Il Museo Alfa di Arese riaprirà al pubblico dopo 2 anni di chiusura

[PaoloGTC]

Ma veramente qui si parla di chiudere il museo, vendere le auto e cancellare la storia che è stata... non di chiudere Alfa Romeo.

Fiat in questi anni ha venduto un sacco di Alfa Romeo a tante persone che sono amanti della sua storia e di ciò che è racchiuso in quel Museo... le ha vendute a tante persone che sanno benissimo come funziona oggi, che ciò che comprano è frutto di un mondo che non è quello che hanno nel cuore quando vanno a vedere il museo... lo sanno bene. Tuttavia non è che sono andati a comprare altre cose, hanno comprato Alfa by Fiat perchè comunque loro preferiscono viaggiare in una macchina che si chiama Alfa Romeo (ragionamento più base possibile perchè comunque dopo di questo veniva il fatto che molte delle auto di questi anni, vedi 147, avevano il loro bel perchè per esser comprate).

Ciò per cui ci si arrovella è la voglia che questa Storia, che E' FINITA ok per carità lo sappiamo tutti, resti dove è e non venga smantellata, che non ci si accanisca contro per volerla spazzar via per forza.

In primis perchè è comunque patrimonio della Storia D'Italia, e secondo perchè tra nome, blasone e storicità di ciò che c'è la dentro, con una gestione accurata e propositiva, c'è tutta la possibilità di far diventare quel museo non una cosa da smantellare ma una cosa che FA SOLDI INVECE DI PASSIVI.

Audi e Porsche che hanno molto meno da raccontare lo stan facendo e non l'han fatto perchè quattro nostalgici piangevano se buttavano via le 356 e le Quattro.

L'han fatto perchè se uno VUOLE VEDERE, c'è da farci dei soldi, oltre che far contenta un tot di gente.

[Phoenix82]

Ad esempio rifiutare l'andazzo imposto negli ultimi anni.

Mi dispiace, ma io da questo momento boicotto civilmente i prodotti NUOVI Alfiat + di quanto non facessi, senza volontà, già prima.

Ecco perchè dico da un po' che la Giulietta si porta appresso tante cose.......

io mi refirivo a queste parole... boicottando i prodotti ALFIAT si da l'impressione che non freghi nulla del marchio... quindi anche il museo può andare a farsi benedire...

siamo su un forum che è un punto di riferimento percoloro che vogliono comprare e si vogliono informare... se per una questione "personale" andiamo a "sputtanare" la nuova Giulietta che forse non avrà l'anima di una Alfa ma è un'auto con i controcog...ni... è logico che uno esterno non va neanche a vederla...

marchionne non legge i forum... legge le statistiche di vendita... quindi se vogliamo che il museo resti aperto bisogna dare un messaggio forte e sostenere il marchio... era questo ciò che intendevo

[Motron]

boh... ditemi tutto quello che volete ma secondo me sbagliate...

cioè spiegatemi perchè dovrebbero tenere aperta un'azienda che per pura scelta di coloro che dovrebbero essere i clienti più affezionati non vende...

sarebbe come se la Barilla non vendesse più spaghetti... non li produce più e stop...

idem con FIAT/Alfa... se nessuno compra più Alfa... la FIAT farebbe la scelta giusta a chiuderla... io sinceramente sarei più propenso di far capire alla casa madre che il popolo Alfa esiste è il suo contributo è importante...

ricordo inoltre che Alfa ha meno vendite di FIAT e Lancia... quindi se vogliamo farci notare dovremmo cercare di divenire più "importanti"... ma se andiamo avanti a fare cattiva pubblicità all'Alfa perchè non ha più l'anima di 100 anni fa, che ci hanno tolto il quadrilatero, che lo sterzo sterza ma non come uno sterzo che sterza, beh se continuiamo a fare il loro gioco... mi sa che il finale della storia lo conosciamo già!

Mi sa che arrivi tardi... Noi ci stiamo adoperando per proteggere la tomba dell'Alfa Romeo, la morte l'abbiamo già pianta.

[francesco147]

boh... ditemi tutto quello che volete ma secondo me sbagliate...

cioè spiegatemi perchè dovrebbero tenere aperta un'azienda che per pura scelta di coloro che dovrebbero essere i clienti più affezionati non vende...

sarebbe come se la Barilla non vendesse più spaghetti... non li produce più e stop...

idem con FIAT/Alfa... se nessuno compra più Alfa... la FIAT farebbe la scelta giusta a chiuderla... io sinceramente sarei più propenso di far capire alla casa madre che il popolo Alfa esiste è il suo contributo è importante...

ricordo inoltre che Alfa ha meno vendite di FIAT e Lancia... quindi se vogliamo farci notare dovremmo cercare di divenire più "importanti"... ma se andiamo avanti a fare cattiva pubblicità all'Alfa perchè non ha più l'anima di 100 anni fa, che ci hanno tolto il quadrilatero, che lo sterzo sterza ma non come uno sterzo che sterza, beh se continuiamo a fare il loro gioco... mi sa che il finale della storia lo conosciamo già!

qua non si parla di tenere aperta un azienda che ormai non esiste piu,ti ricordo che ad arese nel 1987 lavoravano piu di 25 mila persone,tra l'altro molti professionisti di rara bravura,oggi arese è solo un cumulo di macerie,e di ruggine che deturpa il paesaggio circostante,dove io abito!!!

ormai arese è morta,ma fiat avrebbe potuto tenersi un pezzo di area ex alfa, e cstruire un bll'edificio dove poter far mostra dei bellissimi pezzi di cui il museo è ricco,invece sti sabaudi di merda,si di merda,se ne fottono,nel loro museo del cazzo tutt'alpiu ci mettono la Tipo digit,e quindi l'alfetta 159 di Fangio crea loro fadtidi intestinali,che malsopportano,almeno avessero la decenza di stare zitti,invece sono anni che parlano di far rinascere l'area ex alfa,l'utlimo fu DeMeo,che nel 2008 ci rincoglionì con il suo alfa meeting,dove disse di voler creare casa Alfa prorpio li...sappiamo come è andata afinire,scusate se il mio discorso non è lucidissimo,avrei molto da dire,ma sono talmente arrabbiato e mi sento talmente impotente,che non riesco ad esternare come vorrei....e se penso a Marchionne,mi viene il vomito

[PaoloGTC]

Le parole di Francesco esprimono bene il concetto di come ci si possa sentire essendo a contatto con questa storia sotto diversi aspetti, l'oggi come persona che si occupa della vendita di Alfa Romeo moderne, e "ieri" come persona che ha la storia dell'Alfa nel cuore.

Nei millemila post del topic Giulietta l'abbiamo visto felice di come gli è apparsa l'auto, ne è soddisfatto e sono sicuro che questa soddisfazione la mette ogni giorno quando ne vende una, e non solo perchè è il suo lavoro. L'auto la apprezza ed è contento che sia apprezzata.

Questo è il sentimento che è giusto avere verso l'oggi.... oggi questo c'è, e cioè un buon prodotto (lasciamo stare per il momento i discorsi di altri topic su vene alfiste con differenze di vedute) ed è bello che finalmente sia arrivato.

Perchè privare chi verso l'oggi si sente in questo stato positivo, di ciò che ha nel cuore e che potrebbe essere sempre lì a dargli soddisfazione?

Io credo che chiunque si avvicini oggi ad Alfa Romeo, anche per la prima volta, come acquirente, se non è uno che compra quello che gli capita ogni volta, abbia in sè un po' di affetto anche minimo, che gli fa brillare gli occhi quando vede una nuova Alfa... e questo viene solo dall'Alfa stessa, da ciò che è stata.

Siamo qui a parlare e a discutere proprio perchè l'Alfa "è stata".

Non è più.

Ok, d'accordo.... ma perchè cancellare anche che "è stata"... lasciate almeno quello, per chi vive in entrambi i mondi (ieri ed oggi)... come ho già scritto stasera, tanti altri lo fanno... lo fa chi ha quattro anelli in Germania e ha acquirenti che se sono fedeli al Marchio e un po' obbiettivi sanno benissimo che una A1 non è una Quattro... però viaggiano loro o i figli contenti in A1 perchè sono fedeli al marchio e perchè sono contenti che il marchio porti in mano il suo passato e lo racconti a tutti coloro che lo vogliono sentir raccontare (senza contare il fatto di seguirli con ricambi ed assistenza nel caso queste persone oltre ad apprezzare il marchio abbiano anche nel box un'auto testimone di tali tempi che comunque anche per Audi sono andati.. non è più mica l'epoca delle vittorie nei rally con Rohrl).

Esprimo la mia solidarietà a Francesco, per come si sente stasera. So che a volte ho fatto lo spiritoso pizzicando Giulietta e mi sono seduto un po' dall'altra parte del tavolo rispetto a lui che ne è rimasto entusiasta... ma la prima volta che mi capita di incontrarlo a Milano, gli stringerò la mano, per quello che vive, che pensa e che scrive.

[albe101]

qua non si parla di tenere aperta un azienda che ormai non esiste piu,ti ricordo che ad arese nel 1987 lavoravano piu di 25 mila persone,tra l'altro molti professionisti di rara bravura,oggi arese è solo un cumulo di macerie,e di ruggine che deturpa il paesaggio circostante,dove io abito!!!

ormai arese è morta,ma fiat avrebbe potuto tenersi un pezzo di area ex alfa, e cstruire un bll'edificio dove poter far mostra dei bellissimi pezzi di cui il museo è ricco,invece sti sabaudi di merda,si di merda,se ne fottono,nel loro museo del cazzo tutt'alpiu ci mettono la Tipo digit,e quindi l'alfetta 159 di Fangio crea loro fadtidi intestinali,che malsopportano,almeno avessero la decenza di stare zitti,invece sono anni che parlano di far rinascere l'area ex alfa,l'utlimo fu DeMeo,che nel 2008 ci rincoglionì con il suo alfa meeting,dove disse di voler creare casa Alfa prorpio li...sappiamo come è andata afinire,scusate se il mio discorso non è lucidissimo,avrei molto da dire,ma sono talmente arrabbiato e mi sento talmente impotente,che non riesco ad esternare come vorrei....e se penso a Marchionne,mi viene il vomito

Già ti capisco benissimo. Ormai non ci penso più a questi discorsi altrimenti mi sale il sangua alla testa.

L'ultima presa in giro è quella di una probabile riqualoficazione di arese per l'expo2015.

Altra bufala, sarà un'altra tangentopoli speriamo lascino stare arese; almeno così sarà si una cattedrale nel deserto ma visitandola si riesce ancora ad assaporare la passione, a guardare gli edifici abbandanati in un silenzio che sembra finto mentre ci si immagina il rombo dei motori che uscivano da quelle stesse palazzine.

Penso che tutto lo stabilimento sia un monumento all'"ALFA ROMEO", non servono statue nè lapidi, lasciateci almeno questo.

[il FUSI]

De Meo disse certe cose perchè ci credeva.

Se ne è andato perchè gli è apparso chiaro che NON gli sarebbe stato concesso di farlo. Poco importa se il prodotto vende o meno, forse non è ancora chiara la filosofiat: ma credete VERAMENTE che un'azienda nota per il suo "poca spesa tanta resa" una volta che dovesse avere cifre di vendita di buon livello andrebbe nella direzione migliorativa auspicata da tutti? Ma non vi dice niente il fatto che quando tale situazione è avvenuta, da Torino non han visto altro che "rinserrare" le fila? Ovvero rinchiudere Alfa sotto l'egida Fiat, con poca autonomia, tante imposizioni e basta?

E poi occhio a dire che uno per motivi personali sega Giulietta...... perchè non è così, ed è palese che non sia così. Io sego per molti versi Giulietta che non è cosa doveva essere, e questo prodotto me lo fornisce LA STESSA azienda i cui (o IL cui) gestori massimi van cianciando di levare il santuario con le reliquie. Perchè? Perchè oramai è appalesato che il loro modus operandi è diverso, loro hanno perduto nel confronto con chi chiedeva d+ (che poi mica le Giulia, si chiedeva solo una certa filosofia che peraltro si è notata pure nelle Alfiat, pensa te!). E dato che se non ci se ne è ancora accorti il cammino è verso una banalizzazione e impoverimento sia aziendale che di prodotto, è chiaro che da un lato "certe robe non mi interessano" (e lo vediamo molto bene! Rispetto per i marchi e loro clienti non è certo mai stato FULGIDO!) e dall'altro "leviamo pure il termine di paragone così ci leviamo di torno anche una marea di rompicoglioni Alfisti".

Tutto questo SI TRASMETTE nel prodotto. Io ce lo vedo, e con me parecchi altri. Ed alla balla sempre reiterata che "se si vende, ah vedrai quante cose"...... e le ho viste! Il marchio tirava, e han tirato a segare via l'autonomia del marchio che consentiva di avere certi prodotti, certa immagine e certe vendite. Da questa gente, che già favoleggia di SUV su basi Jeep o vetture medie da 35k euro costruite in USA su Sebring e che vengono la metà ma credete che ci debba credere?

La questione di De Meo è illuminante. Ha fatto le valigie prima di sputtanarsi, a 40 anni, la faccia e quindi essere bruciato e professionalmente finito.

Si è esposto probabilmente poichè aveva certe assicurazioni e certe basi. L'aria è cambiata, la faccia era la sua. Il progetto di Casa Alfa era qualcosa di ben strutturato, e la cui responsabilità di questo plesso era di una persona che so chi sia. Si può dire tutto, tranne che sia un quaquaraqua.

CANCELLED.

E per loro, finisce la festa. Oramai proiettati verso alti volumi sempre favoleggiati, con vetture sempre meno "di prestigio" ma a prezzo comunque elevato, ma ci crediamo ancora che "se venderemo"......"saremo + importanti"...... ma quando mai? Non è mai successo. La gestione Alfa è sempre stata in mano di Fiat, han voluto fare dei prodotti che sovente son stati ritenuti anche quà dentro "non all'altezza".... ergo li devi fare MEGLIO, non diversi o peggio, solo che meglio.

Lì vedrei un impegno che, A PAGAMENTO, semmai posso riconoscerti. Ma che si debba dire "eh bisogna comprarle egualmente di modo tale da avere + penetrazione e attenzione all'interno del gruppo"..... e come no, per sentirsi poi rispondere "scusi ma perchè devo dare d+ se tanto pur con sta roba io ho i numeri che volevo?" A questo non ci pensa mai nessuno, spesso pensiamo come se fossimo mammolette che si interfacciano con persone dallo stipendio a nove zeri e che "poverine" non han mai pensato a fare del prodotto migliore......

[francesco147]

cancelled

Modificato 4 Giugno 2010 da francesco147

[Matteo B.]

ecco un 'immagine di francesco147 che si reca ad Arese dopo aver saputo che c'è un meeting dei Grandi Capi per decidere il destino del Museo

oh, franc...son battute..lo faccio solo per alleggerire un pò..

[francesco147]

Le parole di Francesco esprimono bene il concetto di come ci si possa sentire essendo a contatto con questa storia sotto diversi aspetti, l'oggi come persona che si occupa della vendita di Alfa Romeo moderne, e "ieri" come persona che ha la storia dell'Alfa nel cuore.

Nei millemila post del topic Giulietta l'abbiamo visto felice di come gli è apparsa l'auto, ne è soddisfatto e sono sicuro che questa soddisfazione la mette ogni giorno quando ne vende una, e non solo perchè è il suo lavoro. L'auto la apprezza ed è contento che sia apprezzata.

Questo è il sentimento che è giusto avere verso l'oggi.... oggi questo c'è, e cioè un buon prodotto (lasciamo stare per il momento i discorsi di altri topic su vene alfiste con differenze di vedute) ed è bello che finalmente sia arrivato.

Perchè privare chi verso l'oggi si sente in questo stato positivo, di ciò che ha nel cuore e che potrebbe essere sempre lì a dargli soddisfazione?

Io credo che chiunque si avvicini oggi ad Alfa Romeo, anche per la prima volta, come acquirente, se non è uno che compra quello che gli capita ogni volta, abbia in sè un po' di affetto anche minimo, che gli fa brillare gli occhi quando vede una nuova Alfa... e questo viene solo dall'Alfa stessa, da ciò che è stata.

Siamo qui a parlare e a discutere proprio perchè l'Alfa "è stata".

Non è più.

Ok, d'accordo.... ma perchè cancellare anche che "è stata"... lasciate almeno quello, per chi vive in entrambi i mondi (ieri ed oggi)... come ho già scritto stasera, tanti altri lo fanno... lo fa chi ha quattro anelli in Germania e ha acquirenti che se sono fedeli al Marchio e un po' obbiettivi sanno benissimo che una A1 non è una Quattro... però viaggiano loro o i figli contenti in A1 perchè sono fedeli al marchio e perchè sono contenti che il marchio porti in mano il suo passato e lo racconti a tutti coloro che lo vogliono sentir raccontare (senza contare il fatto di seguirli con ricambi ed assistenza nel caso queste persone oltre ad apprezzare il marchio abbiano anche nel box un'auto testimone di tali tempi che comunque anche per Audi sono andati.. non è più mica l'epoca delle vittorie nei rally con Rohrl).

Esprimo la mia solidarietà a Francesco, per come si sente stasera. So che a volte ho fatto lo spiritoso pizzicando Giulietta e mi sono seduto un po' dall'altra parte del tavolo rispetto a lui che ne è rimasto entusiasta... ma la prima volta che mi capita di incontrarlo a Milano, gli stringerò la mano, per quello che vive, che pensa e che scrive.

ti ringrazio,vedi per me giulietta è Alfa solo perchè c'è un qualcosa di alfa del passato che ritrovo in lei,e non parlo di meccanica o di telaio,ma solo di passione di alcune persone che vi hanno lavorato.

se un giorno quel poco di alfa che è rimasto su giulietta dovesse sparire dai miei sensi,allora chiuderò con fiat.Se il museo sparirà,chiuderò con fiat,e L'alfa dei miei ricordi arriverà fino al 2001 alla presentazione di 147.