Vai al contenuto

Mercato piloti 2010/'11


Navarre75

Messaggi Raccomandati:

Inviato (modificato)
Valentino Rossi' date=' la priorità è la Yamaha[/size']

Quello di quest’anno è senza ombra di dubbio un motomercato atipico. Dopo solo due gare c’è già la “guerra” fra le case per accaparrarsi il pilota migliore, questo perché a fine anno scadono i contratti di Valentino Rossi, Jorge Lorenzo, Dani Pedrosa e Casey Stoner, i migliori rider in circolazione. Quest’ultimo è già dato per partente dalla Ducati destinazione Honda, mentre non si conoscono ancora le mosse degli altri tre. Rossi vorrebbe rimanere in Yamaha ma sicuramente la tentazione di salire e vincere con una Ducati è forte. Ecco a tal proposito le parole di Rossi così come riportate da Sportmediaset.it.

“È cambiato il gioco, una volta sapevi che fino a metà estate non si sarebbe parlato di trasferimenti. Ora c’è una fretta maggiore, si comincia prima, può anche avere un senso che il primo che decide cosa fare sia avvantaggiato sugli altri. Il problema ora è che tutti i piloti ufficiali o quasi tutti sono in scadenza di contratto e questo determina una vivacità del mercato speciale. Un po’ è certamente colpa dei giornalisti, un po’ però anche sicuramente delle case che lanciano presto la loro corsa per accaparrarsi i migliori. Ora è diverso da quando avevo deciso il passaggio dalla Honda alla Yamaha. Eravamo molto più in là nella stagione. Così ci sarà da divertirsi. Ma io ho come priorità la possibilità di rimanere in Yamaha. Ci stiamo mettendo d’accordo, mancano delle cose da sistemare, ma sono ottimista e penso che per luglio potremmo anche essere a posto. Per il Mugello penso che non si faccia in tempo. Beh, io con Preziosi ho un buonissimo rapporto, da un sacco di tempo e il fatto che a loro piacerebbe avermi mi non mi mette affatto pressione, anzi, mi fa piacere piuttosto”.

Rossi parla poi del possibile addio di Furusawa a fine stagione

“Potrebbe essere un problema. Lui è in gamba, è ascoltato da tutti, con me ha un’affinità eccezionale. Anche a me risulta che a fine anno possa terminare la sua esperienza, ma noi vorremmo che restasse ancora, magari occupandosi solo di MotoGP. In Yamaha lui è un valore aggiunto per tutti. La convivenza con Lorenzo? È già un po’ che siamo nella stessa squadra, direi che abbiamo anche superato la crisi del secondo anno”.

20 maggio 2010

da F1 - F1grandprix.it

Modificato da Navarre75

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

Link al commento
Condividi su altri Social

  • Risposte 120
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

I più attivi nella discussione

Pedrosa:"Con Suppo non tratto"

Dani a muso duro: "La Honda non è Livio"

Le bombe del mercato che scuotono la sala stampa trovano solo tre dei quattro protagonisti sereni nel considerare la questione dei trasferimenti futuri. A questa logica sfugge solo Pedrosa' date=' del quale da tempo diciamo che vive un rapporto con Honda Hrc logoro e al capolinea.

La domanda posta dal collega Falsaperla della Gazzetta è certamente secca e insidiosa: [b']se nel tuo box ci deve essere Stoner non senti messa in discussione la tua leadership in Hrc per il 2011?

"Io non ho sentito niente di tutto questo e non so quali siano le vostre fonti, dove abbiate sentito questa cosa..." risponde Pedrosa.

Ma la replica della stampa è pressoché unanime: è la Honda stessa a confermare che tratta con Stoner, senza aggiungere altro perché non può, ma la trattativa è avviata eccome.

Dani aggiunge: "Io so che devo pensare alla mia stagione e che queste voci adesso sono troppo premature. So che quando dovrò trattare per l'anno prossimo lo farò con qualcuno della Honda e non con Livio Suppo. E comunque se trattano con Stoner non è un problema. Non ho niente contro di lui". (che gli siede accanto imbarazzato n.d.r.)

Pedrosa in pratica sconfessa la Honda. Perché in questo momento, per le questioni del mercato proprio Livio Suppo è la Honda. È lui che ha la delega a farlo è lui che è pagato per questo. Sembra quasi che Pedrosa non colga che il vento è girato. Dopo anni di immobilismo l'aria è cambiata, o perlomeno quella è l'intenzione.

Molto più Stoner: "Io non ho mai avuto problemi di relazione con Livio Suppo, nemmeno quando lo scorso anno stavo male e se ne sentivano di tutti i colori. Né penso che ne avrò mai. Non vedo perché. Il corteggiamento della Honda mi onora assolutamente, ma non faccio la corsa per essere il primo che si piazza nella gara del mercato. Ci sono molte cose da discutere e una stagione, questa, da affrontare e da provare a vincere perché anche se sembra che in classifica non sono messo bene io penso di essere molto a posto e non abbiamo corso che due gare. Comunque di sicuro non sarà una scelta facile".

Jorge Lorenzo immagina per sé "un futuro in blu. Ma mai dire mai, molte cose possono ancora cambiare".

Tutti insomma provano a farti credere, per il comprensibile quieto vivere, che resteranno dove sono, poi non riescono però a nascondere che in giro c'è e ci sarà ancora per un bel po' aria di tempesta.

20 maggio 2010

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

Mmmmmhhhhh che bell'ambientino che si dev'essere creato in HRC, come immaginavamo un po' tutti, tra coloro che seguono con un po' di assiduità le cronache del motociclismo non solo la domenica sui divani, Suppo è lì per riorganizzare tutto il Team e per rimuovere la "terra bruciata" che il suo geniale manager è riuscito a creargli intorno, dentro al team stesso.

Umanamente per Dani mi spiace, infondo è lui che scende in pista e che si merita il rispetto "a priori", ma sono felice per quella faccia di m**da di Puig.

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

Link al commento
Condividi su altri Social

Pedrosa sul pero

di Guido Meda.

Rossi ringrazia Ducati per l’interessamento' date=' ci sta che rifletta, ma afferma di progettare ancora un futuro con Yamaha sperando che Furusawa, dato per pensionabile, rimanga nel suo ruolo almeno in MotoGP come fosse una questione essenziale. Lorenzo tendenzialmente pensa uguale (eccetto sul caso Furusawa), ma non si dimentica di aggiungere un “mai dire mai” che tiene aperto tutto, mentre Stoner parla di scelta non facile. Il gioco è partito, partito presto magari, ma è partito. E chi sa giocare comincia da qui a farlo nel miglior modo possibile, osservando, ascoltando, evitando di farsi beccare, ragionando, prendendo un po’ di tempo per capire i valori sul campo di una stagione che disgraziatamente ancora non è decollata.

Ecco insomma facce belle, piloti interessati e stimolati, sorrisi furbetti, gente che ha voglia di scherzarci su e diplomazia a manetta in attesa della pista, delle prove, della gara. Il solo Pedrosa sembra rimasto sul pero.

Sconfessa brutalmente Suppo. Cioè in pratica ricusa secco l’unico interlocutore che la Honda ha scelto per le proprie trattative. Che a lui magari non va giù in quel ruolo, ma è proprio di lì che deve passare se intende pianificare una permanenza. Sembra un errore strategico enorme il suo (che poi non sarà nemmeno tutto farina del proprio sacco). Ma non è arroccandosi con l’unica controparte certa che le strade si spianano. Non pioveranno le scuse. Non ci sarà una gara a far finta di trattenerlo, ammesso che gli interessi.

No perché l’operazione Suppo e l’operazione Stoner fanno capire chiaramente che Honda ha voglia di vincere, che il tempo dell’attesa è finito e che quel tempo dell’attesa è coinciso proprio con l’era Pedrosa. Nessuno, ci risulta, intende mandarlo via.

Per Honda potrebbe anche rimanere, non più nel ruolo del principe che ha avuto fino a qui, ma potrebbe rimanere. Fino ad oggi. Fino a questa sua maniera esplicita di dimostrare che non ha capito cosa è successo nell’azienda che da anni gli dà pane in abbondanza. Il fatto spiacevole è che lui, Dani Pedrosa, è anche un bravo pilota e un bravo ragazzo, mentre la fregatura risiede più facilmente nell’unica riflessione che abbiamo messo tra parentesi.

20 maggio 2010

[/quote']

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

Link al commento
Condividi su altri Social

MotoGP – Lin Jarvis vorrebbe tenere sia Rossi che Lorenzo

Valentino Rossi e Jorge Lorenzo sono senza ombra di dubbio una della coppie di piloti più forti del motomondiale. I piloti della Yamaha stanno dominando anche questo inizio di stagione e dato che il loro contratto è in scadenza (così come quelli di Stoner e Pedrosa) i vertici della Yamaha vorrebbero confermarli entrambi. Con il probabile passaggio di Stoner alla Honda per i due potrebbero anche aprirsi le porte della Ducati. Ecco cosa ne pensa a tal proposito Lin Jarvis' date=' Boss della Yamaha.

“Credo che la Yamaha è l’ambiente giusto per Jorge (lorenzo) e l’ho detto a lui l’anno scorso quando abbiamo rinegoziato il suo contratto – ha detto Jarvis a MCN – C’era stato un forte approccio della Ducati ma alla fine aveva scelto di rimanere con la Yamaha. Penso che i suoi risultati parlano da soli e quest’anno l’abbiamo visto maturare come pilota ed è anche in testa al campionato. Penso che il futuro è roseo per Lorenzo, come lo è per Valentino alla Yamaha. Ma alla fine faremo la nostra proposta nell’ambito di quello che possiamo e lui deve scegliere il suo destino. Molto dipenderà dal nostro business. Fino ad ora è andato tutto bene con Valentino (Rossi) e Jorge (Lorenzo) nella stessa squadra e non è facile. È sempre più facile avere un pilota di punta che ottiene la priorità su tutto. In una situazione in cui ci sono due persone lottare per il campionato devi dividere le risorse e l’attenzione e non è facile. È inoltre più facile per un concorrente presentare un’offerta attraente perché al momento siamo gli unici ad avere due dei quattro piloti in scadenza. Credo che fino ad ora abbiamo gestito bene la situazione ma c’è sempre una certa tensione nell’aria perché entrambi combattono al vertice. Entrambi vogliono vincere ed entrambi sono incredibilmente competitivi. Ma il mio obiettivo è quello di cercare di mantenerli entrambi, perché penso che la situazione di oggi è uguale a quello dell’anno scorso. Abbiamo un pilota fantastico come Valentino Rossi che è al top della sua carriera e con lui abbiamo vinto quattro campionati, è ancora un grande “eroe” e un pilota competitivo. Credo anche che Jorge (Lorenzo) è la nuova generazione, così naturalmente vorrei tenerli entrambe per ovvi motivi. In questo momento non abbiamo alcuna motivazione o il desiderio di guardare altrove, con tutto il talento che abbiamo nelle nostre file.”

27 maggio 2010

[/quote']

da F1, news Formula 1, ultime notizie di F1 - F1GrandPrix.it

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

Link al commento
Condividi su altri Social

  • 3 settimane fa...
Pernat: "Vale è vicino alla Ducati"

Gli scenari del mercato piloti 2011

Il manager di Capirossi, profondo conoscitore delle dinamiche del mercato della MotoGP, ci racconta gli scenari possibili per il 2011. E su Rossi, Pernat spiega: "Confermo, Valentino è più vicino alla Ducati. Se l'anno scorso mi avessero detto questa cosa avrei detto di no. Adesso invece le trattative vanno avanti e non è da escludere il fatto di vedere Rossi sulla Rossa. È anche il concetto di Dorna che vuole mischiare un po' le carte".

Pernat spiega anche la situazione delicata della Honda, con Pedrosa in lotta per il Mondiale e Dovizioso che potrebbe avere un rinnovo automatico. E poi c'è Simoncelli, pedina importante dell'HRC.

18 giugno 2010

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

Link al commento
Condividi su altri Social

Tre Honda ufficiali nel 2011

Gli scenari del mercato piloti 2011

La presenza di Rossi a Silverstone si avverte' date=' e forte, quando si parla di motomercato. Proprio dalle pagine di Sportmediaset.it e nelle rubriche televisive Mediaset, più di un mese fa partirono due notizie destinate ad accendere le discussioni . Annunciammo Stoner alla Honda, rivelammo di una trattativa molto seria tra la Ducati e Valentino Rossi. Inevitabilmente si disse che il mercato era partito troppo presto, che si trattava di sole ipotesi.

La strada invece era proprio quella giusta. Oggi si parla addirittura di quanti soldi prenderà Stoner dalla Honda. Quanto a Rossi invece, la sua esclusione forzosa dal Mugello fortifica lo scenario che potrebbe finire davvero per legarlo alla Ducati nel 2011. La sensazione è che in Yamaha non possano garantirgli ciò che chiede in termini contrattuali ed ambientali, concedendo a Lorenzo gli onori del ruolo di primo pilota. Anche un uomo certamente esperto in materia di mercato come Carlo Pernat, dopo un periodo di silenzio esce allo scoperto con una interessante dichiarazione rilasciata al nostro Alen Bollini nel corso della diretta sul canale televisivo Mediaset Premium dedicato al motomondiale.

[b']

Alle considerazioni di Pernat aggiungiamo, puntualizzando, che la Hrc potrebbe assolutamente predisporre per il 2011 tre moto ufficiali, confermando Pedrosa e Dovizioso nello stesso team e aprendone uno nuovo ed individuale, con sponsor nuovo ed esclusivo per Casey Stoner.

18 giugno 2010

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

Link al commento
Condividi su altri Social

Inviato (modificato)
Rossi' date=' un passo verso la Ducati[/size']

Il mercato gira intorno alle scelte di Valentino

Dal nostro inviato Guido Meda

Nei tre giorni tra Silverstone e Assen il mercato del motomondiale ha fatto dei passi enormi. Acquisito il passaggio di Stoner alla Honda, quello possibile di Rossi alla Ducati trova un'accelerazione nelle parole di due dirigenti Yamaha. Uno è il direttore di Yamaha Motor Racing Lin Jarvis, l'altro è Masao Furusawa, general manager della holding giapponese. Ad ascoltarli sembrano venire meno le condizioni tecniche, economiche e ambientali che consentano la permanenza di Rossi nella squadra con cui ha raccolto di più e a cui ha dato di più. A meno che Rossi non scelga la permanenza senza la certezza di disporre in futuro delle garanzie che vorrebbe: un ingaggio adeguato, un clima umano ottimale, un ruolo di preminenza nelle scelte. Al momento nessuno dei tre requisiti sembra poter essere rispettato.

"Per le prossime cinque settimane senza Rossi la nostra moto può fare a meno di Valentino. Fino al suo ritorno saranno possibili delle evoluzioni o delle aggiustature, ma il lavoro sostanziale non richiede più il suo intervento. - dice Furusawa - In un'altra condizione sarei stato preoccupato perché Lorenzo è uno che guida sui problemi, mentre Rossi ci si dedica per risolverli. Ma a questo punto quello che fa lo spagnolo va anche bene".

È proprio la posizione di Furusawa a rappresentare un altro ostacolo sul possibile riavvicinamento di Rossi alla Yamaha: a fine anno andrà in pensione e non sembra esserci alcun margine di mantenere quel ruolo mirato solo sul progetto M1 che Rossi auspicava per sé e per il manager.

Dall'altra parte Lin Jarvis, che è in qualche maniera il leader della corrente "lorenzista" non fa mistero di considerare Rossi "un pilota che ha dato e può dare moltissimo. Il nostro obiettivo e quello di tenerli entrambi, visto che Lorenzo è più giovane e può fare bene al nostro futuro". E non nasconde, nel caso uno dei due vada via, di volere con forza che "Ben Spies guidi una moto del team interno".

Ma la situazione economica dell'azienda Yamaha non è affatto rosea. Calate le vendite e col budget risicato è davvero difficile trovare denaro per pagare l'ingaggio di due star contemporaneamente, senza considerare che non c'è alcun segnale che Fiat intenda rinnovare il proprio sostegno alla Yamaha per l'anno prossimo. L'incidente di Valentino rafforza poi il potere contrattuale di Lorenzo che, grazie alle proprie imprese sportive, cammina verso un mondiale e verso la possibilità di pretendere la valorizzazione economica che gli pare adeguata. Lo spagnolo non smette di trattare anche con Honda e con Ducati; mantiene insomma due portoni spalancati nel caso in cui Rossi riuscisse a riavvicinarsi in extremis al team d'origine.

Per certi versi il pallino è ancora una volta nelle mani di Rossi, che sta molto meglio sul piano fisico: fa cyclette, si allena, gli ultimi controlli radiografici indicano una guarigione della gamba straordinariamente semplice, mentre ancora non lo è affatto quella della spalla.

Una settimana di tempo per le ultime risposte. A Barcellona insomma, anche se non lo conferma Alessandro Cicognani sul fronte Ducati, dove parlano meno, hanno giustificato timore di sbilanciarsi e definiscono la situazione "ancora molto fluida e con poche possibilità di riuscita".

È chiaro che se Rossi per qualche motivo dovesse decidere per il No alla Ducati, da Borgo Panigale si scatenerebbe l'offensiva finale su Lorenzo. Come dire che i due galli nel pollaio, in un modo o nell'altro, non li vedremo più.

24 giugno 2010

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

Modificato da Navarre75

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

Link al commento
Condividi su altri Social

Inviato (modificato)
Triangolo Rossi' date=' Ducati, Lorenzo

[/b']

di Luca Budel.

Vale ascolta i consigli di chi gli sta vicino, ma alla fine decide da solo e spesso lo fa a tempo quasi scaduto riservando sorprese anche a chi lo conosce bene. Ora è prossimo all’accordo con la Ducati, lontano quindi dalla Yamaha che fino a qualche settimana fa considerava come una seconda famiglia. Ma per il matrimonio Ducati manca “solo” la firma sul contratto e trattandosi di Rossi non è roba da poco.

Il “biondo” ha una velocità di pensiero fuori media, mentre Lorenzo su quel fronte deve crescere ancora.

Ecco, a sconvolgere questo scenario apparentemente ben delineato potrebbe essere proprio il No di Vale alla Ducati. Un gesto clamoroso certo, ma che costringerebbe i vertici della rossa a dirottare l’offerta milionaria su Jorge Lorenzo.

Lorenzo appunto, parecchio sensibile ai soldi e pronto magari a giocare su più tavoli – per il 2011 in ballo c’è anche la Honda - come aveva fatto l’anno scorso sfruttando l’offerta da 5 milioni di euro della Ducati per farsi alzare lo stipendio dalla Yamaha.

Forte del suo potere contrattuale Lorenzo non assolutamente fretta di chiudere con la Yamaha proprio perché prima vuole dare un’occhiata in giro. Ma i nippo – pur avendo scelto Lorenzo per il futuro - hanno chiarito che non accetteranno aste di qualsiasi genere, rifiutando così il gioco al rialzo.

Situazioni impreviste dentro questo mercato piloti che ha subito un’accelerazione brusca. Così il rifiuto di Rossi potrebbe portare Lorenzo alla Ducati. Fantamercato? Mah!

24 giugno 2010

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

Modificato da Navarre75

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

Link al commento
Condividi su altri Social

Valentino Rossi in Ducati non è una notizia nuova. Nuova è la conferma che ha dato poco fa MCN pubblicando la copertina del noto settimanale inglese.

L’annuncio dovrebbe essere dato il prossimo week end del Gran Premio di Catalunya. Anche cifra non è nuova, si parla di circa 15 milioni di euro (12 milioni di sterline). I principali motivi che avrebbero convinto Rossi a passare in Ducati risiederebbero nella proposta al ribasso della Yamaha e nel rifiuto di continuare a correre con Jorge Lorenzo come compagno di squadra.

Queste le parole dell’informatore segreto degli inglesi: “So per certo che Rossi andrà alla Ducati nella prossima stagione. L’accordo è stato fatto. Un mese fa sembrava impossibile da immaginare, ma Rossi sarà in rosso l’anno prossimo.”

Necessità di copertina oppure notizia vera? Se confermato, a giorni sapremo la verità. Se invece non fosse vero conserveremo a lungo l’immagine della copertina. Dimenticavo il sostituto di Rossi in Yamaha sarebbe Ben Spies. Stay Tuned!

Via Motoblog.it

Sarebbe il binomio perfetto.

La teoria è quando si conosce il funzionamento di qualcosa ma quel qualcosa non funziona.

La pratica è quando tutto funziona ma non si sa come.

Spesso si finisce con il coniugare la teoria con la pratica: non funziona niente e non si sa il perché.

Link al commento
Condividi su altri Social

Nuoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo:mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen:

La stampa via MCN:

Rivelazione di una fonte interna alla scuderia. Accordo biennale da 7,5 milioni a stagione. L'ufficialità potrebbe arrivare già a Barcellona

LONDRA

Valentino Rossi correrà le prossime due stagioni in Ducati. È quanto scrive il magazine britannico "Motorcyclenews", secondo il quale l’annuncio ufficiale potrebbe arrivare già questo fine settimana a Barcellona, in occasione del Gp di Catalogna del Motomondiale. Secondo "MCN", il matrimonio da sogno Rossi-Ducati sarebbe diventato realtà dopo la presunta rottura delle trattative per il rinnovo del contratto fra il "Dottore" e la Yamaha.

Sempre secondo il magazine, che cita una autorevole fonte all’interno del paddock, sulla decisione di Rossi avrebbe pesato anche la difficile convivenza con lo spagnolo Jorge Lorenzo, sempre più leader del Motomondiale dopo il brutto infortunio del pesarese al Mugello. L’accordo con la Ducati, scrive ancora "Motorcyclenews", sarebbe stato raggiunto sulla base di 7,5 milioni di euro a stagione per i campionati 2011 e 2012.

«So per certo che Rossi andrà in Ducati la prossima stagione. L’accordo è stato raggiunto. Un mese fa sembrava impossibile da immaginare. E invece Rossi sarà sulla "rossa" dal prossimo anno», rivela la fonte al magazine britannico.

320x227imagesstories201.jpg

Uploaded with ImageShack.us

Nuooooooooooooooooooooooooooooo:mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen:

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.