Vai al contenuto

Riviste di auto e sport: perchè sono sempre più scialbe???


albe101

Messaggi Raccomandati:

Ciao a tutti, ieri, dopo parecchi anni, ho ricomprato AutoSprint.

Nel weekend ero stato a monza e volevo leggere di quella "bella" gara, vedere le foto del pubblico e magari ritrovarmi in una foto sotto al podio mentre, con la bandiera alzata, gridavo l'inno di mameli.

Invece che delusione. 4 foto in croce, argomenti banali e per di più articoli disposti a colonne su pagine successive (che mi danno un fastidio).

Mi chiedo perchè riviste da un passato glorioso si sono ridotte così? Parlando con altri ragazzi del forum, tutti ci siamo mostrati delusi da 4R, e dall'edicola in generale. Mi chiedo perchè?????

AS lo comprai per la prima volta nel 95, dopo il gp del canada, prima vittoria di jean Alesi con la Ferrari. Mi ricordo un settimanale ricco di tecnica, di immagini e dettagli meccanici e aerodinamici (quelli per fortuna ci sono ancora grazie a Piola); insomma ho imparato molto leggendo AS. Tantè che l'ho comprato ininterrottamente fino al 2003/2004. Pian piano però iniziava a decadere, a dire le solite 4 balle e ad essere pro-ferrari alla morte. Così son passato a sporautomoto, ottimo giornale, le prime edizioni erano su carta da quotidiano e costava 1 euro! Con un unico giornale leggevo di F1 e MotoGP. Poi anche con questo settimanale sono passati a stampare su carta più "fighetta" così, mentre il prezzo saliva, il contenuto diminuiva. Tanto che alla fine è diventato una copia di AS; e l'hanno pure diviso in due: SportAuto e SportMoto. Così 5 euro per leggere due giornali che una volta erano una cosa sola e costavano 1/5!!!

Per non parlare di 4 ruote.

Ma perchè in italia ci prendono per le palle credendoci un popolo di ignoranti?

Perchè non esiste il libero mercato? Perchè non c'è un direttore con le palle da imporre una linea editoriale che si discosti dalla moda del momento?

Perchè bisogna sempre dire "ah una volta i giornali erano belli", perchè non si può lavorare per far dire alla gente "ah che cazzo, il giornale del XXI secolo è una figata, una volta se le scordavano ste cose.:" PERCHE'???:(r:(r:(r:(r

Link al commento
Condividi su altri Social

  • Risposte 79
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

I più attivi nella discussione

facile

grafiche mazzuccheli ha comprato la prima 96 pagine al mondo alla modica cifra di 14 mln di € e lavora per edidomus

capirai che gli introiti pubblicitari sono sempre meno, anche se sulle riviste sono sempre di più

questo perché a fronte di ricavi pessimi, devono compensare

facilmente risparmi sul prodotto (in edicola ci devi andare anche se non hai macchine da provare) per contenere i costi

fatti un calcolo veloce di ammortamento di quel secchio:lol::lol:

image.php?type=sigpic&userid=879&dateline=1242680787

Mi avete fatto venire fino a quassù e mi avete detto...mi avete detto che mi compravate una bomba...arriverò tardi per il pranzo e mia mamma...ahhh...ahhh..e non mi farà mangiare per punizione..aaaaaah che vigliacchi.........nessuno ha una cioccolata??? un croccante???

Link al commento
Condividi su altri Social

Risparmiando sul prodotto nel modo più facile per far notare a noi la pochezza di quel che abbiamo in mano.

-si accorciano le prove (dati, testi, ecc. ecc.);

-si investe poco in ciò che una volta era parte integrante della "bellezza" delle pagine che sfogliavi, cose come i disegni d'autore. Vero che oggi c'è la grafica al pc. Io da parte mia già la troverei poco interessante anche se fosse perfetta (in fondo il pc si prefigge di fare meglio cose che noi non riusciremmo o comunque ci porterebbero via troppo tempo) e aggiungiamoci che "perfetta" non lo è mai (i PS sulle future auto fatti col deretano sono all'ordine del giorno.. quando ai tempi c'erano un Alisi e uno Stehrenberger che ti facevano fermare 10 minuti su quella pagina) e ti ritrovi con pagine che fai correre alla svelta perchè ti appassionano come la buccia di una patata;

-si fanno scrivere testi a gente "factotum" perchè tagliamo personale ed a quello che resta gli facciamo fare di tutto: oggi scrive della Pronza (cit. TonyH), domani di Corona per un'altra testata, ed il risultato è che se sei pena pena appassionato da sapere due cose ti ritrovi spesso e volentieri con fra le mani uno scritto di ciufole;

-si mette gente uguale a scegliere foto di corredo e scrivere le dida: è la terza dico terza volta che su riviste della famosa casa editrice italiana che ci parla di auto da mezzo secolo, vedo la stessa foto, su articoli che parlano di Panda 1980, che mi racconta come nel 1978-79 girassero quei prototipi lì.

E' una Yugo camuffata quella che mettete in foto, porca paletta.

Un giorno o l'altro mi stampo 'sta foto, vado in redazione, butto giù la porta ed urlo "questa qui, è una Yugo!!"

Ho cominciato a leggere riviste di auto appena ho imparato a leggere appunto. Ho continuato a leggerle quando erano già "così così". Sapete, hanno fatto passare la voglia pure a me che avevo la testa dura. Alcune le compro ancora per motivi di collezione, una rivista l'hai dal numero 1 e spiace interrompere. Beh... non le leggo quasi più.

In quest'epoca di web, aifon e chi più ne ha più ne metta, la carta avrebbe ancora un unico potere, già bruciata dal lato degli scoop e delle news dal mondo virtuale. Essere specialistica davvero, essere un qualcosa che soddisfa chi non ne ha abbastanza dal virtuale.

Beh, non ce la fa.

"... guarda la libidine sarebbe per il si, ma il pilota dopo il gran premio ha bisogno il suo descanso... e poi è scattata la regola numero due: perlustrazione del pueblo e ricerca de los amigos... ah Ivana, mi raccomando il panta nell'armadio, il pantalone bello diritto. E un po' d'ordine in stanza... see you later!" (Il Dogui, Vacanze di Natale)

Link al commento
Condividi su altri Social

qun topic simile fu aperto riguardo 4r su un altra sezione.......

oltre a tutto quello che avete detto voi,credo siano cambiate anche le nostre abitudini...

ovvero che quello che trovi nel mensile X,lo trovi qualche giorno o qualche settimana prima sul web ,per di piu' gratis.......

quindi cade completamente quell'effetto novità che ti dava il mensile quando usciva...

sembra ieri quando nel '93 forse nel mese di aprile(se qualcuno puo' mi corregga;)),ero quasi in ansia per l'uscita di 4r,in quanto il mese prima avevano annunciato di aver provato la nuova deltaII,e che avrebbero descritto tutto nel mese successivo....

oggi questa sorta di "ansia" non c'è piu'........ad esempio in data xx/xx/xxxx presentano la nuova lancia xx...in un sol colpo sul web già si sa tutto....

quindi come da me proposto qualche mese fa,credo che bisognerebbe migliorare prima di tutto i contenuti e gli approfondimenti,con in piu' il surplus di fare abbonamenti della rivista on-line....cioè sarebbe una novità la possibilità di avere news,approfondimenti,prove,contenuti multimediali ecc curati e esaustivi con aggiornamenti quotidiani,paganado un forfait annuale...

[sIGPIC][/sIGPIC]

Link al commento
Condividi su altri Social

facile

grafiche mazzuccheli ha comprato la prima 96 pagine al mondo alla modica cifra di 14 mln di € e lavora per edidomus

capirai che gli introiti pubblicitari sono sempre meno, anche se sulle riviste sono sempre di più

questo perché a fronte di ricavi pessimi, devono compensare

facilmente risparmi sul prodotto (in edicola ci devi andare anche se non hai macchine da provare) per contenere i costi

fatti un calcolo veloce di ammortamento di quel secchio:lol::lol:

e quel mostro se lo son fatti fare praticamente apposta..

quel coso spara quasi centomila copie all'ora, in un giorno riesce a dare da leggere a tutti gli italiani che vanno in cesso...

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

Link al commento
Condividi su altri Social

Spero che ci sia un macchinario altrettanto veloce a sfornare carta igienica allora (beh al massimo si usa quella letta fino ad un attimo prima).

"... guarda la libidine sarebbe per il si, ma il pilota dopo il gran premio ha bisogno il suo descanso... e poi è scattata la regola numero due: perlustrazione del pueblo e ricerca de los amigos... ah Ivana, mi raccomando il panta nell'armadio, il pantalone bello diritto. E un po' d'ordine in stanza... see you later!" (Il Dogui, Vacanze di Natale)

Link al commento
Condividi su altri Social

La carta lucida la odio a prescindere, soprattutto sui libri (e sui giornali non mi dice niente).

Ma il problema non è il web. Il web ti fornisce la news prima? D'accordo. Però se un articolo è scritto bene, corredato da belle foto e da belle didascalie, tu lo leggi e lo rileggi anche se sai già quello che c'è scritto. Il problema è la qualità, internet è la scusa.

Sotto i 6000rpm è un mezzo agricolo.

Link al commento
Condividi su altri Social

Concordo che il web c'entra poco.

Incide molto l'impoverimento di contenuti. Da quando le priorità in un'auto sono diventate "il coperchio airbag non a vista" "le guide sedili coperte" "la chiave a scatto" e tutte le altre cazzate di questo genere......per non parlare del pompaggio a manetta del "piacere di guida del turbodiesel" e "del piacere di guida del SUV" hai praticamente non solo fatto scappare gli affezionati buoi (ovvero gli appassionati che a leggere quelle cose gli si riducono i testicoli alle dimensioni di 2 pistacchi) ma li hai anche presi a colpi di palettoni per essere sicuri che stramazzassero presto.....

[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

Link al commento
Condividi su altri Social

... facendogli passare la voglia di leggere, ed una volta constatato che essa era passata, usare la cosa come scusa dicendo "facciamo cose più stringate e veloci senza troppa roba perchè oggi la gente non si ferma più a leggere".

Il fatto è che un po' di tempo che non c'è più niente, da leggere.

Confrontiamo il resoconto della prova 100 mila di Bravo con quello di un 100 mila a caso, tipo la Uno con il caravan al traino (primo esempio che mi viene in mente.... un giorno o l'altro ne trascriverò una intera per il piacere di chi non ha mai avuto possibilità di leggerne una).

Capisco bene che in fondo quel che è successo a Bravo bene o male l'han scritto.

Però una prova che includeva:

- come ci si sentiva in concessionaria (il trattamento) il tal giorno (specificato) in cui ci si era recati (sotto mentite spoglie) a comprare 'sta Uno (specificando concessionaria e zona)

- come procedevano le cose durante l'attesa dell'auto (telefonate, cortesia o meno)

- come essa veniva consegnata (controlli, mancanze di dotazione)

- come essa veniva equipaggiata dall'officina Domus

- ovviamente un dettagliato racconto di tutta la durata del test

- rilevamenti vari

- giro di varie officine (in varie zone) per tagliandi (con successivo controllo di quanti lavori fossero stati effettuati o meno, tramite pezzi segnati prima di consegnare l'auto) che serviva anche ad analizzare come la Casa lavorava sull'auto in quanto ad assistenza

- elenco dettagliatissimo di lavori ordinari e straordinari, difetti, annotazioni, rotture, e relativi costi

- mega considerazioni finali

... in un totale di una quindicina di pagine... non era una cosina. Era una storia, non una prova. E la leggevi tutta fino in fondo.

Ora... non so se tutto ciò lo fanno ancora oggi quando fanno un 100 mila. Se non lo fanno, superficiali sono. Se lo fanno e non ce lo raccontano, peggio ancora.

Finchè non torneranno a capire queste cose, a capire che una prova fatta di 10 pagine con le stellette per ogni componente o esame dell'auto era più esaustiva ed oggi lo sarebbe comunque di più di quel che spara fuori il web in cinque minuti... resteranno relegati allo spazietto cartaceo che loro stessi hanno contribuito a restringere.

Si mettano in testa che gli appassionati che vogliono leggere ci sono ancora, perchè per loro non è cambiato il tipo di prodotto cartaceo ideale.

"... guarda la libidine sarebbe per il si, ma il pilota dopo il gran premio ha bisogno il suo descanso... e poi è scattata la regola numero due: perlustrazione del pueblo e ricerca de los amigos... ah Ivana, mi raccomando il panta nell'armadio, il pantalone bello diritto. E un po' d'ordine in stanza... see you later!" (Il Dogui, Vacanze di Natale)

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.