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Gp di Malesia 2010: Sepang


Navarre75

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MotoGP – Qualifiche – Ben Spies: “Felice di essere vicino alla prima fila”

Ottima qualifica quella di Ben Spies a Sepang. Il pilota del Team Tech3 e prossimo compagno di squadra di Jorge Lorenzo nel Fiat Yamaha Team ha infatti chiuso con il quarto tempo. Senza un piccolo errore avrebbe anche potuto agguantare la prima fila ma è sicuro comunque di poter fare una buona gara. A lui il microfono.

“Sono felice di essere così vicino alla prima fila e mi dà un grande incoraggiamento per la gara. Partire dalla quarta posizione significa che partendo bene potrei essere in lizza per una buona gara. Ho fatto una simulazione di gara questa mattina' date=' così almeno so come la moto sta lavorando in configurazione gara e sono felice del risultato. Ho volutamente fatto il long-run in condizioni di calore inferiore solo per vedere come mi sentivo. Era ancora abbastanza brutale, ma mi sentivo abbastanza bene e mi sono preparato per una buona qualifica. Questo pomeriggio è stata la prima volta che ho veramente usato la gomma soffice. Tutto è andato abbastanza bene e ho messo insieme un tempo sul giro decente e poi stavo facendo un buon giro quando ho commesso un errore all’ultima curva. Ho preso la scia di Colin (Edwards) prima dell’ultima curva ma sono arrivato lungo. Questo giro mi avrebbe messo certamente in prima fila ma sono fiducioso.”

9 ottobre 2010

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MotoGP – Qualifiche – Casey Stoner si aspetta molto in gara

Casey Stoner ha ottenuto soltanto il quinto tempo nelle qualifiche ufficiali di Sepang. L’australiano non si è detto soddisfatto del risultato delle prove anche se si aspetta molto dalla gara, dove ha un buon feeling con le gomme di mescola dura.

“Sono un po’ deluso dalle qualifiche di oggi. Abbiamo fatto dei piccoli passi in avanti con l’assetto da gara con gomma dura e, anche se non abbiamo percorso molti giri, siamo contenti del lavoro fatto sulla moto e siamo ragionevolmente fiduciosi di essere sulla strada giusta. Quando siamo passati alla copertura morbida per il giro di qualifica, invece, abbiamo perso completamente il feeling. Non avevo trazione al posteriore e allo stesso tempo la moto spingeva molto davanti. Non siamo riusciti a fare il tempo che volevamo ma sappiamo che il nostro passo gara è più veloce di quello di un paio di piloti che ci stanno davanti sullo schieramento quindi vedremo se domani riusciremo a far bene.”

9 ottobre 2010

MotoGP – Qualifiche – Valentino Rossi: “Ci manca un pò di grip”

Valentino Rossi dopo aver concluso le prove del venerdì con il miglior tempo non è andato oltre la sesta posizione (seconda fila) nelle qualifiche ufficiali del GP di Malesia a Sepang. Un risultato che non soddisfa il nove volte campione del mondo, che ha spiegato le cause che hanno portato a questo risultato.

“Con le gomme dure non siamo messi così male, anche se ci manca un po' di grip e la moto si muove molto. Con le morbide abbiamo comunque sofferto molto di più e non siamo riusciti a dare il massimo e questo ha significato ritrovarmi solo in seconda fila. La gara di domani sarà molto difficile, forse la più difficile della stagione perché la temperatura è altissima e partire dalla seconda fila lo ha reso ancor più complicato, ma noi faremo del nostro meglio e speriamo in una buona partenza.”

9 ottobre 2010

da MotoGrandPrix.it – Notizie sul Motomondiale – MotoGP, Moto2, 250, 125

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

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MotoGP – Qualifiche – Quarta fila per Melandri e Simoncelli

Ancora caldo afoso sul circuito di Sepang con temperature al limite della sopportazione che hanno raggiunto i 34° dell’aria e gli oltre 54 ° dell’asfalto. Purtroppo sia Melandri che Simoncelli non sono riusciti a sfruttare nel migliore dei modi le gomme morbide scivolando al decimo e undicesimo posto dopo un buon inizio delle prove di qualifica. Entrambi sono però confidenti per la gara di domani avendo mantenuto un buon ritmo in configurazione gara. Naturalmente' date=' ago della bilancia sarà la pioggia che sembra sempre più minacciosa per la gara di domani che si disputerà alle 16 ora locale e come da “tradizione” orario più indicato per l’arrivo dei violentissimi temporali autunnali.

[b']Marco Melandri (10° 2’ 02” 624) “Oggi pomeriggio, in previsione della gara, secondo me abbiamo fatto un buon lavoro. Purtroppo con le gomme morbide abbiamo sempre sofferto ed oggi tutto sommato abbiamo avuto meno problemi del solito e quindi sono abbastanza fiducioso per domani. Penso inoltre che possiamo migliorare ancora la moto in prospettiva gara e quindi non sono affatto pessimista come le altre volte. Naturalmente sarà una gara difficilissima per le gomme e per noi piloti perché dopo tre giri non si respira più. Inoltre bisognerà fare i conti anche con le condizioni meteorologiche perché la pioggia è sempre in agguato.”

Marco Simoncelli (11° 2’ 02” 690) “Ho una leggera delusione perché dopo le prove di questa mattina pensavo di fare meglio ed inoltre, oggi pomeriggio, il turno era partito anche molto bene. Purtroppo quando abbiamo iniziato ad utilizzare le gomme morbide mi sono accorto di non avere feeling con la moto e così non sono riuscito a migliorarmi. Peccato! Però la cosa positiva è che in configurazione gara siamo abbastanza veloci e questa è sicuramente una cosa importante. Naturalmente per domani è tutto più complicato partendo in seconda fila ma io sono comunque fiducioso di poter fare bene.”

Fausto Gresini “Non è stato facile e come hanno già affermato i piloti non siamo riusciti a sfruttare il pneumatico più morbido che tutti gli altri hanno usato per fare il tempo e questo ha penalizzato molto il nostro posizionamento sullo schieramento di partenza di domani. Fortunatamente sia Melandri che Simoncelli hanno un buon passo gara ma purtroppo partiamo ancora una volta dietro. A questo punto sarà decisamente importante fare una buona partenza cercando di mantenere un ritmo di gara costante. Domani sarà un Gran Premio difficile per tutti per il gran caldo e non sarà sicuramente facile.”

Gresini Racing

9 ottobre 2010

MotoGP – Qualifiche – Eroico Capirossi, positivo Bautista

Il pilota Rizla Suzuki Loris Capirossi è tornato in pista per la sessione di qualifiche dopo aver completamente saltato l’ultima sessione di prove libere a causa del brutto incidente della mattina. Capirossi (P9, 2’02.522, 18 giri) ha avuto un incidente al primo giro della sessione di stamattina, è stato portato via in barella e immediatamente trasferito nel centro medico dove una radiografia e ulteriori esami eseguiti dalla Clinica Mobile non hanno rilevato fratture al piede destro infortunato. Il pilota si è fatto male al tallone e alla caviglia, ma è stato dichiarato idoneo a scendere in pista per le qualifiche del pomeriggio. Capirossi ha iniziato la sessione di qualifiche con molta determinazione per poter recuperare il tempo perso. Ha apportato modifiche alla sua Suzuki GSV-R per riuscire a bilanciare la parte del piede infortunato e si è poi messo al lavoro per riuscire a guadagnarsi il miglior piazzamento possibile per la gara di domani. I suoi sforzi alla fine sono stati premiati, e nell’ultimo giro veloce l’italiano ha registrato il suo miglior tempo della giornata, piazzandosi nella terza fila della griglia. Capirossi verrà medicato anche stasera al piede per assicurarsi che sia il più in forma possibile per la gara di domani.

Álvaro Bautista (P8, 2’02.394, 24 giri) ha continuato bene anche oggi, ottenendo il suo miglior piazzamento in griglia dell’anno. Partirà dal centro della terza fila, ma se non fosse stato per un errore fatto nell’ultimo giro veloce si sarebbe sicuramente qualificato meglio. Bautista è soddisfatto della messa a punto da gara ed è convinto di poter andare più veloce domani.

Le qualifiche di oggi si sono disputate sotto il caldo cocente: la pista ha raggiunto temperature di 52ºC. Il leader del campionato del mondo Jorge Lorenzo si è aggiudicato la sesta pole della stagione e domani potrà portare a casa il titolo.

La gara di domani, la quindicesima della stagione, partirà alle 16.00 ora locale (10.00 ora italiana). Entrambi i piloti Rizla Suzuki e tutti gli altri piloti MotoGP sperano che la pioggia malese ritardi un po’ e che si possa disputare una gara entusiasmante in condizioni di asciutto.

Loris Capirossi:

“Sono un po’ arrabbiato per stamattina, ero abbastanza ottimista per questa gara perché i test invernali erano andati bene e pensavo di poter fare bene questo fine settimana, per cui mi spiace molto per quello che è successo stamattina. Oggi pomeriggio ho cercato di correre al meglio, ma non sono in buonissime condizioni per cui sono contento della terza fila. Dobbiamo vedere cosa succede domani, abbiamo ancora qualche problema di elettronica – anche se alla fine della sessione abbiamo trovato una soluzione. Sono ottimista per la gara e spero che domani vada meglio di oggi. Sono contento di esser tornato in pista dopo quell’incidente e domani cercherò di fare del mio meglio per tutto il team.”

Álvaro Bautista:

“È strano perché è stata la mia migliore qualifica dell’anno, ma non mi sembra abbastanza. Dobbiamo essere positivi comunque, è il nostro piazzamento migliore e dobbiamo sfruttarlo al massimo. Oggi sono riuscito a coprire l’intera distanza di gara con gomme morbide e forse ho qualche problema di grip all’ultimo giro, ma in questa categoria i primi giri sono davvero importanti per cui dobbiamo ancora decidere se useremo la mescola morbida per sfruttare al massimo le prime fasi di gara. Alla fine della sessione abbiamo montato una nuova gomma posteriore e i miei tempi sul giro sono migliorati. Nell’ultimo giro veloce ho fatto un errore al T2, ma nel T1 e nel T3 sono andato meglio del mio giro più veloce per cui forse senza quell’errore avrei potuto chiudere meglio e qualificarmi più avanti. Il distacco che ho dal primo non è molto e se domani riusciamo a partire bene penso che riuscirò a stare con il gruppetto di testa. I primi giri saranno fondamentali, devo sfruttarli al massimo.”

Paul Denning – Team Manager:

“Fin qui il fine settimana malese è stato un vero disastro per Loris. L’incidente di stamattina è stato serio e molto doloroso. È straordinario che Loris sia riuscito a tornare in pista già oggi pomeriggio. A causa dell’incidente non siamo riusciti a provare le modifiche che volevamo. Ora non può caricare sul piede destro, perciò la sua qualifica in terza fila è semplicemente un’impresa eroica. La distanza di gara sarà per lui molto difficile, ma ringraziamo Loris per tutto l’impegno e gli sforzi di oggi e speriamo che domani stia molto meglio.

“La sessione di Álvaro è stata molto strana. Non riusciva a trovare il ritmo o la posizione in pista adatta al suo potenziale e quando invece ci è riuscito ha fatto un paio di errori. L’ottavo posto è comunque il suo miglior piazzamento della stagione e Álvaro è convinto di poter migliorare in gara. Abbiamo piena fiducia nel suo potenziale e attendiamo con impazienza che inizi il Gran Premio.”

Rizla Suzuki MotoGP

9 ottobre 2010

MotoGP – Qualifiche – Randy De Puniet: “Sono molto dispiaciuto”

Randy de Puniet ha piazzato la sua Honda RC212V al 13° posto nei 60 minuti di prove ufficiali del GP della Malesia che si svolgerà domani alle 16:00 ora locale. Nonostante il caldo insopportabile che ha messo a dura prova i piloti di tutte e tre le categorie, De Puniet ha speso gran parte del turno lavorando alla ricerca di maggiore aderenza visto che l’asfalto bollente di Sepang ha sfiorato i 52° gradi anche oggi.

Dopo il primo turno di ieri il Francese ha fatto diversi cambiamenti alle sospensioni della sua RC212V ottenendo un promettente 7° tempo nelle libere della mattinata. Le modifiche apportate dalla squadra hanno dato maggior confidenza al 29-enne che sperava in una performance positiva anche nelle qualifiche del pomeriggio ma non è stato così a causa di qualche problema di grip sull’anteriore.

De Puniet: “Sinceramente sono molto dispiaciuto perché abbiamo fatto un ottimo lavoro nei primi due turni di prove libere ed ero certo di poter fare un buon piazzamento anche nelle qualifiche. Ma fin dai primi minuti del turno non avevo lo stesso feeling sull’anteriore con la gomma più dura quindi sono rientrato e ho scelto la gomma più morbida che avevamo usato la mattina. A quel punto ho fatto qualche giro buono ma poi il davanti ha iniziato a muoversi nuovamente ed ho rischiato di cadere un paio di volte negli ultimi minuti. In queste condizioni non potevo spingere di più. Spero che riusciremo a trovare una soluzione nel warm up di domani mattina.”

LCR

9 ottobre 2010

da MotoGrandPrix.it – Notizie sul Motomondiale – MotoGP, Moto2, 250, 125

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Le due facce di Jorge

di Guido Meda.

L’angelo e il diavolo li ha nel simbolo che porta in giro per il mondo Jorge Lorenzo. Due opposti che a prima vista valgono il sole e la luna che ha sul casco Valentino Rossi. Invece sono diversissimi. Mentre Rossi ha una maniera lieve e disincantata di vivere il giorno e la notte intesi comunque a colori, Lorenzo ha il bianco o il nero, due maniere estreme e distinte di essere e di vivere.

Può essere duro, determinato, preda del proprio grugno da supereroe, come finire schiacciato dalla paura o dalle proprie tensioni. Può osannare l’avversario come denunciarlo; non sai mai. Questi sono (sarebbero, saranno) i classici temi discorsi approfondire in quelle analisi del campione che si fanno DOPO i mondiali vinti. Qui non siamo che alla vigilia di qualcosa che molto probabilmente accadrà. Ed è in questa vigilia che le due facce di Lorenzo sono emerse alla grandissima. Tanto è stato secco, tecnicamente perfetto e motivato nell’ottenere la pole di Sepang, tanto è stato umano quando ha ammesso la sua paura per il giorno della gara. Non ha parlato di paura di perdere, quanto piuttosto di paura di farsi male, di ferirsi, richiamando a quella consapevolezza dello sport praticato, da cui i suoi avversari di norma sfuggono scaramantici o fatalisti.

Ci ha colpito che il giorno prima Jorge pensi al giorno dopo temendo il peggio, mentre ha fatto il possibile per progettare il meglio che si è meritato e guadagnato attraverso le gioie sì , ma anche le sofferenze che evidentemente hanno lasciato un segno profondo.

9 ottobre 2010

da Grand Prix — Sportmediaset.it

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Grande Rossi!

Un applauso a Lorenzo, campionato meritato ma il prossimo anno dubito che sarà così facile... ;)

Figura da pirla dello spagnolo nei festeggiamenti! :D

"That's the problem with drinking, I thought, as I poured myself a drink. If something bad happens you drink in an attempt to forget; if something good happens you drink in order to celebrate; and if nothing happens you drink to make something happen."

Charles Bukowski (Women)

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125: Marquez domina anche a Sepang

Espargaro e Terol sul podio. Smith 5°

Marc Marquez vince il GP della Malesia, classe 125. Lo spagnolo precede sul podio, con oltre 2"3 di distacco, i connazionali Pol Espargaro e Nico Terol. Quarto Efren Vazquez seguito da Bradley Smith e Sandro Cortese. Giornata amara per gli italiani, con Marco Ravaioli 18° a precedere Tommaso Gabrielli. Caduto Simone Grotzkyj, con la moto che carambola nelle vie di fuga. Nel Mondiale Marquez passa al comando con 247 punti davanti a Terol a 244.

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10 ottobre 2010

Moto2: Rolfo vince' date=' Elias campione[/size']

Sepang, sul podio De Angelis e Iannone

Italiani protagonisti della Moto2 a Sepang, con la vittoria in volata di Roberto Rolfo sul sammarinese De Angelis, seguito da Iannone che mette giù dal poldio Elias. Lo spagnolo vince il primo titolo mondiale della nuova categoria con 3 gare di anticipo. Il mondiale di Elias arriva anche grazie agli errori di Simon, uscito di pista, caduto e tornato in gara 21°. Grande rimonta per Corsi che partiva 39° e ha chiuso in decima piazza.

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10 ottobre 2010

da Sport Calcio Mercato Gossip F1 MotoGp News Live Foto Video - SPORTMEDIASET

Modificato da Navarre75

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Qualche riflessione sulla gara.

Innanzitutto bisogna valutare la prestazione di Lorenzo. Chiaramente il suo primo problema non era la vittoria... e si è visto chiaramente a 3 giri dalla fine quando ha tirato i remi in barca. Però allo stesso tempo non bisogna dimenticare che di certo non si è risparmiato per cercare di stare davanti, basti vedere i 2 o 3 lunghi che ha fatto nel momento della bagarre con Dovizioso e Rossi. Senza poi considerare che 7 giorni fa non si è tirato indietro con Rossi... e che con Pedrosa in ospedale il suo mondiale era a prescindere in cassaforte.

Comunque... imho oggi non aveva la possibilità di vincere.

Complimentissimi vivissimi per il mondiale, che è strameritato. Quest'anno probabilmente avrebbe vinto anche senza l'infortunio di Rossi... ma è sicuro che se la sarebbe sudata parecchio.

Un pochino triste il suo rendimento nelle sue ultime 5 gare... e tutto sommato ci si poteva aspettare qualcosina di più dal pilota che stava stravincendo il mondiale. Dalla prossima gara avrà il vantaggio delle testa libera (mentre gli altri si giocheranno il 3° posto). Vedremo se tornerà il martello che abbiamo visto nella prima parte della stagione.

Comunque ribadisco, onde evitare fraintendimenti: campionato comunque MERITATISSIMO.

Stoner.

Mi tocca ritirare fuori la cantilena del 2007.

E' forte, probabilmente fortissimo, ma deve ancora dimostrarmi un sacco di cose.

Aggiornata al 2010 potrebbe suonare tipo "E' fortissimo, veloce come pochi, ma gli manca ancora qualcosa..". Quest'anno le sue cadute non si contano e l'appellativo di ROLLING STONER torna ad aleggiare nell'aria.

Nel 2007 ha vinto il mondiale.

Nel 2008 se l'è giocato bene con Rossi, ma le batoste psicologiche non sono mancate.

Nel 2009 è partito male/sottotono e poi è sparito per un ancora non ben chiaro malanno psico-fisico.

Nel 2010 ha fatto una stagione semplicemente mediocre, con tante cadute, tante gare sottotono, e qualche lampo di genio.

Di certo non è la carriera che in molti favoleggiavano a metà 2007, all'inizio dell'era Stoner.

Sicuramente il cambiamento d'aria in Honda gli farà tanto tanto tanto bene. E' fortissimo... è giovane... può davvero dare inizio ad una futura "Era Stoner", ma deve fare qualcosina in più imho.

Dovizioso.

Boh. Che devo dire? a me non entusiasma. Imho Pedrosa, che di certo non è il mio preferito, gli è superiore. E' un eterno secondo... e anche migliorando comunque gli mancherà sempre quel qualcosa per essere all'altezza dei più forti. Forte, ma per citare Guido Meda, imho non è assolutamente all'altezza dei "Fantastici 4" della MotoGp odierna.

Rossi.

Che dire?? basta rileggersi il mio primo commento odierno per capire la portata della gara.

Parte 6°, a metà del primo giro si è trovato 10°/11°, e con una rimonta che non si vedeva da TAAAANTO tempo ha messo giù una gara che non si vedeva da TAAAANTO tempo. E sfido chiunque a dire di non essersi entusiasmato per la gara odierna.

Come ho già detto, tutti gli appassionati di MotoGp gli devono una Pizza.... perchè, gira e rigira, in una delle stagioni Motogp più noiose degli ultimi 5 o 6 anni.... quella che mette il pepe nelle gare è sempre la moto numero 46.

Io personalmente sono contentissimo di aver ritrovato il Rossi di una volta e non nego che negli ultimi tempi mi era comunque venuto il dubbio che l'infortunio avesse lasciato il segno. Beh. Queste ultime 2 gare ci hanno fatto vedere che Rossi c'è. Sia nel corpo a corpo, sia nella gare di rimonta.

Adesso c'è solo da augurarsi che l'operazione di fine stagione sistemi del tutto la spalla (così almeno da evitare eventuali alibi) e che la Yamaha gli permetta di provare la Ducati a Valencia.

Ci sarà da divertirsi parecchio nel 2011!!!!!!!!

EDIT:

Aggiungo una piccola nota di colore.... :mrgreen:

Lorenzo si ferma a festeggiare il mondiale lungo la pista: 4 o 5 fotografi... 2 o 3 addetti.

Rossi si ferma lungo la pista (non ho capito perchè, sembrava la moto spenta): 30 addetti festeggianti attorno.... :mrgreen:

Modificato da Tommitel

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MotoGP: Rossi c'è' date=' Lorenzo campione[/size']

Vale vince, Dovizioso e Lorenzo a podio

Jorge Lorenzo (Yamaha) è matematicamente campione del mondo della MotoGP 2010, nonostante il 3° posto conquistato nel GP della Malesia. Il vincitore a Sepang è Valentino Rossi (46 vittorire con la Yamaha) autore di una gara in rimonta e di un bel duello con Dovizioso (Honda), 2° sul podio. 4° Spies (Yamaha) davanti a Bautista (Suzuki) e Hayden (Ducati). 8° Simoncelli seguito da Melandri. Ritirato Capirossi (Suzuki), caduto subito Stoner (Ducati).

La Malesia si rivela magica per Valentino Rossi che torna alla vittoria proprio sul tracciato dove nel 2009 celebrò il 9° titolo iridato. Corona che ora passa nelle mani del compagno di marca Lorenzo, terzo sul podio, ma matematicamente campione con tre gare di anticipo sul finale di stagione. Un successo fortemente voluto dalla spagnolo che però si vede rubare la scena ancora una volta dal più titolato collega. Visto che Rossi centra a Sepang proprio la 46esima vittoria con la Yamaha.

Insomma bottino pieno per la casa giapponese per una grande giornata di festa. Ma soprattutto ora briglie sciolte per le prossime gare dove il testa-a-testa tra i due galli potrebbe avere risvolti spettacolari davvero sorprendenti. Intanto la cronaca della gara vede un Rossi che parte malissimo e gira addirittura undicesimo alla prima curva. Lorenzo invece scatta benissimo e si tira dietro subito Dovizioso per un tentativo di fuga. Non finisce il primo giro e cade Stoner, protagonista atteso e con il potenziale per tenatare di vincere la sua terza gara di seguito, ma che insabbia subito quest'idea.

Valentino intanto cambia passo e mette insieme una rimonta fatta di giri veloci e sorpassi, anche due alla volta come quelli su Melandri e Edwards, che suonano come una carica furibonda del numero 46. Ed è bravo Simoncelli ad attaccarsi a Rossi, facendosi tirare fino alla quarta piazza. Con le gambe dei due italiani che penzolano fuori dalla carena ad ogni violenta staccata. Mentre si ritira anche Capirossi per un problema alla sua Suzuki.

Davanti il Dovi marca stretto Lorenzo e lo attacca, con lo spagnolo che finisce largo e permette a Rossi di riacciuffare i primi due. Così Valentino completa una rimonta che valeva i 2"5 persi al via. E sono ancora giri veloci per il campione di Tavullia, che in staccata e tutto carico sull'anteriore, infila Lorenzo e si butta su Dovizioso come un'aquila.

Jorge alza il ritmo, ma non perde contatto dai due davanti . Mentre Rossi rompe gli indugi e attacca anche l'italiano della Honda che è al comando. Un'entrata affilata che va in porto decisa, con Valentino nuovo leader della corsa, Dovi e Lorenzo in scia. Nelle retrovie Spies è autore di una grande rimonta, mentre Simoncelli perde terreno. Con l'americano che risale fino al quarto posto, mentre Sic rema per l'ottava piazza.

Ultimo tentativo di Dovizioso che passa Rossi, ma il pilota della Yamaha risponde subito e si riporta al comando, gestendo gli ultimi giri e tagliando il traguardo per primo. 46 vittorie con la Yamaha per celebrare la fine di amore, che sboccia invece per Lorenzo, che a gambe divaricate festeggia con un'impennata liberatoria il suo primo mondiale MotoGP. Segue scenetta sobria e lecita, dedicata ai videogame con tanto di cartello "Game Over". Per ora, visto che Rossi ha già voglia di "Insert coin". E giù il gettone per settimana prossima in Australia.

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10 ottobre 2010

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