[Alfa Romeo/Maserati] Quattroruote intervista Harald Wester

[Matteo B.]

L'Alfa Romeo è storicamente un marchio sportivo che, prima di finire in mano alla FIAT, si posizionava nello stesso mercato della BMW e tutt'oggi è percepito come tale. Pertanto, se lo vuoi rilanciare, devi concepire i tuoi prodotti in modo che siano delle alternative più economiche a quelli della BMW e poi, con il tempo, alzare il posizonamento della gamma.

Se invece concepisci oggi i futuri modelli Alfa Romeo per essere un'alternativa alla Volkwagen cosa otterrai?

Che la FIAT e l'Alfa si sottrarranno i clienti a vicenda e l'Alfa, con il tempo, diverrà l'alternativa italiana alla Seat; alla faccia del rilancio.

Poi può anche darsi che, quando asserisce che l'Alfa Romeo, deve confrontarsi con la Volkswagen intenda dire che si deve posizionare nella stessa fascia di prezzi e, con il tempo, svilupparsi verso l'alto però temo di non essermi sbagliato.

Non è vero.....perchè non si possono fare in 2 anni ISO-BMW come qualità complessive a prezzi "BMW meno X soldi."

VW nel tempo si è alzato come livello e secondo me Fester parla principalmente di PREZZI. le Alfa cercheranno di farle più belle da guidare rispetto alle corrispondenti VW.

per ripartire (cmq facendo utili e non perdite) può essere la strada giusta, poi bisogna sempre vedere le macchine.

inutile sparare alto per fare poi i bagni di soldi (vedi jaguar, le cui vendite anche con XJ stanno soffrendo)

[Cosimo]

Occhio che però ai tempi d'oro si produceva anche roba del genere.

Vista con gli occhi del tempo non so se fosse più blasfema di un mezzo ibrido bicilindrico..

[loric]

io direi di 145

Avendo provato entrambe (145 e Julietta), direi che come feeling di guida non c'è paragone. Ecco, le due potrebbero al massimo essere accomunate da una "brutta" concezione filosofica di fondo, questo sì.

[wilderness]

Non è vero.....perchè non si possono fare in 2 anni ISO-BMW come qualità complessive a prezzi "BMW meno X soldi."

VW nel tempo si è alzato come livello e secondo me Fester parla principalmente di PREZZI. le Alfa cercheranno di farle più belle da guidare rispetto alle corrispondenti VW.

per ripartire (cmq facendo utili e non perdite) può essere la strada giusta, poi bisogna sempre vedere le macchine.

inutile sparare alto per fare poi i bagni di soldi (vedi jaguar, le cui vendite anche con XJ stanno soffrendo)

Il passaggio in cui dice 300k unità/anno di Mito + Giulietta e 80/100 k Suv è parecchio problematico...evidentemente finchè si fanno pdf è facile sparare numeri a caso...

[JackSEWing]

Comunque tutte queste cose sono già state dette anzitempo da utenti che scrivono più di rado ed altri che non scrivono più per nulla (ACS dov'è?). È evidente che il confronto con certi marchi (Audi e BMW) sta diventando scomodo dal punto di vista tecnologico e di gamma, quindi si preferisce ripiegare sulle retrovie. È comunque una panoramica piuttosto avvilente.

senza scomodare gli insider e le loro "rivelazioni" queste cose sono state anche già ufficializzate nel corso dello stesso piano di prodotto quinquennale. ed io personalmente approvo il fatto che il target di prezzo per Alfa sia VW ora come ora.

una Giulia da 45k euro chi te la compra? se proponi una roba del genere la gente in coro risponde: ".. a quella cifra compro una BMW" questo in Italia, all'estero manco si sforzano di aprire la brochure.

Alfa Romeo non è pari alla triade e lo sanno tutti.

Il target di prezzo è giusto che sia VW, che comunque è una near premium eh... non è esattamente una generalista come può essere citroen o skoda. e non è detto che di riflesso se Alfa fa delle auto che costano come VW esse debbano andare per forza come una VW.

avendo una Golf V ed avendo provato la nuova Golf (cambia meno di zero) posso tranquillamente affermare che Giulietta è spanne sopra.... e se me ne sono accorto io che non sono un pistaiolo.... Giulia seguira di sicuro la stessa filosofia, di questo non mi preoccupo.

Le cose che danno fastidio, ripeto, sono queste perle di saggezza di contorno pronunciate ogni tanto....

[RS6plus]

Le riviste possono scrivere quello che vogliono... Io Giulietta l'ho provata. E per me sono tornati indietro ai tempi di 155..

dando per scontato che hai davvero girato il volante di una giulietta e di una 155 in movimento, questo post è emblematico di come l'utente medio non percepisca differenze evidenti e quindi figurarsi un quadrilatero o altro.

Per questo non c'è di che stupirsi nello schiacciamento del pubblico maschile (in più frequentatore di forum d'auto) verso quello femminile. Ciò il mercato deve soddisfare, con buona pace dell'orgoglio dei primi

[Cibus]

Dai, festeggiamo per bene il centenario Alfa! :lol:

Qualcuno l'ha letta? Questi i punti fondamentali, appena posso metto gli scan:

• Riconfermate le oramai note modifiche in extremis fatte all'assetto di Giulietta, per rendere la vettura più confortevole. Secondo lui si può creare una vettura particolarmente sportiva senza farla ipernervosa.
  
• La clientela degli sportivi puri si sta restringendo, quindi quello che sta facendo lui non è un riposizionamento quanto un allargamento del bacino dei clienti potenziali, creando auto buone anche per la famiglia.
  
• Mito è un'ottima auto, però non attrae una fascia di clientela sufficientemente ampia, per questo, se potesse tornare indietro, non riapproverebbe l'investimento. Per questo lui farebbe (cioè farà) una 5 porte, che si interfaccia meglio col pubblico femminile, che costituisce il 40% degli acquirenti di quel segmento.
  
• Alla domanda le donne cosa vogliono risponde: Un compromesso più bilanciato tra confort e fruibilità. 5 porte e non allestimenti così scuri () come Mito, ma più freschi e solari ()
  
• Alfa Romeo non è Ferrari o Maserati, non si può investire nel B e nel C per poi fare piccoli numeri. Servono almeno 300K auto/anno solo con questi due segmenti.
  
• Afferma chiaramente che il concorrente naturale è Volkswagen, non BMW, non Audi, proprio VW.
  
• I modelli per il 2012 hanno congelato il briefing e sono ai primi bozzi di design: la parola d'ordine per Giulia è sport e praticità.
  
• Rispetto alla Jeep la SUV Alfa avrà un 4x4 meno specialistico e conta di venderne 80/100K l'anno.
  
• I soldi per i prodotti ci saranno, ma bisogna focalizzarsi più su quello che è veramente necessario: 2012 SUV e Giulia, Spider e altri prodotti solo dopo il 2013
  
• Passando a Maserati: 4Porte nel 2012 esattamente come l'attuale + V6 derivazione Pentastar.
  
• La "piccola" dovrà fare almeno 20K unità annue, sarà dotata pure lei del V6 e avrà pure il diesel VM, che, invece, non sarà montato su 4porte. La base è la 300C (ca va sans dire).
  
• Il V6 sarà un'esclusiva Maserati: con il Pentastar condivide solo il basamento ed erogherà più di 400CV.
  
• La 5oo elettrica è un'esigenza americana, entro il 2012 ogni costruttore dovrà presentare una zero-emission, che poi non fa altro che spostare a monte della filiera l'emissione di CO2.
  
• Il rendimento del termico può aumentare ed avvicinarsi al 40% teorico. E a questo punto tira fuori l'arma letale: immaginate una Giulietta col bicilindrico a metano turbo: avrebbe prestazioni di tutto rispetto!
  
• Quanti cavalli avrà? 105.
  

Mi viene da piangere...

Al quinto punto ho perso il conto dei "Ma vai a zappare", considerate che sui primi due non riesco ad essere in totale disaccordo.

Ma sto tipo qui non doveva essere il salvatore dell'alfa???

Va bene cercare di aumentare il bacino d'utenza, però servono pack sport e qualcosa ad hoc per quei pochi puristi rimasti...

Salvatore dell'Alfa? Intendi il dipendente Salvatore Esposito dello stabilimento di Pomigliano?

(nome ovviamente tirato a caso..)

Grazie a Dio la Lancia/Chrysler è in mano a Due-di-briscola.

Ho sentito rimpiangere Romiti, oggi sento rivalutare il franzoso..

Che sia vera la storia del 2012? In tal caso si sta avvicinando velocemente..

Purtroppo per gli idealisti, i forumisti appassionati di auto vere e sportive che poi prendono tedesco premiumm o i pochissimi alfisti veri che l'hanno a morte con fiat ma poi prendono cmq alfa, non ci vedo nulla di scandaloso nelle dichiarazioni di quest'uomo, ha detto praticamente ciò che è il mercato auto oggi e quello a cui può purtroppo veramente aspirare alfa....se non si decidono chiaramente che fare in USA.

Purtroppo per far numeri e un pò di fatturato oggi ci vogliono mito 5pt e giulietta-qq....a prezzi da ww non da audi-bmw

Non dico che non bisogna fare questi modelli, anzi, accetto volentieri il suv e se decente anche la Mi.To. 5 porte se non eliminano l'attuale, ma la affiancano e basta il problema è che se esci dal seminato o lo fai per creare qualcosa di eccezionale o ti perdi.

Non è neanche idealismo, è coerenza. Comprereste una berlina Citroen con assetto rigido o una MB misera? Abbandonare quello che deve essere un'Alfa, ma proprio parlando di impostazione generale, che viene percepita indipendentemente dagli schemi sospensivi, è veramente un suicidio commerciale. Fin'ora grossomodo si è ancora vista una certa impronta del marchio anche con delle Fiat Alfa, ma dopo queste parole (che già qualche manifestazione con Mi.To. e Juli avevano avuto, ricordate i fanali modificati all'ultimo momento?) ho veramente paura di dover comprare all'estero la mia prossima macchina, dato che tempo che dovrò cambiare la mia 147 ormai avremo una Lancia da donne e un'Alfa da fighette-finto-sport-semi-checca. Io non sono ne uno l'altra, per cui......

L'unica speranza è che Wester duri in carica quanto i suoi predecessori... Ma ho come il vago sentore che in VAG non avvertano la sua mancanza...

Lì no di sicuro, forse in Cina..

Il problema non sono le cose (ovvie) che ha detto giusto.

Il problema sono le seguenti affermazioni:

L'Alfa Romeo è storicamente un marchio sportivo che, prima di finire in mano alla FIAT, si posizionava nello stesso mercato della BMW e tutt'oggi è percepito come tale. Pertanto, se lo vuoi rilanciare, devi concepire i tuoi prodotti in modo che siano delle alternative più economiche a quelli della BMW e poi, con il tempo, alzare il posizonamento della gamma.

Se invece concepisci oggi i futuri modelli Alfa Romeo per essere un'alternativa alla Volkwagen cosa otterrai?

Che la FIAT e l'Alfa si sottrarranno i clienti a vicenda e l'Alfa, con il tempo, diverrà l'alternativa italiana alla Seat; alla faccia del rilancio.

Poi può anche darsi che, quando asserisce che l'Alfa Romeo, deve confrontarsi con la Volkswagen intenda dire che si deve posizionare nella stessa fascia di prezzi e, con il tempo, svilupparsi verso l'alto però temo di non essermi sbagliato.

Stesso mio pensiero, Alfa non è un marchio qualunque, non è certo un marchio facile.

Comunque tutte queste cose sono già state dette anzitempo da utenti che scrivono più di rado ed altri che non scrivono più per nulla (ACS dov'è?). È evidente che il confronto con certi marchi (Audi e BMW) sta diventando scomodo dal punto di vista tecnologico e di gamma, quindi si preferisce ripiegare sulle retrovie. È comunque una panoramica piuttosto avvilente.

Manifestazione di incapacità?

Battute (mica tanto) a parte, sappiamo bene che rimettersi vicino a Bmw è molto difficile, ma com'è che qualcun'altro ci è riuscito in vent'anni circa?

Penso sempre di più che questi signori dovrebbero andare a occuparsi di lavatrici.

Sono entrato in modalità CEO da aperitivo:pen:, ovviamente loro sapranno qualcosa che non sappiamo noi, io non ho manco finito economia, però visto l'andazzo come posso avere fiducia nelle loro scelte? Mi sa che era meglio sotto l'IRI a questo punto.. ( Mamma mia che ho detto)

Dove vogliamo andare con queste cose? A farci ridere dietro? Vabbè, che facciano pure. Inizia il filone Alfa gay. È sancita la fine dei tempi del commissario Betti.

Bel modo di consacrare il Centenario. Bravi

[Guest EC2277]

Non è vero.....perchè non si possono fare in 2 anni ISO-BMW come qualità complessive a prezzi "BMW meno X soldi."

Fin lì ci arrivano tutti ed infatti non è quello che intendevo.

Mi riferivo al fatto che le Alfa debbano, per essere rilanciate, cercare di proseguire nella strada intrapresa con la 156 piuttosto che tornare, come concezione del prodotto, ai tempi della 155. Come invece pare sia intenzione Wester; poi magari ho sbagliato ad interpretarne le parole.

VW nel tempo si è alzato come livello e secondo me Fester parla principalmente di PREZZI. le Alfa cercheranno di farle più belle da guidare rispetto alle corrispondenti VW.

per ripartire (cmq facendo utili e non perdite) può essere la strada giusta, poi bisogna sempre vedere le macchine.

inutile sparare alto per fare poi i bagni di soldi (vedi jaguar, le cui vendite anche con XJ stanno soffrendo)

Più o meno è proprio quanto penso anch'io.

Per quanto riguarda il bicilindrico c'è da dire che tale soluzione, anche se tecnicamente valida, è prematura poiché nell'immaginario collettivo è percepita come una motorizzazione troppo economica.

Insomma i tempi sono prematuri per poter ipotizzare un'Alfa bicilindrica. Prima lasciate che venga sdoganata dalla FIAT, magari da una futura 500 Abarth e poi potrà essere messa in commercio una Giulietta bicilindirca.

…

Ho sentito rimpiangere Romiti, oggi sento rivalutare il franzoso..

…

E chi lo ha rivalutato?

Io l'ho paragonato ai colleghi!

[raffo]

dando per scontato che hai davvero girato il volante di una giulietta e di una 155 in movimento, questo post è emblematico di come l'utente medio non percepisca differenze evidenti e quindi figurarsi un quadrilatero o altro.

Ach! Mi hai beccato... In realtà ho 12 anni e non ho ancora preso la patente...

[Guest EC2277]

…

Stesso mio pensiero, Alfa non è un marchio qualunque, non è certo un marchio facile.

…

Questo è invece l'opposto del mio pensiero: l'Alfa, come la Lancia, come la FIAT, come, la Ferrari, come la Maserati, come qualsiasi altro marchio al mondo è proprio un marchio qualcunque poiché, come qualunque altro marchio al mondo, ha una sua storia e da tale storia discende la percezione che, di tale marchio, ha l'acquirente ed il posizionamento nel mercato. Cercare di mettere in commercio dei prodotti che non corrispondano a tale percezione ed a tale poisizionamento è, come dimostrano la recente storia dell'Alfa e della Lancia, un suicidio. Ammenoché uno non sia bravo e sappia, con il tempo, i prodotti giusti ed un progetto coerente, ripossizzionare il marchio; ogni riferimento all'Audi è puramente voluto.