Testarossa e prestazioni nel tempo

[livis]

Essendo nato negli anni 70, ed avendo vissuto in pieno quindi i mitici anni 80, nel mio cuore un posto importante lo riempie la mitica testarossa , una delle poche auto che tutt'ora mi emoziona quando la vedo passare.....

Fermo restando che se avessi la possibilità la comprerei subito anche solo per ammirarmela in garage come un quadro:mrgreen:,

mi stavo domandando quanto a livello prestazionale paghi dazio rispetto ad una sportiva odierna....

l'evoluzione tecnologica nel corso degli ultimi anni è stata veramente spaventosa.....ho ripreso in mano una copia della rivista "auto" del 1999 che riportava la prova di un 348 tb ed alla voce frenata 100-0 riportava 43m........oggi anche una panda fa meglio..... . Sarei curioso di sapere in un giro di pista quanto distacco prenderebbe da una sportiva odierna.....secondo voi? E a quale macchina odierna si potrebbe paragonare prestazionalmente? una cayman s forse?.....io penso che le prenderebbe di brutto dalla tedeschina......una audi tts?.........o mi sbaglio?

Sono curioso di sapere il vostro parere!

Ciao a tutti!

[ggg1677]

Per gli spazi di frenata considera che son stati fatti dei progressi enormi in termini di mescola di gomme, e che con l'aumento (esagerato) delle dimensioni dei cerchi ruota anche le dimensioni dei dischi e delle pinze dei freni son potute crescere di conseguenza... ora le supersportive hanno freni di dimensioni pazzesche, più grandi dei cerchioni della Testarossa (che se non ricordo male erano dei 16")... riguardo al tempo sul giro non saprei, ma non mi stupirei se già una Megane RS stesse davanti...

[livis]

....addirittura pensi da una megane rs???:pz:((( io francamente non sarei stato così pessimista......certo se fosse così sarei un po' deluso..........

qualcuno ha dei dati per poter fare un raffronto?

[PaoloGTC]

Esatto ggg, montava i 16", sulle prime col fissaggio monodado e dal 1988 con cinque bulloni.

A quei tempi, che io possa ricordare anche pensando a dove andare a pescare in archivio un tempo sul giro, tali test non venivano effettuati e pubblicati nella stessa maniera con cui vien fatto oggi dalle riviste come AUTO.

Quattroruote non aveva nemmeno la pista propria ancora, bisognerebbe andare a vedere nella prova se per caso fosse stata cronometrata a Vizzola Ticino (dove andava 4R a provare "al chiuso").

Quindi, anche trovassimo un tempo sul giro (credo che uno dei pochi disponibili sia quello del circuito di Fiorano-ufficiale Ferrari, ma non so se l'abbiano mai divulgato; in tempi recenti è un dato che è comparso più spesso, quando Ferrari presenta un nuovo modello c'è sempre un raffronto con il precedente o con altri prodotti della Casa) bisognerebbe vedere DOVE e poi non potremmo confrontarlo con una vettura odierna.

Sicuramente coi progressi in fatto di telaistica non ci sarebbe da stupirsi se una super-hot di oggi (anche media) la mettesse in crisi, ma ciò non va certo a suo demerito.

I cavalli (390 diventati 380 col catalizzatore nel 1989) c'erano, però bisogna anche dire che l'auto non pesava esattamente 900 chili.

La velocità c'era tutta (290, può essere? non ricordo bene) ma l'accelerazione 0-100 ad esempio credo che fosse sui 5 secondi e rotti (mi pare sia scesa sotto i 5 con le varie 512 TR e F512 M che superarono il muro dei 400 cv), un dato che oggi siamo abituati a vedere su berline rallistiche in configurazione strada, vedi Lancer e compagnia bella, un dato che anche la "base gamma" Ferrari di oggi, la 458, polverizza (e son sicuro che annienta Testarossa in tutto e per tutto).

Ma è normale, sono passati 26 anni e non sono passati invano. Anche per le supercar.

Testarossa sarà sempre una supercar, con tutto il suo inimitabile fascino, ma 26 anni di progresso e aumento delle potenze (390 cavalli nel 1984 erano il sogno, oggi abbiamo seg. C che toccano i 300 nelle versioni più pepate, e lo fanno con un 2 litri di solito) si fan sentire.

Se parliamo di frenata, possiamo andare ancora più indietro nel tempo e guardare gli spazi di arresto di una Miura, per dire. Oggi una Panda la umilia. Ma questo non vuol dire che la Miura sia peggio della Panda

Le auto "mortali" son cresciute così tanto anche sotto questo aspetto, che supermezzi nati quando eravamo piccini oggi sembrano molto meno di ciò che erano all'epoca.

Mi viene un mente un altro esempio, che tratta però di un altro marchio.

Nel 1987 arrivava sul mercato la Bmw 750i... si restava a sognare davanti a quella scheda tecnica che parlava di un 12v di 5 litri con 300 cv.

Oggi una 335i ne fa 6 in più.

Io penso che una media very hot moderna debba impegnarsi, per tenere dietro la Testarossa. Indubbiamente. Però non sarebbe una cosa inaudita (e nemmeno un delitto) se ci riuscisse.

[emmeti76]

Il primo TR era un 4943cc aspirato, 12 cilindri, che sviluppava 390cv a 6300rpm. Se non erro, la megane RS dovrebbe essere un 2 litri turbo da 250cv. Ora, dalla prova del 4ruote dell'epoca ricordo che il TR veniva descritta come auto nervosa e certo non facile da portare al limite, ma in un circuito veloce credo non avrebbe difficoltà a far valere la (molto) superiore velocità di punta. In un circuito lento le differenze si attenuerebbero notevolmente, magari, ma è un discorso che vale in generale.

E comunque, al di là del tempo sul giro, il fascino di un 'vecchio' Testarossa è, a mio giudizio, inarrivabile anche da molte sportive attuali (pur indubbiamente superiori sul piano prestazionale), e nemmeno lontanamente paragonabile a quello di una berlinetta sportiva (il tutto rigoramente imho).

Potessi permettermi di comprare (e soprattutto mantenere) una macchina del genere, non starei tanto a preoccuparmi di paragoni prestazionali con auto più moderne, penserei a godermela e basta

[alequattro75]

La Testarossa è a mio parere la più bella Ferrari di tutti i tempi. Addirittura sbalorditiva se pensiamo che estetica a parte era una 512 bb, che invece considero una delle più brutte Ferrari di tutti i tempi, auto che era polverizzata dalla coeva Countach, ma anche dalla vecchia Miura (tra l'altro entrambe nettamente più belle!!!!).

C'è chi considera la testarossa volgare, mal rifinita, scadente come telaio, ma ha un impatto scenico devastante, che nessuna delle auto odierne può, a mio avviso, eguagliare.

Ho anche viaggiato su una delle ultime versioni della prima serie, costruita nel '91, e devo dire che se avessi i soldi la comprerei subito!!! Anche l'abitacolo, a mio avviso, è molto ben rifinito, e soprattutto italianissimo e accoglientissimo!!!

Globalmente la Countach la preferisco, ma la Testarossa è assai più godibile nell'uso quotidiano, e a detta di alcuni proprietari, sembra che a velocità sensate, consumi perfino poco.

Ciao.

[J-Gian]

Sarebbe bello però che una rivista, magari proprio 4R, organizzasse un test "il club bocciofilo dei 5 (6?) secondi" con test analoghi a quelli effettuati nell'annuale test "club dei 4 secondi"

[gozer]

non vorrei dire una cavolata. mi pare che dopo la prima versione della testarossa i freni siano stati rivisti e potenziati ed erano molto ma molto meglio rispetto alla prima testarossa dell'84...poi chiaro all'epoca fermarsi in 43 m era un record anzi trovarle quelle che frenavano in 43 m come noi siamo abituati a vedere macchine che oggi frenano in 38m e magari tra 20 anni tutte le macchine freneranno in 10m chi lo sa...comunque mi pare di ricordare che la testarossa dell 84 facesse 48 m da 100-0 ed era un ottima prestazione all'epoca

[Giò]

Ciao la testarossa su hockenaim short fa più o meno gli stessi tempi di una mazda 6 mps o di una golf mk6, per capire che però era una autoi veloce

bisogna dire che era leggermente più veloce di countach 25 anniversario e porsche 928. Evidentemente si era veramente difficile portarla al limite

[duetto80]

Testarossa era un gran motore ma un telaio che faceva storcere il naso anche ai ferraristi più sfegatati.

Difficile da potare al limite con propensione al testa coda.

Ho conosciuto un paio di ferraristi che son scesi dal 308 per salire sul Testarossa rimanere delusi.

Ciò non toglie ha ha tuttora un fascino senza eguali.