Calderoli, con mia proposta si potrà fare pieno di metano in garage

[Coaster]

Una buona notizia per i pochi metanisti di questo sito.

Proposta interessante, ancor di più se fosse accompagnata da incentivi.

Il Ministro per la Semplificazione Normativa, Roberto Calderoli, ha illustrato, nella seduta odierna del Consiglio dei Ministri, una proposta di emendamento, in sede di conversione dell'ultimo decreto legge in materia ambientale, che semplifica l'installazione di distributori domestici di gas metano per il rifornimento auto. Come è noto, infatti, il metano inquina poco, è meno pericoloso e soprattutto costa molto meno degli altri carburanti (circa un quarto della benzina, circa la metà del GPL): ad essere costosa, viceversa, è la costruzione su strada degli impianti di distributori di metano. E proprio il costo dell'impianto e la sua scarsa redditività ha provocato la quasi assenza di distributori di metano nelle nostre strade e conseguentmente il mancato decollo del mercato delle auto a gas metano, nonostante ci sia una presenza importante delle imprese italiane in questo settore. Questo a differenza di quanto accade in altri Paesi dell'Europa e del Nord America, e anche nelle Province Autonome di Trento e Bolzano, dove a riguardo esiste una legislazione più favorevole. Con questa innovazione, invece, ciascuno potrà avere nel proprio garage questo distributorino che gli permetterà di fare il pieno a metano alla propria macchina direttamente a casa propria, senza doversi recare a cercare un apposito distributore a metano.

"Fino ad oggi l'assurdità delle nostre leggi ha considerato questo distributorino domestico alla stregua di di un distributore commerciale di carburanti e come tale soggetto a certificazioni che costano migliaia di euro. Grazie a questa misura di semplificazione - spiega in proposito il ministro Calderoli - inquieneremo di meno e spenderemo di meno, perchè grazie a questo 'distributorino' potremo fare il pieno di metano nel proprio box di casa, con meno costi per i cittadini, non solo di denaro ma anche di tempo, perché non dovranno andarsi a cercare ogni volta il distributore, e con più benefici per l'ambiente, per l'aria che respiriamo e per finire anche per le imprese automobilistiche nostrane che producono auto a metano o impianti a metano per le auto. Così facendo ridurremo la burocrazia e i costi, potenziando lo sviluppo e la tutela dell'ambiente, il tutto a costo zero per il bilancio dello Stato: ecco - ha concluso Calderoli - l'archetipo di una vera misura di semplificazione!".

il VELINO - L'Euroscudo da 750 miliardi fa decollare le borse - Agenzia Stampa Quotidiana Nazionale via metanoauto.com

[Autodelta85]

Io sapevo che a Bolzano uno scatolino del genere costava qualcosa come 2.000€ e passa insomma alla fine ok l'ambiente ma voglio anche che tornino i conti.

Piuttosto di quest'iniziativa i ospingerei per i rifornimenti self di GPL e Metano,cosa che nelal vicina Austrai già avviene, pure le leggi di sicurezza europea ci sono, come sempre noi aspettiamo

Sicuramente un'iniziativa più lodevole e sensata di attaccare la macchina alla presa della corrente

[nucarote]

ottimo, ma credo che il collo di bottiglia vero e proprio sia la mancanza dei distributori sulle autostrade, inoltre ho qualche timore su come saranno condotte le omologazioni degli impianti casalinghi.

[Matteo B.]

in Francia e California ci sono esperimenti del genere su piccola scala.

attenzione che per immettere gas nelle bombole serve un "rialzatore di pressione" (non ricordo il termine tecnico) per il metano che consuma corrente (non poca mi pare).

[Autodelta85]

attenzione che per immettere gas nelle bombole serve un "rialzatore di pressione" (non ricordo il termine tecnico) per il metano che consuma corrente (non poca mi pare).

Certo per passare dalla pressione atmosferica a circa 220bar un po di energia la si dovrà spendere in un compressore però attualmente credo sia una cosa sensata...sicuramente molto di più che attaccare l'auto alla presa delal corrente...al massimo io ci attaccherei la Peg Perego

[Unk]

solo io sono terrorizzato all'idea che il mio vicino di appartamento possa averne uno in casa certificato da suo cugggino ?

[enrico123]

Purtroppo ho il timore che per l'utente medio, che fa poche decine di km/anno (ma anche per me che ne percorro più di 40.000...) resti non conveniente, o per lo meno con tempi di ammortamento biblici.

Diverso è il discorso per chi abita in zone non servite, per cui diventa una necessità, se si vuole viaggiare a CNG, o per le imprese, che hanno percorrenze più elevate e soprattutto detrazioni del costo di acquisto.

Certo se il prezzo del metano a casa fosse sensibilmente più basso di quello alla pompa, e se si potesse quindi ammortizzare la spesa in tempi ragionevoli, un pensierino ce lo farei: niente code al rifornimento, niente tempo perso per il rifornimento stesso (la macchina si rifornisce da sola di notte...) sarebbe carino!

[Matteo B.]

solo io sono terrorizzato all'idea che il mio vicino di appartamento possa averne uno in casa certificato da suo cugggino ?

infatti negli esperimenti francesi e californiani tutto il sistema era monofornitore obbligato.

Honda era coinvolta in quello USA e Gaz de France in quello francese.

[TonyH]

In garage non mi stuzzica molto l'idea.

Ma mettere i distributori cittadini, senza serbatoio interrato, ma prelevando il metano direttamente dalla rete distribuzione gas (tubi da 180 a 225cm di diametro...hai voglia a pomparne) con un addetto al compressore/pistola...sarebbe una cosa intelligente.

Così intelligente che non la faranno mai :lol:

[Cosimo]

questa soluzione mi pare sia nata a servizio di piccole comunità. Caso tipico:

Auto del comune a metano (scuolabus + difficile) e possibilità di rifornire anche le auto del vicinato. Pagamento con tessera a scalare o bancomat, roba del genere.

In questo modo la vedrei mica male.

Un garage con un coso di questi dentro, sinceramente mi fa un po' paura..