Quattroruote: Tedeschini lascia la direzione

[PaoloGTC]

Un consiglio che secondo me si potrebbe dare al futuro direttore di Quattroruote, parlando di autorevolezza delle prove, sarebbe quello di andare a sfogliarsi non dico un numero di 4R degli anni 80, ma magari degli anni 70... una prova come quella di 128, non so più quante decine di pagine compilate con estrema precisione e dovizia di informazioni sotto tutti gli aspetti dell'auto, ma proprio tutti (così facendo mente locale, la prima simpatica cosa che mi viene in mente è la misurazione dell'altezza da terra del sottoscocca, nel punto più basso, a macchina scarica e carica di persone e bagagli: sarà stato anche un dato fra tanti, ma non potrebbe essere interessante per qualcuno che è alle prese con qualche situazione un po' strana nell'uso dell'auto?).

Prove di quel genere erano PROVE di automobili; compravi la rivista che non sapevi niente del modello in questione, e dopo qualche ora se avevi fatto attenzione, la conoscevi in tutti i più piccoli dettagli. La rivista aveva svolto la sua funzione in maniera eccellente, che sarebbe poi l'unica funzione che rimane per lei a cui aggrapparsi, visto che il web ti brucia le foto ufficiali per non parlare degli scoop.

Il problema è: a chi la vendi? Certo, la vendi, per carità.

Ma il cambiamento, chi lo apprezza? Siamo sicuri che tal cambiamento porta a vendite di copie che sono ciò che è necessario per tirare avanti in questo 2010?

Fermo restando che sarebbe comunque meglio farlo, questo cambiamento, piuttosto che andare avanti col metro di oggi, mi si pone qualche riflessione sul futuro della carta stampata nel settore auto.

Ho parlato qualche volta con personaggi che lavoravano direttamente nel campo, e spesso e volentieri quando gli si faceva notare come le cose fossero diventate sicuramente più moderne, colorate, accattivanti ma anche svelte (leggi ristrette), mi si rispondeva che così si erano interpretati i gusti del pubblico: non c'era più pazienza di fermarsi a leggere, si volevano sapere "quelle quattro cose in croce" e tanto lavoro appariva sprecato perchè le volte in cui c'era l'impegno esso non era ricambiato da un adeguato aumento di vendite, neanche nel tempo.

Noi qui dentro possiamo dire no, non sarebbe così, noi apprezzeremmo.

Si, noi.

Ma il "noi qui dentro" è lo stesso "noi qui dentro" che citiamo quando parliamo del fatto che comunque (senza mancar di rispetto all'automobilista medio italiano) beh, non lo possiamo negare, spesso i discorsi (incluse pippe per carità) viaggiano su ben altro livello di quello che usa l'automobilista medio, sia come voglia di discutere, confrontarsi, riflettere (le affermazioni raccolte qui e là e riportate nelle ultime pagine del topic ufficiale Giulietta ne sono la conferma) sia come conoscenza in sè.

Insomma, ci sono gli appassionati e poi c'è la massa, e con la massa ti devi confrontare se vuoi fare il malloppo di copie.

Di certo una rivista che mostra prove complete ed autorevoli farebbe bene anche alla cosiddetta "massa"... ma non so se almeno nell'immediato porterebbe il risultato sperato, non so se apprezzano, capiscono e riconoscono poi comprando il mese dopo.

Io spero che lo facciano, questo lavoro di miglioramento.... ma non so che risultati porterà e quando.

Da appassionato d'auto e ancor più della carta che le raccontava, ho incontrato tante teste e tante opinioni: spesso più che parlar di macchine si parlava di riviste... ecco io mi sono spesso sentito dire le stesse "scempiaggini" che si sentono dire sulle auto stesse.....

-persone che nel 2003 o giù di lì mi dicevano "bella la nuova Alfa che prende il posto della 156", oppure "che brutta"... io chiedevo "ma scusa, dove l'hai vista?"

"Beh su Auto Oggi no? C'è la foto... mi piace, me la compro" oppure "che schifo che fa, domani vado a vedere la BMW e forse la prendo, questa non mi piace".

"Ma scusa, aspetta un po'... non ti devi basare su quello... è una ricostruzione al computer, un'anteprima..."

"Ma che anteprima, si vede che è una foto, e non mi piace."

Che gli rispondi? Non è che puoi criticarlo, ognuno capisce fin dove capisce (poi vabbè se non capendo pure si interstardisce che se ne stia nel suo brodo, che si deve fare...); puoi provare a spiegargli che una rivista funziona così e cosà, lui ti ascolta 30 secondi e poi ti dice "vabè vabè, comunque non mi piace".

Questo era solo un piccolo esempio, forse calza forse no. Però secondo me il bacino d'utenza di una rivista d'auto è cambiato molto rispetto a quando una rivista spopolava fatta come vorremmo noi. Non voglio esser troppo pessimista nè irrispettoso dell'intelligenza media, però penso che non c'è più l'attenzione necessaria (parlando di massa) a far sì che il modo migliore col quale fare una rivista (cioè il modo che sappiamo noi.. perchè comunque senza fare i superbi, si può dire che rispetto alla media qui dentro si sa un po' di più del mondo dell'auto e di come dovrebbe esser fatta una rivista) venga pienamente apprezzato.

Se fossi il direttore di una rivista d'auto in procinto di rilanciarsi trasformandosi in un qualcosa controcaxxi... sarei in parte fiducioso ed in parte mooolto preoccupato, mi sentirei di stare a lanciarla un po' nel vuoto.

Detto questo (scusate la lungaggine)... speriamo che lo facciano, comunque.

[Nick for Speed]

Se posso esprimere il mio modesto parere, io sono un lettore relativamente recente di 4ruote, diciamo dal gennaio 2003. Prima di quella data, mio padre lo comprava saltuariamente (perchè giustamente diceva, se prendo Auto Oggi ogni settimana... abbiamo visto che fine ha fatto pure Auto Oggi...), però vi giuro, quelle poche volte che entrava in mio possesso, per me era una miniera di informazioni, di dati tecnici e approfondimenti, insomma, era la Bibbia dell'auto che veniva in mano a me, piccolo bimbo cretino ( ). A casa ho l'arretrato del settembre 1995 con la prova di Bravo e Brava (quello con l'inchiesta sulla Fiat Baby Small stroncata sul nascere): la ricchezza di rilevazioni, dati tecnici (scritti IN GRANDE e non in microscopico come adesso ) non è nemmeno paragonabile con le prove di oggi, in cui secondo me scrivono molto spesso delle cavolate e con uno stile quasi comico, non serio come ci si aspetterebbe da una rivista. Se poi (come avrete notato anche voi penso) devo pagare 5 euro invece di 4,20 per avere la copertina coi sedili a rilievo della serie 5 (per carità una vettura molto interessante), sinceramente preferisco pagare 80 cent in meno e tenermi la copertina liscia...

Per il resto quoto al 100% Paolino, la prova della 128 non l'ho letta, però basta guardare quella di Bravo e Brava (completa di itinerario in Francia senza scritte sulle auto, per vedere la reazione della gente), per capire che una cosa così, oggi, ce la sognamo.

[Net Flier]

ma qui non è nemmeno la sega "carta stampata si - carta stampata no"..il discorso è che non ci sono i contenuti

basta dire una cosa: nella tabella delle prove, non ci sono i cavalli della macchina..devi andarlo a ripescare all'inizio, nella "copertina" dell'articolo.

consideriamo l'aumento spropositato di pagine e pagine di pubblicità, ma da che mi ricordo io, è sempre stato spropositato

a fare quelle pagine con quelal tiratura, ci vogliono parecchi soldi..tanti..lo dico perché so chi lo stampa..aumentare di 80 centesimi è un palliativo puro..perdi ancora numeri e, anche se prendi più a rivista, perdi in tiratura venduta..a che è servito?

parliamo del sito? italiano masssasssgio gratis?

il forum è una merda, senza tanti giri di parole, l'impaginazione del sito ed annessi contenuti rispecchia un doposbornia da fettuccine primavera:lol:..escono le notizie prima sul sole 24 ore che su quattrorisate..

il blog del direttore e dell'altro anziano fanno pietà, nel senso letterale del termine..

e questa è la rivista "di riferimento":lol:

it's magic:mrgreen:

[Beckervdo]

Mi ricordo di una prova magnifica di un 4r del 1998 tra Maserati GT e Porsche 911 996 Sport (con il Flatsix potenziato) che "gareggiavano" su una strada tortuosa del trentino.

C'erano gli schemi meccanici, il tipo di sospensioni, i rapporti del cambio (cosa introvabile se non nelle press-release delle case) e sopratutto la ricchezza di informazioni e di fotografie che corredavano l'articolo.

Un articolo mediamente era di 5 pagine...per non palrare poi delle Superprove.

Altra prova sempre del 1998 è quella che vede protagonista Vaccarella su una 355F1 Spyder contro una 996 CabrioS il tutto nei grandi paesaggi della Trinacria!

Solo un 4r moderno ho apprezzato: c'era la prova del nuovo Range Rover effettuata nel Sahara. 10 pagine di foto che raffiguravano il Sahara ed il bisonte britannico.

Con relativa scheda tecnica e minuziosa cura dei dettagli...

Ultimo 4r del 2010...la prova più lunga sono 2 pagine, e c'è qualche notiziola.

IMHO meglio al Volante.

[calatrava]

Mah........Quattroruote lo compro regolarmente da circa 30 anni (facevo le elementari e la mancia la buttavo pure li.....). Credo che l'unica strada, ad ora, per sopravvivere sia una ri-specializzazione. Dopo che questo serva o no, non lo sò. Magari si allunga l'agonia, o magari (visto il network che hanno creato in questi anni.......anche in altri paesi) riesco a tornare grandi. [la stessa cosa sta succedendo anche per riviste di settori diversi come moda, architettura etc etc....)

Diciamo che un colpo fortissimo alla loro credibilità fu la prova della Classe A nel '97. Riprendersi, li è dura, anche se ad ora, in quattroruote riconosco ancora una qualità superiore rispetto a "rivistacce" di prezzo simile (Auto, ad esempio......)

[simonepietro]

Finalmente, ora attendo alla prova dei fatti il nuovo timoniere.

[V6 Busso]

A casa ho l'arretrato del settembre 1995 con la prova di Bravo e Brava (quello con l'inchiesta sulla Fiat Baby Small stroncata sul nascere): la ricchezza di rilevazioni, dati tecnici (scritti IN GRANDE e non in microscopico come adesso ) non è nemmeno paragonabile con le prove di oggi, in cui secondo me scrivono molto spesso delle cavolate e con uno stile quasi comico, non serio come ci si aspetterebbe da una rivista .[...]

Per il resto quoto al 100% Paolino, la prova della 128 non l'ho letta, però basta guardare quella di Bravo e Brava (completa di itinerario in Francia senza scritte sulle auto, per vedere la reazione della gente), per capire che una cosa così, oggi, ce la sognamo.

Ce l'ho anch'io il 4R di settembre 1995 !! Il mio primo Quattroruote, di un livello enormemente superiore a quello di oggi. Oltre alla prova di Bravo e Brava ricordo quella delle Lancia k 2.0 20v e 2.0 T 16v: i grafici di potenza e coppia occupavano una pagina intera ed erano ben commentati. In quegli anni, da studente senza soldi, lo compravo ogni tanto e lo divoravo letteralmente, mi sono fatto una discreta cultura grazie all'ampio spazio dedicato alla tecnica.

Poi un calo costante di qualità: sempre meno spazio alla tecnica (i grafici di potenza e coppia sempre più piccoli, oggi non compaiono più), i rari articoli tecnici seminascosti (quello sul revonuckle di Focus WRC aveva addirittura un'introduzione in cui quasi si scusavano per aver approfondito troppo ), prove affrettate e troppo sintetiche e un con un linguaggio sempre più pomposo ed irritante nel descrivere le meraviglie delle auto provate (specie se krukke).

Calo vertiginoso per quanto riguarda i rapporti con i potenti: sempre meno inchieste scomode, linguaggio spesso troppo politically correct, interviste in ginocchio: memorabile l'intervista a Berlusconi nel 2005, alla vigilia delle elezioni regionali. Alle feroci critiche dei lettori Tedeschini rispose che "Quattroruote è apprezzato dai politici di destra e sinistra" , come se fosse un vanto: a conferma che l'obiettivo n°1 non era il lettore, ma i poteri forti .

[tumiturbi]

"Vogliamo che l'auto diventi per tutti un mezzo per vivere meglio"

Questo è quello che pensava e diceva l'editore Gianni Mazzocchi.

Questo è quello che cercava di far capire attraverso le pagine della sua rivista "Quattroruote".

Ci sono immagini che valgono più di mille parole (ogni riferimento alle attuali prove di 4r è puramente casuale eheheh) e questa che ritrae Gianni Mazzocchi, tratta da wikipedia, è una di quelle che secondo me racconta un personaggio e calza perfettamente anche rispetto alla polemica rimarcata circa l'involuzione delle rivista.

Anch'io ritengo che la rivista inquisita sia attualmente divenuta da strumento di informazione specializzato ed indipendente ad almanacco di automobili dipendente da enormi interessi economici (qui mi sono trattenuto, perchè questo è un forum di signori!).

Ebbene, guardate l'auto sulla quale si mostra il nostro Mazzocchi! Non è una "giulia" od un "millecinque", è una DS!!! Automobile rivoluzionaria per l'epoca (oltre che bellissima). Sarebbe come se Todeschini, ex direttore di 4R si fosse fatto fotografare su di una .........Prius! (secondo me - che sono di parte - il paragone con la DS ci sta)

Spero veramente che per il bene di tutti i "patiti" questa pubblicazione possa ritrovare la qualità di un tempo e possa tornare ad onorare il suo fondatore, uomo eccezzionale.

[LucioFire]

Oddio!!! Proprio ieri mi sono deciso a pubblicare il mio post sul forum di quattroruote...nella speranza che abbia seguito e ci senta qualcuno!Volevo informarvi pure qua della mia "iniziativa"...e stamattina scopro qua che tedeschini se n'è andato ieri...che coincidenza!Sono veggente

se vi interessa ecco quello che ho scritto:

Sono iscritto a vari forum automobilistici (questo l'ho letto per diversi anni,ora ho deciso di scrivere anche qua) e ho avuto modo di confrontarmi con altre persone sulla qualità della rivista.

Premesso che ho tutti i 4ruote dal 1965 ad oggi (sono dell'83...quelli più vecchi li ho presi su ebay,mercatini,amici ecc),volevo far notare come la qualità delle prove è andata via via calando rispetto all'eccellenza rappresentata dai numeri di metà anni 80 a metà anni 90 circa.Chi possiede le riviste comprese in questo arco temporale potrà capirmi meglio...per gli altri cerco di spiegare il concetto.

Le "prove di una volta" mi sembravano scritte con più passione...più

attenzione per i particolari meccanici...era piacevole leggere l'articolo.Adesso sembra che tutto ruoti intorno alla tabella\pagella finale,dover ci sono 2 righe per voce.

Prima c'era la sezione "comportamento su strada" dove venivano analizzate le voci singole...il motore\cambio\freni\sterzo venivano descritti accuratamente,le macchine venivano smontate per vedere le guarnizioni assemblaggi ecc.ora viene tutto mescolato...a volte (spesso) non affrontato a dovere...non lo so...mi sembra più una specie di depliant con i dati rilevati.

Pure il fatto di aver raggruppato tenuta di strada e stabilità in un'unica voce,manifesta questa "compressione"...un'auto sportiva rischia di prendere lo stesso voto di un'altra ben più paciosa...che magari su strada va bene lo stessoperò non c'è più differenza.

Una volta quando leggevi 5 stelle a tenuta e stabilità avevi di fronte una signora macchina...ora tutte prendono dalle 4 stelle in su alla voce "su strada"

Una volta c'erano foto prese dalla pista che riuscivanoa trasmettere passione.Proprio ora vi scrivo con la prova della delta integrale sotto (dicebre 91=

l'articolo si apre con la delta rossa in controsterzo sotto la pioggia...va avanti con delle foto più piccole che raffigurano i dettagli dell'auto...per poi continuare alla sezione tecnica dove c'è lo spaccato dell'auto,del motore e varie foto della meccanica (recentemente la sezione tecnica è stata riproposta)Poi si arriva alla taebella delle prestazioni e il resoconto della guida e poi ancora ad altre foto e al pagellone.Il tutto molto più ordinato...molto più preciso ed efficace al colpo d'occhio...ora è tutto più confusionario e meno immediato.tanto da apparire più scenografico...ma più povero di contenuti.

in sostanza a me,ed a molti altri appassionati e lettori di 4ruote,piacerebbe tornare ai fasti di un tempo...meno articoli-depliant e più passione.Perchè c'era passione anche sulla prova della panda dell'80.

Altra cosa...non capisco perchè il giornale motoristico più famoso debba avere una qualità della carta così scadente.Essendo appassionato di auto acquisto pure riviste della concorrenza e la differenza si vede (anzi sente),senza contare che la qualità delle immagini è decisamente bassa tanto da sminuire fortemente le foto.La qualità è quella di giornali che costano 4 volte meno.Credo che in questo campo ci sia da lavorare visto che siamo a livelli di 20 anni fa.

Che ne pensate?non trovando una sezione apposita ho pensato di metterlo qui...magari potremmo fare una specie di petizione.Se per la carta\qualità di stampa la vedo dura...per gli articoli cambiare impostazione credo sia molto più economico...

nei post successivi mi hanno informato che non è la prima volta che si lamentano sulla qualità del giornale.Però mi chiedo...tutte le aziende cercano un feedback dai clienti...possibile ce a loro non serva?

qui un altro mio post di risposta dovve c'è un'idea che potrebbe essere interessante:

"mi scuso se è un discorso già affrontato...è che sinceramente mni arrabbio ogni volta che sfoglio un 4ruote vecchio,pensando a quelli di oggi.

Pure io ho pensato che il motivo del progressivo cambiamento sia questo...però ...siamo sicuri che la soluzione sia efficace?Conosco molta gente che ha smesso di comprarli (dopo averli collezionati per anni)

io non credo che tornare al "vero" quattroruote possa far perdere clienti...4ruote è sempre 4 ruote...il giornale con cui TUTTI valutano o rapportano l'usato ad esempio,il giornale che compravano gli appassionati...e il giornale che la casalinga acquista una volta ogni 10 anni quando cambia l'auto.Quindi tornare alle origini non credo porterà ad una perdita di acquirenti...anzi

ps. tanto per ridere...fin da quando ero piccolo dal mio barbiere c'è sempre stato quattroruote (una volta pure la poco conosciuta rivista "il quadrifoglio"che ovviamente ho sottratto amichevolmente al barbiere")

Ripeto...peccato che non ci sia una sezione dove si ascolta l'opinione dei lettori...sarebbe utilissima per loro e per noi.Sto già "diffondendo"il messaggio pure in altri lidi..e li inviterò a postare qui...magari riusciremo a farci sentire.

Un certo miglioramento l'ho già notato lo scorso anno,rispetto "agli anni bui"

ps. per i listini hanno fatto una boiata visto che non ci sono nemmeno le foto di tutti i modelli

per quel che mi riguarda potrebbero pure fare una versione senza listino (o listino semplificato) da affiancare al mensile completo..così da avere un prezzo minore (e 150 pagine in meno) vabbè questa è fantascienza"

da quant ho letto in giro molti hanno smesso di comprare 4 ruote...un utente ha provveduto a segnalare la discussione al mods...magari questa voce arriva a chi di dovere...

se vi va di partecipare vi posto il link della discussione:

Forum Quattroruote

[owluca]

il problema e' che si e' puntato tutto sulla publbicita' non solo su quella esplicita (ormai sembra una rivista patinata femminile di arredamento ) ma anche sui budget della case, che ora ovviamente si sono ridotti...

...anziche' sui lettori