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Alfa Romeo e Volkswagen - 24/9 M: "l’Alfa Romeo non è in vendita" - 27/9 Piech: "Abbiamo tempo"


sareste favorevoli alla vendita di Alfa Romeo a VAG?  

349 voti

  1. 1. sareste favorevoli alla vendita di Alfa Romeo a VAG?

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la tara iniziale comunque vedo che rimane sempre: pensare che Alfa sia il centro attorno cui ruota tutto il resto di fiat e ora anche di Chrysler e magari anche il mondo :roll:

invece nel business non c'e' mai nulla definitivo , ne ci sono amici o nemici , salvo il fatto di fare PIU" soldi :shock::

evidentemente in questo momento Maglionne ritiene che fara' piu soldi "procedendo in un altro modo " rispetto al cedere Alfa.

in fatti non e' questione di potenziale (ne per marchionne ne per Piech) ma di quali FATTI concreti e' possibile e ha senso fare.

la passione e qualche volta il tifo ideologico o l'inkazzatura ce la mettete solo Voi;)

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7:32 : Segni i punti coglionazzo !

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Penso anch'io che oramai il gruppozzo si sposterà sempre più nelle americhe, e se hanno alla fine deciso di puntare sulla "maseratina" e non sulla "169" oltre ai tentennamenti sulla Giulia, dovrebbero già far capire bene (non solo a Nando) che l'Alfa è scaricabile e rimpiazzabile in un paio di anni, a meno di un clamoroso successo di Giulietta e relativo SUV, che sono bene o male in rampa di lancio.

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ribadisco il concetto che secondo me non è tanto l'aver improvvisamente scoperto alfa romeo e le sue potenzialità, quanto piuttosto il non voler dare un'arma distruttiva qui in Europa (e in Italia in primis) al nemico ;)

Per quanto riguarda la presunta "necessità" di avere un'alfa romeo negli USA, basta ricordare che in quel particolare mercato possono contare su 3 brand con un certo appeal e potenziale di vendita notevole.. stiamo parlando di Chrysler, Dodge e Jeep, dei veri e propri top seller negli USA, molto più di quello che combinano VAG, BMW o MB. è la cosa più logica del mondo puntare su questi e cercare di rilanciarli.

E poi la mossa successiva è declinare questi prodotti consolidati nel mercato nordamericano in chiave europea utilizzando i marchi Lancia, FIAT e Alfa Romeo... che è la parte più zoppicante dell'equazione imho

Modificato da JackSEWing

Alfa Romeo Giulietta, 1.4 TBI Multiair 170 CV Exclusive (2013)

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non voglio contraddire sulla indubbia mancanza in (buona parte) di appeal senz'alfa nel gruppo ma vorrei sempre ricordare i numeri *reali* che Alfa ha mai fatto negli Usa, ovvero numeri che anche in piena epoca 60s-70s di Alfette e tp varie incluso l'effetto fascino che fece differenza per il marchio ovvero il Duetto dopo il film Graduate ('68), Alfa oscillava sostanzialmente sempre attorno a 10.000 esemplari venduti all'anno, andando poi in calando e questo anche quando (anni 70) marchi come Bmw ma anche la vituperata Fiat (anche grazie essenzialmente proprio alle aperte 124 spider e X1/9) andavano a quote di 70.000.... numeri comunque sempre piuttosto insignificanti rispetto ai colossi Usa (e poi Jap) che da quelle parti fanno over il "milione"...

insomma l'appeal Alfa c'è indubbiamente ma non pensiamo sia quello che faccia numeri e immagine che fanno la differenza sul mercato e soprattutto popolo medio americano... che ha ben altri parametri sull'auto da comprare rispetto ai canoni tipici Alfa (direi quasi opposti....)

Se avessi letto tutto il mio discorso ti saresti reso conto che quella è una delle possibili mie letture del "no" di Marchionne. Lettura che reputo anche abbastanza improbabile, in quanto Alfa ha potenzialità di essere remunerativa solo a fronte di grossi investimenti in termini di tempo e denaro, due parole che al momento non suonano nella testa di Marchionne.

Probabilmente la cosa più logica al momento è attendere il responso del mercato rispetto ai nuovi prodotti e tirare il più possibile sul prezzo nel caso si decidesse di vendere. Vendita che farebbe bene non solo perché si incasserebbero soldi ma anche perché permetterebbe di avere un marchio come Lancia con una gamma più o meno completa dal segmento B-compact all'E anziché due marchi ciascuno avente una gamma ridicola (cosa che avviene da anni, soprattutto per quanto riguarda Lancia).

la tara iniziale comunque vedo che rimane sempre: pensare che Alfa sia il centro attorno cui ruota tutto il resto di fiat e ora anche di Chrysler e magari anche il mondo :roll:

invece nel business non c'e' mai nulla definitivo , ne ci sono amici o nemici , salvo il fatto di fare PIU" soldi :shock::

evidentemente in questo momento Maglionne ritiene che fara' piu soldi "procedendo in un altro modo " rispetto al cedere Alfa.

in fatti non e' questione di potenziale (ne per marchionne ne per Piech) ma di quali FATTI concreti e' possibile e ha senso fare.

la passione e qualche volta il tifo ideologico o l'inkazzatura ce la mettete solo Voi;)

Rileggere sopra. Alfa non è il centro del mondo, è semplicemente un marchio che, come più volte detto da Marchionne, ha dato sempre problemi e che altri sono disposti a pagarti profumatamente.

Fare più soldi con Alfa senza cederla e senza investire seriamente in un certo tipo di prodotti lo trovo difficile...

ribadisco il concetto che secondo me non è tanto marchionne che ha improvvisamente scoperto alfa romeo e le sue potenzialità, quanto piuttosto il non voler dare un'arma distruttiva qui in Europa (e in Italia in primis) al nemico ;)

Se così fosse, sarebbe patetico. Significherebbe essere consapevoli del potenziale che il marchio potrebbe esprimere con i giusti investimenti ma allo stesso tempo non voler investire. E non voler vendere per paura che gli altri facciano meglio più che per ragioni economiche... :pen:

Per quanto riguarda la presunta "necessità" di avere un'alfa romeo negli USA, basta ricordare che in questo mercato hanno già 3 brand con un certo appeal e potenziale di vendita notevole.. stiamo parlando di Chrysler, Dodge e Jeep, dei veri e propri top seller, molto più di VAG, BMW o MB. è la cosa più logica del mondo puntare su questi e cercare di rilanciarli. poi, declinare questi prodotti consolidati nel mercato nordamericano in chiave europea utilizzando i marchi Lancia, FIAT e Alfa Romeo.

dal punto di vista etico mi fa schifo... dal punto di vista economico è una visione che condivido

Top seller americani che comunque sono andati in fallimento...

Nella politica dei rimarchiamenti il marchio Alfa non è necessario, secondo me. Non ci fossero offerte, allora sarebbero obbligati a rimarchiare anche Alfa. Ma con un offerta sul tavolo considerare il marchio Alfa fondamentale in una politica del genere mi sembra fuori da ogni logica. Probabilmente sono io che ragiono male...

"That's the problem with drinking, I thought, as I poured myself a drink. If something bad happens you drink in an attempt to forget; if something good happens you drink in order to celebrate; and if nothing happens you drink to make something happen."

Charles Bukowski (Women)

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Se AR fosse venduta, vorrebbe dire addio all'Europa da parte di auburn Hills

Mi spiego: i mercati remunerativi ora sono USA ( e lì Chrysler e le altre ci sono ), Terzo Mondo ( e c'é Fiat Brasile ) Cina e India ( e lì si può andare con Chrysler per il livello basso, Ferrari e Maserati per il medio alto )

L'europa costa tanto e non rende più .

Vorrebbe dire una fiat in europa che fa "low cost" ed una Lancia che rimarchia ed al limite ricarrozza minimamente Chrysler.

con produzione tutta USA ed Est ( Al max in Italia a Melfi e Cassino ), od al max in atelier tipo ex-Bertone

Ed una fiat che in pratica esce dall'Italia

Quindi secondo me vendere vuole dire cambiare definitivamente rotta.

E Sergione per decidere definitivamente aspetta i conti prossimi, come reagirà la politica italica, e come sarà il Congresso Yankee.

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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Guest EC2277

Top seller americani che comunque sono andati in fallimento.

No, sono stati portati al fallimento dalla gestione Daimler.

Modificato da EC2277
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Se così fosse' date=' sarebbe patetico. Significherebbe essere consapevoli del potenziale che il marchio potrebbe esprimere con i giusti investimenti ma allo stesso tempo non voler investire. E non voler vendere per paura che gli altri facciano meglio più che per ragioni economiche... :pen:

Top seller americani che comunque sono andati in fallimento...

Nella politica dei rimarchiamenti il marchio Alfa non è necessario, secondo me. Non ci fossero offerte, allora sarebbero obbligati a rimarchiare anche Alfa. Ma con un offerta sul tavolo considerare il marchio Alfa fondamentale in una politica del genere mi sembra fuori da ogni logica. Probabilmente sono io che ragiono male...[/quote']

bè, faccio presente che FIAT non ha comprato AR perchè credeva nel marchio e nelle sue potenzialità, ma solo per mettere i bastoni tra le ruote alla FORD per non avere concorrenti in casa. rischierebbero la stessa cosa ora con la differenza di dover gestire una situaizone molto più difficile? solo se non hanno altre scelte.....

fallire non significa non essere un top seller.... semplicemente che non sai far quadrare i tuoi conti. si possono vendere milioni di auto in rosso come poche migliaia con guadagno su tutte

Alfa Romeo Giulietta, 1.4 TBI Multiair 170 CV Exclusive (2013)

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bè, faccio presente che FIAT non ha comprato AR perchè credeva nel marchio e nelle sue potenzialità, ma solo per mettere i bastoni tra le ruote alla FORD per non avere concorrenti in casa. rischierebbero la stessa cosa ora con la differenza di dover gestire una situaizone molto più difficile? solo se non hanno altre scelte.....

Classico esempio di liberismo all'italiana... il caso ha voluto che da quel momento in avanti l'industria automobilistica italiana ha cominciato il declino. Con una differenza non di poco conto: Alfa fu praticamente regalata a Fiat mentre oggi VW è disposta a pagare profumatamente quello che, oramai, è solo un badge.

fallire non significa non essere un top seller.... semplicemente che non sai far quadrare i tuoi conti. si possono vendere milioni di auto in rosso come poche migliaia con guadagno su tutte

Concordo, ma non sono io ad aver detto che Alfa è inutile per il mercato americano:

Per quanto riguarda la presunta "necessità" di avere un'alfa romeo negli USA, basta ricordare che in questo mercato hanno già 3 brand con un certo appeal e potenziale di vendita notevole.. [cut]

Secondo me Alfa con i prodotti giusti ha il potenziale di essere remunerativa sul mercato americano (e secondo me questa è una delle ragioni per cui i tedeschi la vogliono). Certo è uno di quei brand che più sui numeri punta sui margini, come è per tutti i marchi premium, near-premium e affini.

"That's the problem with drinking, I thought, as I poured myself a drink. If something bad happens you drink in an attempt to forget; if something good happens you drink in order to celebrate; and if nothing happens you drink to make something happen."

Charles Bukowski (Women)

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Se AR fosse venduta, vorrebbe dire addio all'Europa da parte di auburn Hills

Mi spiego: i mercati remunerativi ora sono USA ( e lì Chrysler e le altre ci sono ), Terzo Mondo ( e c'é Fiat Brasile ) Cina e India ( e lì si può andare con Chrysler per il livello basso, Ferrari e Maserati per il medio alto )

L'europa costa tanto e non rende più .

Vorrebbe dire una fiat in europa che fa "low cost" ed una Lancia che rimarchia ed al limite ricarrozza minimamente Chrysler.

con produzione tutta USA ed Est ( Al max in Italia a Melfi e Cassino ), od al max in atelier tipo ex-Bertone

Ed una fiat che in pratica esce dall'Italia

Quindi secondo me vendere vuole dire cambiare definitivamente rotta.

E Sergione per decidere definitivamente aspetta i conti prossimi, come reagirà la politica italica, e come sarà il Congresso Yankee.

Stando agli insider questo scenario è esattamente ciò che Rimarchionne (cit. Led Zeppelin :)) sta preparando nel medio termine, e la politica dei NON investimenti in prodotti europei sembra confermare quest'ipotesi ;).

Quanto all'eventuale vendita: da un lato c'è Piech che lavora ai fianchi Maglioncino e dall'altro c'è Marchionne che dice "No grazie, Alfa Romeo è il nostro marchio di prestigio". I fatti però dicono che su Alfa si investe poco o nulla, si rinviano/cancellano prodotti e si continua a perdere soldi. E' chiaro che a Fiat converrebbe vendere: ricaverebbe liquidità (che serve come l'aria), si sbarazzerebbe di un brand in perdita e per di più di migliaia di alfisti "rompicoglioni" e avrebbe poco da temere dall'Alfa VAG posizionata poco sotto o al pari di Audi. Se però la trattativa procede non la sbandiera ai 4 venti, questo è poco ma sicuro ;), e intanto valuta accuratamente i pro e i contro: il contro più temuto potrebbe essere lo sbarco di Alfa negli Usa con una gamma da paura: negli Usa il marchio ha un'immagine molto exotic, ma VAG è certamente in grado di unire quest'immagine con la concretezza/solidità che la caratterizza.

Modificato da V6 Busso

"Se passi una vita noiosa e miserabile perché hai ascoltato tua madre, tuo padre, tua sorella, il tuo prete o qualche tizio in tv che ti diceva come farti gli affari tuoi, allora te lo meriti."  Frank Zappa

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