[Motomondiale] Gp d'Olanda 2010: Assen

[Navarre75]

Moto2: Iannone non sbaglia e vince

Ad Assen' date=' weekend perfetto per Andrea[/size']

Andrea Iannone (SpeedUp) ha vinto il Gp d'Olanda classe Moto2. L'italiano è scattato bene dalla pole e già dalla terza curva si è piazzato in testa per non lasciare più la posizione fino alla bandiera a scacchi. Impressionante il ritmo di Iannone, che ha girato in tempi più bassi della pole position. Secondo al traguardo, lo spagnolo Toni Elias (Moriwaki), mentre completa il podio lo svizzero Thomas Luthi (Moriwaki).

Ha lottato con i denti anche il tailandese Rattapark Wilairot in sella all'italianissima Bimota, che dopo un lungo confronto con Elias e Luthi ha sfiorato il podio. Simone Corsi (Motobi), ha chiuso in 12° posizione, mentre il suo compagno di squadra, Mattia Pasini ha tagliato il traguardo 14°.

Così Iannone trionfa nuovamente ed è, insieme a Toni Elias, l'unico pilota vittorioso per ben due volte nella nuova categoria Moto2. L'italiano con questi 25 punti può ora pensare anche al campionato, con 67 punti totali è a 33 dalla vetta occupata proprio dallo spagnolo del team.

26 giugno 2010

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

[Tommitel]

Che gara!! Che emozioni!!!! L'ho seguita tutta in piedi sul divano!!!!!!

Il momento più emozionante??

"Manca qualcosa?

Torna presto Vale"

In questo momento, dei "magnifici quattro" è rimasto solamente Lorenzo.

Gli altri due in pista, sicuramente anche per carenze del proprio mezzo, non sembrano nemmeno l'ombra dei piloti che "erano" (??).

Spero che Lorenzo migliori "strategicamente" nelle prossime gare. Il mito Rossi si è creato anche quando lui, in superiorità, decideva di vincere la gara a 2 o 3 giri dalla fine.... non al 3° giro.

Con ogni probabilità Lorenzo avrebbe vinto anche con Rossi in pista, ma probabilmente con meno facilità e meno noia.

[Navarre75]

MotoGP: Lorenzo domina ad Assen

Pedrosa e Stoner a podio. Dovizioso 5°

Jorge Lorenzo ha dominato il GP d'Olanda. Partito dalla pole' date=' lo spagnolo della Yamaha si è portato subito al comando della corsa amministrando il vantaggio dagli inseguitori. Pedrosa (Honda) ha provato ad avvicinarsi al connazionale, accontentandosi però del 2° posto e precedendo sul podio Stoner (Ducati). 4° Spies (Yamaha) davanti a Dovizioso (Honda) che beffa nel finale De Puniet (Honda). 9° Simoncelli (Honda) in volata su Espargaro (Ducati).

Lorenzo fa il robot quando pianta la sua bandiera nella ghiaia di Assen. Scenetta sobria rispetto alla precedenti, ma azzeccata. Infatti lo spagnolo è l'assoluto dominatore del weekend olandese, affrontato con il giusto metodo di lavoro, ma anche con la consapevolezza di non avere rivali - inteso come pacchetto moto-pilota - veramente all'altezza della sfida. A Jorge nettamente manca la sfida con Valentino Rossi, ma si consola facendo una corsa "ragionata" come il Dottore gli ha mostrato più volte.

In partenza Lorenzo va in fuga, ma scattano molto bene anche Spies, Pedrosa e Stoner, che girano in quest'ordine alla prima curva, mentre sbaglia tutto De Puniet. Dopo un paio di giri di assestamento, Jorge prova già l'allungo sugli inseguitori, mentre Pedrosa e Stoner passano Spies, che resta in lotta con Dovizioso e De Puniet.

Dani prova ad avvicinarsi al leader della corsa, facendo anche registrare un giro veloce molto vicino al tempo della pole, ma senza mettere a Lorenzo alcuna vera pressione. Per Jorge resta così una cavalcata solitaria verso la bandiera a scacchi, mentre Pedrosa è secondo e Stoner torna sul podio dopo una gara onesta, ma senza particolari guizzi.

Dietro però è lotta tra Dovizioso e Spies, con l'americano che ha la meglio, passando in staccata con moto di traverso e gomiti a terra, prendendosi con forza il quarto posto. Anche De Puniet approfitta per passare Andrea, ma nel finale il Dovi rimette le cose a posto, aggiudicandosi la quinta piazza. E' bravo anche Simoncelli a beffare in volata Espargaro, mentre chiude ancora tredicesimo Capirossi.

La posizione di Loris non rende giustizia al talento dell'italiano, che in questa griglia cortissima - arrivati per fortuna tutti i 15 partenti - relega mestamente le due Suzuki negli ultimi posti. Chiude il gruppo Akioyoshi che molto probabilmente scenderà dalla Honda di Aoyama, infortunato, per fare posto al

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26 giugno 2010

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Modificato 26 Giugno 2010 da Navarre75
aggiunta la cronaca

[LucioFire]

beh...oltra a fare i complimenti a lorenzo che ha guidato benissimo...la yamaha ha fatto proprio una gran moto quest'anno...con la dura dietro viaggiava quasi come pedro e stoner con la "morbida"

[Navarre75]

MotoGP – Assen – Jorge Lorenzo: “Non è stata una vittoria facile”

Jorge Lorenzo ha centrato oggi ad Assen la sua quarta vittoria stagionale. Il pilota maiorchino del Team Fiat Yamaha è partito in testa e durante la gara ha resistito agli attacchi del connazionale Dani Pedrosa e dell’australiano Casey Stoner. Con questa vittoria Lorenzo si porta a +47 su Dani Pedrosa e ad Assen può vantare vittorie in tutte e tre le classi. A lui la parola.

“Questa gara è stata un po’ più difficile di Silverstone perché Dani (Pedrosa) è stato molto veloce con le gomme morbide all’inizio della gara e ho dovuto mantenere davvero la mia concentrazione per rimanere davanti a lui in quel frangente. Ero sicuro che i miei pneumatici Bridgestone più duri mi avrebbero aiutato e così è stato' date=' abbiamo fatto la giusta scelta. Non è stato facile anche se e alla fine scivolava parecchio, infatti ho fatto un errore alla chicane e sono quasi caduto così sono stato molto contento di finire! Sono veramente contento di aver vinto qui in tutte e tre le classi, perché è un luogo storico e il calcio che ho dato nel Parco Chiuso era per celebrare questa ‘tripletta’. Grazie a tutti i miei ragazzi, alla Yamaha e anche alla Bridgestone per questa vittoria, abbiamo un grosso vantaggio in campionato quindi possiamo permetterci di stare calmi e rilassato. Adesso andiamo a casa mia, a Barcellona e sono entusiasta di avere un’altra opportunità di gareggiare davanti al pubblico spagnolo.”

[b']MotoGP – Assen – Dani Pedrosa: “Sorpreso da questo risultato”

Dani Pedrosa ha ottenuto oggi ad Assen, teatro della sesta tappa del motomondiale 2010, il secondo posto dietro al connazionale Jorge Lorenzo e davanti all’australiano della Ducati Casey Stoner. Il pilota della Honda ha spinto per tutta la gara anche se non è mai riuscito ad impensierire seriamente Lorenzo. A lui la parola.

“Prima di tutto devo dire che sono sorpreso da questo risultato perché nelle prove abbiamo avuto un sacco di problemi e abbiamo provato tante cose che non hanno funzionato, quindi non mi aspettavo di ottenere oggi il secondo posto o ad avere questo ritmo. Per il warm-up abbiamo trovato qualcosa che ci ha dato un tempo sul giro migliore e il mio ritmo è migliorato molto e questo ci ha dato la possibilità di lottare in gara. Sapevo che con la sua morbida gomma posteriore Bridgestone avrei avuto più di un vantaggio nella prima parte della gara e così ho spinto forte fin dall’inizio. Ma poi ho cominciato a perdere un po’ di tempo nel primo tratto del circuito e giro dopo giro abbiamo perso il contatto. Comunque, questo è un buon risultato per noi e vorrei dire grazie al mio team perché non hanno mai rinunciato. Sono tornato in seconda posizione nel Campionato del Mondo, ma in realtà sono più contento del secondo in questa gara. Ora dobbiamo andare direttamente in Catalunya per il GP di casa mia e spero che possiamo avere una buona gara anche lì.”

MotoGP – Assen – Andrea Dovizioso: “La gara di oggi è stata deludente”

Andrea Dovizioso si aspettava un bel risultato nell’ottantesima edizione del Dutch TT e invece il centauro forlivese del Team Honda Repsol si è dovuto accontentare della quinta piazza finale. Dovizioso dopo una buona partenza è stato superato da Ben Spies e Randy De Puniet e con quest’ultimo ha ingaggiato un bel duello. Alla fine è riuscito ad avere la meglio sul francese ma per riprendere Spies era ormai troppo tardi. A lui il microfono.

“Avevamo maggiori aspettative per la gara di oggi e quindi sono un po’ deluso di come sono andate le cose. Ho fatto una buona partenza e sono arrivato fino al quarto posto, ma non ho potuto girare sotto 1m 35s che erano necessario per stare con i primi. Non eravamo al 100% con l’anteriore e non ho potuto guidare aggressivo come avrei voluto. Detto questo, abbiamo potuto finire al quarto posto, ma nella battaglia con Randy (De Puniet) abbiamo perso tempo e Spies ha approfittato del nostro duello per ottenere un divario. Considerando quanto Dani (Pedrosa) e Casey (Stoner) hanno fatto con le gomme morbide, la nostra scelta non era forse la cosa migliore oggi. In ogni caso, dobbiamo imparare da questo e non vedo l’ora correre a Barcellona, una pista che mi piace molto. La gara di oggi è stata deludente, ma con solo cinque giorni prima di tornare in pista non dovremo aspettare a lungo prima di potersi rifare.”

26 giugno 2010

da F1, news Formula 1, ultime notizie di F1 - F1GrandPrix.it

[Navarre75]

MotoGP – Assen – Randy De Puniet: “Soddisfatto di questo risultato”

Randy De Puniet ha chiuso in 6° posizione i 26 giri del GP di Assen riconfermandosi ancora il miglior pilota privato nella classifica mondiale. Alle 14:00 ora locale i piloti della classe regina hanno dato il via all’80° edizione del GP d’Olanda che si è svolto sotto un cielo sereno e con una temperatura alquanto insolita per la zona (23°). Randy de Puniet ha atteso per tre anni la partenza dalla prima fila e dopo averla conquistata nello scorso GP di Silverstone' date=' il Francese si è assicurato il secondo posto anche nelle qualifiche di ieri dopo una performance impressionante. Il 29-enne ha dimostrato ancora una volta grinta e determinazione segnando degli ottimi tempi in configurazione gara e si è ripetuto nuovamente oggi con un finale da cardiopalma insieme a Spies e Dovizioso. Il Team LCR e Randy saranno in pista il prossimo week end per il GP di Catalunya (4 Luglio).

[b']De Puniet: “Non ho fatto una gran partenza dalla prima fila perché ho lasciato la frizione troppo velocemente e la moto si è impennata ma poi ho spinto come un matto passando diversi piloti nel primo giro. Sfortunatamente ad inizio gara la gomma davanti non teneva ed ho dovuto adattarmi per non perdere il passo. Poi a metà gara ho ripreso Dovizioso e Spies iniziando una battaglia serrata e mi sono divertito molto. Nell’ultimo passaggio ho provato a ripassare Dovi ma all’ultima curva sono andata un po’ largo. Comunque siamo soddisfatti di questo risultato e di tutto il week end perché manteniamo ancora la sesta posizione in classifica.”

LCR

MotoGP – Assen – Grande delusione per Loris Capirossi

Continua il brutto momento della Suzuki e di conseguenza quello di Loris Capirossi. L’ex pilota della Ducati anche oggi ad Assen ha faticato moltissimo non riuscendo a portare in temperatura gli pneumatici della propria GSV-R 800cc e a fine gara ha accusato oltre un minuto di ritardo. Troppo per un campione come lui. Ecco le sue parole.

“Io proprio non so cosa dire dopo questo fine settimana, quando cerco di andare più veloce come ho fatto oggi mi sento come se potessi cadere e quando provo a fare una gara finisco quasi ultimo. L’impegno che ci stiamo mettendo è tanto e sono veramente arrabbiato e infastidito, perché tutta la squadra sta cercando di tirarsi fuori da un momento veramente difficile, facciamo così tanti cambiamenti per cercare di trovare la soluzione migliore e proprio non riusciamo a trovarla. Oggi dopo la partenza abbiamo avuto bisogno di tre o quattro giri per avere grip sugli pneumatici, ma ormai era troppo tardi. È lo stesso di finire 11° o 13°, entrambe le posizioni sono la stessa cosa, abbiamo bisogno di alcuni grandi cambiamenti per il prossimo weekend in modo di essere più competitivi.”

26 giugno 2010

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[itr83]

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Spero che Lorenzo migliori "strategicamente" nelle prossime gare. Il mito Rossi si è creato anche quando lui, in superiorità, decideva di vincere la gara a 2 o 3 giri dalla fine.... non al 3° giro.

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A me invece ha sempre dato fastidio quando Rossi fingeva di faticare a vincere!

[Navarre75]

MotoGP – Assen – Casey Stoner ritrova il podio

La Ducati ha centrato con Casey Stoner il primo podio dell’anno ad Assen' date=' teatro dell’ottantesima edizione del Dutch TT. Il pilota australiano dopo un inizio di campionato davvero travagliato riporta quindi la Desmosedici nelle primissime posizioni anche se un problema agli avambracci già presentatosi a Silverstone gli ha procurato qualche fastidio. A lui la parola.

“È la prima gara in cui siamo riusciti ad ottenere un risultato discreto. Non dovrebbe essere solo il nostro primo podio quest’anno ma è andata così. È una sensazione piacevole finire la gara, e non solo le qualifiche, al “Parc Fermè”. Il team ha fatto un lavoro fantastico, specialmente negli ultimi due week-end quando siamo riusciti a trovare un ottimo set-up per la gara, in grado di farci lottare per il podio se non addirittura per la vittoria. Sfortunatamente a Silverstone la partenza è stata quella che è stata mentre qui sono stato io, più che la moto, a non essere a posto: verso metà gara ho cominciato a soffrire di “arm pump” alle braccia, lo stesso problema che avevo avuto a Silverstone e che probabilmente non ho avuto tempo di recuperare pienamente data la vicinanza tra i due GP. È un inconveniente che adesso vedremo come affrontare ma che penso sia superabile. In ogni caso questa è stata una giornata positiva, ringrazio ancora la squadra per l’ottimo lavoro che ha fatto.”

[b']MotoGP – Assen – Gara opaca per Nicky Hayden

Gara opaca quella di oggi ad Assen per Nicky Hayden. Il pilota della Ducati non è mai riuscito ad essere protagonista e dopo le ultime prestazioni questo è un piccolo passo indietro. L’ex pilota della Honda cercherà di rifarsi già domenica prossima a Barcellona, a lui la parola.

“Il settimo posto non è esattamente il massimo ma come sempre cerco di guardare al lato positivo delle cose: dopo aver cominciato il fine settimana molto bene, venerdì mattina abbiamo avuto un turno di prove davvero difficile, con una rottura e una caduta, dove ho anche rovinato un set di gomme, e questo obiettivamente ci ha condizionato. Mentre gli altri sono progrediti con il set-up noi abbiamo perso un po’ di terreno. Oggi sono partito in maniera discreta ma sono stato subito rallentato da De Puniet, che ha impennato la moto, e in quel momento mi hanno passato diversi piloti. Ho dovuto superare Colin e Simoncelli e ho perso tempo. Ho pensato di poter ricucire il gap ma l’avantreno mi si è chiuso un paio di volte e sono rimasto in settima posizione. Peccato, il nostro peggior risultato quest’anno a parte la caduta del Mugello ma guardiamo oltre, la prossima gara è tra una settimana e cercheremo di tornare davanti.”

MotoGP – Assen – Ben Spies sfiora il podio

Ben Spies dopo il podio di Silverstone (il primo nella MotoGP) è stato protagonista anche oggi ad Assen. Il centauro del Team Yamaha Tech3 ha infatti chiuso la gara in quarta posizione dando continuità al podio ottenuto in Gran Bretagna. A lui la parola.

“Ho fatto una buona partenza ed ero contento. Ho corso la gomma posteriore morbida. Ma non ha funzionato così speravo di arrivare nei primi dieci e poi quando Dani (Pedrosa) e Casey (Stoner) sono arrivati mi hanno superato. Ho girato più forte che potevo e Andrea (Dovizioso) mi ha passato. Ma poi i suoi pneumatici sono calati e quindi l’ho passato. La battaglia per il podio era andata e negli ultimi tre giri ho sentito Dovizioso e Randy (De Puniet) mettere pressione. Mi sono messo a tirare a testa in giù e sono riuscito a mettere un gap. Avrei voluto almeno un quarto posto di oggi e sono felice, ma non avevo il passo per il podio, come a Silverstone. Sono felice del risultato e andiamo a Catalunya la settimana prossima, non conoscendo la pista e credo che sarà un po’ più difficile. Farò lo stesso delle ultime due settimane e spingerò più forte che posso.”

26 giugno 2010

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[Navarre75]

MotoGP – Assen – Marco Simoncelli si aspettava di più

Le aspettative di Marco Simoncelli per il GP d’Olanda corso oggi ad Assen erano molto e invece oggi in gara il pilota del Team Gresini non è riuscito a ripetere i tempi fatti registrare nelle prove. Una mancanza di aderenza al posteriore della sua Honda RC212V gli ha impedito di essere protagonista. A lui il microfono.

“È stata una giornata particolarmente difficile. Dopo le prove mi aspettavo un altro tipo di gara purtroppo è andata male. Fin dall'inizio ho avvertito che c´era qualcosa che non andava perché non riuscivo a guidare come ieri' date=' la gomma dietro non aveva lo stesso “grip” e nei primi giri ho preso dei gran rischi ed a quel punto ho preferito tirare i remi in barca cercare di arrivare in fondo più avanti possibile perché stava diventando il tutto alquanto difficile. Siamo arrivati nei primi dieci e non è quello che volevamo perché ci aspettavamo un risultato migliore. Peccato! Comunque voglio vedere positivamente anche una giornata negativa come quella di oggi perché alla fine ho portato, anche in queste condizioni, la moto al traguardo. Adesso andiamo a Barcellona e speriamo di ripartire dalle positive qualifiche di ieri.”

[b']MotoGP – Assen – Alvaro Bautista: “È stata una gara pessima”

Alvaro Bautista ha fatto del suo meglio sull’impegnativo circuito olandese di Assen, nonostante il dolore alla spalla. Ha iniziato male la gara e non è riuscito a spingere abbastanza per rimanere con il resto del gruppo. Ha corso in solitudine, completando con fatica i 26 giri e portando la moto fino alla bandiera a scacchi.

“È stata una gara pessima per un paio di ragioni. Ieri nelle qualifiche ci sembrava di aver fatto dei passi in avanti, ma stamattina mi sono svegliato con il braccio molto dolorante. Forse ieri mi sono sforzato troppo, per questo oggi il braccio faceva male. Non è un buon modo per affrontare una gara, ma ho cercato di rimanere concentrato. Sin dal primo giro però ho avuto difficoltà a guidare la moto, perché ho avuto di nuovo la sensazione che le gomme non fossero abbastanza a temperatura, per cui ho cercato di spingere di più e di trovare il ritmo come nelle prove, ma la moto si muoveva molto di più che nelle prove – non so perché. In gara ho avuto molti problemi, ho cercato di fare del mio meglio. Spero che la situazione migliori la prossima gara perché è il mio GP di casa. Ho una settimana per recuperare un po’ le forze, speriamo di ottenere un risultato migliore a Barcellona!”

26 giugno 2010

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[Navarre75]

Jorge martello' date=' Iannone "martellino"[/size']

Le pagelle di Assen: bocciatura per Sic

di Luca Budel.

Jorge Lorenzo - voto 10 e lode Vince con la solita facilità imbarazzante e alla fine si permette di raccontare di una concorrenza sempre più veloce e pericolosa. La sensazione è che Lorenzo stia pian piano diventando la fotocopia di Valentino Rossi non solo nell'attitudine a disintegrare gli avversari. L'esempio d'altronde è di quelli da seguire, visto il pedigree. MARTELLO

Dani Pedrosa - voto 8 Prima che Lorenzo si mettesse a fare un altro sport, ha accarezzato l'idea dell'impresa tra i prati di Assen. Il fatto è che il micropilota non riesce a spiegarsi la trasformazione - in positivo - tra prove e gara. Un mistero targato Honda.

SORPRESO

Casey Stoner - voto 7,5 Cambia metodo di lavoro e si ritrova sul podio per la prima volta nel 2010. Roba piccola per chi considera la vittoria come unico obiettivo professionale, ma trattasi comunque di primo e forse decisivo passo in avanti dopo il peggiore avvio di stagione della carriera in Ducati.

METODICO

Ben Spies - voto 7 Alle prese con una pista che conosce dai tempi della Superbike, l'UFO del Texas mette sull'asfalto una gara bizzarra. Aggressivo all'inizio e alla fine e tenero come un agnellino nella parte centrale della corsa.

ALTALENANTE

Andrea Dovizioso - voto 5,5 Incappa in una domenica dispari e subito tornano i fantasmi del Mugello, quando aveva beccato di brutto da Pedrosa. È un peccato che Andrea non riesca a mettere assieme due gare di fila come si deve. Uno come lui non dovrebbe essere costretto a scrivere il nome sulla piazza 5 costretto a staccare al limite per battere Randy De Puniet.

DELUDENTE

Marco Simoncelli - voto 5

È sempre il più bravo nel ballo dei debuttanti, ma a fine giugno da un talento come lui ci si aspettano esibizioni di ben altro spessore. Insomma lottare con Aleix Espargaro non è il massimo della vita!

ACERBO

Andrea Iannone - voto 10 e lode

È l'unica buona notizia per l'esercito italiano schierato sul fronte di Assen. In Olanda ha disegnato un capolavoro identico a quello del Mugello. Poche curve per chiarire il concetto alle pattuglia nemiche poi via libero e selvaggio.

TERRIFICANTE

27 giugno 2010

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