Opel: per GM è una palla al piede

[Giò]

Il problema a mio parere è che iniziano ad essere troppi i settori sovrassaturi, non solo opel e le auto, ma i pannelli lcd, le memorie,elettrodomestici, tubi per metanodotti, il tessile e così via.

Quello che non comprendo è perchè nessuno inizia ad operare a livello di regolamenti nazionali ed internazionali per gestire propriamente

questo fatto che è alla base della crisi economica che i paesi occidentali stanno vivendo.

Vorrei capire che cosa accadrà quando a tutti sarà chiaro che india e cina possono coprire praticamente la produzione di qualsiasi bene per tutto il mondo.

Il tutto sta accadendo molto più velocemente di qualsiasi previsione e su qualsiasi campo. Se poi qualcuno pensa che potremo vivere di turismo

e moda (già ampiamente prodotta fuori), e cibo si vada a vedere grecia, croazia, e spagna.

[brothersfan]

faccio un prodotto che è composto da varie componenti, lo vendo in un mercato maturo o ipercompetitivo o dove i costi fissi sono altissimi (parallelo con montenapo, non è che li i designer non vendono, ma il costo x ESSERE li - affitti, personale, etc - è triplo che altrove) e cerco di difendere il risultato perdendo il minimo o andando a pari (quello è il trend, se ci riescono bravi loro), mentre su altri mercati vendo le stesse componenti mixate in maniera differente con molto più guadagno. Forse è ancora l'ABC... altro che battute su opel=montenapo

Nell'auto, ma non solo chiaramente, ci sono in più implicazioni sociopolitiche, ergo le decisioni di stare o andare altrove o chiudere del tutto sono ANCHE influenzate da fattori non meramente economiche o finanziarie di breve (o lungo).

Non sappiamo se ci sono accordi particolari che prevedono defiscalizzazione di alcuni siti industriali, che nei prossimi esercizi potrebbero poi rendere differente la visione. Strategicamente uscire dall'Europa quando hai un marchio consolidato è cmq un suicidio, ANCHE per i motivi di cui sopra.

E cmq sia i risultati consolidati che le famigerate perdite per auto (costruita? venduta?) se non si conosce il metodo di costruzione degli stessi. Leggere il bilancio di esercizio non basta, anzi, proprio perchè (ne vedo quotidianamente) si spostano voci per far tornare questo e affondare quell'altro.

In ogni caso, noto anche qua il doppiopesismo sui giudizi.

condivido quello che scrivi......

pero' a sto punto lo stesso discorso potrebbe essere fatto per il gruppo fiat.........ovvero che fa utili in brasile e perde in europa..........pero' in totale guadagna........

se in brasile riesce a vendere cagate guadagnandoci un pacco di soldi,chissenefrega se in europa perde......

quindi chi sbraita dicendo che la fiat va avanti solo grazie al brasile,non ha motivo di lamentarsi....anche le altre sono nella stessa situazione!

spero di aver capito il tuo discorso acs

[RS6plus]

Sì ma anche in russia Gm ha sempre dato la precedenza a Chevrolet che difatti anche negli anni prosperi come il 2007 vendeva più di Opel ( grazie all' alleanza con costruttori locali). Gm non vuole assolutamente che opel prosperi però le serve viva se no un buon 50-60% dei suoi prodotti dovrebbe svilupparseli da sè. Persino la Volt è un progetto che nasce con la Opel e il cui capo era un tedesco. Chevrolet al contrario di oepl guadagna in europa ( e i guadagni sono iscritti in Gm daewoo.)

ma difatti penso pure io che il loro intento sia quello, solo che in Russia opel faceva i suoi bei numeri (vado a memoria mi pare tra i primi sette, ma

In controtendenza in questo senso è la notizia del ritorno di opel in Israele e come marchio premium in Cina

[ACS]

condivido quello che scrivi......

pero' a sto punto lo stesso discorso potrebbe essere fatto per il gruppo fiat.........ovvero che fa utili in brasile e perde in europa..........pero' in totale guadagna........

se in brasile riesce a vendere cagate guadagnandoci un pacco di soldi,chissenefrega se in europa perde......

quindi chi sbraita dicendo che la fiat va avanti solo grazie al brasile,non ha motivo di lamentarsi....anche le altre sono nella stessa situazione!

spero di aver capito il tuo discorso acs

Sono d'accordo, ed infatti ho citato il doppiopesismo non a caso

C'è cmq una differenza: GM sta diventando profittevole in varie sue unità industriali automobile ed in vari mercati, e questo grazie ad una politica industriale di crescita e conquista che dovrebbe dare frutti anche con Opel nel medio periodo.

Altri hanno solo un paio di mercati in positivo e la strategia è fondamentalmente finanziaria più che industriale.

E stiamo parlando di gruppi non certo tra i migliori, anzi. Possono avere successo o fallire entrambe le strategie a prescindere dalla bontà della strategia stessa, proprio perchè demandate a scommesse di uomini su uomini.

Nella mia visione però, un gruppo industriale deve avere una strategia industriale a 360° e presidiare il suo settore/mercato a 360° per essere competitivo sia nei periodi di magra che di prosperità.

GM in questo momento lo sta facendo, a seguito di un fallimento, e lo sta facendo bene.

[owluca]

Beh opel però con insignia a dimostrato il contrario, sta vendendo inaspettatamente bene un macchinone tradizionale di segmento D non premiumm in europa e addirittura in Italia, si sanno i numeri di precisi di vendita europei?

oltre alle vendite bisognerebbe guardare anche al prezzo: la nuova insigna nelle flotte e' nella stessa fascia di prezzo della decotta Croma 1.9 del 2005 ..... (e due )

Non fossero ricavate dal pieno di marmo di carrara.....

IMHO quel peso è segno del disarmo progettuale.....

ma anche le enormi dimensioni in rapporto alla "normale" abitabilita' interna ( 4,91 mt x 540 litri , che per ovvi motivi io ho controllato)

Modificato 8 Settembre 2010 da owluca

[Net Flier]

forse non ci capiamo..la realtà industriale, quindi il problema che affligge oggi le case, è la sovraproduzione

sovraproduzione = costi fissi biblici = personale (ormai sono delle città di persone che lavorano ovunque e che, in soldoni, non servono a niente) = fabbriche ovunque che producono debiti e basta

opel cosa fa oggi? decide che va male, ma non va male in sè perché non vende, va male perché ci sono troppe persone che non fanno niente e costano a quelle poche, in proporzione, che fanno

fiat ha fatto che ha chiuso ed ha portato dove le persone che fanno costano meno e sono meno..opel cosa fa? una trattativa alla fungia con il governo crucco ed il governo inglese che, a questo punto, mantiene le persone a non fare niente per avere quattro voti

quelle persone che in un periodo brevissimo non peseranno perché ci sono X motivil, dopodomani saranno peggio di oggi e si andrà a risparmiare ancora di più sul prodotto per sopperire al problema della "sovrapopolazione" negli stabilimenti

se siamo in due a fare dieci macchine, le macchina costano T..se siamo in venti a fare dieci macchine, le macchine costano T moltiplicato dieci..non ci sono cazzi..oggi nelle auto la corsa è "togliere personale e fabbriche"

i grandissimi gruppi fanno duemila modelli per saturare il personale e livellare il costo uomo/prodotto su determinate soglie perché sopra non va bene e vai in perdita ogni volta che uno timbra o sta a casa con il mestruo

il resto è fantaindustriapoliticante

[TonyH]

forse non ci capiamo..la realtà industriale, quindi il problema che affligge oggi le case, è la sovraproduzione

L'industria dell'auto è prigioniera del suo stesso gigantismo.

Il problema è che si continua a curare con l'aspirina (incentivi rottamazione, sussidi governi) ciò che andrebbe curato con una purga bella pesante.

Perchè prima o poi l'aspirina non basterà più......e saranno cazzi ben peggiori che prendere di petto il problema subito.

Vedi Grecia

[ACS]

Il costo del personale in un'azienda mediamente gestita del settore auto incide al massimo il 7%, quindi il personale in eccesso è una quota di questo 7%.

I costi rilevanti che si tagliano sono altri.

[Net Flier]

il 7% sul costo di un cadavere di 15.000€ (ovvero il grosso delle vendite) è pari ad un migliaio di euro..

[luxan]

il 7% sul costo di un cadavere di 15.000€ (ovvero il grosso delle vendite) è pari ad un migliaio di euro..

scusa, ma mi fai pensare a quelle storie di quando eravamo ragazzi, quelle in cui si ipotizzava un futuro con le macchine padrone di tutto e l'uomo a difendersi da qualche parte....

vuoi che le auto si progettino da sole? e poi si trasferiscano sulla linea... avendo anche efficientemente gestito la logistica?

a mio avviso il problema va visto sotto una diversa ottica.

il personale da noi ha un grande problema: flessibilità zero, mentalità ministeriale, professionalità troppe volte scarsa.

ma poi, di quale personale stiamo parlando?

e i contratti atipici?

in quel 7% ci sono anche gli sfruttati, spremuti, illusi e poi buttati via.

che si fa, si mettono tutti a cottimo?

no, il problema è che in troppi non lavorano per quello che sono pagati, che le aziende non hanno libertà decisionale, che gli stabilmenti DEVONO restare aperti per volontà della politica e della società, poi si chiede alle aziende di essere moderne, investire, innovare e gestire il personale come se tutto il mondo fosse a Seattle da Billone.

come diceva ACS, uscire dall'Europa è un suicidio, perchè non è vero che tutti compreranno solo roba low cost.

GM è fallita ma gli americani imparano le lezioni in fretta ed essere nel cuore dell'Europa assicura comunque un travaso di cultura industriale e eccellenze tecniche verso il resto delle filiali.

OPEL resta dov'è, riducendo la capacità produttiva lentamente e limitando il turnover. Anche perchè dai crucchi si sono già ridotti lo stipendio via riduzione dell'orario di lavoro.

Eh, la società civile.

PS un po' OT: lo dico in via preventiva, ero e resto contrario alla vendita di AR a VAG!!!