al 30% del loro valore di acquisto e quasi il 50% del loro valore di mercato. Ma la cosa più buffa che Vi racconto è che VGI, anche come da loro comunicazioni, si rifiuta di acquistare tali immobili da loro pretesi. Siamo veramente nell’assurdità!

Molte sono le affermazioni (che si possono riscontrare dalla documentazione a Lei inviata), di alcuni direttori di marca di VGI, forse i più consapevoli della situazione del “caso Fiora”, che in continuazione ribadiscono il loro supporto al Sig. Fiora che ha effettuato investimenti per raggiungere gli standard strutturali e organizzativi da loro imposti. Qualche dirigente di VGI inoltre, è consapevole delle responsabilità dell’importatore negli investimenti immobiliari dedicati alla marca, oltre al business dell’auto nell’ambito del noleggio a lungo termine, gestito e imposto in maniera irregolare dove si evince una responsabilità da parte di VGI di abuso di dipendenza economico e netta posizione dominante nei nostri confronti.

Il credito che VGI ci ha concesso è di notevole importanza, è stato concordato un piano di rientro tra le parti anche con la relativa documentazione intercorsa e che VGI non ha voluto rispettare (tutto documentabile).

Tengo inoltre a precisare che, come riferitomi da alcuni consulenti esterni di VGI, le mie pubblicazioni danno molto fastidio al sistema auto italiano, con la prerogativa che il mio lavoro sarà minato per sempre e che non potrò far più parte di alcuna organizzazione per la commercializzazione di auto delle marche presenti sul territorio italiano.

Affermazioni pesanti … che hanno veramente bisogno di grande attenzione e riflessione da parte degli esponenti delle associazioni automobilistiche, del mondo politico e imprenditoriale.

Dopo così tanti anni di lavoro, dedicati al gruppo VW, punto sulla massima trasparenza, raccontando agli addetti ai lavori, ai cittadini italiani e soprattutto ai clienti della zona in cui operavo, i fatti accaduti alla mia impresa non per giustificarmi, ma per fare chiarezza su quanto mi è accaduto.

Chiudo questa lettera aperta dicendo che il comportamento di VGI è stato a dir poco discriminante, questa gente non guarda in faccia a nessuno, per loro distruggere le persone e le loro organizzazioni è all’ordine del giorno, ma io continuerò la mia battaglia su tutti i fronti e già qualcuno di VGI ne è certo che ne uscirò vincente.

Grazie

Gruppo FIORA

Piero Giorgio Fiora

[mazzopf]

Chiudo questa lettera aperta dicendo che il comportamento di VGI è stato a dir poco discriminante, questa gente non guarda in faccia a nessuno, per loro distruggere le persone e le loro organizzazioni è all’ordine del giorno, ma io continuerò la mia battaglia su tutti i fronti e già qualcuno di VGI ne è certo che ne uscirò vincente.

Grazie

Gruppo FIORA

Piero Giorgio Fiora

pieno sostegno a Piero Giorgio Fiora con l'augurio di

riuscire a scardinare l'intrecco perverso di mancanza

di regole / tempi biblici della giustizia / assoluta incompetenza

dei manager delle case mandanti

possibile che nessuno abbia considerazione per i valori,

monetari e umani, che vengono distrutti con leggerezza

criminale fatta di omertà, dolo, interesse privato, futili motivi

possiamo permetterci di bruciare risorse in questi momenti

di crisi??

Modificato 14 Luglio 2010 da mazzopf