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A few years ago, Aston Martin was busy creating an extremely special edition vehicle called the One-77 supercar. Fast forward to this year, and Aston Martin is at work again creating another special supercar that will be produced in an even more limited supply than the One-77. This time, they have enlisted the help of Star Electric Cars France to produce the Aston Martin Super Sport Limited Edition. The new model will be limited to only 8 units, each priced to € 7,500,000 (around $9,600,000 at the current exchange rates).

The Aston Martin Super Sport Limited Edition will be powered by a twin-turbocharged 5.4 liter V8 engine producing up to 950bhp. The engine is mated to a a six-speed manual transaxle, fully synchronized with an integral, torque-sensing, helical limited-slip differential.

This special edition will be offered with carbon fiber bodywork and Brembo or AP carbon ceramic brakes. The interior will be covered in leather, alcantara, and carbon fiber with Recaro seats topping it off.

Each of the eight units will be be painted in a different exterior paint with each color only being used once. This little detail certainly explains the limited number and extravagant price tag.

Via TopSpeed

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Nel 2007 già se ne parlava:

Beyond Rapide

By JULIAN RENDELL

AutoWeek | Published 04/24/07, 3:05 pm et

Is Aston Martin poised to take on Ferrari with its first mid-engined supercar? That’s the tantalizing prospect made possible by Ford’s sale of the British sports-car maker to a consortium led by Prodrive’s David Richards, backed by Kuwaiti investors and featuring Texan investment banker John Sinders.

Richards, who will chair the new company, said at the press conference announcing the Aston purchase: “Aston has to look at some of the things that are being done by our competitors, like the Audi R8 and the Japanese brands. We believe we can expand quite considerably.”

Richards’ comment could be taken as a sign that he wants to build the Prodrive P2, a 2006 two-seat supercar concept with a Subaru WRX STI powertrain that served as a showcase for the British company’s engineering prowess.

A more likely interpretation, sources suggest, is that Aston will add a range-topping, mid-engined supercar, an obvious gap in the company’s lineup, which is focused on four front-engined, rear-drive models built on the same aluminum chassis.

Officially, Aston says a mid-engined car isn’t part of its five-year plan that runs from 2005 to 2010: “The investors have bought a profitable company with an agreed plan to the end of the decade, and there’s nothing mid-engined in that.”

But Aston CEO Ulrich Bez hinted at an exciting new Aston flagship at the purchase announcement, showing a new product lineup with a model codenamed NPX at its pinnacle. “It’s a sign of the confidence of the company that we could put a model above the Rapide,” said Bez.

Speaking privately, executives also acknowledge that new thinking will be needed post-2010. “There is definitely room above Rapide for a supercar like NPX, but details, like where the engine is, are still a subject to be discussed.”

The Rapide is the four-door, long-wheelbase variant of the DB9 that Aston’s new owners already have promised will be put into production by 2010. Bez estimates Rapide sales at “between 1000 and 2000” annually, at a price near $400,000.

An NPX supercar probably would wear a price tag around $500,000, making it comparable to the Mercedes-Benz SLR and a value compared with the $1.2 million Bugatti Veyron.

Seasoned Aston observers will see some irony in Richards’ comment, because the V8 Vantage was originally planned as a mid-engined Ferrari 360 beater, but cost and speed-to-market considerations caused the car to be redesigned as a front-engined, two-seat variant of the company’s mainstay DB9 model.

Bez, then newly on board at Aston, made the critical call, causing internal conflict with designers and engineers who strongly backed the mid-engined car.

At that time, Bez told AutoWeek that a “front-engined V8 Vantage was the only model that made any sense financially. Aston is a very small company, and it is not sensible to have two completely different body architectures.”

So what has changed? Most significant is that Aston’s business plan has been a huge success, with production up fivefold in five years. The company is now profitable, giving managers the freedom to take some calculated product and investment risks. Plus, one of the reasons for spinning Aston off was to give it access to a larger pot of capital expenditure. According to Aston insiders, Ford’s ongoing financial worries diverted funds from peripheral projects such as new Astons to bread-and-butter models better able to keep the Blue Oval afloat.

These factors, along with the fresh ideas of a new management team, point to the strong probability of a future mid-engined Aston.

Via Autoweek.nl

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Via E46fanatics

   

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Inviato

Un altro capolavoro annunciato di tecnica e stile. Certo, costa più o meno quanto uno yacht di dimensioni ragguardevoli, peró non penso avranno problemi a trovare 8 scellerati disposti a spendere tali cifre...

La teoria è quando si conosce il funzionamento di qualcosa ma quel qualcosa non funziona.

La pratica è quando tutto funziona ma non si sa come.

Spesso si finisce con il coniugare la teoria con la pratica: non funziona niente e non si sa il perché.

Inviato
Un altro capolavoro annunciato di tecnica e stile. Certo, costa più o meno quanto uno yacht di dimensioni ragguardevoli, peró non penso avranno problemi a trovare 8 scellerati disposti a spendere tali cifre...

Con 500.000euro ci prendi una barca di 35 piedi circa forse poco più......... abbi fede che per yacht di ragguardevoli dimensioni devi staccare MOOOLTO più di 1 milione ;)

Bisogna guidare straniero per capire il "PIACERE DI GUIDA ITALIANO"

Inviato

con quei soldi veramente ti prendi un nautor di 53 piedi (se hai culo a cercare becchi pure il 62) messo ancora decisamente bene. Non mi pare che uno swan faccia cacare.. io mi accontenterei..

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

Inviato
con quei soldi veramente ti prendi un nautor di 53 piedi (se hai culo a cercare becchi pure il 62) messo ancora decisamente bene. Non mi pare che uno swan faccia cacare.. io mi accontenterei..

Ma a vela? Io parlo di barche a motore, con 500.000 ci prendi un manò 35 piedi mediamente accessoriato NUOVO.

Se poi parliamo di usato il discorso cambia.

Uno yacht per me è un 60-70 piedi....... e un Riva 75 costa 3 milioni USATO di 2 anni!

Bisogna guidare straniero per capire il "PIACERE DI GUIDA ITALIANO"

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swan fuoribordo non ne ho ancora visti.. comunque preferisco la roba a vela rispetto ai gigantesti bidet che solcano i mari alla moda.

Riva massimo rispetto, ma per me quelli veri sono gli acquarama. Il resto è bellissimo bisinness.

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

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swan fuoribordo non ne ho ancora visti.. comunque preferisco la roba a vela rispetto ai gigantesti bidet che solcano i mari alla moda.

Riva massimo rispetto, ma per me quelli veri sono gli acquarama. Il resto è bellissimo bisinness.

Ma per carità .... dico solo che se uno mi parla di yacht io intendo ovviamente qualcosa non a vela......

Bisogna guidare straniero per capire il "PIACERE DI GUIDA ITALIANO"

Inviato

lo yacht è a vela in quanto deriva in origine da un tipo di veliero leggero danese, almeno mi pare .

A motore si chiamano motor yacht.

Che poi lo stesso nome sia stato utilizzato per entrambe le categorie, credo sia per comodità

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

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lo yacht è a vela in quanto deriva in origine da un tipo di veliero leggero danese, almeno mi pare .

A motore si chiamano motor yacht.

Che poi lo stesso nome sia stato utilizzato per entrambe le categorie, credo sia per comodità

Sta cosa non la sapevo......... però diciamo che comunemente per yacht il popolo intende le grosse barche a motore :D

Bisogna guidare straniero per capire il "PIACERE DI GUIDA ITALIANO"

Inviato (modificato)
Con 500.000euro ci prendi una barca di 35 piedi circa forse poco più......... abbi fede che per yacht di ragguardevoli dimensioni devi staccare MOOOLTO più di 1 milione ;)

500Mila euro era il prezzo ipotizzato nel 2007, se leggi l'articolo più recente si parla di 7,5mln di euro. ;)

Per quelle cifre io mi cercherei un piccolo Perini con parecchie estati sulle spalle.

Per il resto quoto Cosimo su tutto, Riva compresi. In ogni caso se mai motor yacht dovesse essere, la mia scelta indiscussa sarebbe lui:

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Grand Banks 65 RP oppure uno dei suoi fratelli della Eastbay Series.

Modificato da superkappa125

La teoria è quando si conosce il funzionamento di qualcosa ma quel qualcosa non funziona.

La pratica è quando tutto funziona ma non si sa come.

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