[Motomondiale] Gran Premio di San Marino 2010: Misano Adriatico.

[Navarre75]

MotoGP – Dani Pedrosa vittorioso e sconcertato per Tomizawa

Quarta vittoria stagionale e seconda consecutiva per Dani Pedrosa, dominatore a Misano Adriatico dove ha tenuto un passo inavvicinabile per Jorge Lorenzo. Purtroppo per il pilota del team Repsol Honda sono ancora 63 i punti da recuperare in classifica, tanti per pensare ad una rimonta nelle ultime 6 gare stagionali. Pedrosa ha anche parlato della tragica morte di Shoya Tomizawa, una morte che ha funestato il paddock.

“Non ci sono parole per dire come ci si sente dopo questa vittoria, ci si sente niente. Sono arrivato al parco chiuso molto contento della vittoria e ho sentito subito l’atmosfera tra i miei meccanici ed è stato davvero strano. Con ancora il casco in testa mi hanno detto di Tomizawa e non riuscivo a reagire. È stato un grande shock, un contrasto grande per me. Ho chiesto tre volte se era vero perché non riuscivo a crederci. È così triste, terribile e queste cose non dovrebbero mai accadere. Come persona posso solo dire che era un ragazzo molto divertente, sempre felice e che amava fare scherzi, e come pilota aveva guadagnato il rispetto di tutti in un tempo molto breve, è stato veloce e coraggioso. Perdere due piloti in una settimana è terribile. Credo che tutti nel Campionato del Mondo si sentono alla stessa maniera e voglio inviare le mie condoglianze alla famiglia. Quando sei nato, la vita ti dà la possibilità di scegliere quello che vuoi fare. Tomi ha scelto di essere un pilota e di fatto lo faceva alla grande. Voglio solo pensare che lui è stato felice facendo il suo sogno. Per quanto riguarda la gara, voglio dire grazie di nuovo alla mia squadra che ha fatto un ottimo lavoro. L’intero weekend è stato perfetto: buone prove, un ritmo molto alto durante la gara, e la seconda vittoria di fila e la quarta della stagione. Voglio mantenere i piedi per terra e solo concentrarmi su una gara alla volta. Il feeling con la moto è molto buono e il mio obiettivo ora è di continuare in questo modo. Ma per essere onesti non sto davvero pensandoci in questo momento.”

5 settembre 2010

MotoGP – Jorge Lorenzo: “Sono molto triste”

Jorge Lorenzo è salito ancora una volta sul podio in questa stagione concludendo in seconda posizione a Misano Adriatico, battuto da Dani Pedrosa. Conservando 63 punti in campionato, Lorenzo è triste per la tragica scomparsa di Shoya Tomizawa nel corso della gara della Moto2.

“Non ho molte parole per la gara, sono molto triste. Ho fatto una buona partenza, ma non riuscivo a tenere il passo di Pedrosa. La seconda posizione va bene, non siamo mai stati abbastanza veloci, ma per il campionato è un altro risultato molto importante visto che il podio è il nostro obiettivo di ogni gara. Per quanto riguarda Shoya sono davvero triste, era un bravo ragazzo ed un pilota molto forte. Mi dispiace molto per la sua famiglia ed amici, tutto il resto non ha importanza oggi.”

5 settembre 2010

MotoGP – Valentino Rossi: “Grande risultato”

Valentino Rossi è tornato sul podio a Misano Adriatico' date=' concludendo al terzo posto alle spalle di Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo. Un risultato apprezzato dal 9 volte iridato, che ha migliorato molto rispetto all’esito delle prove dove ha incontrato qualche difficoltà.

“Questo è stato un grande risultato per tutti noi, più che per il podio, ma per il modo in cui è arrivato. Sono stato molto veloce verso la fine e questo dimostra i nostri migliorati, grazie ai quali ero in grado di spingere fino alla fine. Penso che abbiamo complessivamente fatto un buon lavoro questo weekend. Ovviamente questo poco importa dopo una giornata così triste, il risultato non conta. Mi dispiace tanto per Shoya perché era un pilota forte, ma soprattutto simpatico, divertente, sorridente. Siamo tutti molto tristi.”

5 settembre 2010

[/quote']

da MotoGrandPrix.it – Notizie sul Motomondiale – MotoGP, Moto2, 250, 125

[Navarre75]

MotoGP – Andrea Dovizioso sfiora il podio

Andrea Dovizioso ha lottato con Valentino Rossi nel suo Gran Premio di casa a Misano Adriatico, teatro della dodicesima tappa del motomondiale 2010. Il forlivese della Honda ha concluso in quarta posizione, tutto sommato in crescita dopo delle qualifiche davvero difficili che l’avevano portato in terza fila. Così come i suoi colleghi ha voluto ricordare Shoya Tomizawa, scomparso tragicamente in una caduta nella Moto2.

"I miei pensieri sono per Shoya Tomizawa. Mi è stato comunicato dopo la gara e la notizia è come uno schiaffo in faccia. Due tragici incidenti in due gare, è così terribile e ci ricorda quanto sia pericoloso sia il nostro lavoro. La Safety Commission ha migliorato molto i livelli di sicurezza, tanto che spesso ci dimentichiamo questo aspetto. Mi dispiace per la famiglia Tomizawa. Dopo essere diventato un padre posso capire che questa è la cosa peggiore che può accadere per una famiglia. Purtroppo non abbiamo potuto fare niente: questi sono stati due morti, due incidenti con una dinamica simile, in cui le barriere di terra non sono state toccate. Questo può accadere ed è per questo che il nostro lavoro è così rischioso. Per quanto riguarda la gara, abbiamo fatto il massimo. Il weekend di gara è stato così complicato, ma siamo riusciti a trasformare i cattivi risultati delle qualifiche in una buona gara. Io non sono felice con la 4a posizione, però, perché il nostro obiettivo era il podio. Oggi la moto andava meglio e ho anche migliorato la mia guida. Ho guidato in modo diverso dalla qualifica. Si poteva correre con un ritmo sostenuto e questo è il punto importante. Stavo spingendo molto, e, soprattutto nel bel mezzo della corsa, io e Valentino (Rossi) stavano facendo tempi sul giro veramente veloci. Ho tentato di prendere Rossi, ma alla fine non ho potuto farlo. Inizieremo per la prossima gara da qui: siamo stati veloci e adesso abbiamo bisogno di risultati concreti."

5 settembre 2010

MotoGP – Casey Stoner conclude lontano dal podio

Casey Stoner non è riuscito a centrare il podio a Misano Adriatico nonostante grandi ambizioni mostrate nelle prove. L’australiano ha perso subito terreno nei confronti di Valentino Rossi e Andrea Dovizioso, concludendo soltanto in quinta posizione.

“Sono molto, molto deluso dalla gara di oggi, considerando il feeling che avevamo trovato ieri con le ultime modifiche che avevamo fatto. Feeling che oggi è stato completamente diverso a partire dal warm-up della mattina. In gara ho provato a rimanere con Jorge ma ho cominciato a fare troppi errori perché mi si chiudeva continuamente il davanti. Ho pensato che era meglio arrivare al traguardo e ho corso una gara in difesa. Non è molto importante comunque considerando quello che è successo: sono profondamente triste per Tomizawa e la sua famiglia e anche tutte le persone che lavoravano con lui. Una cosa terribile che mi lascia senza fiato, come una settimana fa per l’incidente di Peter Lenz. Era un piacere vederlo guidare e avrei voluto vederlo fare una bellissima carriera.”

5 settembre 2010

MotoGP – Nicky Hayden fuori alla prima curva

Nicky Hayden ha concluso la gara della MotoGP a Misano già alla prima curva' date=' arrivato al contatto con Loris Capirossi. Una grossa delusione per il Kentucky Kid, già fuori lo scorso anno dopo pochi metri nel GP di casa per la Ducati.

“Questa pista non è stata molto positiva per me in questi due anni. Sono partito abbastanza bene, recuperando qualche posizione. In uscita dalla seconda curva quando ho aperto il gas allargando per impostare la curva successiva, mi sono toccato con Loris che stava invece chiudendo un po’ la sua traiettoria. Mi spiace molto ma penso sia stato un incidente di gara che può succedere quando parti dietro e si incrociano le linee. Ho danneggiato la leva cambio, non potevo scalare le marce e sono dovuto tornare ai box. In ogni caso è un’inezia rispetto alla scomparsa di Tomizawa. Sono molto triste, ne abbiamo persi due in due domeniche. Penso alla sua famiglia e alla sua squadra ma credo che tutti nel paddock siano colpiti da questa tragedia. Alla fine della giornata qui siamo tutti una grande famiglia. È la perdita di un ragazzo di talento e di grande personalità. Mi piaceva il suo stile, la sua determinazione e il sorriso che lo accompagnava sempre.”

5 settembre 2010

[/quote']

da MotoGrandPrix.it – Notizie sul Motomondiale – MotoGP, Moto2, 250, 125

[Navarre75]

MotoGP – Loris Capirossi, il pensiero va a Tomizawa

Gara da dimenticare quella di Misano per Loris Capirossi, centauro del Team Rizla Suzuki MotoGP. L’ex pilota della Ducati è stato infatti centrato alla prima curva da Nicky Hayden dicendo subito addio alla gara. Capirossi ha anche voluto ricordare Shoya Tomizawa, pilota della Moto2 deceduto a causa dei traumi riportati nella caduta che ha visto coinvolti anche Scott Redding e il sammarinese Alex De Angelis.

“Sono molto arrabbiato per quello che è successo oggi, perché mi sentivo molto fiducioso e la moto era buona, così ho pensato che potevo disputare una bella gara – ha detto Capirossi – Ora dovrò subire una operazione e spero di poter essere di nuovo in pista ad Aragon ma questo è niente in confronto a quello che è successo in gara nella Moto2. Voglio inviare le mie condoglianze alla famiglia Tomizawa, questa è un grande tragedia e qualcosa di cui non vorresti mai parlare.”

5 settembre 2010

MotoGP – Melandri, Simoncelli e il Team Gresini, dolore per la morte di Tomizawa

Il commento sportivo di una gara, si annulla di fronte alla morte di un pilota e prevale in tutti noi tanta amarezza.

Marco Melandri (10°) “Della gara c'è poco e niente da dire è stata una giornata tragica.”

Marco Simoncelli (14°) “C'è poco da dire è veramente una brutta giornata e la mia gara passa in secondo piano. Purtroppo in una settimana due tragedie è veramente un po' troppo. Domenica un ragazzino di soli 13 anni ed oggi Tomizawa che ne aveva 19. Purtroppo si sa che si rischia andando in moto però quando capitano queste cose è sempre terribile e mi dispiace tantissimo.”

Fausto Gresini “Oggi è una giornata molto triste e molto brutta e le gare non hanno assolutamente il sapore che devono avere. Io so molto bene cosa vuol dire perdere un pilota e mi rendo conto della tragedia umana che attraversano adesso la sua famiglia ed i ragazzi del Team che hanno lavorato con lui. Quindi c'è ben poco da dire. È una tristissima giornata. Abbiamo capito subito che l'incidente era decisamente grave ma come spesso accade speri sempre che come per un miracolo il pilota si rimetta in piedi, ma purtroppo così non è stato.”

Gresini Racing

5 settembre 2010

Randy De Puniet e il Team LCR dedicano un pensiero allo sfortunato Tomizawa

Randy De Puniet' date=' Lucio Cecchinello ed il Team LCR Honda MotoGP sono vicini alla famiglia e agli amici di Shoya Tomizawa e al Team Technomag-CIP in questo momento di indescrivibile dolore.

[b']De Puniet: “Non voglio parlare di me e della mia gara. Questo week end ha avuto un esito tremendo e il mio pensiero va a Shoya e alla sua famiglia”. CIAO SAMURAI!

Il pilota Francese ha concluso il 12° round della stagione al 13° posto e mantiene l’8° posto nella classifica Mondiale con 81 punti. Il MotoGP sarà di nuovo in pista ad Aragon il prossimo 19 Settembre.

LCR

5 settembre 2010

da MotoGrandPrix.it – Notizie sul Motomondiale – MotoGP, Moto2, 250, 125

[Net Flier]

non voglio parlare dell'incidente, perché di incidente puro si tratta..non di bagarre o di altre cose..questo è un incidente che ti può capitare anche in strada (ed io me ne sono scampato...e ti capita una volta sola, la seconda non sei a raccontarlo)..le corse sono anche questo, purtroppo

------------------------------

gara..c'è stata una gara domenica? mi sono letteralmente addormentato quando mancavano 9 giri..e non rimpiango di averlo fatto...noia full tutto..mi annoiavo quando c'era rossi spaccatutto, mi annoio anche con questi..

dietro poi, ci fosse stato un pò di movimento..ma invece nisba..sembra di guardare la formula uno..parti ti piazzi e cerchi di non cadere..tristissimo..

[Navarre75]

Moto2 – Alex De Angelis “distrutto” per l’incidente costato la vita a Tomizawa

Alex De Angelis' date=' uno dei due piloti sfortunati protagonisti della caduta innescata da Shoya Tomizawa è affranto per quanto successo al pilota giapponese che purtroppo ha perso la vita nella gara della Moto2 a Misano. Il pilota del JiR Racing che rientrava in questa gara di casa ha incolpevolmente centrato il giapponese così come ha fatto Scott Redding. Ecco come ha commentato l’accaduto.

“Sono veramente distrutto per quanto accaduto a Shoya. Sono vicino alla sua famiglia e a tutti quelli che gli hanno voluto bene. In merito alla gara ho reso le mie dichiarazioni nell'immediatezza dell'incidente quando ancora non sapevo della gravità delle conseguenze e al momento non intendo dichiarare altro; in momenti come questo passa tutto in secondo piano”

5 settembre 2010

[/quote']

da MotoGrandPrix.it – Notizie sul Motomondiale – MotoGP, Moto2, 250, 125

[Navarre75]

Rossi: "Serviva bandiera rossa"

Cordoglio per la morte di Tomizawa

Il mondo delle moto è in lutto per la morte di Shoya Tomizawa in Moto2. Cordoglio generale nel paddock. Valentino Rossi è sconvolto: "Quando succedono queste cose il resto non conta tanto", commenta il campione di Tavullia. "Ho visto l'incidente ed è stato bruttissimo. Anche se lo show deve andare avanti la bandiera rossa con un pilota che resta a terra va data - continua -. È stata una fortuna che De Angelis e Redding siano rimasti illesi".

Tristezza e commozione anche per il vincitore della MotoGP Dani Pedrosa. Il pensiero di tutti corre a chi non c'è più. "Mi hanno detto adesso cosa è successo - ha detto il pilota della Repsol Honda - Non ci sono parole. Sento un grande vuoto, è difficile da spiegare, tutti abbiamo lo stesso sentimento, la vita ti dà l'opportunità di scegliere, lui ha scelto le moto, che è la cosa che gli piaceva di più, ma tutti ne conosciamo i rischi. Era un pilota molto forte e coraggioso. Fuori era un ragazzo molto allegro che faceva ridere". Il leader del mondiale Jorge Lorenzo, secondo al traguardo, ammette che non è stato per niente facile correre: "L'ho saputo prima della gara - dice -. Un momento molto triste, era un ragazzo molto allegro e non so cosa dire. La gara non ha importanza. La morte è presente in questo sport, ma non lo pensi mai fino a quando non succedono certe cose. È stato difficile concentrarsi sulla gara dopo aver saputo la notizia".

5 settembre 2010

"Bandiera rossa non cambiava nulla"

Dr Costa smorza polemiche su Tomizawa

Il giorno dopo la tragedia di Tomizawa' date=' il mondo della moto si interroga, ma non trova risposte. Le polemiche, invece, prova a spegnerle il dottor Claudio Costa, l'angelo custode dei piloti. "La bandiera rossa è un gesto di protezione. Tutto si ferma per vedere di salvare un ragazzo di 20 anni, ma quando in pista sfrecciano altri piloti a velocità vertiginosa si può decidere di spostare il soccorso in una zona protetta", ha detto.

"Sono delle scelte che i medici che sono a bordo pista possono fare - ha aggiunto il papà della Clinica Mobile - . In questo caso non entro più nel merito di questa situazione perché la cosa che mi ha affranto è che un ragazzo che espandeva profumo ha perso la vita a 20 anni. Tutti hanno lavorato con grande impegno a Misano e a Riccione, con tanto amore. Quando alle 14.19 Shoya ci ha lasciati sul lettino, gli sono stati tolti i macchinari, i tappi alle orecchie e qualcuno lo ha baciato in fronte sembrava che quel corpo sorridesse ancora. Nel paddock anche se non sarà più presente fisicamente, resterà il suo sorriso. Come reagiscono i piloti? C'è il dolore, ma loro sanno che giocano a scacchi col rischio e pericolo della morte e proprio per questo per me sono speciali. Loro inconsciamente con questa signora vestita di nero parlano".

6 settembre 2010

[/quote']

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

[Ospite]

Nessuno ha notato la dichiarazione di Lorenzo?

Sia nel parco chiuso, che durante Fuorigiri, Lorenzo diceva che aveva saputo della morte di Tomizawa QUALCHE MINUTO PRIMA della partenza della sua gara.

[Net Flier]

giusto il tempo per destabilizzare un pò gli animi...certo che chi fa queste sconcerie è proprio un malato di mente..

[Tommitel]

Nessuno ha notato la dichiarazione di Lorenzo?

Sia nel parco chiuso, che durante Fuorigiri, Lorenzo diceva che aveva saputo della morte di Tomizawa QUALCHE MINUTO PRIMA della partenza della sua gara.

L'ho notata, ma la prendo con le pinze..

Probabilmente prima della partenza non gli è arrivata proprio la notizia della morte, ma la notizia che ormai "era più di là che di qua". E non ci voleva molto a capirlo, visto che già alle 13.30 circa si era capito che ormai si aspettava solamente la notizia.

Dubito che qualsiasi Team Manager dica al proprio pilota 1 minuto prima della partenza che un ragazzo è morto in moto 5 minuti prima.

Sono piloti, sono abituati al rischio e alla morte non ci pensano perché altrimenti non monterebbero mai in moto, però sono anche esseri umani....

[Navarre75]

L'ho notata, ma la prendo con le pinze..

Probabilmente prima della partenza non gli è arrivata proprio la notizia della morte, ma la notizia che ormai "era più di là che di qua". E non ci voleva molto a capirlo, visto che già alle 13.30 circa si era capito che ormai si aspettava solamente la notizia.

Dubito che qualsiasi Team Manager dica al proprio pilota 1 minuto prima della partenza che un ragazzo è morto in moto 5 minuti prima.

Sono piloti, sono abituati al rischio e alla morte non ci pensano perché altrimenti non monterebbero mai in moto, però sono anche esseri umani....

Credo anch'io che la lettura corretta della dichiarazione di Lorenzo sia questa. D'altronde era pressoché chiaro a tutti coloro che avevano visto le immagini dell'incidente, che le speranze potevano essere appena di più che nulle.