4000 km in Dodge Charger... Qual'è la filosofia dell'auto americana?

[Guest EC2277]

Assolutamente d' accordo, un finto-lusso inutile che su certi modelli fa proprio ridere...pero' fintanto che c'e' qualcuno che queste cose le vuole, offrigliele a pagamento e via, l'importante e' che questi lussi idioti non facciano lievitare i prezzi anche quando non ci sono.

Infatti ho scritto che, complice questa crisi, arriveremo anche noi a capire quanto sono inutili certi orpelli sulle auto popolari (o generaliste se preferite). Se la Opel mi riveste la plancia dell'Insignia con le stesse plastiche della mia Corsa del 2001 e mi toglie certe cose che, di fatto, sono inutili (quali la chiusura centralizzata e gli alzacristalli elettrici posteriori) ma mi fa uno sconto nel listino e mi garantisce un climatizzatore (monozona) ed un'autoradio spettacolari io sono contentissimo.

D'accordo anche sul fatto che la plastica morbida dove neanche ci metti le mani e' una "mental seghet". Poi pero', se parliamo di auto speciali, di GT di rango come la citata aston martin, la plancia rivestita in pelle o la strumentazione che si rifa' agli orologi di lusso, anche se inutile, mi piace e sono (ipoteticamente!) disposto a pagare per averli

E che cavolo!

Un'auto di lusso deve avere degli interni di lusso.

Lo stesso dicasi, sebbene in misura minore, per le varie Audi, BMW e Mercedes poiché sono pur sempre auto di prestigio.

Però, se mi offrono degli interni che sono solo leggermente migliori di quelli di una Volkswagen (ammenoché non si vada ad acquistare una versione ultra-super-special-costosa) e, per giustificare il prezzo ed il loro posizionamento nella fascia "premium" del mercato, mi rifilano la chiave che, senza essere tolta dalla tasca dei pantaloni, ti apre la portiera ed il dispositivo che ti apre la bauliera automaticamente allora, a mio parere, c'è qualcosa che non torna.

P.S. Mi accorgo solo ora che siamo finiti OT percui, se i moderatori lo ritengono opportuno possono separare queste riflessioni.

Modificato 5 Agosto 2010 da EC2277

[max76]

anche io ho fatto un giro simile lo scorso agosto (solo che avevo solo 1 settimana) e non mi sono massacrato.

avevo una comodissima mustang convertibile rossa e a parte nel deserto ho viaggiato spesso e volentieri a tetto aperto...

che dire un vero spettacolo.

si potessero avere da noi auto così divertenti e belle a prezzi stracciati...

mi sono veramente ricreduto su certi preconcetti che abbiamo noi in Europa.

[PaoloGTC]

Ma infatti la loro forza è e sarà sempre l'essere fedeli, per certi versi, a quel che sono sempre state.

Altrimenti non sarebbero "le auto americane". Se diventassero "perfette" (tra virgolette perchè intendo dire... con tutte le cosine precise precise come le nostre europee, sotto tutti i vari aspetti) come sono quelle che abbiamo qui... che senso avrebbero di esistere? Quale sarebbe il desiderio di acquistarle?

Prima di tutto, parlando di Mustang, si ha davanti un'auto che ha un grande fascino, per chi apprezza il genere. Sia perchè cita molto bene la sua storia con le linee che ha, sia perchè... anche se non avesse una storia dietro di sè, sarebbe comunque ganza da vedere. E poi... l'auto americana secondo me ancora oggi ha nelle sue corde quell'individualità, così forte, che le permette di proporsi in un certo modo. E' così diversa che ha diritto di continuare ad esserlo.

Chi la vuole veramente (nel senso che la conosce e non la compra con sufficienza perchè sembra un mostro che fa scena e basta) non ha mai da lamentarsi delle cose che non sono come quelle delle europee. Chi compra una Mustang qui, se sa cosa compra, non ha da recriminare su una dinamica che non è quella di una sportiva europea di pari cavalli. Lo sa benissimo, e si diverte nel modo che è "scritto" nell'auto. C'è il V8, c'è il sound, c'è tutto un andamento, un'atmosfera. Cose che per chi l'apprezza valgono di più di una finitura non Audi o di una dinamica non Alfa o Bmw o quello che volete. Non è mai un acquisto traditore, per chi la compra sapendo perchè lo fa.

C'è tutto un microcosmo da scoprire nella convivenza con quelle auto: per chi lo fa diciamo per combinazione, perchè ha fatto un viaggio in America e ne ha noleggiata una, è una piacevole sorpresa. Per chi le conosce già, è la conferma che le americane che vogliono essere americane... son sempre le americane. Sai come sono e non ti deludono mai.

Quando non vogliono essere americane, non hanno nessun senso. La Cadillac che decide di venire a vendere qua una media. Ma non la fa "Cadillac"... prende una 9-3 Saab, e ce la vende anche con in Multijet della Croma. Ora, che senso ha una Cadillac così? Cerca di essere una qualunque auto europea, giocando sul fatto che è più vicina alle nostre ma magari c'è chi se la compra perchè è marchiata Caddy e la compra quello che vuole distinguersi. Basterà? A me pare che non sia stato sufficiente.

La BLS non era una Cadillac, quasi nessuno se l'è filata, e nessuno se la ricorderà mai fra 30 anni. Che senso ha avuto un'auto del genere? Nessuno.

Se la Ford avesse fatto una Mustang stupenda copia made in USA di una, che so, Bmw 335i, linea europea, interni europei, dinamica europea, ecc. ecc.... voi credete che sarebbe così desiderata da chi osserva il mondo delle americane? Io penso proprio di no.

E' lei perchè è lei... come tutte le americane che vogliono esserlo fino in fondo. Se sei sintonizzato su quel che lei ha da dirti, non ti deluderà mai. Ed inoltre, come è successo a max, se non sei sintonizzato ma per caso nella vita la incontri, potrebbe farti delle sorprese piacevoli.

Se cambiassero a tal punto da diventare identiche alle nostre, con l'unica differenza di essere nate oltreoceano, non avrebbero più senso. Perchè comprarle, siamo già pieni di ogni genere di auto qui.

Per questo ogni volta che vedo un nuovo bro-bro che appare incazzato, scrivo "tieni duro bro-bro". Perchè spero che non cambino mai. E' abbastanza grande questo mondo, perchè possano continuare a nascere delle auto così.

[TonyH]

non ha da recriminare su una dinamica che non è quella di una sportiva europea di pari cavalli.

Che poi, le ultime realizzazioni americani non sono mica poi così tanto inferiori alle europee. Sta diventando un retaggio del passato il fatto che non curvino

La Mustang GT a confronto con l'M3...l'ha fatta bella che sudare...concedendogli solo 9 centesimi nel giro di pista.....

[PaoloGTC]

Eh queste sono le piacevoli sorprese che citavo sopra.

La Pontiac era così diversa da essere semplicemente pessima sotto quest'aspetto. All'epoca, con le rivali contemporanee.. figurarsi cercare un confronto su strada oggi. Da pazzi.

Però quando la guidi, non è quello che ti importa. Sei felice come l'altro che ti ha dato otto curve di distacco in 2km (anche se ad onor del vero, la principale poesia di quell'auto è il fatto di essere stata Kitt, per tutti coloro che la posseggono. 99 per cento degli esemplari acquistati qui vivono per quella ragione ... se Glen A.Larson avesse scelto la giapu che aveva in mente prima, la Firebird 82-92 non se la ricorderebbero in tanti )

[fuzz77]

La Mustang GT a confronto con l'M3...l'ha fatta bella che sudare...concedendogli solo 9 centesimi nel giro di pista.....

per una differenza di prezzo pari a?

[TonyH]

per una differenza di prezzo pari a?

27000$

[fuzz77]

beh....... direi che l'alternativa a questo punto sia più che valida

e ciò vale anche per Camaro e Challenger

[mattypinna]

beh charger era una bella auto, ecco perchè quella che c'è ora imho è solo un affinamento della vecchia, apparte la rivoluzione degli interni.... non credete?