Cosa Leggo stasera? (Consigli degli Utenti del foro)

[Matteo B.]

letto pure io.. paragonabile a un buon film triller, te lo spari in due serate.

se vabbè..... letto anch'io, categoria "il Medioevo secondo chi non c'era" (gli yankee)

questo qua (Cooper) a Eco gli può fare da scendiletto nel baldacchino medioevale dove probabilmente dorme....

[Cosimo]

se vabbè..... letto anch'io, categoria "il Medioevo secondo chi non c'era" (gli yankee)

questo qua (Cooper) a Eco gli può fare da scendiletto nel baldacchino medioevale dove probabilmente dorme....

vabbè.. sti libri giocano in due campionati differenti

per superare le prime 100 pagine del nome della rosa devi tirare di bamba..

questo te lo leggi veloce.. per me è l'equivalente di uno dei classici thriller tedeschi (che fan finta di essere americani) che danno d'estate su raidue

Io naturalmente l'ho finito, ma son di bocca buona:mrgreen:.. l'unica cosa che mi ha fatto impressione è il fratino autistico che si zompa la pastorella... ecco mi veniva in mente una scena hard con lui come protagonista:

e questo mi inquietava un po'

edit:

ho nella libreria nell'ordine:

l'isola del giorno prima

baudolino

il cimitero di praga

e non ho nemmeno avuto il coraggio di aprirli

Modificato 1 Settembre 2011 da Cosimo

[Matteo B.]

cazzo, sei praticamente un agente di casting di Ollivuod...... è LUI!!!!

ma ,si è scorrevole, è che dopo per l'americano medio i riferimenti culturali sul Medioevo diventano questo e Dan Brown....:mrgreen:

[Cosimo]

cazzo, sei praticamente un agente di casting di Ollivuod...... è LUI!!!!

ma ,si è scorrevole, è che dopo per l'americano medio i riferimenti culturali sul Medioevo diventano questo e Dan Brown....:mrgreen:

vabbè.. prima erano il castello della bella addormentata di disney e i bar in stile tudor-wannabe piazzati lungo gli stradoni

si comunque è una mezza sega di libro

[ruggero]

Storia della guerra civile americana -Luraghi Raimondo.

Prima edizione nel 1969, all'autore (Considerato uno dei massimi studiosi della guerra civile americana, è stato "Visiting Professor" in diverse Università degli Stati Uniti e del Canada, da Harvard alla University of Richmond-Virginia, a Notre Dame -Indiana, alla New York University, alla University of Georgia, a quella canadese di Toronto) sono stati necessari 9 anni negli USA per la ricerca delle fonti e quasi altrettanti per la stesura.

Molto interessante anche per i collegamenti con la realtà italiana del tempo. Vengono citati Garibaldi, chiaramente , Mazzini e altri patrioti minori. Ad esempio viene gettata luce sull'influenza delle idee del nostro Mazzini sull'abolizionsta Brown . Dal punto di vista militare è impressionante il parallelismo tra questa guerra civile e la prima guerra mondiale. Stranamente i quadri militari USA avevano rimosso tale esperienza come del resto i numerosi osservatori militari europei. Peccato , la particolare tecnica di sfondamento delle linee trincerate applicata a quei tempi avrebbe probabilmente evitato la sanguinosa guerra di posizione del primo conflitto mondiale e solo in seguito il singolare utilizzo della cavalleria da parte dei confederati verrà applicata da Guderian e Patton ai mezzi corazzati nel secondo conflitto. A quanto pare il libro viene considerato in USA come il miglior compendio globale ( economia , politica , tecnologia, società, tattica e strategia ) sulla guerra di secessione. Interessante il prezzo: oltre 1500 pagine a solo 11 euro circa, all'interno numerose cartine delle battaglie e decine di foto.

un vero mattone , infatti mi è piciuto molto;) se ti piace il genere storico ti consiglio questa raccolta che non puo mancare ad un appasionato di storia.Storia d'Italia (Montanelli) - Wikipedia scritto in maniera semplice e coinvolgente da idro montanelli:clap , aiutato da roberto gervaso ecc

[Cosimo]

bella la storia d'italia di montanelli. Si legge come un romanzo ed è facile da consultare.

[ROCKY77]

edit:

ho nella libreria nell'ordine:

l'isola del giorno prima

baudolino

il cimitero di praga

e non ho nemmeno avuto il coraggio di aprirli

urca! chissà come pesa quella libreria!!! io i capolavori del mio concittadino Eco non riesco neppure a prenderli dallo scaffale della libreria tanto li trovo... pesanti. scherzi a parte l'isola del giorno prima mi è piaciuto nelle prime pagine, poi l'ho chiuso e mai riaperto.

baudolino poi l'ho apprezzato ancora di più, ma si tratta di personaggi "del posto" il che mi incuriosiva molto.

[maxtor]

bella la storia d'italia di montanelli. Si legge come un romanzo ed è facile da consultare.

Al solito, lo presi in edicola in allegato al Corriere (e sta ancora imbustato) mentre mi recavo a ritirare la copia settimanale di

I Classici Del Pensiero Libero – Corriere della Sera « Stampacadabra

e siccome non ho mai tempo per leggere non presi gli altri.

Comunque di recente mi sono avvicinato a Pansa, non volevo, sapevo già di finire per incazzarmi nel leggere certe cose, ma la sua scrittura mi piace, tanto che in mezzo pomeriggio mi sono bevuto oltre 100 pagine de "I gendarmi della memoria" ( Sperling & Kupfer | Scheda libro ).

Ho come l'impressione che finito questo passerò agli altri.

[ROCKY77]

bella la storia d'italia di montanelli. Si legge come un romanzo ed è facile da consultare.

concordo, montanelli-gervaso-cervi ha scritto con una piacevolezza inaudita un'opera monumentale.

[Dannatio]

edit:

ho nella libreria nell'ordine:

l'isola del giorno prima

baudolino

il cimitero di praga

e non ho nemmeno avuto il coraggio di aprirli

Letti tutti e tre...... ( oltre al Nome della rosa ed il Pendolo di Focault)......

Premessa, li leggo perchè PASSANO da casa per acquisti di qualcun altro, quasi sempre un genitore..... ma dipendesse da Me, ECO potrebbe tranquillamente farsi quotidianamente un Bidet di Spilli.... da quanto è arrogante, saccente, pedante e stucchevole......

Il Cimitero di Praga è identico a Baudolino solo ambientato qualche secolo dopo....... in pratica ECO inventa un personaggio immaginario, altamente improbabile (ed ovviamente dotato della fortuna più grande del mondo) e "si diverte" a farlo interagire con tutti o quasi gli avvenimenti storici coevi, non solo come spettatore ma addirittura come miccia o "fattore scatenante" dei medesimi.....

Inutile dire che alla fine il Lettore si trova ad assistere ad una specie di Gioco idiota fra Se e Se del Semiologo che continua a cercare di far quagliare tutti pezzi del Puzzle ancora una volta..... Ovviamente nello specifico caso del Cimitero di Praga la "novità" delle ricette buttate di quà e di là un po per snobismo un po per strafottenza.....

Mio consiglio: Lasciali li dove sono o meglio, vendili sulla baia, almeno ci ricavi qualcosa......

Modificato 1 Settembre 2011 da Dannatio