Intervista al corriere di Romiti su Marchionne

[Guest EC2277]

Parto dal presupposto che ogni singola critica mossa contro Marchionne da quanti oggi lo dipingono come il distruttore dell'industria italiana e ieri lo idolatravano potrebbe essere pretestuosa.

Marchionne non è bravo, non è bello ma quando noto certe incongruenze tra quello che alcuni scrivono qui tutti i giorni, quello che loro stessi scrivevano fino a pochi mesi fa e quanto ho la possibilità di verificare con mano grazie alle collaborazioni che ci sono tra la FIAT e l'Università che frequento allora, se permetti, mi vengono forti dubbi sull'attendibilità di alcuni nostri informatori.

[loric]

Parto dal presupposto che ogni singola critica mossa contro Marchionne da quanti oggi lo dipingono come il distruttore dell'industria italiana e ieri lo idolatravano potrebbe essere pretestuosa.

Potrebbe anche essere diverso, potrebbe anche essere che Marchionne, che ha iniziato la sua carriera in FIAT con l'obiettivo conlamato di rivoluzionare e modernizzare (cosa sacrosanta in un gruppozzo aggrappato al passato come una cozza), abbia toppato. Del resto a volte occorre usare il machete (e tagliare teste), ma altre volte è più adatto il bisturi.

Marchionne non è bravo, non è bello ma quando noto certe incongruenze tra quello che alcuni scrivono qui tutti i giorni, quello che loro stessi scrivevano fino a pochi mesi fa e quanto ho la possibilità di verificare con mano grazie alle collaborazioni che ci sono tra la FIAT e l'Università che frequento allora, se permetti, mi vengono forti dubbi sull'attendibilità di alcuni nostri informatori.

Mi spieghi cosa ti è possibile verificare tramite la collaborazione fra FIAT ed Università? Che i 3 operai di Melfi sono dei sabotatori? Che Cravero e De Meo erano capi carbonari che pianificavano di contrabbandare Brera e 159 negli USA di nascosto? Che il centenario è stato un successone? Che la Giulietta monta le sospensioni della Porsche?

[Guest EC2277]

Mi è possibile appurare che il Gruppo FIAT, al contrario di quanto asseriscono alcuni nostri affidabilissimi informatori, non sta disinvestendo nel settore automobilistico. Anzi sta intensificando le operazioni di ricerca con lo scopo di colmare il divario accumulatosti negli anni '90.

[alettone75]

vedo che nonostante 3 settimane di assenza l'argomento Alfa-Marchionne è rimasto a dir poco scottante;-)

Io non condivido assolutamente l'astio di molti forumisti nei confronti di Marchionne... a parte i modi a volte un pò rudi e diretti (su cui si può anche discutere) nei confronti di appassionati e sindacati che cosa avrebbe dovuto fare secondo voi?

La patata nelle mani di Marchionne è a dir poco bollente con tutti quei marchi da rilanciare e quegli impianti improduttivi da sistemare, però lui sta affrontando la situazione di petto e questo mi piace.

Dopo aver ricevuto i soldi da Obama si sta impegnando pesantemente su Chrysler (e a quel che vedo sta pure facendo bene nonostante lo stato penoso in cui l'aveva lasciata Daimler) e sul fronte italiano sta cercando di sciogliere i nodi legati all'annosa scarsa produttività di buona parte degli stabilimenti.

Per quel che riguarda Alfa, che dire l'ho ripetutto ormai tante volte, io avrei agito più o meno allo stesso modo, ripartire dal basso cercando di costruire un fututo il più sinergico possibile al resto del gruppo, indi sostenibile... senza escludere future accellerazioni.

Poi nei "dettagli" può aver commesso anche tanti errori (Museo, Operai non reintegrati ecc) ma è difficile non commetterne quando si hanno progetti ambiziosi.

[nucarote]

...e a quel che vedo sta pure facendo bene nonostante lo stato penoso in cui l'aveva lasciata Daimler....

A livello di prodotti, almeno per quelli in prossima uscita (Gran Cherokee, 300C, Durango, 3/4 di 200C) Daimler ha fatto un buon lavoro.

[alettone75]

si ma tutto il resto...

[nucarote]

si ma tutto il resto...

Una delle cause maggiori del fallimento di Chrysler sotto MB IMHO risiede nel fatto che non è mai stato chiarito il reale posizionamento di Chrysler (una sottomarca di MB dal gusto americano, o un vero e proprio marchio generalista?) e poi di Dodge (Solo muscle car e i pick up o farne un Alfa all'americana?), poi c'era la necessità di recuperare al più presto possibile, ed ecco che son usciti robe ne carne ne pesce come la Sebring, Challenger, Caliber, Nitro, Compass, e l'aver cannato un paio di Voyager gli è stato fatale.

Personalmente dubito molto che il gruppozzo riesca laddove ha fallito MB, IMHO "il vero compito" (o quanto meno penso che questo si aspetta davvero Obama da Maglionne) sia quello di liquidare (dolcemente cercando di ridurre al minimo i rischi sociali) Chrysler possibilmente entro una miglior fase per l'economia USA (5/10 anni).

[alettone75]

Personalmente dubito molto che il gruppozzo riesca laddove ha fallito MB, IMHO "il vero compito" (o quanto meno penso che questo si aspetta davvero Obama da Maglionne) sia quello di liquidare (dolcemente cercando di ridurre al minimo i rischi sociali) Chrysler possibilmente entro una miglior fase per l'economia USA (5/10 anni).

mah io non credo assolutamente a questa storia della liquidazione, non avrebbe senso non tanto per Obama ma soprattutto per Fiat.

[TonyH]

Una delle cause maggiori del fallimento di Chrysler sotto MB IMHO risiede nel fatto che non è mai stato chiarito il reale posizionamento di Chrysler (una sottomarca di MB dal gusto americano, o un vero e proprio marchio generalista?) e poi di Dodge (Solo muscle car e i pick up o farne un Alfa all'americana?), poi c'era la necessità di recuperare al più presto possibile, ed ecco che son usciti robe ne carne ne pesce come la Sebring, Challenger, Caliber, Nitro, Compass, e l'aver cannato un paio di Voyager gli è stato fatale.

Personalmente dubito molto che il gruppozzo riesca laddove ha fallito MB, IMHO "il vero compito" (o quanto meno penso che questo si aspetta davvero Obama da Maglionne) sia quello di liquidare (dolcemente cercando di ridurre al minimo i rischi sociali) Chrysler possibilmente entro una miglior fase per l'economia USA (5/10 anni).

La causa del fallimento di Chrysler era la gestione elefantiaca e sprecona ogni oltre limite.

Poco prima che me ne andassi da FGP arrivò l'organigramma dell'equivalente funzione in Chrysler......oh...c'erano 16 MANAGER che dirigevano 8 persone normali!

Roba da organismo statale italiano dei peggiori......

[nucarote]

Obama ne ha guadagnato calmierando una zona a cui se gli togli l'auto in maniera troppo brusca rischia di diventare una polveriera sociale, cosa che non si può permettere di fare nel suo mandato.

Fiat ne ha guadagnato qualche "soldo facile ed immediato" da ripartire in cedole agli affamati ovini & affini, a patto che di tenere aperto un pò tutto il baraccone e trovare il modo di ripagare il prestito ad Obama (la prima idea è stata quello di andare da Re Silvio che gli ha detto no, poi è andato da zia Angela ma gli ha detto che i crucchi avrebbero preferito veder bruciare Opel con dentro gli operai piuttosto che darla ai mangia spaghetti e ora stà alzando il livello dello scontro per cercare di far cambiare idea a Silvio) e far finta che questa "nave affondata" possa essere competitiva.

Ma penso che per il 2020 Chrysler e relativi marchi non ci saranno più (forse faranno tornare Jeep sotto proprietà americana), oppure sarà in mano a qualche cinese/indiano insieme a qualche altro pezzo di FGA.

Ovviamente può esserci anche uno scenario migliore, ma penso che chi si aspetta che la Lancia/Chrysler diventi una sorta di Audi (specie alla voce utili) o è un ingenuo o è in malafede.

Modificato 6 Settembre 2010 da nucarote