[Motomondiale] Gp d'Inghilterra 2010: Silverstone

[Matteo B.]

Concordo in pieno, e lo dimostra anche il fatto che dai team satellite arrivano le giuste dimostrazioni di stima. Non a caso proprio Ceccinello diceva prima della gara: seguiamo la strada di sviluppo di Dovizioso, e stiamo giovandocene molto, anche e soprattutto per le caratteristiche fisiche simili di Randy.

non avevo sentito la cosa...grazie.. tra l'altro oggi quando ha visto che Lorenzo sarebbe stato di un'altro pianeta come passo , è stato abbottonato con RDeP e si è gestito la gara per bene evitando la "sciambola" finale. si è messo in tasca i 3 decimi che gli servivano in fondo. ingarellarsi con RDeP per metà gara sarebbe solo servito ad aumentare i rischi di caduta.

Usa la testa e non solo la manetta

[Navarre75]

MotoGP: Lorenzo domina Silverstone

Dovizioso e Spies a podio. Stoner 5°

Jorge Lorenzo ha vinto il GP d'Inghilterra. Sul tracciato di Silverstone' date=' lo spagnolo della Yamaha parte a razzo e va subito in fuga. Sul podio Dovizioso (Honda) e Spies (Yamaha), che vince una strepitosa volata finale con le Ducati di Hayden e Stoner, autore di una grande rimonta. Bella gara per De Puniet (Honda),6°, davanti a Simoncelli (Honda) e un Pedrosa (Honda) in difficoltà. Caduti Melandri (Honda) e Capirossi (Suzuki).

Il podio di Silverstone dice "largo ai giovani", segno dei tempi che cambiano. Detto che Lorenzo vince facile, rassegnato ad una cavalcata solitaria in mancanza del Numero 46, suo miglior compagno di giochi. Quel Rossi che promette "torno subito", ma intanto dalla TV segue e studia la crescita dei nuovi talenti.

Come Dovizioso, che in Inghilterra mette in pista tanta intelligenza e velocità. E' bravo a lavorare in ottica gara per tutto il weekend, lo è ancora di più dal via alla bandiera a scacchi, guidando da leone affamato. Un secondo posto arrivato a colpi di staccatone e sorpassi senza esclusione di colpi. Soprattutto senza accusare botte pesanti, fisiche e morali, come successo a un Pedrosa, ottavo e passato anche dal debuttante Simoncelli. Con Marco che è bravo a non sbagliare in una gara difficile e tiratissima.

Era invece atteso da tempo il primo podio di Spies. L'americano è un talento autentico e certificato D.O.C., capace di distinguersi su una pista nuova per tutti, dove non c'erano vantaggi d'esperienza. Tanto che nel finale guida come un dannato, passando gomito a terra il connazionale Hayden, che comunque non ha mollato fino alla bandiera a scacchi.

Uno spettacolo da "tutti in piedi sul divano", impreziosito dal quinto posto di Stoner, partito malissimo, prima di sparare una rimonta furibonda. L'australiano ha guidato in modo incredibile, prendendo fiato giusto qualche giro dietro a Pedrosa, motivo per cui forse ha perso addirittura l'occasione di finire sul podio.

Onore anche a De Puniet, che ha tenuto per tre quarti di gara il trenino dei primi, arrendendosi suo malgrado alla fame di vittoria dei suoi avversari. Silverstone però lascia l'amaro in bocca a Melandri, scivolato subito tradito dalle gomme fredde, e a Capirossi, già demotivato dalle prestazioni di una Suzuki con cui non c'è più feeling; finito fuori lottando nelle retrovie.

Infine 13 piloti all'arrivo nella MotoGP sono davvero pochini, l'opposto della trentina di scatenati della Moto 2. Una via di mezzo sarebbe l'ideale, come sarebbe importante non trascurare la questione Bridgestone, che nel weekend inglese è considerata parte in causa nelle tantissime cadute viste. Cose su cui lavorare per il futuro, mentre il presente della Classifica mondiale dice che Lorenzo allunga a 115 punti, seguito da Dovizioso a 78 e Pedrosa a 73, con Rossi ancora quarto a 61.

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20 giugno 2010

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[Navarre75]

125: Marquez ci crede e vince

Finale col brivido per Espargarò' date=' 2°[/size']

Lo spagnolo Marc Marquez ha vinto la gara della 125 a Silverstone, sede del Gp di Gran Bretagna del Motomondiale. Lo spagnolo della Derbi si è imposto, con una gran prova di carattere, davanti al connazionale Pol Espargaro (Derbi) dopo un finale da brivido, con manovre al limite della caduta. Terzo il britannico Bradley Smith (Aprilia). Il primo degli italiani è Simone Grotzkyj, 14esimo su Aprilia.

20 giugno 2010

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[Navarre75]

Lorenzo: "Ho un grande vantaggio"

"Ma non ho ancora vinto il mondiale"

Lorenzo è più che soddisfatto del trionfo di Silverstone: "Abbiamo fatto una grande gara' date=' considerando che la situazione non era facile per l'asfalto freddo. Una vittoria molto importante anche per il campionato. Sono molto contento. Abbiamo fatto solo cinque gare e ne mancano ancora tredici. Ho un grande distacco e siamo convinti che quest'anno si vince facendo molti punti, ma non ho ancora vinto il mondiale".

Lo spagnolo della Yamaha quindi è contento del lavoro fatto, e rilancia per le prossime gare: "È stato un weekend molto buono. Alla fine ho guidato molto deciso ed ho potuto prendere un grande vantaggio. Con 37 punti di vantaggio su Dovizioso, il clima è positivo. Ho tre vittorie su cinque e due secondi posti, ma il motore manca ancora un po' di potenza rispetto a Honda e Ducati. (Dovi non la pensa così. ndr) Gli altri stanno lavorando molto e sono vicini e quindi dobbiamo lavorare molto anche noi. Ora c'è subito Assen e quindi il Catalunya, ma preferisco vincere a Montmelò che è la mia pista di casa. Anche se Assen va bene per il mio stile di guida".

[b']Dovizioso: "Ho amministrato"

"Lorenzo era davvero inavvicinabile"

Ottimo secondo a Silverstone, Andrea Dovizioso: "Sono contento per il podio su una pista nuova. Ho un po' amministrato la gara perché Lorenzo teneva un ritmo per me inavvicinabile. È stato bravo a prendere subito il comando quando era difficile superare con gomme fredde. Quando ho visto che arrivavano da dietro ho spinto per tenere il 2° posto. Ora siamo secondi in campionato, è una buona stagione, ma dobbiamo provare ad andare più forte".

Festeggia soddisfatto il primo podio nella MotoGP anche Ben Spies: "Sono felice - dice il texano della Monster Yamaha Tech3 -. Quando mi sono reso conto che avevo il passo per combattere per il podio ho cercato di risparmiare le gomme e arrivato tra i primi cinque ho deciso che era la corsa dove potevo puntare al podio".

20 giugno 2010

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[Navarre75]

MotoGP – Silverstone – Nicky Hayden sfiora il podio

Non è riuscito Nicky Hayden a salire sul podio oggi a Silverstone terminando in quarta posizione. Il pilota della Ducati è stato passato all’ultimo giro da Ben Spies in crisi di grip' date=' non potendo così celebrare un risultato che insegue da tempo.

“Il quarto posto è un risultato decisamente frustrante perché la squadra ha fatto un ottimo lavoro nel warm-up e guidare la mia moto oggi è stato molto divertente. Non sono partito bene, abbiamo avuto un piccolo problema con la frizione e non sono scattato come avrei dovuto quando si è spento il semaforo. La gara è stata bella, tanti sorpassi, belle battaglie. Ero a mio agio nelle curve ma mi mancava qualcosa in velocità di punta in rettilineo. Non riesco francamente ad essere soddisfatto di questo ulteriore quarto posto ma perlomeno abbiamo dimostrato di poter stare davanti ancora una volta. Abbiamo trovato delle buone soluzioni per la moto che dovrebbero funzionare anche ad Assen, una pista che adoro.”

[b']MotoGP – Silverstone – Casey Stoner: “Potevo fare di più”

Non è soddisfatto Casey Stoner del quinto posto a Silverstone. A causa di una partenza difficile il pilota della Ducati è stato obbligato ad una rimonta furiosa che l’ha portato fino al quinto posto finale ancora lontano dal podio.

“Non sono contento del quinto posto perché oggi avevamo la possibilità di fare di più. Non so se avrei potuto lottare con Jorge per la vittoria ma nel warm-up abbiamo sicuramente trovato una soluzione valida per la gara. Poi ho pagato il prezzo di una partenza terribile. Appena ho lasciato la frizione la moto si è messa a saltellare e sono passati tutti. Le gomme erano molto fresche e ci è voluto un po’ perché entrassero bene in temperatura. Ho dovuto fare attenzione nei primi giri prima di cominciare a sorpassare e ho perso molto tempo. La gara è stata anche divertente perché ad un certo punto ho preso un buon ritmo e ho recuperato molto ma il tempo perso all’inizio ci ha impedito di lottare per il podio.”

MotoGP – Silverstone – Dani Pedrosa solo ottavo

Dani Pedrosa non è andato oltre l’ottava posizione oggi a Silverstone per il Gran Premio di Gran Bretagna della MotoGP. Il pilota spagnolo della Honda ha incontrato più difficoltà del previsto e ha perso terreno in classifica: adesso è terzo a 42 punti da Jorge Lorenzo.

“Ottavo è ovviamente un risultato deludente perché ieri eravamo competitivi e fiduciosi. Ci è mancato un po' di grip dall’inizio della gara e non siamo riusciti a replicare il passo delle prove. Il posteriore si muoveva molto e anche se stato dando il massimo non riuscivo a mantenere il mio ritmo. È stato frustante vedere i piloti davanti e non riuscire a lottare con loro, l’unico aspetto positivo e che se anche sono caduto due volte in questi giorni non mi sono fatto male. Adesso dobbiamo pensare solo alle prossime gare.”

20 giugno 2010

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[Guest EC2277]

MotoGP: Ben Spies “Non mi aspettavo il podio così presto”.

20 giugno 2010

Dopo cinque gare in questa stagione e le quattro disputate nel 2008 e 2009, Ben Spies sale sul podio in MotoGP. Con la sua Yamaha Tech 3 il “Texas Terror” ha disputato una gara attenta, adottando una strategia che l’ha portato a rischiare soltanto nel finale quando aveva un buon margine per conquistare questo prestigioso risultato.

“Non mi aspettavo di salire sul podio così presto, specialmente dopo la giornata di ieri che non è stata la migliore per me“, ammette Ben Spies. “La partenza è stata buona, mi son ritrovato insieme a Pedrosa e e Simoncelli, quando poi mi sono reso conto che potevo lottare per il podio ho cercato di conservare la gomma posteriore per gli ultimi giri. Nel finale ho dato il massimo e sono felice di questo risultato, è una prestazione che mi da fiducia“.

Il Campione del Mondo Superbike in carica ha spiegato come è riuscito a passare Nicky Hayden all’ultimo giro e le sensazioni che portano questo primo podio in carriera nella top class.

“Non è stato facile passare Nicky, andava molto forte in rettilineo e chiudeva bene le curve. Ci ho provato prima alla Stowe per poi riuscirci in un attacco successivo. Penso non sarà facile replicare presto questo risultato, ma oggi posso dire di essere il terzo miglior pilota del mondo grazie a questo risultato, è una bella sensazione“.

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MotoGP: Nicky Hayden “Non posso esser felice del 4° posto”.

20 giugno 2010

Cinque gare, quattro volte sul traguardo in quarta posizione. Sicuramente per Nicky Hayden è tutto un altro vivere rispetto al 2009, ma non può esser soddisfatto dell’ennesima medaglia di legno del campionato, beffato da Ben Spies soltanto all’ultimo giro oggi a Silverstone…

“Il quarto posto è un risultato decisamente frustrante perché la squadra ha fatto un ottimo lavoro nel warm-up e guidare la mia moto oggi è stato molto divertente“, racconta Nicky Hayden. “Non sono partito bene, abbiamo avuto un piccolo problema con la frizione e non sono scattato come avrei dovuto quando si è spento il semaforo. La gara è stata bella, tanti sorpassi, belle battaglie. Ero a mio agio nelle curve ma mi mancava qualcosa in velocità di punta in rettilineo.

Non riesco francamente ad essere soddisfatto di questo ulteriore quarto posto ma perlomeno abbiamo dimostrato di poter stare davanti ancora una volta. Abbiamo trovato delle buone soluzioni per la moto che dovrebbero funzionare anche ad Assen, una pista che adoro“.

Nicky Hayden vinse ad Assen nel 2006: la sua speranza è che sia un ricordo piacevole in vista di una gara quasi decisiva per le sorti della stagione in casa Ducati.

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MotoGP: Randy De Puniet “Bella gara, peccato per il finale”.

20 giugno 2010

A lungo in seconda posizione, Randy De Puniet ha terminato la gara di Silverstone in sesta posizione, un pò in difficoltà negli ultimi giri. Il pilota transalpino della Honda LCR è comunque felice per aver disputato un grande weekend dove è mancato soltanto lo “spunto” finale per il podio…

“E’ stata una bella gara e mi sono divertito ma anche qui, come al Mugello, ho finito dietro al gruppo di testa. Peccato, ma sono comunque soddisfatto“, spiega Randy De Puniet. “Ho fatto una buonissima partenza dalla prima fila ed ero sicuro della messa a punto della moto perché abbiamo girato bene tutto il week end. A 4 giri dalla fine il davanti ha iniziato a muoversi un po’ troppo perché abbiamo montato la gomma morbida (scelta azzeccata) ma forse oggi l’asfalto era più caldo rispetto agli altri giorni“.

In conclusione Randy De Puniet omaggia il team LCR Honda per il lavoro svolto in questi tre giorni rimandando l’appuntamento al podio per le prossime gare.

“Credo che il nostro sia stato un week end grandioso e questa pista mi piace moltissimo. I ragazzi mi hanno dato una moto incredibile e siamo davvero entusiasti perché siamo riusciti a battagliare per il podio sino alla fine. Sinceramente penso che qui abbiamo fatto un ulteriore passo in avanti e faremo di tutto per mantenere il sesto posto nella classifica mondiale“.

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MotoGP: Casey Stoner “Partenza davvero terribile”.

20 giugno 2010

Partenza sbagliata, gara compromessa. Casey Stoner a Silverstone poteva senza dubbio salire sul podio, ma si è ritrovato soltanto 12° al termine del primo giro obbligandolo ad una rimonta che gli ha consegnato soltanto il 5° posto in scia al compagno di squadra Nicky Hayden.

“Non sono contento del quinto posto perché oggi avevamo la possibilità di fare di più“, spiega Casey Stoner. “Non so se avrei potuto lottare con Jorge per la vittoria ma nel warm-up abbiamo sicuramente trovato una soluzione valida per la gara. Poi ho pagato il prezzo di una partenza terribile. Appena ho lasciato la frizione la moto si è messa a saltellare e sono passati tutti. Le gomme erano molto fresche e ci è voluto un po’ perché entrassero bene in temperatura. Ho dovuto fare attenzione nei primi giri prima di cominciare a sorpassare e ho perso molto tempo“.

L’unico aspetto positivo per l’australiano è che, se non altro, si è divertito nei numerosi sorpassi dalla dodicesima posizione del primo giro.

“La gara è stata anche divertente perché ad un certo punto ho preso un buon ritmo e ho recuperato molto ma il tempo perso all’inizio ci ha impedito di lottare per il podio“.

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MotoGP: Marco Simoncelli “Bel passo in avanti a Silverstone”.

20 giugno 2010

Una gara all’attacco ha portato Marco Simoncelli al settimo posto a Silverstone, ma soprattutto non distante dalla zona-podio. L’ex iridato della 250cc con la sua Honda Gresini ha lottato a lungo con Ben Spies e Casey Stoner, chiudendo la corsa davanti a Dani Pedrosa per una prestazione complessivamente convincente.

“Sicuramente ho fatto un’altro passo avanti molto importante“, spiega Marco Simoncelli. “E’ stata una bella gara sono partito bene e sono rimasto per molti giri vicino al gruppo che poi ha lottato per il podio. Insieme a Spies mi ero avvicinato tantissimo poi loro hanno avuto un rendimento costante mentre io negli ultimi giri ho fatto fatica a mantenere il ritmo con le gomme finite.

Però è stato bello perchè fino a due giri dal termine li vedevo davanti a me e questo mi ha fatto capire di aver fatto un buon miglioramento. Mi sono divertito molto e spero la prossima volta di arrivare ancora più avanti“.

Con questa prestazione Marco Simoncelli è adesso al decimo posto in campionato a pari punti (32) con il compagno di squadra al team Honda Gresini, Marco Melandri.

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MotoGP: Jorge Lorenzo “Tre vittorie in 5 gare? Un sogno”.

20 giugno 2010

Sono le vittorie a costruire la forza di un campione. Jorge Lorenzo lo sa benissimo, e con l’odierno successo a Silverstone ha trovato nuove certezze e convinzioni, andando in fuga dopo sole cinque gare in campionato, sentendosi adesso forte mentalmente avendo concretizzato quello che, a inizio stagione, sembrava soltanto un “sogno”.

“E’ un giorno ed una vittoria molto importante per me“, spiega Jorge Lorenzo. “Mi sono sentito molto bene in sella, sono riuscito a divertirmi. Sapevo che sarebbe stata una buona gara, ma all’inizio è stato difficile passare Pedrosa: quando ci sono riuscito mi sono trovato molto a mio agio, guidavo con tranquillità e non avevo problemi. Mi aspettavo di esser seguito da qualche pilota, ma avevo un altro passo e ho potuto concentrarmi solo su me stesso, tanto che non sapevo nemmeno chi era alle mie spalle“.

Con questa affermazione Jorge Lorenzo ha portato a 37 punti il proprio margine su Andrea Dovizioso in campionato, raccogliendo 115 dei 125 punti a disposizione nelle prime cinque gare.

“Non mi sarei mai immaginato di conquistare tre vittorie in cinque gare, adesso mi sento molto forte mentalmente. Devo ringraziare la squadra, Yamaha e Bridgestone per questa vittoria“.

Per chiudere Jorge Lorenzo ha spiegato la “scenetta” del dopo gara. “I festeggiamenti in stile Beatles? Penso sia stato qualcosa di divertente per i tifosi, mi piace la loro musica e ho pensato che fosse carino realizzare un omaggio a loro visto che abbiamo corso in Inghilterra“.

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MotoGP: Andrea Dovizioso “Contento del risultato”.

20 giugno 2010

A Silverstone Andrea Dovizioso ha mantenuto la promessa: voleva salire sul podio, ci è riuscito, addirittura in seconda posizione. Con la sua Honda il campione del mondo 2004 della classe 125cc non ha commesso errori adottando una strategia perfetta che l’ha portato a celebrare un altro risultato positivo per questo primo scorcio di campionato.

“Sono contento di questo secondo posto e anche per ritrovarmi nella stessa posizione in campionato“, afferma Andrea Dovizioso. “Verso metà gara mi son ritrovato con molti piloti alle mie spalle, così ho provato a dare il mio 100 % per guadagnare del margine ed evitare la volata dell’ultimo giro. Nelle curve 13 e 14 abbiamo avuto problemi per tutto il weekend e soffrivo molto, si tratta dell’ultimo tratto del circuito ed è per questo che era indispensabile arrivare con un buon vantaggio per evitare la volata. Ci sono riuscito e sono davvero soddisfatto di questa prestazione“.

Con questo risultato Andrea Dovizioso è adesso a 37 punti da Jorge Lorenzo in campionato, anche se confida in un ulteriore passo in avanti per giocarsi la vittoria ad ogni gara.

“Sono soddisfatto di come sta andando la stagione finora, dobbiamo ancora migliorare per puntare alla vittoria, ma siamo un pò più vicini oggi. La prossima gara è Assen e dobbiamo proseguire su questa strada per progredire ancora insieme alla squadra e alla Honda“.

Fonte: www.bikeracing.it

Modificato 20 Giugno 2010 da EC2277

[Tommitel]

mhh..no perchè non guida una yamaha.

oggi lo ha battuto uno fortissimo con la moto migliore.

l'anno scorso è stato un mediocre. quest'anno lo vedo molto meglio (di sicuro lo aiuta il fatto che lo considerino di più in squadra).

sta crescendo, a un simil fenomeno come Pedrosa sta spesso davanti, può avere ancora una evoluzione positiva.

Sta spesso davanti a Pedrosa... ma lo spagnolo, che tra i top FOUR.. è senza dubbio il quarto, in questi anni qualche bella garetta se l'è portata a casa di forza..

Dovizioso ha vinto una gara l'anno scorso... in cui gli altri facevano a gara a chi si stendeva più volte.

Chiaro: lui è stato bravissimo... perchè se gli altri cadono e tu no = tu > altri. Ma è indiscutibile che una vittoria che ti arriva sull'asciutto con gli avversari più tosti in pista... ha tutto un altro significato.

E questa gli manca ancora...

Qui invece non concordo! IMHO è semplicemente uno che ci mette il suo tempo, in un ambiente ostile per di più.

Vedremo dove sarà a fine anno e la prossima stagione cosa potrà fare se ancora in HRC.

Come si diceva per Stoner nel 2007 Tommi, il tempo è (quasi)sempre galantuomo.

Il tempo è galantuomo, assolutamente.

Magari Dovizioso (che è giovane e ha tutto il tempo per crescere e maturare) mi sorprenderà in positivo e sinceramente glielo auguro.... però la mia sensazione è che non siamo di fronte ad un pilota confrontabile con Rossi, Lorenzo.... o lo Stoner di 2 anni fa.

[Guest EC2277]

…

Il tempo è galantuomo, assolutamente.

…

Infatti, come si diceva, c'era il rischio che la Bridgestone, se fosse diventata il fornitore unico dei pneumatici, avrebbe potuto ridurre l'impegno nello sviluppo di pneumatici che soddisfacessero le richieste dei piloti ed oggi questi si stanno lamentando delle gomme Bridgestone; mentre il costruttore giapponese risponde che le loro gomme non hanno problemi.

Allo stesso modo nel 2007 si sosteneva che le vittorie di Stoner non erano merito esclusivo dei pneumatici e del motore ed infatti ha continuato a vincere anche con il monogomma e senza quei 30 chilometri orari di velocità in più.

Modificato 20 Giugno 2010 da EC2277

[LucioFire]

non ha la yamaha, vedi sopra. Lorenzo con una HRC la gara di oggi se la scordava.

ma che c'entra?anche tutti gli altri non hanno una yamaha...io so solo che "il nano" ha vinto qualche gara...magari a modo suo,però bisogna ammettere che quando fa le sue fughe è imprendibile...dovizioso non lo vedo eccellere in nessun aspetto...non fa le fughe quando il suo compagno le fa...in bagarre non mi sembra all'altezza di rossi o lorenzo...è bravo nel commettere pochi errori..questo si...ma se gli altri tornano ad andare a pieno regime...probabile che se la lotta con heidi per il 4° posto.ovvio che avere fortuna non è una colpa...però il nano oggi era veramente poco a posto...inoltre i 2 botti credo che gli abbiano rotto le scatole....il canguro è partito con la retromarcia...vedendo quello che ha fatto il secondo posto sarebbe stato suo...valentino si è autoeliminato...e il dovi è li al posto giusto al momento giusto

[Tommitel]

Infatti, come si diceva, c'era il rischio che la Bridgestone, se fosse diventata il fornitore unico dei pneumatici, avrebbe potuto ridurre l'impegno nello sviluppo di pneumatici che soddisfacessero le richieste dei piloti ed oggi questi si stanno lamentando delle gomme Bridgestone; mentre il costruttore giapponese risponde che le loro gomme non hanno problemi.

Allo stesso modo nel 2007 si sosteneva che le vittorie di Stoner non erano merito esclusivo dei pneumatici e del motore ed infatti ha continuato a vincere anche con il monogomma e senza quei 30 chilometri orari di velocità in più.

Oddio... però nel 2007 sembrava il Dio del motociclismo...

...nel 2008 è andato bene ma si è preso delle gran gran bastonate....

....nel 2009 ha avuto i problemi che sappiamo....

.......nel 2010 sta andando talmente male che se non avesse vinto nel 2007 non so in quanti lo considererebbero top driver...

Insomma.... nel 2007 c'è chi parlava di fine dell'era Rossi e inizio dell'era Stoner.

Mi pare che sia andata in modo molto diverso....