Honda Jazz Hybrid 2010

[Regazzoni]

Premesso che sono un fan della Honda e che amo la Jazz che comprerei ogni minuto se avesse una versione a metano, 2 conti della serva per stabilire i costi di consumo in Italia:

1,2 benza = 5,5 lt/100 km

Hibrid = Consumi dichiarati 4,4 lt/100km - emissioni co2 104 g/km , fonte:

Salone di Parigi 2010: Honda Jazz Hybrid | Alla Guida

Una ibrida non al di sotto dei fatidici 100 g/km? Ha senso?

Confronti con il gasolio:

Jazz Hybrid equivalente = 4,93 lt/100 km (+12% x rapporto costo benzina/gasolio)

Polo 1.6 TDI = 3,7 lt/100km - emissioni co2 96 g/km

Punto Evo ECO Diesel 85 HP = 3,6 lt/100km - emissioni co2 95 g/km

Polo 1.2 Bluemotion = 3,3 lt/100km - emissioni co2 87 g/km

La Polo Bluemotion darebbe quindi un risparmio del 33% sul costo carburante, le altre del 26%.

Ha senso economicamente l'ibrido IMA in Italia? non mi sembra.....

Non fermarti al consumo medio, sopratutto il dichiarato, che spesso è ai limiti dell'inventato.

Considera che l'ibrido sulla Jazz da vantaggi sopratutto sull uso e il consumo urbano.

[Touareg 2.5]

autoblog.com

[Maxwell61]

Avevo dimenticato che la Jazz prima di questa era uscita anche a GPL (credo retrofit italiano), la nuova non sembra offerta a GPL per ora, a giudicare dal sito Honda. Ma facciamo il calcolo ipotetico Hibryd contro GPL ricavando il dato "consumo diesel equivalente" per confrontarle con le diesel citate sopra:

Costo kilometrico versione GPL = 55% della versione benzina (spannometro) -> 5,5 lt/100km * 0,55

Maggiorazione costo carburante benzina/diesel +12%

Consumo " diesel equivalente" a GPL = 3,4 lt/100km

cioè la GPL, se la faranno come la vecchia versione, costerà al km il 31% in meno della ibrida.

Modificato 3 Ottobre 2010 da Maxwell61
Sbagliata percentuale risparmio ver. GPL

[Touareg 2.5]

Prezzi :

Hybrid :

1.3 Hybrid CVT (102CV) :

Comfort : 18.550€

Elegance : 19.990€

Ecco i prezzi

[Maxwell61]

Carissima.

Con le Insight a km0 a 15900 Elegance e 16900 Executive, il cannibalismo sarà selvaggio.

[Autodelta85]

Carissima.

Con le Insight a km0 a 15900 Elegance e 16900 Executive, il cannibalismo sarà selvaggio.

E' effettivamente molto cara, ma è anche la prima "compatta" ibrida la Insight non è propriamente "da città" sopratutto per via della lunghezza eccessiva.

Sarà interessante vedere come prezzeranno la Yaris III HSD

[rickycbrjazz]

provata giusto sabato. allora a livello estetico il posteriore è migliore della mia mentre l'anteriore della versione con fendimnebbia (elegance, non esiste più la exclusive) ha il difetto che i fendinebbia sembrano posticci. ah il posteriore è migliore soprattutto a sicurezza in quanto sono stati messi i catarifrangenti a livello più basso dove in caso di nebbia ma anche in condizioni normali hanno la loro utilità perchè colpiti dai fari delle auto restituiscono un'intensità quasi pari ai fari normali con l'effetto di avere 4 fari rosssi posteriori.

internamente non è cambiato praticamente nulla tranne: è stato eliminato il bluetoot, è stato eliminato il poggiabraccia centrale posteriore, han tolto il soffietto fra la cappelliera e il sedile posteriore e han modificato la serratura di attacco del sedile posteriore che ora ha due scatti; il primo che è equivalente a quello della mia, quindi più verticale. il secondo invece più sdraiato e a ridosso della cappelliera.

confermo che non c'è più il pozzetto quindi impossibile mettere la ruota di scorta.

non ha le luci diurne pur avendo modificato i fari anteriori di un po.

guida: la macchina sembra più silenziosa della mia e teoricamente dovrebbe essere un po più assettata (3 mm più bassa). per il resto devo dire che mi son ricreduto sul cambio cvt insieme all'ibrido. è veramente confortevole, una soupplesse di marcia incredibile. inoltre schiacciando di più non esagera con l'effetto slittamento. ma cosa ancora migliore è che usato in manuale con le palette si hanno 7 marce e i passaggi marce sono veramente veloci, chiaramente più veloci della mia con i-shift. lo start and stop funziona bene e la macchina si riaccende velocemente appena si sfiora il gas. il cambio ha modalità drive e sport. inoltre altra cosa bella è che in scalata usando il cambio in manuale ha una notevole forza frenante evidentemente dovuta anche al recupero energia. dico solo che son riuscito ad arrestarmi ad un semaforo senza praticamente toccare il freno. il prezzo attuale della versione più accessoriata è 18.8 in promozione. considerando che è full optional, non è male. ah dimenticavo, tirata un po viene su bene però non saprei se più o meno della mia. usando il cvt in manuale si può tirare tranquillamente a limitatore.

non fosse che l'ho presa da meno di due anni ci farei un pensierino perchè rispetto alla mia aggiunge ancora confort, con prestazioni che credo essere simili (aspetto la prova su qualche giornale).

da notare che se con la mia sono a 20,2 di media totale pompa pompa su 27 mila km, con questa penso che tranquillamente arriverei sui 25-27 km/l visto che lo start and stop aiuta molto e anche in prova a velocità cittadina spesso andava solo in elettrico.

bella comunque

Modificato 14 Febbraio 2011 da rickycbrjazz

[lucafox]

Qui Preferisce il relax allo sport | alVolante c'è la prova della nuova jazz ibrida con un pò di foto

La prima e unica utilitaria ibrida

A quasi tre anni dal debutto, la piccola monovolume (390 cm di lunghezza) Honda Jazz si rinnova leggermente. Da fuori, si fa riconoscere per i paraurti con spoiler più pronunciato e la mascherina di foggia sportiva (traslucida per la versione ibrida); dentro cambiano la plancia, ora di colore nero anziché grigio chiaro, e i tessuti per i sedili. I due motori a benzina sono sempre il 1.2 da 90 CV e il 1.4 con nove cavalli in più (abbinabile al cambio automatico a variazione continua), mentre le sospensioni hanno una taratura più morbida. Continuano a mancare i motori a gasolio, in compenso arriva la Honda Jazz ibrida (oggetto del test) con il cambio automatico. Quest’ultima è la prima utilitaria, e per il momento anche l’unica, con un 1.3 a benzina da 88 cavalli che, per consumare e inquinare poco, è accoppiato a un motore elettrico da 14 CV (alimentato da batterie): quando lavorano insieme si può disporre di 98 CV.

Supergarantita

La nuova Honda Jazz è già in vendita, con prezzi a partire da 12.350 euro per la 1.2 S (con sei airbag, ma senza climatizzatore), a 19.950 per la ricca 1.4 Elegance con il cambio automatico. La Honda Jazz Hybrid si propone in due allestimenti: Comfort (18.550 euro), con climatizzatore automatico e radio; ed Elegance (quello del test: 19.990 euro) che, fra l’altro, aggiunge i cerchi in lega di 15 pollici e il tetto panoramico in cristallo. Oltre alla garanzia di tre anni (o 100.000 km) comune alle altre Honda Jazz, quelle ibride ne hanno una supplementare di cinque anni (oppure 100.000 km) per la parte elettrica (motore, batterie). Queste versioni “bimotore” non sono certo regalate, tuttavia i prezzi si avvicinano a quelli delle rivali con un turbodiesel di analoghe potenza e consumi. Però, le vetture a gasolio, a differenza delle ibride, possono essere soggette a fermo della circolazione quando il traffico è limitato a causa del troppo inquinamento.

Più pratica che ben rifinita

Ampio e luminoso (grazie anche al tetto in cristallo) l’abitacolo della Honda Jazz ibrida è identico a quello delle altre versioni e ospita comodamente quattro persone; ma anche in cinque non si sta male: il divano è largo e ha lo schienale (diviso in due parti) reclinabile. La plancia ha un aspetto originale, con i comandi che sembrano sparpagliati: sulle prime disorientano, ma fatta l’abitudine se ne apprezza la praticità. Comodi la posizione di guida, con volante e sedile ben regolabili (il primo anche in profondità), e numerosi i vani portaoggetti. Peccato che non si sia colta l’occasione per migliorare l’aspetto economico delle plastiche e dei tessuti, che rivestono i sedili e parte dei pannelli porta.

Se si viaggia in cinque, il baule è un po’ meno capiente di quello delle altre Honda Jazz (300 litri, invece di 399), per via delle batterie che alimentano il motore elettrico, montate sotto il fondo. Comunque, non è certo minuscolo e ha la bocca di carico grande, con la soglia di carico vicina al terreno (60 cm). E consente di trasportare oggetti lunghi ben 240 cm: basta reclinare lo schienale del sedile destro anteriore; inoltre, se si viaggia solo in due, si può sfruttare l’ampio vano che c’è sotto la seduta del divano per sistemare a bordo una bicicletta (con la ruota anteriore smontata).

Ha un carattere tranquillo

La Honda Jazz 1.3 Hybrid Elegance si comporta come una normalissima, comoda utilitaria, adatta per le andature tranquille. Si viaggia quasi sempre a benzina: il motore elettrico si attiva (in modo impercettibile) soltanto nelle accelerazioni, per dare una mano a quello termico, consentendogli di risparmiare carburante; mentre nei rallentamenti si trasforma in un generatore e ricarica le batterie al nichel-metallo idruro che lo alimentano. Se gli accumulatori sono in piena efficienza, si riesce a viaggiare a velocità costante (non superiore a 50 km/h) solo con l’elettricità, ma per brevi tratti.

Nel traffico, la guida della Honda Jazz è poco stressante, favorita dallo sterzo leggero, dal cambio automatico a variazione continua che inserisce con dolcezza le sette marce e dalle sospensioni che assorbono bene le asperità. Nelle ripartenze ai semafori, lo scatto non è male, grazie al buono spunto del motore elettrico e alla rapidità del cambio nell’inserire i rapporti: suppliscono alla pigrizia del 1.3, rendendo realistici i 12,6 secondi promessi per coprire lo “0/100 km/h”. Questo non significa che la Honda Jazz si adatti a una condotta brillante, tutt’altro: anche sfruttando la modalità Sport del cambio o quella manuale (con le levette al volante), è inutile tirare il collo al motore: si ottiene solo un gran rumore e allunghi modesti. Ci è sembrato che raggiungere i 177 km/h di velocità massima dichiarati dalla casa non sia impossibile, ma richieda molta pazienza. Inoltre, se si affrontano troppo allegramente una serie di curve, si devono fare i conti con lo sterzo poco preciso e con la taratura troppo morbida degli ammortizzatori. Del resto, questa è un’auto progettata per consumare poco, non per correre, e le sensazioni del test lo confermano. Comunque, i 22,2 km/l di media sbandierati dalla casa ci paiono ottimistici, anche utilizzando sempre la funzione Eco (fa lavorare meno il climatizzatore, più spesso lo Start&Stop e il motore perde il 4% di coppia massima). Ma lo verificheremo presto con una prova.

Secondo noi

PREGI

> Abitabilità. In meno di quattro metri di lunghezza, la Jazz offre un interno spazioso, comodo e un divano abbastanza largo da ospitare tre persone.

> Cambio. Veloce e morbido nel funzionamento, tanto che i passaggi da una marcia all’altra sono quasi impercettibili.

> Praticità. Sono tanti i dettagli che semplificano la vita: i numerosi portaoggetti, il divano con la seduta sollevabile e lo schienale reclinabile, oltre al baule con una bocca di carico ampia e la soglia bassa.

DIFETTI

> Finiture. Visto il prezzo, non basso per un’utilitaria, ci aspettavamo plastiche dall’aspetto meno economico e tessuti più piacevoli al tatto.

> Motore (a benzina). I cavalli non gli mancano ma non danno brillantezza, e se si insiste nel tirare le marce si ottiene tanto rumore e poco sprint.

> Sterzo. Finché si viaggia ad andature moderate, si fa apprezzare per la sua leggerezza, ma appena si aumenta l’andatura perde di precisione.

Modificato 16 Febbraio 2011 da J-Gian
come da REGOLAMENTO, riportare anche il contenuto. Grazie ;-)

[rickycbrjazz]

mi sa che è meglio aspettare una prova strumentale. chi scrive pensa che il cvt abbia 7 marce invece ne ha 7 solo in modalità manuale altrimenti le marce sono infinite e non si può avvertire alcun cambio.

riguardo al tirare il motore e non accade nulla direi alquanto inverosimile... potrà essere rumoroso ma un 1.4 v-tec da comunque il meglio ad alti regimi dove si sente maggiormente la spinta. altrimenti sarebbe un 1.4 tsi che a 5000 è cotto e a 1500 ha la coppia massima...

[rickycbrjazz]

un ulteriore valutazione considerando i dati che ora ci sono in rete:

primo, devo dire che ormai la carta stampata/internet è abbastanza deludente visto che sono uscite in contemporanea tutte le recensioni e una dall'altra si discosta di nulla! anzi a volte viene da chiedersi se non sia un copia incolla.

secondo, come detto aspetto i dati strumentali visto che immagino verrà provata almeno un po seriamente. in ogni caso i dati dichiarati mi sembrano fin troppo pessimisti.

considerate che ha: 102 cv --> 88 a 6000 giri del termico e 14 dell'elettrico; 199 nm --> 122 del termico a 4500 giri e 77 dell'elettrico

pesa 1073 kg

ha un cvt di ultima generazione con ridotte perdite e in ogni caso 7 marce preimpostate che oltretutto hanno una velocità di cambiata veramente bassa.

premesso questo ha praticamente esattamente le stesse caratteristiche di una polo/fabia/ibiza tsi. queste macchine hanno come prestazioni 190 km/h e 0-100 in 9,7 s

la insight, che ha lo stesso identico motore, pesa oltre 130 kg in più ed è più lunga di 50 cm e nelle prove ha fatto un 12,1 secondi 0-100 e 185 km/h.

insomma visto la mia prova, che comunque rifarò con più km, e quanto dichiarato da 4r, che ha detto che la macchina è parecchio briosa, mi fa strano che le prestazioni dichiarate siano 12,1 s o-100 e 175 km/h.

se per la velocià forse ci può anche stare, sebbene vorrei ricordare che jazz è molto aerodinamica e che il fondo è quasi completamente carenato (inoltre sono stati fatti ancora affinamenti), per l'accelerazione direi che siamo più verso Polo e altre che non verso insight.

inoltre anche a riguardo consumi, fa strano che consumi di più di insight pur pesando 130 kg in meno.