Gp di Malesia 2010: Sepang

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I dati del circuito

Sepang ha ospitato il suo primo Gran Premio nell’aprile del 1999' date=' dopo aver preso il posto delle due piste malesi che avevano ospitato il GP in passato, Shah Alam e Johor. È un circuito apprezzato dai piloti e dalle loro squadre, che fa parte di un bel complesso poco distante dall’aeroporto Internazionale di Kuala Lumpur. Le infrastrutture sono moderne e funzionali ed il tracciato dispone di buoni standard di sicurezza. È una tra le piste più larghe al mondo dato che in alcuni punti arriva a 16 metri di ampiezza, ed offre una grande varietà di curve, tutte molto tecniche, e di rettilinei velocissimi. Il Gran Premio della Malesia è sempre caratterizzato da un caldo torrido e da un alto tasso di umidità che rende le condizioni davvero molto impegnative per i piloti. La possibilità di piogge torrenziali, inoltre, è una variabile di cui tenere conto: nel 2006 un vero e proprio diluvio ha costretto gli organizzatori ad annullare le qualifiche di tutte le classi e lo schieramento di partenza è stato determinato dai tempi delle prove libere.

I dati del Circuito

Record Ufficiale: Casey Stoner (Ducati – 2009), 2’02.108 – 163.566 Km/h

Best Pole: Valentino Rossi (Yamaha – 2009), 2’00.518 – 165.724 km/h

Lunghezza Circuito: 5,548 km

Gara MotoGP 2010: 20 giri (116.508 km)

Orario gara MotoGP 2010: 16:00 Local Time

PODIO 2009: 1° Casey stoner, 2° Dani Pedrosa, 3° Valentino Rossi

POLE 2009: Valentino Rossi (Yamaha – 2009), 2’00.518, 165.724 Km/h

Gli orari ed il programma Tv

I piloti del motomondiale tornano subito in pista a Sepang per il 15º appuntamento del 2010. Sarà la seconda gara extraeuropea delle tre consecutive (dopo Sepang si andrà subito in Australia, a Phillip Island) e lo spagnolo Jorge Lorenzo potrebbe con ogni probabilità laurearsi Campione del Mondo 2010 MotoGP. Al maiorchino bastano infatti 6 punti per coronare un sogno, sogno che vista la mancata partecipazione di Pedrosa è sicuramente a portata di mano. Dal canto suo Valentino Rossi dopo il duello con strascichi polemici di Motegi è pronto a dar di nuovo battaglia, spalla permettendo. I due dovranno fare però i conti sicuramente con Casey Stoner (vincitore degli ultimi due GP) e con Andrea Dovizioso, in grande forma a Motegi. Attenzione agli orari che a causa del fuso orario vedranno in pista le 125cc a partire dalle ore 06:40 del venerdì mentre la MotoGP debutterà alle 07.55. La programmazione televisiva sarà tutta su Italia 1, gara compresa mentre sul Digitale terrestre di Mediaset tutto in diretta sin dal venerdì. Di seguito il programma completo.

Venerdì 08 Ottobre 2010

125 FP1: 06:40 – 07:40

MotoGP FP1: 07:55 – 08:55

Moto2 FP1: 09:10 – 10:10

Sintesi delle prove su Italia 1 a partire dalle 01:20)

Sabato 09 Ottobre 2010

125 FP2: 03:00 – 03:40

MotoGP FP2: 03:55 – 04:55

Moto2 FP2: 05:10 – 06:10

125 QP: 07:00 – 07:40

MotoGP QP: 07:55 – 08:55

Moto2 QP: 09:10 – 09:55

(diretta Italia 1 dalle 06.55)

Domenica 10 Ottobre 2010

125 WUP: 04:40 – 05:00

Moto2 WUP: 05:10 – 05:30

MotoGP WUP: 05:40 – 06:00

125 RAC: 07:00

Moto2 RAC: 08:15

MotoGP RAC: 10:00

(diretta Italia 1 dalle 06.50)

7 ottobre 2010

da MotoGrandPrix.it – Notizie sul Motomondiale – MotoGP, Moto2, 250, 125

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Preview Sepang – 150° gran premio per la Bridgestone

Ad appena una settimana di distanza dal Gran Premio del Giappone domenica 10 ottobre è in programma sul circuito internazionale di Sepang' date=' in Malesia, il quindicesimo appuntamento del Campionato del Mondo di MotoGP. La gara rappresenta il 150° gran premio nella classe MotoGP per la Casa giapponese dal suo ingresso nel 2002 con il Team Proton KR. Il tracciato di Sepang, lungo 5.548 metri, offre una grande varietà di curve e di rettilinei velocissimi particolarmente impegnativi per i piloti, per le moto e per i pneumatici, che saranno testati al limite soprattutto per la temperatura molto elevata della pista, che spesso raggiunge i 50°C. L’umidità è particolarmente elevata e anche la pioggia torrenziale è spesso una costante su questo tracciato, condizionando il regolare svolgimento della corsa nel 2009 e cancellando la sessione di qualifica nel 2006. Il circuito presenta due lunghi rettilinei preceduti da curve da percorrere a velocità ridotta e richiede una buona frenata e stabilità in entrata di curva, mentre un buon grip in uscita di curva è fondamentale per massimizzare la velocità in rettilineo. Il tracciato è caratterizzato da cinque curve a sinistra e dieci curve a destra e non richiede l’utilizzo del pneumatico asimmetrico al posteriore perché la temperatura sia della spalla destra sia di quella sinistra del pneumatico è equamente bilanciata. La Casa giapponese ha selezionato per l’anteriore la tipologia di pneumatico con mescola dura ed extra dura, mentre per il posteriore i piloti avranno a disposizione il pneumatico con mescola media e dura. Il tracciato è uno dei pochi inseriti in calendario in cui si disputa anche il Gran Premio di Formula Uno e la Casa giapponese vanta una notevole esperienza vincente su questo circuito. Nel 2009 il titolo mondiale vinto da Valentino Rossi (Fiat Yamaha Team) fu assegnato in Malesia e quest’anno il compagno di scuderia Jorge Lorenzo ha l’opportunità di conquistare il primo titolo nella classe MotoGP proprio sul tracciato asiatico. Con un vantaggio in classifica di 69 punti rispetto al diretto rivale Dani Pedrosa (Honda Repsol), a Lorenzo basterebbero appena 7 punti per laurearsi Campione del Mondo se Pedrosa non dovesse prendere parte alla gara. L’attuale leader andrebbe a 76 punti e con tre gare al termine della stagione conquisterebbe anticipatamente il Campionato del Mondo.

[b']Hiroshi Yamada – Responsabile MotoGP Bridgestone Motorsport: “Nel Gran Premio della Malesia Bridgestone ha sempre ottenuto importanti successi. Loris Capirossi ottenne la vittoria nel 2005, Casey Stoner nel 2007 (entrambi con il Team Ducati), mentre lo scorso anno Valentino conquistò il settimo titolo nella classe MotoGP, il secondo con pneumatici Bridgestone. Sul tracciato malese festeggiamo il 150° gran premio e sono soddisfatto dei risultati ottenuti in appena nove stagioni. Per due anni, nel 2007 e nel 2008, il campionato era stato deciso in Giappone, mentre quest’anno sembra che Sepang possa essere decisivo per l’assegnazione del titolo a Jorge. La lotta per il terzo posto è invece ancora aperta e sono certo che continueremo ad assistere a lotte molto interessanti fino al termine della stagione”.

Tohru Ubukata – Responsabile Sviluppo Bridgestone Motorsport: “Sepang rappresenta una sfida impegnativa per i pneumatici perché è una combinazione di curve ad elevata velocità, lunghi rettilinei e stretti tornanti. Il pneumatico slick anteriore è sottoposto ad una grande sollecitazione e deve avere una sezione centrale resistente per garantire una buona stabilità in frenata perché i piloti decelerano da una velocità di 300 km/h ad appena 80 km/h nei tornanti. È importante avere un buon grip sul bordo del pneumatico anteriore e posteriore per i carichi laterali generati nelle curve lunghe e veloci, mentre le brusche accelerazioni richiedono una buona trazione sul bordo del pneumatico posteriore. Normalmente quando una moto è in posizione diritta in rettilineo il carico laterale sui pneumatici è minimo e il flusso d’aria è massimizzato, quindi c’è un maggiore effetto di raffreddamento, ma a Sepang le elevate temperature dell’aria e della pista, in aggiunta alle pesanti frenate alla fine dei rettilinei, possono generare una temperatura elevata nella sezione centrale del pneumatico, quindi fondamentale sarà la durata del pneumatico stesso. Siamo stati a Sepang per i test invernali e i team hanno a disposizione numerosi dati per definire

Mescole di pneumatici disponibili:

Anteriore: dura, extra dura

Posteriore: media, dura

Bridgestone MotorSport

7 ottobre 2010

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125: Marquez vola anche a Sepang

Espargaro e Terol sono vicini. Smith 5°

La prima sessione di prove libere della 125, nel GP di Malesia, è dominata da Marc Marquez che chiude in 2:14.274, mentre Pol Espargaró e Nico Terol si piazzano alle sue spalle rispettivamente a 376 e 510 millesimi. Esteve Rabat completa il poker spagnolo, mentre Bradley Smith e Sandro Cortese devono accontentarsi della quinta e sesta piazza. Primo degli italiani è Simone Grotzkyj, 13º, mentre l'idolo di casa Khairuddin Zulfhami è 16°.

8 ottobre 2010

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Moto2: De Angelis primo in Malesia

Prime libere segnate dalla pioggia

Malesia e pioggia, un binomio inseparabile anche nelle prove libere della Moto2. I tempi sono ovviamente poco significativi, anche se i migliori sono quasi tutti davanti. Comanda Alex De Angelis che ferma il cronometro sul 2:09.586 davanti a Redding e ai due piloti in lotta per il mondiale, Elias a 2 decimi dalla vetta, mentre Simon si ferma a +0.390. Iannone, Luthi e Rolfo completano le prime sette piazze. Ottavo Corsi e il 12° Corti.

8 ottobre 2010

MotoGP: Rossi al comando a Sepang

Seguono Dovizioso' date=' Lorenzo e Stoner[/b']

Valentino Rossi si porta subito al comando del primo turno di prove libere del GP della Malesia, firmando il giro più veloce in 2:02.724. Quanto basta per precedere Dovizioso, primo degli inseguitori a +0.109, seguito da Lorenzo, a +0.174, e Stoner (+0.436), autore di una scivolata ad inizio turno. Mentre è sorprendentemente 5° Bautista con la Suzuki, davanti a Edwards e Melandri. 9° Spies, 11° Simoncelli seguito da Capirossi.

Carico e determinato. Questo è il Rossi di fine stagione che, dopo la bella lotta del Giappone, si presenta in Malesia con la stessa voglia di stare davanti, e anche qualcosa in più. Il risultato è un turno di lavoro molto efficace per il Dottore, che prova con attenzione gomme e assetti, ottenendo un progressivo abbassamento dei tempi e migliorando costantemente il suo passo, firmando anche il giro veloce. Ma soprattutto Rossi guida come un dannato, facendo finta di non sentire troppo il "pizzico" nella spalla e staccando sempre al limite dopo i lunghi rettilinei veloci. Con tanto di gomma posteriore che rimbalza e spazzola il torrido asfalto malese.

La Yamaha però sembra abbastanza stabile, e lo dimostra anche il terzo tempo di Lorenzo staccato di meno di 2 decimi. Lo spagnolo ha tenuto un buon passo, in linea con quello del suo team leader e dopo un lavoro di setting abbastanza simile. Segno che per il momento le due M1 hanno il potenziale per ritrovarsi ancora vicine nei prossimi turni.

Quindi, ad intromettersi tra i due compagni di marca, ci pensa Dovizioso con solo 1 decimo di distacco da Rossi e una Honda davvero "incollata" alla pista. Anche se l'impressione è che Andrea non sia però ancora riuscito a trovare il ritmo dei colleghi. Lascia invece un punto di domanda sul proprio potenziale Stoner, che come al solito gira poco, ma sempre al 110%, firmando il suo miglior crono a solo 4 decimi dalla vetta. Con tanto di caduta ad inizio turno, con il solito anteriore che si chiude e l'australiano che non può nulla per recuperare. L'impressione è quella di una Ducati che si muove molto e non ancora "in bolla" come la concorrenza. Come sembra dimostrare anche Hayden, in difficoltà e perso nelle retrovie: penultimo con il 15° tempo a +1.223.

Sorprende invece il quinto tempo di Bautista, che porta la sua Suzuki a soli 6 decimi dai primi. Una bella prova di determinazione per lo spagnolo che si mette dietro due vecchie volpi di Sepang, come Edwards e Melandri. È bravo anche Espargaro che precedere uno Spies apparentemente un po' "perso" nell'immenso nastro d'asfalto malese, ma comunque a 7 decimi dalla testa della classifica. Infine De Puniet chiude la top ten, appena davanti a Simoncelli e Capirossi che però riescono a stare sotto il secondo di distacco dal vertice. Segno che il gap tra i piloti è già molto ridotto e destinato a diminuire ancora. Non male come livello su una pista da oltre 300 km/h.

8 ottobre 2010

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MotoGP – Prove Libere 1 – Valentino Rossi: “Siamo partiti bene”

Valentino Rossi ha subito ottenuto il miglior tempo nelle prime prove della MotoGP a Sepang in 2’02.724' date=' senza incontrare problemi alla spalla o alla moto. La dimostrazione arriva dalle parole espresse al termine della giornata, molto soddisfatto di questo inizio in Malesia a pochi giorni dal podio di Motegi.

“È stato un altro buon inizio per noi e abbiamo subito trovato un buon setting. Mi sento bene sulla moto e anche la spalla finora va bene. La pista è molto sporca, ma so che migliorerà sessione dopo sessione. Qui mi piace sempre correre, è uno dei miei circuiti preferiti e siamo sicuri che saremo in grado di fare dei miglioramenti domani per poter puntare alla prima fila.”

8 ottobre 2010

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MotoGP – Prove Libere 1 – Jorge Lorenzo: “Domani possiamo migliorare”

Jorge Lorenzo si è ritrovato in terza posizione dopo il primo turno di prove della MotoGP a Sepang. Con la sua Yamaha il leader del mondiale ha lavorato cercando la miglior messa a punto in questo round che può risultare decisivo per l’assegnazione del titolo: nonostante gli possa bastare un nono posto, Jorge vuole assolutamente puntare alla vittoria.

“Oggi le condizioni erano difficili, le temperature molto alte e la pista sporca. Nonostante questo sono felice perché mi sono trovato bene con la moto, ho girato forte e sono vicino alla prima posizione. Abbiamo provato con il vecchio motore, forse domani proveremo quello nuovo. Per noi resta da migliorare il quarto settore dove perdiamo troppo tempo, quindi sappiamo già dove concentrarci per cercare di migliorare ulteriormente la competitività della moto.”

8 ottobre 2010

MotoGP – Prove Libere 1 – Andrea Dovizioso: “Felice di questa sessione”

Andrea Dovizioso ha ottenuto il secondo miglior tempo nella prima sessione di prove libere a Sepang nel corso del Gran Premio di Malesia, staccato soltanto di un decimo rispetto a Valentino Rossi. Il pilota forlivese è molto soddisfatto dell’esito di queste prove, aspettando di migliorarsi in vista di domani.

“Sono contento di questa mia prima sessione a Sepang perché siamo stati veloci fin dall’inizio. Oggi faceva molto caldo ed è stato durissimo girare, ma siamo partiti da una buona base oggi. Continueremo a lavorare sul set-up per migliorarci, cercando di trovare una buona stabilità all’anteriore. Penso che abbiamo fatto la scelta giusta delle gomme, pertanto penso che domani adattando il mio stile di guida possiamo abbassare i tempi sul giro.”

8 ottobre 2010

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MotoGP – Prove Libere 1 – Casey Stoner fiducioso nonostante la scivolata

Casey Stoner è stato protagonista di una scivolata nella prima sessione di prove della MotoGP a Sepang. Una disavventura che ha tolto tempo prezioso al pilota australiano' date=' che ha concluso con il quarto tempo restando fiducioso in vista di domani.

“Oggi non sono molto contento di come sono andate le cose perché sono caduto a inizio sessione e, anche se è stata una scivolata di poco conto, abbiamo dovuto cambiare moto e lavorare molto per ritrovare il feeling. Ad ogni uscita sembrava esserci qualche piccolo problema da sistemare e abbiamo impiegato un po’ a trovare un buon assetto. Verso la fine mi sentivo più a posto e ho provato a fare un bel tempo ma, nel secondo giro del mio ultimo “run”, sono andato largo alla prima curva ed è finita lì. Useremo le informazioni raccolte per provare a migliorare la moto domani. Le difficoltà maggiori le abbiamo con il posteriore, come a Motegi, ma una volta risolto quello sono sicuro che faremo grandi passi in avanti in generale.”

8 ottobre 2010

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MotoGP – Prove Libere 1 – Nicky Hayden in difficoltà

Soltanto quindicesimo (penultimo) Nicky Hayden nella prima sessione di prove della MotoGP a Sepang. Un risultato tutt’altro che positivo per il pilota americano della Ducati, che avverte molte vibrazioni sulla propria Ducati Desmosedici anche se il distacco della vetta (1″2) può consentire margini di miglioramento per domani.

“Abbiamo ripreso da dove avevamo lasciato in Giappone, e non va bene. Abbiamo avuto problemi fin dall’inizio, soprattutto sulle buche. Abbiamo molte vibrazioni sia all’anteriore sia al posteriore e non riesco ad essere veloce in percorrenza di curva. Siamo a 1.2 secondi dai primi, che può sembrare poco ma in realtà è molto in un contesto competitivo come il nostro. Un distacco simile ti mette dietro e punto. Dobbiamo assolutamente trovare qualche soluzione per domani perché oggi non è andata bene.”

8 ottobre 2010

MotoGP – Prove Libere 1 – Buon inizio per Melandri, qualche difficoltà per Simoncelli

Nel rispetto delle tradizioni, sul circuito malese di Sepang, il gran caldo l´ha fatta da padrone con una temperatura di 32° dell'aria e 52° dell'asfalto. Al termine delle prove si può affermare: “buona la prima”. Entrambi i piloti erano alquanto soddisfatti e fiduciosi per il lungo ed afoso fine settimana. Melandri era particolarmente contento di aver trovato finalmente qualcosa di veramente importante che da tempo cercava e di aver migliorato il feeling con la sua Honda RC212V. In frenata si sente decisamente più sicuro ed a questo punto i margini di miglioramento potrebbero essere molto significativi. Giornata positiva anche per Simoncelli che ha sempre avuto un rapporto ostico con la pista malese. I test invernali rimangono soltanto un brutto ricordo perché oggi si è trovato decisamente a suo agio e non lontanissimo dai primi come durante i test. Per lui ci sarà ancora molto lavoro da fare ma le prospettive sono positive.

Marco Melandri (7° 2' 03″ 438): “Bene, bene! Finalmente abbiamo fatto un importante passo avanti per la frenata. Durante tutto l'anno abbiamo lavorato tantissimo senza trovare una vera soluzione, oggi invece abbiamo individuato dei punti decisamente positivi e per questo motivo sono molto contento. Abbiamo fatto un setting della moto estremo al di fuori dei canoni normali e per fortuna abbiamo trovato delle buone soluzioni. La Honda ci ha anche fornito un piastra dell'avantreno che secondo me ci ha aiutato a fare un salto in avanti. Adesso dobbiamo lavorare bene per fare delle buone qualifiche senza fare dei grandi interventi ma cercando di affinare quello che abbiamo a disposizione.”

Marco Simoncelli (11° 2' 03″ 680): “Non male perché non siamo lontani dai migliori ed il primo è a 9 decimi da noi. Sicuramente siamo andati meglio che durante i test invernali. Naturalmente abbiamo ancora molto da lavorare ma è anche vero che è un buon punto di partenza perché, anche se sono undicesimo le differenze sono minime e per fare un buon salto in avanti bastavano pochi decimi. Domani si miglioreranno tutti e speriamo di farlo anche noi guadagnando qualche posizione.”

Fausto Gresini: “È stata una giornata complessivamente positiva. Abbiamo fatto un buon lavoro con interventi sostanziali e decisivi. Devo dire che è stato un buon inizio e soprattutto non siamo lontani dai primi considerando che questa è una pista veloce e molto lunga dove è facile accumulare ritardi sostanziosi. Sono contento e fiducioso e spero di poter fare un ulteriore passo avanti con Melandri e Simoncelli cercando di essere ulteriormente competitivi perché questo è il nostro obiettivo.”

Gresini Racing

8 ottobre 2010

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MotoGP – Prove Libere 1 – Buon lavoro per Randy De Puniet

La fase più impegnativa del Campionato vede il Team LCR Honda arrivare a Kuala Lumpur questa settimana per il secondo week end della tripletta oltre oceano che conta Giappone' date=' Malesia ed Australia. Dopo il GP di Motegi dello scorso week end nel quale De Puniet ha chiuso con un positivo nono posto, il Francese e la sua squadra sono alla ricerca di un’altra performance che gli consenta di guadagnare punti importanti per mantenere l’ottavo posto in classifica come miglior pilota privato. Caldo soffocante e umidità elevata tipiche della zona hanno accolto i piloti della classe regina nel primo giorno di prove del quindicesimo Gran Premio della stagione ed il 29enne in sella alla RC212V no. 14 ha chiuso con il decimo tempo (2’03.539) concentrando il suo lavoro di messa a punto sulle sospensioni alla ricerca di maggiore aderenza.

[b']De Puniet: “È stata una prima uscita abbastanza buona per me. Ho fatto un long run di 17 giri con le gomme da gara ma poi abbiamo avuto qualche problemino tecnico ed ho perso un po’ di tempo al box. Sono rientrato in pista con una nuova gomma dura e stavo girando piuttosto forte quando la moto si è “imbarcata” e mi ha quasi lanciato per aria. A quel punto sono tornato al box. Sapevamo che qui avremmo avuto problemi di grip visto che l’asfalto ha raggiunto i 54° gradi ma lavoreremo sulle sospensioni e sulla mappatura del motore per migliorare la moto in vista delle prove ufficiali di domani.”

LCR

8 ottobre 2010

MotoGP – Prove Libere 1 – Grande prestazione per Bautista, indietro Capirossi

Il pilota Rizla Suzuki Álvaro Bautista ha chiuso oggi la prima sessione di prove libere con il quinto miglior tempo nel caldo soffocante di Sepang. Bautista (P5, 2’03.338, 20 giri) ha sfruttato al massimo la precedente esperienza su moto MotoGP a Sepang – uno dei pochi circuiti su cui ha già corso quest’anno – mettendosi tra i primi a contendersi la gara di questo fine settimana. La messa a punto della sua Suzuki GSV-R ha ancora bisogno di qualche modifica, ma la prestazione di oggi è stata sicuramente la sua miglior prima giornata della stagione e questo rende il pilota molto fiducioso per il resto del fine settimana di gara.

Loris Capirossi (P12, 2’03.717, 20 giri) invece non è soddisfatto del piazzamento della prima giornata su un circuito che considera il suo preferito del calendario. L’italiano non è riuscito a trovare il feeling giusto con le due moto a disposizione, nonostante le molte modifiche apportate nel tentativo di individuare la messa a punto migliore sul circuito malese lungo 5.548 m. Capirossi dovrà analizzare i dati di oggi per vedere quali ulteriori modifiche apportare per migliorare i suoi tempi sul giro in vista della gara di domenica.

La prima sessione di prove libere si è disputata sotto un caldo umido, con temperature che hanno raggiunto i 34ºC e temperature della pista fino ai 54ºC. Primo sulla tabella dei tempi di oggi l’attuale campione del mondo Valentino Rossi, che a Sepang ha vinto cinque volte in passato.

Il team Rizla Suzuki ha ancora una sessione di prove libere domani mattina, seguita dalle qualifiche nel pomeriggio. La gara di domenica partirà alle 16.00 ora locale (10.00 ora italiana).

Álvaro Bautista:

“Sono contento perché abbiamo fatto una buona prima sessione, era importante iniziare bene e con una buona messa a punto perché avevamo già punti di riferimento buoni dai test invernali. Avere già una messa a punto di base ci ha aiutati, ma le condizioni di oggi erano molto diverse da quelle di quest’inverno; oggi avevo meno grip al posteriore. Ho iniziato la sessione con gomma dura al posteriore, ma non riuscivo ad avere il feeling giusto. Ho provato entrambe le moto con messe a punto diverse: con la seconda andava meglio, era più facile da guidare. Alla fine ho provato con gomma morbida, ho fatto qualche giro e i tempi erano buoni. Ci manca ancora qualcosa per raggiungere i tempi del test invernali, dobbiamo migliorare molti aspetti per portare la moto alle prestazioni che vogliamo. C’è ancora molto lavoro da fare, però vorrei ringraziare molto tutto il mio team, perché hanno iniziato benissimo il fine settimana, dobbiamo continuare così.”

Loris Capirossi:

“Non so perché oggi sia andata così, di solito andiamo bene su questo circuito. C’è qualcosa che non funziona bene, perché non ho un buon feeling con la moto e non capisco proprio quale sia il problema. Domani dovremo cercare di risolvere il problema e poi vedremo che cosa si può fare. Oggi analizzeremo i dati che abbiamo per capire quale collegamento ci sia tra i dati raccolti e la prestazione della moto per migliorare le cose per domani.”

Paul Denning – Team Manager:

“Negli ultimi quattro gran premi Álvaro ha migliorato in modo costante; quello di oggi è il suo migliore venerdì della stagione. Sa che le qualifiche e i primi tre giri della gara sono fondamentali per riuscire a migliorare i suoi risultati in gara e oggi è sceso in pista spingendo al massimo sin dall’inizio. Loris è molto deluso della sua dodicesima posizione su questo circuito, che è il suo preferito; probabilmente ha perso un po’ di tempo perché ha provato due messe a punto completamente diverse. È chiaramente molto veloce in alcuni settori – lo dimostra il fatto che è il più veloce nel primo settore – e il suo giro veloce potenziale non è lontano dal primo sulla tabella dei tempi. È arrabbiato e questo è un buon segno. Ci aspettiamo molto di più da lui nel corso del fine settimana.”

Rizla Suzuki MotoGP

8 ottobre 2010

Moto2 – Prove Libere 1 – Alex De Angelis è soddisfatto

A Sepang Giove Pluvio ha messo lo zampino sulle libere del venerdì riducendo il primo turno del Gp della Malesia. Il minaccioso cielo malese ha lasciato ai box i piloti della Moto2 per quasi mezz'ora permettendo ai piloti di uscire praticamente a inizio e fine turno. Alex è stato veloce fin dai primi minuti, si è mantenuto in testa per tutta la sessione e ha siglato il giro veloce proprio all'ultima tornata. Il pilota del Team Jir ha affrontato le libere del venerdì utilizzando un set up del tutto simile a quello adottato nella brillante gara di domenica scorsa in Giappone. Negli ultimi minuti a disposizione, il pilota di San Marino ha inoltre testato una modifica al telaio della Motobi studiata da TSR per migliorare la trazione. Tale sviluppo ha consentito ad Alex di abbassare ulteriormente il suo tempo e chiudere il venerdì malese in testa alla numerosa pattuglia di Moto2. Domani si lavorerà per trovare un buon ritmo di gara e mettere a punto un set up che preservi i pneumatici dall'erosione che le alte temperature di Sepang inevitabilmente favoriscono.

Alex De Angelis #15 (1°, 2’ 09.586): “Siamo partiti con lo stesso set up adottato in Giappone ma per sicurezza abbiamo utilizzato il vecchio serbatoio. Poi, approfittando della pioggia, abbiamo montato una nuova soluzione portata da TSR per migliorare la trazione. Sono uscito e sono stato tra i pochi ad abbassare il tempo quindi il nuovo pezzo sembra funzionare bene. Oggi abbiamo girato poco quindi il lavoro più consistente è rimandato a domani ma sono comunque molto contento di questa sessione.”

Press Office

8 ottobre 2010

da MotoGrandPrix.it – Notizie sul Motomondiale – MotoGP, Moto2, 250, 125

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125cc – Prove Libere 2 – Marquez precede Terol

Nell’ultimo turno di prove libere a Sepang per la classe 125 Marc Marquez è stato nuovamente il pilota più veloce in pista con il tempo di 2’12.946. Il pilota del Red Bull Ajo Motorsport con la propria Derbi ha preceduto Nicolas Terol, suo rivale per la corsa al titolo che vanta sei punti di vantaggio dopo la gara di Motegi, e Pol Espargaro, soltanto terzo con qualche problema rispetto agli altri due piloti tanto che accusa più di 1 secondo di distacco.

Dietro ai primi tre piloti c’è Sandro Cortese, quarto in classifica con l’altra Derbi del team Ajo, lasciandosi alle spalle Bradley Smith, Esteve Rabat, Danny Webb e Randy Krummenacher in ottava posizione a quasi 3 secondi di svantaggio.

Nei primi 10 ci sono anche Johann Zarco e Tomoyoshi Koyama, mentre Simone Grotzkyj Giorgi 15° è il primo dei piloti italiani con l’Aprilia del Fontana Racing.

Indietro gli altri nostri piloti della classe 125: Lorenzo Savadori 21°, Marco Ravaioli è 22°, Luca Marconi 24°, soltanto 26° Tommaso Gabrielli al terzo GP in carriera nel Motomondiale.

9 ottobre 2010

Moto2 – Prove Libere 2 – De Angelis il più veloce

Anche nelle prove libere 2 della Moto2 sul circuito malese di Sepang Alex De Angelis con la Motobi del team JIR è stato il più veloce con il tempo di 2’08.888. Il pilota sammarinese con trascorsi in MotoGP si è confermato al comando lasciandosi alle spalle Julian Simon, autore della pole position a Motegi e unico pilota ancora in grado di recuperare terreno su Toni Elias in classifica.

Il leader del mondiale è quarto a mezzo secondo, preceduto anche da Simone Corsi che conferma la competitività delle Motobi a Sepang. Tra i primi si nota anche Thomas Luthi, quinto, che si è lasciato alle spalle Dominique Aegerter (Suter del Technomag-CIP), Scott Redding e Andrea Iannone al nono posto con la sua Speed Up.

Dodicesimo è invece Roberto Rolfo con la Suter del team Italtrans STR, mentre è 14° Claudio Corti, 18° Raffaele De Rosa, 20° Alex Baldolini, per un problema ad inizio turno non ha potuto girare Ferruccio Lamborghini con la Moriwaki del Matteoni Racing.

Al termine di queste prove libere della Moto2 un’ora di sosta prima delle qualifiche ufficiali delle tre classi del Motomondiale a Sepang.

9 ottobre 2010

MotoGP – Prove Libere 2 – Miglior tempo di Lorenzo

Jorge Lorenzo è stato il più veloce nella seconda ed ultima sessione di prove libere della MotoGP a Sepang. Il pilota maiorchino' date=' vicino alla conquista del su primo titolo mondiale nella classe regina, ha fermato i cronometri sul tempo di 2’0.949 lasciandosi alle spalle Casey Stoner, in risalita dopo le prove di ieri dove ha incontrato qualche problema di troppo con la sua Ducati.

Valentino Rossi, al comando ieri, ha invece spiccato il terzo tempo a 2 decimi dal compagno di squadra, tenendosi davanti ai suoi connazionali della Honda: Andrea Dovizioso 4° con la RC212V del team Repsol Honda, Marco Simoncelli con la moto del team Gresini.

Buon sesto tempo per Alvaro Bautista con la Suzuki, che ha fatto meglio anche di Randy De Puniet con la Honda LCR, Colin Edwards con Yamaha Tech 3 ed Hector Barbera con la Ducati Aspar, mentre Ben Spies decimo completa la top ten.

Quattordicesimo è invece Marco Melandri, protagonista ieri delle prove, mentre non ha tempi all’attivo Loris Capirossi caduto ad inizio sessione e non in grado di risalire in sella alla sua Suzuki avendo rimediato un brutto colpo nel volo che l’ha visto protagonista.

9 ottobre 2010

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da MotoGrandPrix.it – Notizie sul Motomondiale – MotoGP, Moto2, 250, 125

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125: Marquez in pole anche a Sepang

Per Marc sono 10 pole su 14 qualifiche

Nelle qualifiche del GP di Malesia, classe 125, Marc Marquez si aggiudica la decima pole sulle 14 gare stagionali. Lo spagnolo firma il miglio giro in 2:13.398, più alto al crono delle ultime libere (2:12.946) a causa dell'alte temperatura dell'asfalto di Sepang. Marquez è seguito da Smith,+0.293, e il leader del mondiale, Terol a +0.413. Espargaro è 4° a solo 1 decimo da Terol. Cadono il pilota di casa Zulfahmi, 22º, e l'italiano Grotzskyj, 16º.

9 ottobre 2010

Moto2: Simon in pole a Sepang

Elias 4°, davanti a Rolfo e Iannone

Julian Simon partirà dalla pole sulla griglia della Moto2 nel Gp di Malesia. Il pilota spagnolo è stato il più veloce nelle qualifiche sul tracciato di Sepang con il tempo di 2:08.562, precedendo il sammarinese Alex De Angelis e lo svizzero Thomas Luthi. Lo spagnolo Toni Elias, saldamente al comando della classifica generale e che potrebbe laurearsi campione già in Malesia, ha ottenuto il quarto tempo, davanti a Roberto Rolfo e Andrea Iannone.

9 ottobre 2010

MotoGP: Lorenzo in pole a Sepang

Stoner e Rossi chiudono la seconda fila

Jorge Lorenzo si aggiudica la pole del GP della Malesia. Sul torrido asfalto di Sepang' date=' lo spagnolo della Yamaha firma il miglior giro in 2:01.537 davanti a un sorpendente Hayden (Ducati, +0.100) e Dovizioso (Honda, +0.292). 4° Spies (Yamaha) in seconda fila con Stoner (Ducati) e Rossi (Yamaha, +0.493), tutti vicinissimi. Seguono Edwards (Yamaha), le due Suzuki di Bautista e Capirossi, e le due Honda Gresini di Melandri e Simoncelli, 11°.

Lorenzo vuole vincere il suo primo titolo in MotoGP mostrando di meritarselo davvero. Ci sta aver pescato il jolly con gli infortuni di Rossi e Pedrosa, che hanno nettamente agevolato il suo cammino, ma lo spagnolo è sempre stato costante ed efficace in questa stagione. Concentrato, continua a mostra gli artigli senza tirarsi indietro o senza troppo il ragioniere, anche se nelle interviste spesso ha tenuto un basso profilo. Così dopo aver imparato bene il mestiere da Valentino, imitandone addirittura gli show di fine gara, adesso Jorge si sente pronto per correre da solo in volata. Guarda caso, proprio sulla pista che cosegnò la nona corona iridata al suo maestro. Sfidando la torrida Sepang, per agguantare i 7 punti che bastano per la certezza matematica.

Premesse che spiegano quanto Lorenzo ci tenesse a conquistare questa pole, ma anche la serie di tempi sparati in qualifica affilati come gli artigli della tigre della Malesia. Quanto basta per partire tranquilli, sognando appunto una cavalcata solitaria. Posizione favorevole anche in funzione dell'alto rischio pioggia, prevista al 60% per la gara. Tranquillità incentivata anche dalle facce dei colleghi in prima linea, come quella di Hayden, finito al suo fianco senza sapere bene perché, dopo essere stato relegato nei piani bassi della classifica per tutte le libere. Ma anche quella di un Dovizioso molto in forma e pronto a dare battaglia, ma con un passo meno efficace di chi lo segue.

Ovvero quella seconda fila che ha tanta voglia di rovinare la festa di Lorenzo. Visto che proprio dietro agli scarichi della M1 numero 99 scatterà la numero 11 di Spies, che certo non si farà problemi ad attaccare il suo futuro compagno di team. L'americano però dovrà tenere i gomiti belli larghi per tenere a distanza i due al suo fianco, con gli scarichi della Ducati di Stoner messi dietro per solo 30 millesimi, e quelli della Yamaha di Rossi a solo 7 millesimi in più. Un niente, che basta per far arrabbiare sia Casey che Valentino, pronti ad un GP senza esclusione di colpi. Due che per questo giro hanno tanto da guadagnare e nulla da perdere.

Senza preoccuparsi di chi li segue, visto che Edwards non dovrebbe avere problemi a bada le due Suzuki di Bautista e Capirossi, che invece se la vedranno con le Honda di Melandri e Simoncelli, pronti ad una gara in rimonta. Sempre che la pioggia non mischi ulteriormente le carte.

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9 ottobre 2010

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

Modificato 9 Ottobre 2010 da Navarre75
aggiunto articolo Moto2 e cronaca turno MotoGP

[Navarre75]

MotoGP – Qualifiche – Jorge Lorenzo: “Volevo questa pole”

Jorge Lorenzo è riuscito a conquistare la pole position a Sepang voluta fortemente dal pilota maiorchino che domani potrà conquistare il suo primo titolo mondiale in MotoGP. Con questo risultato Lorenzo parte sicuramente dalla migliore posizione possibile e spera che tutto andrà nel migliore dei modi in gara.

“Volevo conquistare questa pole perché so che domani la gara sarà dura e sarà molto difficile lottare per la vittoria. Per tutta la sessione siamo stati molto veloci' date=' abbiamo fatto un gran giro e sono molto felice di esser tornato in pole. Sta arrivando il mio momento, è un giorno importante per la mia carriera e sono già emozionato per domani. Siamo in una buona forma e non ci resta che vedere cosa succede domani cercando di restare concentrati.”

9 ottobre 2010

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MotoGP – Qualifiche – Nicky Hayden: “Risultato sorprendente”

È mancato un solo decimo a Nicky Hayden per conquistare la pole del Gran Premio di Malesia a Sepang. Un risultato inaspettato dal pilota americano della Ducati che ha incontrato dei problemi nelle prove, risolti questa mattina tornando ad un assetto provato nei test invernali.

“Onestamente questo risultato è un po’ una sorpresa perché oggi non mi aspettavo la prima fila. La pole ci è sfuggita per un solo decimo ma non siamo certo dispiaciuti, anzi, siamo molto contenti. Il giro è stato ovviamente molto buono, non credo che avrei potuto tirar fuori di più da me stesso o dalla moto. Ieri avevamo qualche problema, ma siamo tornati ad un assetto che nei test invernali aveva funzionato bene e, anche se questa mattina non ho fatto un tempo eccezionale, ho detto ai ragazzi di non cambiare la moto perché mi sentivo a mio agio e sapevo che sarei migliorato solo continuando a guidarla. Ancora una volta ringrazio il team, perché tutti sanno che è dura per i piloti con questo caldo, ma lo è anche per loro e stanno facendo un grande lavoro.”

9 ottobre 2010

MotoGP – Qualifiche – Andrea Dovizioso in prima fila

Andrea Dovizioso è riuscito a conquistare un posto in prima fila per il Gran Premio di Malesia a Sepang. Il forlivese della Honda ha ottenuto il terzo tempo, soddisfatto per il risultato quasi se non più rispetto alla pole position di Motegi.

“È sempre importante essere in prima fila e questo risultato è più soddisfacente rispetto alla pole di Motegi perché oggi le condizioni erano estreme, c’era davvero tanto caldo. Il livello della MotoGP è altissimo e partire dalla prima fila significa che abbiamo fatto un ottimo lavoro in questo weekend. Abbiamo migliorato l’elettronica trovando la giusta direzione. Devo dir grazie al mio team e alla HRC per aver raggiunto questo obiettivo, mi aspetto una gara dura perché qui fa caldissimo, ma non vedo l’ora di correre. Non sappiamo come andrà la gara, non sempre i risultati delle qualifiche vengono replicate in gara: l’unica certezza è la scelta delle gomme dure.”

9 ottobre 2010

da MotoGrandPrix.it – Notizie sul Motomondiale – MotoGP, Moto2, 250, 125