Alfa Romeo e Volkswagen - 24/9 M: "l’Alfa Romeo non è in vendita" - 27/9 Piech: "Abbiamo tempo"

[loric]

Però anche gli analisti hanno nomi e cognomi che sarebbe meglio riportare in un articolo di giornale.

[Guest EC2277]

Benissimo: si cita l'alto di gamma, il commento/riferimenti alla triade sono tuoi

Non voglio far polemica, ma visto che si spara fango sul giornalista che non ha fatto altro che fare il prioprio dovere (forse perchè si odia IlGiornale....tutto comprensibile ma i fatti sono altri)

1) Competere nell'alto di gamma in quel segmento significa proprio confrontarsi con la triade.

2) Se ti vai a leggere gli interventi precedenti noterai che non ho mai espresso nessun giudizio su Il Giornale.

3) Se ti vai a leggere gli interventi precedenti noterai che ho criticato chi ha espresso un giudizio negativo su Il Giornale.

Conclusione) L'illazione che io odio il giornale è tutta tua e quindi sei te che esuli dai fatti per fare congetture personali.

Chiusa la polemica.

[Motron]

Infatti al prossimo salone dell'auto debutteranno la Lancia 300C, la Lancia Voyager e la Lancia 846…

Ah beh... una pronta da 2 anni e le altre niente piu che 2 belle mascherine attaccate ad auto americane... C'è da brindare!

Ma hai visto i costruttori al salone di Parigi?

[Guest EC2277]

Hai visto le condizioni in cui sono la Chrysler e la FIAT?

Sono due gruppi che fino a poco fa erano tecnicamente falliti ed ora stanno lottando per evitare il disastro.

C'è sempre da riscoprire che l'acqua bagna?

È bello sognare megagalattici investimenti che riportino le gamme dei vari marchi del Gruppo FIAT/Chrysler a competere ad armi pari con i più affermati marchi a livello globale. Ma, se non hai soldi per finanziare tali investimenti, cosa fai?

Pian piano cerchi di costruire una base dalla quale ripartire ed è quello che stanno facendo oggi.

[Motron]

Hai visto le condizioni in cui sono la Chrysler e la FIAT?

Sono due gruppi che fino a poco fa erano tecnicamente falliti ed ora stanno lottando per evitare il disastro.

C'è sempre da riscoprire che l'acqua bagna?

È bello sognare megagalattici investimenti che riportino le gamme dei vari marchi del Gruppo FIAT/Chrysler a competere ad armi pari con i più affermati marchi a livello globale. Ma, se non hai soldi per finanziare tali investimenti, cosa fai?

Pian piano cerchi di costruire una base dalla quale ripartire ed è quello che stanno facendo oggi.

Si per carità, tutto qullo che vuoi, ma se mi citi quei tre modelli per sottilineare la "grande" potenza di fuoco che metterà in campo il lingotto a ginevra non mi sta bene.

La portata di nuovi modelli è modesta, per una serie di motivi certo, ma sempre modesta resta.. e se gli dici ad un acquirente oggi che non ci sono nuovi modelli lui se ne sbatte dei motivi, va dove ci sono le novità.

Ed io di vivere di volta in volta nel periodo del "grande rilancio" mi sono stufato (almeno per quanto riguarda Alfa)

Modificato 4 Ottobre 2010 da Motron

[ACS]

Infatti al prossimo salone dell'auto debutteranno la Lancia 300C, la Lancia Voyager e la Lancia 846…

Dove, a Ginevra?? Allunga, allunga...

Benissimo: si cita l'alto di gamma, il commento/riferimenti alla triade sono tuoi

Non voglio far polemica, ma visto che si spara fango sul giornalista che non ha fatto altro che fare il prioprio dovere (forse perchè si odia IlGiornale....tutto comprensibile ma i fatti sono altri)

Infatti i fatti sono altri, la polemica la vede chi non vuole leggere la realtà per partito preso (ed accusa altri di avere partiti presi...)

L'articolo riporta quello che negli stands del salone serpeggia al di la di ogni sostenibile barriera. L'analista di cui parlano è un famoso personaggio che negli ultimi anni ha sempre riportato ed azzeccato l'evoluzione del settore.

I fatti sono che i progetti/programmi REALI e messi in moto dall'azienda prevedono solo basso di gamma, fino al D con piattaforma condivisa (nota di servizio, si chiama C-Large la versione della piattaforma per il seg.D per Sebring e compagnia) e meccanica condivisa (meno differenze che tra golf ed A3, stile a parte).

Quando parla di alluminio, è chiaro che NON intende piattaforme in alluminio ma TECNOLOGIA per trattare l'alluminio, cosa di cui altri sono avanti da anni e noi siamo A ZERO (non indietro... ZERO!!).

L'alto di gamma non viene neanche considerato, tanto che viene prevista una versione Lancia di 300C ma non una versione Alfa. A prescindere da considerazioni di opportunità e cmq dell'anzianità di progetto di 300C (potrebbe anche essere adeguato o attuale nonostante gli anni) il problema è che sarebbe già OGGI tecnologicamente ALMENO una generazione e mezza INDIETRO rispetto alla MENO COMPETITIVA delle concorrenti, figuriamoci dopo che il calendario Maya avrà sforato... Cosa che in QUEL segmento non ti puoi permettere, altrimenti chissà perchè TUTTI i competitors battagliano su quello.

Ma stiamo parlando di qualcosa che NON esiste neanche nelle teste di chi decide, perchè i piani sono ben altri.

Ecco perchè GLI analistI dicono (la madre di tutte le OVVIETA') che fiat non rispetterà i programmi per Alfa mentre VAG ci metterebbe solo 2 anni a implementare il deployment di un piano che ha già OGGI gamma pronta (stilisticamente e tecnicamente), tempistica definita e sviluppo definito delle prossime generazioni per ricostruire l'aurea del Marchio su un humus (visto che non vi piace heritage) che sta velocemente venendo sgretolato dagli attuali gestori (...quando ti senti dire che bisogna scollarsi dalle scelte tecniche che non sono una discriminante...).

Sbaglia di grosso chi dice che che farà la fine di Seat, questo lo sappiamo noi 4/5 che consociamo sia i piani (anche solo a grandi linee) che chi ci lavorerà e chi sta cominciando a conoscere il mondo Audi, sbaglia chi si aspetta l'Alfa anni 60, perchè OGGI non esiste più nessun costruttore che offra quello che offriva negli anni 60

(anche Ferrari è ben più ridimensionata nell'estremo, per fare un esempio). Sbaglia chi ha la certezza che si avranno le copie VW come oggi si hanno le copie fiat, il perchè l'ho detto talmente tante volte che farei un grave insulto alla vs intelligenza a risottolinearlo un'ennesima volta.

E' chiaro che la banca organi è quella, ma è altrettanto chiaro che la declinazione e l'indirizzo che si può/vuole dare a quella banca organi ha un grado di profondità ed elasticità che a rimanere dove sta ci sogneremmo anche tra 10 anni (sempre che esista ancora fiat tra 10 anni, e non sia una mera divisione commerciale di NewChry).

Quindi, da chi sfotte parlando di iperprmiumicità e supersportive, a chi si stende sul piave paventando leon con il trilobo tout-court, posso solo dire che la seconda è chiaramente un ossimoro contraddetto dai termini stessi del fatto che un visionario come Piech ed un appassionato competente di auto (ecco la differenza, quelli sono appassionati e competenti, quindi uniscono la remunerazione dell'azionista con l'indirizzo corretto per brand, qua manco uno della prima linea ha la medesima competenza e passione) è disposto a spendere fior di miliardi (VAG ha 11 miliardi di euro come fondo acquisizioni) per un "mero" marchio che non ha gamma, mercato ne tecnologia da portare con se.

Mentre la prima è un'altrettanta forzatura, visto che quando parliamo di vetture che necessariamente passano la tonnellata e mezza (quando non si avvicinano alle 2) per motivi NORMATIVI e di mercato, in un contesto di strade sempre più congestionate, etc, la sportività intesa qua dentro diventa una presa in giro (e non uso il francese per rispetto ).

Ma se c'è ancora qualcuno che crede che fiat sia in grado di dare una guidabilità degna (poco poco) di Alfa ad una qualsivoglia 940 o 939, e VAG no, allora forse è meglio che si faccia un giro sui forum di "Cavalli & Segugi" (CIT.).

Ed a chi vuole stare solo alle dichiarazioni ufficiali, beh, le dichiarazioni ufficiali dicono che Alfa sarebbe rilanciata come la Storia del Marchio pretende. Quindi le pippe sono altre...

[Guest EC2277]

Si per carità, tutto qullo che vuoi, ma se mi citi quei tre modelli per sottilineare la "grande" potenza di fuoco che metterà in campo il lingotto a ginevra non mi sta bene.

La portata di nuovi modelli è modesta, per una serie di motivi certo, ma sempre modesta resta.. e se gli dici ad un acquirente oggi che non ci sono nuovi modelli lui se ne sbatte dei motivi, va dove ci sono le novità.

Ed io di vivere di volta in volta nel periodo del "grande rilancio" mi sono stufato (almeno per quanto riguarda Alfa)

Di quale grande potenza di fuoco parli?

La capacità che ha il Gruppo FIAT/Chrysler di rinnovare la propria gamma è limitata e prima di vedere gli effetti della fusione ci vorranno almeno due o tre anni percui partire subito con il "de profundis", come ha fatto l'utente all quale ho risposto, è assurdo poiché tutt'oggi, indipendentemente da quanto viene asserito qua dentro, mancano gli estremi per giudicare la politica industriale di Marchionne. Fino a prima dell'ingresso nell'azionariato della Chrysler non esistevano margini di manovra per realizzare prodotti al di sopra del segmento C ed oggi bisogna aspettare che FIAT e Chrysler mettano a frutto le sinergie tecniche e commerciali che la loro alleanza rende possibili.

[JackSEWing]

ma se si tratta come detto tante volte di mettere solo diversa calandra alle Lancia.... perchè non sarebbero pronte 300c e voyager per Ginevra? visto che a Marzo 2011 ci staranno ormai lavorando da un anno e mezzo?

[V6 Busso]

Fiat, servono due miliardi per rilanciare l'Alfa Romeo - Economia - ilGiornale.it del 04-10-2010

Premetto che non ho fonti interne nè esterne, ma quell'articolo del Giornale un volta tanto sembra riportare alcune info attendibili (simili a quelle riportate qui dagli insider), assieme ad alcuni svarioni. Sapete quanto sia avverso a tutto ciò che ruota attorno al nano, ma almeno stavolta non vedo malizia o secondi fini in quell'articolo, nè credo ci sia alcun legame tra il Giornale e i nostri insider (certo non farebbe loro onore...).

Che Fiat non sia in grado di rilanciare Alfa Romeo è sotto gli occhi di tutti, e lo ha ampiamente dimostrato in 24 anni di gestione spesso fallimentare. Più che il know-how manca la volontà, quella è assente. Occorrerebbe investire parecchio, ma da quell'orecchio Maglioncino non ci sente, sente solo la voce della Casa Bianca . I futuri prodotti Alfa avanzano a fatica tra stop and go e ripensamenti. Con Chrysler c'è la possibilità di sinergie nei segmenti alti (pianali, motori, cambi) per creare un'ammiraglia TP a marchio Alfa, nonchè di sbarcare sul mercato americano; dunque ci sono le premesse per un grande rilancio del marchio, ma ad oggi ci sono solo parole: progetti? non pervenuti.

E' evidente che, per un motivo o per l'altro, Alfa Romeo NON verrà rilanciata, almeno non prima di aver ripagato il prestito Obama, e quindi navigherà a vista lasciando sguarniti i segmenti superiori o colmandoli in grave ritardo (Giulia sospesa). Cosa possiamo aspettarci? Che bastino MiTo, Giulietta e Giulietta Suv?

Ammesso e non concesso che questa gamma striminzita verrà sostenuta ed aggiornata a dovere, i numeri previsti rimarranno nel PP come è sempre stato. I conti andranno sempre peggio, anche perchè la concorrenza nel frattempo investe e lancerà nuovi prodotti.

Piech sarà anche megalomane e convinto di vivere 100 anni, ma 2 anni sembra disposto ad aspettarli: nel 2012 i conti saranno probabilmente ancora più in sofferenza di oggi (la tempesta perfetta ), quindi non è irrealistico che Piech potrà strappare Alfa Romeo ad un prezzo più vantaggioso rispetto ad oggi.

Fantaindustria? Certamente, oggi noi scriviamo sulla base di rumors. Ma i fatti, ad oggi, non promettono nulla di buono per il futuro di Alfa Romeo nelle mani di FGA .

[Motron]

Di quale grande potenza di fuoco parli?

La capacità che ha il Gruppo FIAT/Chrysler di rinnovare la propria gamma è limitata e prima di vedere gli effetti della fusione ci vorranno almeno due o tre anni percui partire subito con il "de profundis", come ha fatto l'utente all quale ho risposto, è assurdo poiché tutt'oggi, indipendentemente da quanto viene asserito qua dentro, mancano gli estremi per giudicare la politica industriale di Marchionne. Fino a prima dell'ingresso nell'azionariato della Chrysler non esistevano margini di manovra per realizzare prodotti al di sopra del segmento C ed oggi bisogna aspettare che FIAT e Chrysler mettano a frutto le sinergie tecniche e commerciali che la loro alleanza rende possibili.

Ec tu rispondevi ad Itr83, che lamentava carenza di modelli, citando come contro esempio il programma Lancia per Ginevra.. capisci cosa intendo?

Io capisco benissimo la difficoltà di oggi e infatti non mi aspetto molto, però è un fatto che modelli nuovi ne siano usciti pochi e ne usciranno pochi da qui fino a qualche anno. Tutto qui