Alfa Romeo e Volkswagen - 24/9 M: "l’Alfa Romeo non è in vendita" - 27/9 Piech: "Abbiamo tempo"

[TonyH]

Leggendo....mi pare che alla fine, l'UNICA cosa che preme è il museo....visto che si è disporsi a immolarsi all'anticristo della differenziazione.

E a questo punto lancio una provocazione. E' davvero necessaria una casa automobilistica per tenere in piedi un museo e la gestione della storicità?

Perchè occhio...avere il cappello di un colosso industriale è comodo per i fondi...ma da che mondo e mondo...chi mette il grano decide le regole.

Quindi potrebbero decidere di stravolgere il museo decidendo di far luccicare solo una parte di storia, mettendolo a caro prezzo, magari spostandolo....

Idem la gestione dei ricambi, si farà a modo loro.

E non è detto che sia piacevole (anzi...di solito non è mai piacevole?).

E allora, tutti i grossi nomi che amano Alfa più volte sventolati.....perchè non provano a metterci una pezzo loro? In fondo anche in UK è sparita la produzione di veicoli moderni.....ma per gli storici trovi il mondo.....puoi ricostruirti una Thriumph praticamente solo comprando ricambi....

p.s. leggete bene la frase che ho quotato "sarei felice di CHIUNQUE strappasse Alfa dalle mani degli ovini..."...ha detto CHIUNQUE....se non è andare col primo che capita questo, cosa lo è?

[Motron]

Leggendo....mi pare che alla fine, l'UNICA cosa che preme è il museo....visto che si è disporsi a immolarsi all'anticristo della differenziazione.

Il museo è una delle cose che al momento mi preme di più, sarà che non puoi rendertene conto vivendo nella città "opposta" alla mia (e questo sia per me che per te è sicuramente una componente non secondaria alle nostre posizioni) ma anche da amante del marchio Alfa, quale tu mi sembra essere visto che hai una storica (gtv6, giusto?) non si può negare che uno scempio con il museo sia stato fatto. Ragion per cui a parità presunta di gamma, perchè non pendere per colui che almeno da questo punto di vista si preannuncia migliore?

E a questo punto lancio una provocazione. E' davvero necessaria una casa automobilistica per tenere in piedi un museo e la gestione della storicità?

Perchè occhio...avere il cappello di un colosso industriale è comodo per i fondi...ma da che mondo e mondo...chi mette il grano decide le regole.

Quindi potrebbero decidere di stravolgere il museo decidendo di far luccicare solo una parte di storia, mettendolo a caro prezzo, magari spostandolo....

Idem la gestione dei ricambi, si farà a modo loro.

E non è detto che sia piacevole (anzi...di solito non è mai piacevole?).

E allora, tutti i grossi nomi che amano Alfa più volte sventolati.....perchè non provano a metterci una pezzo loro? In fondo anche in UK è sparita la produzione di veicoli moderni.....ma per gli storici trovi il mondo.....puoi ricostruirti una Thriumph praticamente solo comprando ricambi....

Audi il suo museo lo ha fatto, e se farà a modo suo con quello di Arese cosa può farci?

Lo sposta in una sede nuova? sempre qui lo deve mettere, a Bari o Ingolstad non ha nessun senso. Tra l'altro nel 2015 ci dovrebbe arrivare la metro ad Arese (ma qui ragazzi altro che Fiat... meglio non dire niente con expo 2015 )

Ci spende milioni? Beh farsi pagare il giusto è quanto meno il minimo, vengono dal giappone per vederlo, 20€ li potranno pur spendere.

E comunque Tony... sempre meglio di metterlo all'asta o di tenerlo alle ortiche.

Per i ricambi non so dire nulla quindi mi rimetto a chi ne sa di piu.

[GTVeloce 71]

Le provocazioni, tue e di altri, hanno francamente un pò stufato.. una volta non era vietato dal regolamento?

Non è questione di "andare con il primo che capita" è questione di andare con chi si impegna a preservare il museo e a fare una gamma (farla bene è già uno step successivo al farla, già è una cosa in più).

Parliamoci chiaro e non facciamo finta di non capire: alla peggio ci troveremmo con delle macchine analoghe a quelle odierne (giulia su golf/bravo lwb e giulietta su golf/bravo std.) ma con una proprietà che sà magari organizzare come si deve il 110 anniversario, che non ti fà trovare un supermercato al posto del museo e che magari non ti chiama rompicoglioni.

Se questa è la situazione alla peggio... beh è gia ben altro stile rispetto a coloro che hanno dimezzato prezzo medio e volumi in 25 anni di gestione o che hanno fatto fare la solita figura all'Italia davanti a fiumi di tedeschi, olandesi e compagnia cantante trattati come cretini al centenario.

In più Fiat fà cassa per farsi bella davanti agli azionisti e per fare le cose che sà fare, cosi magari delle Lancia decenti (come la Delta a mio avviso già appare) ne potremmo vedere sempre di piu.

Tutti hanno tutto da guadagnarci.

Giustissimo. Quoto. Bravo.

[TonyH]

Uff....se evitassimo di infilare continuamente frasi come "non puoi rendertene conto" (per tacere quelle meno gentili visto altrove) la discussione scorrerebbe meglio...visto che non ne sto facendo questione di campanilismo, Fiat o cose affini.

Credo che invocare quello che fino a ieri era il peggiore nemico per salvare il museo sia una belinata....sia per chi invochi, sia perchè il compratore lo gestirà ovviamente a modo suo, e non è detto che è come sia nei desideri degli appassionati (questo a prescindere da com'è adesso, non sto dicendo meglio-peggio).

Anzichè brontolare invocando il salvatore straniero.....si potrebbe provare a salvarsi da soli. Ci si è vantati che grazie a influenti Alfisti che hanno fatto pressione sulle istituzioni si è salvato il museo.

Bene, si può fare il passo successivo.....studiare un piano di fattibilità per una fondazione per la gestione del museo, in cambio di mantenimento, una parte degli utili e uno sgavio di ICI (che, viste le dimensioni dell'area, sarà una bella legnata.....)......

Arrivare a pensare che la storia non deve passare necessariamente da una casa automobilistica per stare in piedi.....

[led zeppelin]

Leggendo....mi pare che alla fine, l'UNICA cosa che preme è il museo....visto che si è disporsi a immolarsi all'anticristo della differenziazione.

E a questo punto lancio una provocazione. E' davvero necessaria una casa automobilistica per tenere in piedi un museo e la gestione della storicità?

Perchè occhio...avere il cappello di un colosso industriale è comodo per i fondi...ma da che mondo e mondo...chi mette il grano decide le regole.

Quindi potrebbero decidere di stravolgere il museo decidendo di far luccicare solo una parte di storia, mettendolo a caro prezzo, magari spostandolo....

Idem la gestione dei ricambi, si farà a modo loro.

E non è detto che sia piacevole (anzi...di solito non è mai piacevole?).

E allora, tutti i grossi nomi che amano Alfa più volte sventolati.....perchè non provano a metterci una pezzo loro? In fondo anche in UK è sparita la produzione di veicoli moderni.....ma per gli storici trovi il mondo.....puoi ricostruirti una Thriumph praticamente solo comprando ricambi....

p.s. leggete bene la frase che ho quotato "sarei felice di CHIUNQUE strappasse Alfa dalle mani degli ovini..."...ha detto CHIUNQUE....se non è andare col primo che capita questo, cosa lo è?

quoto. se il problema è un MUSEO, vabbè, ragazzi. un museo prima del 110 anniversario lo fanno anche.

io sinceramente più che un museo vorrei delle auto. perché se ci sono tutte e due, è un buon segno. ma se c'è solo un museo, vuol dire che un marchio è solo PASSATO.

francamente, a me interesserebbe di più vedere finalmente una Spider che sia degna di questo nome.

o un'erede della Gt, che oggi come oggi sarebbe forse l'unica Alfa che comprerei. e che mi sembra bene o male il suo successo lo abbia anche avuto.

un'erede di 159 che sia un pò meglio di quanto paventato da Acs. e magari persino un pò meglio di 159 stessa.

lo fa Fiat? benissimo.

non è in grado di farlo? allora si venda.

[Motron]

Uff....se evitassimo di infilare continuamente frasi come "non puoi rendertene conto" (per tacere quelle meno gentili visto altrove) la discussione scorrerebbe meglio...visto che non ne sto facendo questione di campanilismo, Fiat o cose affini.

Beh Tony, chi nega o sorvola su questo (e tu sorvoli ) o lo fà per portar acqua al suo mulino o non si rende conto... mi spiace che poi la discussione non scorre bene ma purtroppo con gli "arroccamenti" è cosi, da ambo le parti la si guardi.

Credo che invocare quello che fino a ieri era il peggiore nemico per salvare il museo sia una belinata....cut.....

E comunque il museo è uno dei motivi che ho approfondito, e non è certo un motivo prettamente culturale, come espresso eccellentemente gia da PaoloGTC tempo fà.

Altri motivi, pari a questo come importanza e in qualche modo riconducibili a questo approccio totalmente differente, ci sono come già è stato argomentato

quoto. se il problema è un MUSEO, vabbè, ragazzi. un museo prima del 110 anniversario lo fanno anche.

io sinceramente più che un museo vorrei delle auto. perché se ci sono tutte e due, è un buon segno. ma se c'è solo un museo, vuol dire che un marchio è solo PASSATO.

francamente, a me interesserebbe di più vedere finalmente una Spider che sia degna di questo nome.

o un'erede della Gt, che oggi come oggi sarebbe forse l'unica Alfa che comprerei. e che mi sembra bene o male il suo successo lo abbia anche avuto.

un'erede di 159 che sia un pò meglio di quanto paventato da Acs. e magari persino un pò meglio di 159 stessa.

lo fa Fiat? benissimo.

non è in grado di farlo? allora si venda.

Assolutamente ti quoto.

Modificato 28 Luglio 2010 da Motron

[TonyH]

Cos'è che starei sorvolando? che mica l'ho capito.....

[Motron]

cos'è che starei sorvolando? Che mica l'ho capito.....

mp

[GTVeloce 71]

Il museo è una delle cose che al momento mi preme di più

Il Museo è FONDAMENTALE. Il rispetto della storia dell'Alfa Romeo è condicio sine qua per chi ama il marchio.

...non si può negare che uno scempio con il museo sia stato fatto. Ragion per cui a parità presunta di gamma, perchè non pendere per colui che almeno da questo punto di vista si preannuncia migliore?

Audi il suo museo lo ha fatto, e se farà a modo suo con quello di Arese cosa può farci?

Lo sposta in una sede nuova? sempre qui lo deve mettere, a Bari o Ingolstad non ha nessun senso...

....Ci spende milioni? Beh farsi pagare il giusto è quanto meno il minimo, vengono dal giappone per vederlo, 20€ li potranno pur spendere.

E comunque Tony... sempre meglio di metterlo all'asta o di tenerlo alle ortiche.

Infatti, mi sembra davvero il minimo chiedere qualche euro di ingresso, le Alfa storiche sono opere d'arte dell'automotive e chi vuol godere di quello spettacolo, paga. Venti euro vanno in una pizza e una birra, per vedere un pezzo importante di storia dell'automobile (e di un certo modo di intendere l'industria) italiana mio pare che si possano chiedere. Per ora, invece, Fiat ha dimostrato di voler soltanto distruggere e già questo basta per dire "meglio CHIUNQUE" altro. Statisticamente, peggio non può fare...

Per i ricambi non so dire nulla quindi mi rimetto a chi ne sa di piu.

Anche lì, peggio del nulla assoluto di adesso, è impossibile. Se anche ne facessero pochi e cari, sarebbe comunque qualcosa. Adesso ci sono i vari artigiani che si arrangiano (magari benissimo, non dico di no) e niente di "ufficiale". Se ci sarà anche solo qualche porta di Giulia o cofano di Alfetta, magari cari, comunque sarà qualcosa. E se poi uno vuole ancora i pezzi degli artigiani perché "costano meno e vanno bene lo stesso" nessun problema, non si fa così anche per i ricambi delle auto correntemente in commercio?

Quel che ho sentito dire è che VAG mette a disposione i pezzi di ricambio delle NSU Prinz. O delle Audi 80 di venticinque anni fa (che comunque sono meno esotiche delle Prinz). Che non facciano i pezzi di ricambio per Giulia Bertone, che ormai vale mediamente tra i 15 e i 20 mila euro? Beh, è vero che non si sa niente, ma se tanto mi dà tanto, non mi stupirei se VAG ti rimettesse a listino anche il check panel della 75... (e magari funziona pure meglio dell'originale...)

[ISO-8707]

Il dubbio è che cosa si piglierebbero??

...........