Caso De Tomaso-Rossignolo: troppe cose non tornano... (UPDATE: infatti è fallita)

[Quattro]

Galera la vedo difficile, tutto e' in capo a Gianmario Rossignolo che ha 82 anni!

Si ma il/i figli? Quealche bell'incarico di pseudo rappresentanza (dir Gen, ceo, Amm Del, lup mann...) con relativo mega-stipendio a spese di operai e contribuenti lo avrà pure, o no? Ormai non lo si nega più a nessuno

[isogrifo]

Si ma il/i figli? Quealche bell'incarico di pseudo rappresentanza (dir Gen, ceo, Amm Del, lup mann...) con relativo mega-stipendio a spese di operai e contribuenti lo avrà pure, o no? Ormai non lo si nega più a nessuno

Relativo mega-stipendio è possibile, ma le responsabilità penali sono tutte di Gianmario.

La figlia Emanuela è addetta stampa e PR, il figlio Edoardo è responsabile sviluppo prodotto e l'altro figlio Gianluca è responsabile tecnico.

Nessun figlio di Rossignolo pare quindi avere responsabilità penali in caso di bancarotta.

Credete di avere a che fare con dei dilettanti? Questi sono dei professionisti del "prendi i soldi pubblici e scappa"!

[ricky1750]

Poi son quelli che una volta acchiappati chiedono il rilascio per "incompatibilita' con il regime carcerario"...

Ecchecc... "Incompatibilita' con il regime carcerario"... ma lo avete mai visto uno che dice "ah no no, fikissimo, lasciatemi qui sto na favola qua dentro"...

[alfa75qv88]

Non vorrei essere facile profeta, ma credo proprio che il cinese intervistato abbia residenza in Paolo Sarpi a Milano, soprai il proprio negozietto di chincaglierie. Secondo me non esiste nessun gruppo cinese, questi sono truffatori e prima o poi finiranno in galera, ormai non scappa più nessuno. Non mi stupirei nemmneo se fosse già in corso un'indagine della magistratura. Probabilmente lo sapremo fra un paio d'anni...

quello che penso anch'io solo volevo capire la "versione ufficiale", cioè con questo fantomatico gruppo cinese dovrebbero: avere nuovi finanziamenti, nuovi mercati?

[isogrifo]

De Tomaso/ Regione Piemonte: Il 29 febbraio tavolo a Roma su piano

Incontro con ministro Fornero su cassa integrazione straordinaria

Inserito 17 ore fa da TMNews

E' stato fissato il 29 febbraio a Roma al ministero dello Sviluppo economico il tavolo sul nuovo piano industriale della De Tomaso. Lo ha annunciato l'assessore piemontese al Lavoro Claudia Porchietto, all'indomani dell'acquisizione della maggioranza della società da parte dell'investitore cinese Hotyork Investment. Il tavolo romano tra azienda, sindacati, rappresentanti delle Regioni Piemonte e Toscana, Province e rappresentanti dei Comuni sede degli stabilimenti della De Tomaso intende fare il punto sul passaggio di mano della società stessa dalla famiglia Rossignolo ai soci cinesi. "Siamo venuti a conoscenza che rispetto ai tempi previsti in principio si sono verificati dei ritardi la scorsa settimana dovuti a problemi tecnici e che quindi saranno necessarie al massimo due settimane per vedere definita nella sua totalità l'operazione" ha spiegato l'assessore Porchietto che oggi ha incontrato il legale della famiglia Rossignolo. "L'avvocato ci ha comunque chiarito che entro fine mese l'operazione troverà una sua conclusione" ha precisato l'assessore che tuttavia non ha nascosto preoccupazioni per il fatto che non sia stato ancora firmato il decreto per l'erogazione della cassa straordinaria agli oltre mille lavoratori della De Tomaso. "Oggi stesso chiederò un incontro personale con il ministro Elsa Fornero per definire i tempi di sblocco della cassa straordinaria" ha concluso l'assessore Porchietto, per cui sarebbero intollerabili "ulteriori ritardi" nei pagamenti agli operai, oltre a quelli già subiti in passato.

Come dicevamo ieri...

Sempre più “giallo” all’ex Pininfarina - Lo spiffero, quello che gli altri non dicono

Modificato 16 Febbraio 2012 da J-Gian
unito i messaggi. Non ha senso usarne 2 per messaggi ravvicinati nel tempo.

[isogrifo]

De Tomaso: Fornero, attenzione e' per occupazione

Economia

Torino, 16 feb. - (Adnkronos) - ''La proroga per il terzo anno della cigs dovrebbe essere supportata da idonee garanzie sull'effettivita' degli investimenti in una misura idonea al mantenimento dell'attivita' produttivita' e della conseguente salvaguardia occupazionale''. Cosi', in una nota, il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, in merito alla situazione dei lavorato della De Tomaso, azienda di Grugliasco la cui proprieta', la famiglia Rossignolo, ha annunciato nei giorni scorsi di aver ceduto la quota di maggioranza a d un socio cinese.

In particolare, il ministro chiarisce che '' la cigs per ristrutturazione e' stata gia' autorizzata per un biennio che avrebbe dovuto consentire il rilancio dell'impresa a fronte di circa 91 milioni di investimenti programmati nel biennio 2010-2011. Tali investimenti sono stati effettuati nella misura parziale di 25 milioni circa di cui 5 per formazione''.

''La proroga per il terzo anno della cigs dovrebbe essere supportata da idonee garanzie sull'effettivita' degli investimenti'', ribadisce il ministro facendo sapere che lo scorso 11 febbraio '' proprio in un'ottica finalizzata in maniera prevalente alla tutela dei lavoratori'', ha ricevuto presso l'Ufficio Regionale del Lavoro di Torino i vertici aziendali chiedendo loro notizie certe circa la realizzazione degli investimenti programmati sin dal 2010. ''Il ministro -conclude la nota - e' ancora in attesa di riscontri da parte dell'impresa''.

De Tomaso: Chiarle (Fim), Fornero chieda a socio cinese garanzie su piano industriale

Economia

Torino, 16 feb. - (Adnkronos) - ''Siamo al paradosso, la De Tomaso non e' in grado di anticipare il trattamento di cigs e il ministro Fornero non firma il decreto che permetterebbe all'Inps di anticipare il trattamento di integrazione salariale ai lavoratori''. A sottolinearlo, in una nota, il segretario della Fim torinese, Claudio Chiarle, che aggiunge: ''mi pare che tutti concorrano ad esasperare la situazione anziche' cercare soluzioni''.

''Se il ministro Fornero ha delle perplessita' sulla motivazione della richiesta di cigs convochi immediatamente il 'fantomatico' acquirente cinese e si faccia dare garanzie sul piano industriale perche' e' ormai chiaro che incontrare gli azionisti di minoranza non da piu' garanzie'', aggiunge l'esponente sindacale che poi conclude chiedendosi se ''siamo di fronte alla ripetizione dell'ennesimo film, prodotto da Rossignolo: indicare un inesistente compratore e poi dire che l'operazione e' fallita perche' nessuno lo ha sostenuto?''.

___________

Modificato 20 Febbraio 2012 da Regazzoni
--- uniti messaggi ---

[8coibaf]

Temo proprio che sia la seconda ipotesi. Mi fa strano che esista un misterioso compratore cinese che rimane nascosto, che motivo ha di farlo? rischia solo di mettere ancora più in crisi l'azienda di cui è socio di maggioranza.

[loric]

Mi sa che siamo arrivati al capolinea.

[isogrifo]

Speriamo di essere arrivati al capolinea. Il socio Cinese è chiaramente una bufala, se gli concedono la cigs è uno scandalo!

Meglio finirla qui!

[8coibaf]

Poi son quelli che una volta acchiappati chiedono il rilascio per "incompatibilita' con il regime carcerario"...

Ecchecc... "Incompatibilita' con il regime carcerario"... ma lo avete mai visto uno che dice "ah no no, fikissimo, lasciatemi qui sto na favola qua dentro"...

davvero!! a questo punto io chiedo un po' di soldi allo stato dicendo che le mie condizioni finanziarie non sono compatibili con lo stile di vita che voglio avere!

ci mancherebbe solo che mettessero questi in villeggiatura su qualche isoletta ai caraibi visto che hanno truffato ma poverini non sono sompatibili con il carcere!