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[Motomondiale] Gp d'Australia 2010: Phillip Island


Navarre75

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125: Marquez' date=' una pole da record[/size']

11° centro in qualifica in Australia

Marc Marquez non smette di raccogliere record: nelle qualifiche di Phillip Island conquista l'undicesima pole position stagionale e diventa il primo a riuscirsi nei 62 anni di storia del Campionato del Mondo, classe 125. Lo spagnolo firma il miglior giro in 1:38.236, precedendo il tedesco Sandro Cortese (Derbi, +0.616), e gli altri due spagnoli Pol Espargaro (Derbi, +0.755) e Nicolas Terol (Aprilia +0.848). 5° Bradley Smith, 13° Simone Grotzkyj.

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16 ottobre 2010

Moto2: De Angelis conquista la pole

A Phillip Island Iannone 5°, De Rosa 8°

Alex De Angelis si aggiudica la prima pole stagionale nel GP d'Australia, classe Moto2. Sul tracciato di Phillip Island, dove il sammarinese arrivò 4° in MotoGP nel 2009, Alex trova il giro buono in 1:35.148, beffando sotto la bandiera a scacchi Redding e Bradl. Di Meglio chiude la prima fila, davanti a Iannone (caduto) che è seguito dal rivale per il 2° posto in classifica, Simon. 8° De Rosa davanti al Campione del Mondo Elias. Scivolato Rolfo, 25°.

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16 ottobre 2010

MotoGP: Stoner si regala la pole

Lorenzo e Spies davanti, Rossi solo 8°

Casey Stoner conquista la pole del GP di casa in Australia, proprio nel giorno del suo compleanno (16/10/1985). A Phillip Island, il ducatista ferma il cronometro sul 1:30.197, precedendo le Yamaha di Lorenzo (+0.668) e Spies (+1.279). Apre la seconda fila Simoncelli (Honda) 4°, davanti a Edwards (Yamaha) e Hayden (Ducati). 8° Rossi (Yamaha, +1.520) beffato dalla pioggia arrivata a 2 minuti dal termine. 9° Dovizioso e 15° Pedrosa, su Honda.

Happy birthday mister Stoner. 25 candeline spente col sorriso dopo essersi regalato la terza pole stagionale, proprio sul tracciato di casa. Una pole che Casey si è meritato guidando davvero alla grande nella qualifica di Phillip Island, nonostante una Ducati non esattamente a posto di assetto.

Moto che balla e si scompone quindi, domata magistralmente da Stoner a colpi di gas e traversi senza paura. Una ricetta spettacolare che vale quasi 7 decimi di vantaggio sul diretto inseguitore. Ovvero Lorenzo, campione del mondo freschissimo come l'asfalto che mette un po' in crisi le gomme e la ciclistica della sua Yamaha. Anche se Jorge ci mette molto del suo per agguantare il secondo posto, proprio davanti al suo prossimo compagno di marca americano. Quel Ben Spies che chiude la prima fila, ma paga un distacco pesante di quasi 1 secondo e 3 su Stoner.

Simoncelli è invece una piacevole conferma dopo le libere, che con il quarto tempo è il miglior pilota Honda di giornata. Segno che il trattamento da ufficiale comincia a dare buoni frutti e l'apprendistato dell'italiano in MotoGP si sta completando come da programma. Ovvero trovando la via delle prime posizioni. Tra l'altro Sic è a un soffio, 16 millesimi da Spies, ma ha Edwards con il fiato sul collo, distante solo +0.013. Leggermente più staccato Hayden, caduto nel finale con moto rimasta in mezzo alla pista a rallentare il gruppo in una fase calda, e poi De Puniet.

Il francese della Honda apre un'inedita terza fila, completata da Rossi e Dovizioso. Entrambi gli italiani sono stati beffati dal traffico e dall'arrivo della pioggia, che ha chiuso con due minuti di anticipo le qualifiche. Una doccia fredda, anche se è evidente che Valentino e Andrea non siano riusciti comunque a trovare un efficace equilibrio delle rispettive moto. Più impegnative da settare e guidare in queste condizioni di pista umida e ventosa.

La top ten è chiusa da Melandri, primo pilota ad accusare un distacco di ben oltre i 2 secondi dai primi. Mentre Pedrosa è invece l'assente giustificato dalla vetta, che con quella spalla ancora malconcia è 15° a +3.277. Capirossi chiude in ultima posizione e senza gloria, cadendo dopo aver chiesto troppo alle gomme gelate della sua Suzuki. Un bel tuffo carpiato sull'asfalto, prima di rotolare nella ghiaia, con conseguenze più sul morale che sul fisico del pilota. Infatti lo strappo all'adduttore sinistro sembra aver convinto Loris a non correre il GP.

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16 ottobre 2010

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MotoGP – Qualifiche – Casey Stoner: “Felice della pole”

Casey Stoner ha ottenuto la sua 25esima pole position festeggiando così il proprio compleanno sul circuito di casa a Phillip Island. L’australiano della Ducati è stato il più veloce di tutte le sessioni di prove ed è ovviamente felice di questo risultato aspettando la gara di domani.

“Mi sembra di aver sempre festeggiato il mio compleanno qui a Phillip Island ma penso che ci siano posti peggiori di questo! In questi due giorni abbiamo trovato ogni tipo di condizione meteo possibile quindi bisogna vedere cosa ci aspetta domani e poi scegliere il set-up più adatto. Sempre che non ci aspetti una gara “flag to flag”! Finora penso che abbiamo fatto il miglior lavoro possibile' date=' in ogni condizione. Siamo soddisfatti dell’assetto per la pioggia anche se non abbiamo mai avuto una sessione interamente bagnata, il che rende difficile “leggere” fino in fondo il comportamento della moto. In ogni caso oggi abbiamo completato due sessioni valide facendo un bel passo in avanti questa mattina nella seconda mezz’ora e un altro nel pomeriggio, sempre nella seconda parte del turno. Con le due ultime gomme morbide di oggi il nostro tempo sul giro è migliorato in maniera sostanziale quindi per ora non possiamo che essere contenti.”

16 ottobre 2010

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MotoGP – Qualifiche – Sesto tempo per Nicky Hayden

Nonostante una scivolata Nicky Hayden è stato in grado di ottenere il sesto tempo nelle qualifiche della MotoGP al GP d’Australia di Phillip Island. Un risultato che rende soddisfatto il pilota americano della Ducati che ha trovato un buon set-up per la propria Desmosedici in vista della gara di domani dove vuole tornare sul podio.

“Finora abbiamo avuto un fine settimana abbastanza soddisfacente in tutte le condizioni. Oggi pomeriggio abbiamo provato qualche piccolo cambiamento che non ha funzionato sulla seconda moto, quindi siamo tornati alla prima. La mia prima uscita con le gomme morbide da qualifica è stata discreta, ho fatto un buon giro ed ero fiducioso di poter migliorare. Nella seconda sono entrato un po’ troppo “caldo” alla curva numero 4, ho lasciato il freno su una buca e mi si è chiuso l’anteriore. Tra l’altro sulla visiera cominciavo a vedere qualche goccia di pioggia e anche quello probabilmente non ha aiutato. Avevo avuto un paio di avvertimenti a dire il vero ma ho continuato a spingere perché pensavo di poter fare la prima fila. In ogni caso la moto va qui molto bene e finora abbiamo affrontato ogni tipo di condizione meteo tranne il caldo quindi vedremo come andrà domani. Anche se la pista è molto fredda, le gomme stanno lavorando bene: le morbide vanno in temperatura tanto velocemente da far pensare che persino le dure potrebbero essere un’opzione per domani. Ad essere onesti credo che rimarremo con le morbide, ma devo dire che l’aderenza è buona considerando le temperature basse, quindi vedremo domani mattina come si mettono le cose.”

16 ottobre 2010

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MotoGP – Qualifiche – Jorge Lorenzo: “Oggi volevo la pole”

Non è riuscito Jorge Lorenzo a conquistare la pole position a Phillip Island per il Gran Premio d’Australia' date=' battuto per quasi sette decimi da Casey Stoner. Il nuovo campione del mondo della classe regina le ha provate tutte, ma l’australiano della Ducati è parso troppo veloce in questo sabato di qualifiche ufficiali dove è rimasto comunque soddisfatto della seconda posizione in griglia di partenza.

“Con queste condizioni è stato davvero rischioso correre perché faceva freddo e la forza del vento era incredibile: a volte è stato difficile rimanere in sella! Sono contento del mio passo di gara che è inusuale per me, visto che qui non sono mai stato così veloce in MotoGP, ma penso che abbiamo fatto un buon lavoro. Oggi volevo la pole, ma il maltempo e Casey mi hanno fermato. Abbiamo il secondo miglior tempo, questo non è un problema e mi sento molto tranquillo e fiducioso dopo lo scorso fine settimana. Speriamo che il tempo sarà lo stesso di oggi, senza pioggia, e poi andremo a vedere cosa succede in gara: io sono pronto.”

16 ottobre 2010

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MotoGP – Qualifiche – Valentino Rossi: “Sarà una gara dura”

Valentino Rossi non è andato oltre l’ottava posizione nelle qualifiche ufficiali del Gran Premio d’Australia a Phillip Island. La pioggia negli ultimi minuti e l’aver incontrato due piloti più lenti nei suoi due giri veloci non gli hanno consentito di migliorarsi tanto che domani in gara sarà costretto a scattare dalla terza fila: a detta dello stesso “Dottore” sarà una corsa difficile.

“Sono stato davvero sfortunato oggi, perché con le due gomme più morbide, quando pensavo che avrei potuto migliorare, ho avuto problemi. Prima nel mio giro ho incontrato in pista Espargaro e Hayden, poi ha cominciato a piovere così non ho potuto sfruttare le gomme come avrei voluto. Partirò dalla terza fila e sarà molto dura, soprattutto perché il nostro passo di gara non è competitivo e non abbiamo ancora il giusto set-up. Dobbiamo lavorare duramente per cercare di migliorare. Le condizioni del tracciato non sono buone ed è un peccato, questa è una pista fantastica, ma non si può guidare al meglio con questo freddo, ci vuole tempo per mandare le gomme alla giusta temperatura. Domani sarà dura, vediamo cosa possiamo fare.”

16 ottobre 2010

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MotoGP Qualifiche – Ben Spies: “Felice e sorpreso dalla prima fila”

Grandissime qualifiche oggi a Phillip Island per Ben Spies. Il pilota del Team Yamaha Tech3' date=' nonché prossimo team-mate del campione 2010 Jorge Lorenzo ha infatti ottenuto il terzo tempo dietro a Stoner e al sopracitato Lorenzo. Spies partirà quindi dalla prima fila, prima fila che lo ha reso felice e sorpreso. A lui la parola.

“Sono davvero felice di essere di nuovo in prima fila ma sono anche un po’ sorpreso. Sono davvero contento del mio ritmo e dei tempi sul giro fatti all’inizio della sessione. Ogni volta ho cercato di andare più veloce ma nell’ultima parte ho visto alcune gocce di pioggia sulla mia visiera. Avevo appena finito di scaldare le gomme ma appena ho iniziato a spingere ha iniziato a piovere. Non ho voluto quindi prendere dei rischi quando ho saputo che ero già abbastanza vicino alla prima fila. Il mio tempo di qualifica può essere ripetuto in gara, quindi sono contento. Sono fiducioso perché ho fatto una grande sessione. Se tutto va bene potrei lottare per il podio. Sarebbe bello aggiudicarsi domani il “Rookie of the Year”. Sarebbe un’altra soddisfazione in quella che è stata una stagione molto positiva.”

16 ottobre 2010

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MotoGP – Qualifiche – Quarto tempo per Simoncelli, delude Melandri

È tornato a splendere il sole su Phillip Island e Marco Simoncelli ha fatto segnare uno straordinario quarto tempo che lo posizione in seconda fila sullo schieramento di partenza per la gara di domani. Il pilota del Team San Carlo Honda Gresini ha fatto un decisivo ed importante salto in avanti. Era ormai nell'aria da tre Gran Premio e sulla pista che predilige ha messo in mostra tutto il suo potenziale. Già nelle prove di ieri, con pista bagnata, era stato incisivo a dimostrazione dei progressi fatti ultimamente ed oggi ha finalmente conquistato un quarto posto che lascia ben sperare per la gara di domani. Delusione pressoché totale invece per Marco Melandri che anche oggi ha incontrato non poche difficoltà. Poca soddisfazione e tanta amarezza per non riuscire ad esprimersi come lui desidererebbe.

Marco Simoncelli (4° 1'31″ 402) “Sono veramente contento perché è da qualche Gran Premio che inseguivamo la seconda fila ed oggi ci sono riuscito e addirittura per poco riuscivo a conquistare anche la prima! Sono felice anche se devo ammettere che Spies davanti a me, forse, è leggermente più veloce. In ogni caso va benissimo così abbiamo fatto un buon miglioramento da questa mattina e adesso non ci resta che pensare alla gara. Purtroppo il vento era fastidiosissimo ed io ero abbastanza in difficoltà soprattutto quando nel mio giro veloce avevo davanti a me Stoner e onestamente non riuscivo a capire come facesse ad andare così forte.”

Marco Melandri (10° 1'32″ 367 ) “Ancora una giornata pessima continuiamo a lavorare ma non abbiamo il ben che minimo segno di miglioramento. I problemi sono tanti ed onestamente a questo punto non vedo l'ora che finisca la stagione.”

Fausto Gresini “Sono felicissimo per questo quarto tempo di Simoncelli e la seconda fila sullo schieramento di partenza per la gara di domani. Come avevo affermato ieri in queste tre gare extraeuropee si è visto il miglioramento di Simoncelli ed oggi è stato bello vederlo davanti in classifica. Già da ieri, anche con il bagnato, ha dimostrato di essere veloce e costante. È stato fatto un buon lavoro e adesso bisogna confermarlo domani in gara però qualcosa di positivo si è visto e questo è molto, molto importante. Melandri continua invece a soffrire e non trova le soluzioni per avere feeling con la sua moto, mi dispiace ma fino alla fine non molleremo e faremo di tutto per aiutarlo.”

Gresini Racing

16 ottobre 2010

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MotoGP – Qualifiche – Randy De Puniet: “Passo incoraggiante”

dopo il vento gelido e la pioggia torrenziale di ieri che hanno fatto ritardare le prove libere di tutte le classi' date=' il sole è tornato a splendere di nuovo sul circuito di Phillip Island (11°C nell’aria e 22°C sull’asfalto) per il turno di prove ufficiali del pomeriggio che vede Stoner aggiudicarsi la pole position con il miglior tempo di 1’30.107. Nella prima uscita di ieri De Puniet ha impostato un ottimo ritmo nonostante le condizione della pista e il maltempo piazzandosi nei primi dieci.

Nonostante una piccola scivolata alla curva quattro nel secondo turno della mattinata, il Francese ha perfezionato la sua Honda RC212V segnando il suo miglior tempo in 1’31.554 al 24° giro di 29. Randy è il secondo pilota Honda più veloce sul tracciato oceanico e partirà dalla terza fila per i 27 giri in programma domani alle 16:00 ora locale.

[b']De Puniet: “Penso che abbiamo fatto un buon lavoro sia sul bagnato (ieri) che sull’asciutto (oggi) e sono stato costante e veloce in tutte le sessioni. Questo pomeriggio ci siamo concentrati sulla mappatura del controllo di trazione in configurazione gara completando 2 long run con un passo incoraggiante (sempre nei primi sei). Ho perso la prima fila per un paio di decimi perché nel mio giro veloce ho perso tempo dietro a Kallio. Comunque è una bella sensazione essere il secondo pilota Honda più veloce su questa pista e mi sento pronto a fare una buona gara sia sull’asciutto che sul bagnato.”

LCR

16 ottobre 2010

MotoGP – Qualifiche – Gara in salita per Bautista e Capirossi

Gara in salita domani per il team Rizla Suzuki a Phillip Island: il freddo sul circuito ha causato non pochi problemi a entrambi i piloti. Álvaro Bautista (P14, 1’33.224, 26 giri) è sceso in pista in condizioni di asciutto per la prima volta nel fine settimana, dal momento che non ha piovuto come da previsioni. Bautista e la sua squadra hanno lavorato con metodo nel corso della sessione di prove della mattina e oggi pomeriggio nelle qualifiche per risolvere alcuni problemi in curva in sella alla GSV-R. Verso la fine della sessione pomeridiana si pensava di aver trovato la soluzione, ma ha iniziato a piovere per cui il pilota non è riuscito a testare le modifiche apportate.

Il ciclo sfortunato di Loris Capirossi (P17, 1’34.269, 17 giri) continua anche a Phillip Island: il pilota si è ritrovato nuovamente fuori pista dopo un grave incidente. L’incidente è avvenuto quando stava cercando di migliorare il piazzamento in griglia di partenza verso la fine delle qualifiche. L’italiano non si è fatto male ed è riuscito a tornare a piedi ai box. Loris Capirossi ha avuto contro di sé anche il tempo e le condizioni meteo. Nel prepararsi a tornare in pista in sella alla seconda moto ha iniziato a piovere, costringendolo così a rinunciare a tornare a migliorare i suoi tempi sul giro.

Le condizioni di oggi sono migliorate rispetto a quelle di ieri, ma solo perché si è corso quasi sempre su pista asciutta. Il vento freddo che ha allontanato le nuvole però ha mantenuto temperature intorno agli 11ºC, con abbassamenti fino a 6ºC e temperature in pista che non hanno mai superato i 20ºC. La pole position va questa volta al campione di casa Casey Stoner che questo fine settimana punta a vincere il suo quarto gran premio d’Australia consecutivo.

La gara di domenica, la sedicesima della stagione, segnerà la fine di una impegnativa serie di 3 gare consecutive in Giappone, Malesia e Australia. La gara partirà alle 16.00 ora locale (07.00 ora italiana).

Álvaro Bautista:

“Una sensazione ben diversa da quella di settimana scorsa in Malesia! Abbiamo avuto l’opportunità di provare le condizioni di asciutto, ma stamattina abbiamo avuto un problema alla moto in curva: non riuscivo a girare abbastanza veloce e continuavo ad andare largo. Questo purtroppo mi creava problemi anche in entrata di curva, per cui perdevo molto tempo. Oggi pomeriggio abbiamo provato due specifiche diverse e una delle due era un po’ meglio – comunque entrambe non perfette. Dobbiamo lavorare ancora molto per migliorare la situazione, ma abbiamo ancora un po’ di tempo nel warm-up. Continueremo nella direzione in cui stavamo andando verso la fine della sessione di oggi pomeriggio, per vedere se riusciamo a fare altri passi avanti. Sappiamo che sarà difficile, dopo settimana scorsa sono arrivato in Australia molto sicuro e pensavo che saremmo riusciti a migliorare in condizioni di freddo, ma ha fatto molto più freddo di quanto pensassimo e questo ha complicato le cose. In gara – come al solito – cercherò di dare il massimo per ottenere il miglior risultato possibile. Sarà una gara difficile ma vorrei lottare per chiudere tra i primi dieci, so che sarà dura ma dobbiamo provarci.”

Loris Capirossi:

“Oggi le condizioni sono state davvero dure, ma al momento abbiamo un problema più grave perché non sappiamo perché ho avuto un altro incidente. Sono sceso in pista con una gomma usurata e mi sono messo nella scia di Colin – che aveva anteriore e posteriore nuovi – andando più lento di lui, ma quando ho cambiato direzione per andare sul lato destro la moto mi è scivolata via, è così strano e non so perché. Succede di cadere, quando stai spingendo al massimo e fai un errore, ma io di errori non ne ho fatti per cui non so per che motivo ho perso il posteriore. Domani partirò da una brutta posizione in griglia, ma vedremo che succede perché so di dover fare meglio in gara.”

Tom O’Kane – Crew Chief Álvaro Bautista:

“È stata sicuramente una giornata difficile, ma verso la fine delle qualifiche abbiamo iniziato a muoverci nella direzione giusta ed è stato un peccato che abbia iniziato a piovere. Le modifiche apportate oggi pomeriggio andavano bene quando abbiamo montato la prima gomma morbida ed è stato il primo passo in avanti di tutta la giornata, continueremo a lavorare in quella direzione anche domani nel warm-up perché credo ci sia ancora spazio per migliorare sia le prestazioni della moto sia quelle di Álvaro. Di solito abbiamo qualche problema su questo circuito – lo sappiamo tutti – ma questa volta non sono così gravi, non abbiamo più problemi di grip, dobbiamo solo lavorare meglio sull’entrata e uscita di curva per dare ad Álvaro la possibilità di risalire un po'.”

Rizla Suzuki MotoGP

16 ottobre 2010

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MotoGP – Qualifiche – Andrea Dovizioso in terza fila

Andrea Dovizioso non ha fatto meglio del nono tempo nelle qualifiche ufficiali della MotoGP a Phillip Island. Un risultato deludente per il pilota forlivese che ha provato a spiegare le ragioni di questo passo indietro rispetto a Sepang e soprattutto Motegi dove era scattato dalla pole position.

“Ho provato a dare il massimo ma la mia posizione di guida mi ha reso le cose difficili oggi con queste condizione. La ragione principale per la mia posizione in griglia è che con le raffiche di vento non posso controllare la moto come voglio' date=' in più ci manca grip. Mi aspettavo di andar meglio del nono posto, ma domani in gara spero sarà diverso. Prenderemo in esame i dati che abbiamo raccolto oggi per trovare una soluzione, anche io cercherò di modificare il mio stile di guida. Sono stato in prima fila nelle ultime due gare, quindi non sono felice di essere tornato al nono posto, ma con una buona partenza posso riprendere i leader. Se ci sarà la pioggia sono fiducioso perché siamo andati bene sul bagnato.”

16 ottobre 2010

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MotoGP – Qualifiche – Dani Pedrosa rinuncia a correre

Dopo il 15° tempo ottenuto nelle qualifiche ufficiali di Phillip Island, Dani Pedrosa ha preso la decisione di non correre domani. Una scelta dovuta alle difficoltà riscontrate nei turni di prove in Australia, dove ha sofferto più del previsto alla clavicola fratturata a Motegi e operata soltanto 10 giorni fa a Barcellona.

“Dopo l’operazione il mio obiettivo era di tornare a correre in Australia. Ma dopo aver guidato nelle tre sessioni di prove qui a Phillip Island è chiaro che per me è davvero impossibile tenere un buon ritmo perché non ho forza ed il controllo della moto diventa sempre più difficile. Phillip Island è un circuito molto veloce, bisogna tenere con forza il manubrio, e questo mi porta tanto dolore. Per correre a circa tre secondi dalla vetta domani e magari raccogliere soltanto pochi punti non ha molto senso. Penso comunque che sia valsa la pena di provare a correre qui, perché davvero non sapevo come mi sarei sentito in sella. Adesso però non voglio prendere più rischi di modo che io possa recuperare in tempo per Estoril.”

16 ottobre 2010

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Stoner è così... ti alterna cazzate immani a weekend perfetti. Se poi ci mettiamo che è il suo compleanno, giocava in casa, e Philip Island è il suo "Mugello".... tutto torna.

Supremazia talmente imbarazzante... da essere stata utilizzata male. Il risultato è una gara noiosa a dir poco.

Lorenzo ha fatto un garone... di quelli per cui si sprecherebbero le lodi, se Stoner non fosse stato così imbarazzante. Ma anche in questo caso, gara solitaria, non c'è nulla da dire.

Rossi...mmm... gran bella rimonta, come a Sepang, ma questa volta il weekend era troppo "storto" e gli avversari troppo in palla per poter bissare la vittoria.

Mi ha lasciato basito il momento cruciale della sua gara, quando è passato terzo: sembrava potesse andarsene in scioltezza e fare anche lui gara solitaria, ma invece ha fatto gran fatica.

Gran bel duello con Hayden alla fine... che ribadisce ancora una volta che o lo si batte sulla distanza, o nel corpo a corpo... meglio lasciar perdere.

Hayden, Gran bella gara.

Gioca con Simoncelli e Spies nei primi giri... poi si accorge che il suo futuro compagno di squadra passa avanti e decide che è il caso di fargli vedere che non è l'ultimo dei pirla. Gli si incolla al codone e alla fine prova pure la sorpresa.

Come detto sopra, bel duello, ma avrebbe dovuto provare il sorpasso prima e non giocarsela all'ultimo.

Spies.

Buona posizione, ma è imho senza un vero voto. Non si capisce ancora bene il suo potenziale...

E' forte, ma non si capisce se l'anno prossimo, con il team ufficiale, sarà all'altezza di provare a rompere le scatole al campione del mondo.

Per me è un punto interrogativo. Potrebbe essere la grande sorpresa del 2011... ma anche la grande mezza-delusione.

Bene Simoncelli. Finale di stagione con un crescendo impressionante.

Non so se un giorno diventerà un campione... non so se diventerà mai uno dei top dei top, ma se dovessi puntare 10€ sulla sua carriera futura li punterei su di lui e non su Dovizioso (che per inciso oggi è SV... veramente tanto sfortunato).

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125: Marquez domina in Australia

Sul podio Espargaro e Terol. Smith 5°

Marc Marquez vince il GP d'Australia' date=' classe 125. Lo spagnolo si aggiudica così la nona vittoria 2010, con cui raggiunge Jorge Martinez Aspar nel numero di trionfi totali in una sola stagione. A Phillip Island Marquez va subito in fuga, lasciando a Espargaro e Terol il 2° e 3° gradino del podio. 4° Vazquez che beffa in volata Smith per solo 1 millesimo. In classifica Marquez ora è a quota 272 punti staccando Terol a -12 ed Espargaro a -17.

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17 ottobre 2010

Moto2: De Angelis prima vittoria

Redding e Iannone sul podio, Elias 7°

Alex De Angelis ha vinto il GP d'Australia, primo successo nella Moto2. Il sammarinese è partito cauto, ma senza perdere terreno dai primi, affondando nel finale l'attacco su Scott Redding e Andrea Iannone, rispettivamente 2° e 3° sul podio. 4° Julian Simon davanti a Bradl e Di Meglio. Problemi al cambio invece per il Campione del Mondo 2010, Toni Elias che chiude 7° dopo una spettacolare lotta di gruppo con Corsi, Debon, Abraham, Luthi e Nieto.

Per De Angelis è la prima vittoria stagionale e la seconda in carriera dopo quella di Valencia 2006 in 250. Mentre per Iannone, il terzo posto vale tre punti recuperati su Simon. Quindi, a due gare dal termine, il titolo di vice Campione del Mondo rimane in bilico con lo spagnolo in vantaggio di due punti sull'italiano.

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17 ottobre 2010

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MotoGP: Stoner trionfa in Australia

Lorenzo e Rossi a podio. Simoncelli 6°

Casey Stoner trionfa per la quarta volta di fila nel GP d'Australia' date=' sulla pista di casa a Phillip Island. Scattato dalla pole, il ducatista va subito in fuga seguito a distanza da Lorenzo (Yamaha), fino alla bandiera a scacchi. E' lotta per il 3° gradino del podio, con Rossi (Yamaha) che vince in volata su Hayden (Ducati). Quinto Spies (Yamaha) che precede Simoncelli (Honda). Ritirato nei primi giri Dovizioso (Honda) per la rottura dello sterzo.

Compleanno, pole e vittoria in gara. È il weekend perfetto di Stoner, che per il poker sulla pista di casa, su cui vince ininterrottamente dal 2007, sceglie una strategia semplice ma efficace: gas a martello da subito, e ritmo insostenibile per chiunque. Come confermato dal neo-campione del mondo, Lorenzo, che taglia il traguardo in seconda piazza, ma con oltre 8 secondi e mezzo dal ducatista. Lo show è quindi affidato ancora una volta a Rossi che, partito ottavo, è autore di una grande rimonta fino al terzo posto. Tagliando il traguardo davanti ad Hayden per soli 38 millesimi, dopo una corsa fatta praticamente in tandem.

Al semaforo verde decolla come un caccia Stoner, che in due curve prende già un incredibilmente margine dal gruppo. I primi inseguitori sono Lorenzo e Spies, con l'americano bravo ad evitare il "danno" nonostante un contatto con lo spagnolo. Alle loro spalle si forma subito un gruppetto dove si lotta con il coltello tra i denti. Protagonisti Hayden, Simoncelli e Dovizioso. Mentre sulle prime Rossi resta nella posizione da cui è partito, ottavo, ma inizia subito la sua rimonta.

Purtroppo si ritira subito Dovizioso per un problema all'ammortizzatore di sterzo della sua Honda, che rimane bloccato e rende inguidabile la moto. Intanto Stoner e Lorenzo sono già lontani, in fuga, mentre si forma un quartetto pronto a dare spettacolo, comandato da Spies, poi Hayden, Simoncelli e Rossi. Una lotta che vale il terzo gradino del podio, in cui i piloti si scambiano più volte le posizioni.

Finché Rossi rompe gli indugi: infila prima Sic, poi si fa largo di "spalla" su Hayden e infine tira la staccata a Spies, prendendosi la terza piazza e provando subito a ricucire il distacco dalle due lepri al comando. Con Hayden che sulle prime rimane dietro, ma poi trova il guizzo buono per rimontare fino a portarsi nella scia di Valentino. Simoncelli ha invece il suo bel da fare a tenere in strada una Honda un po' troppo "ballerina" e forse con qualche problema di gomme. Arrendendosi così al sesto posto dietro a Spies.

Il finale è celebrato dall'arrivo su una ruota di Stoner seguito con calma da Lorenzo. Dietro invece Hayden prova a passare Rossi, che risponde subito e poi tira forte. Per prendersi quei metri preziosi che nella volata sul rettilineo valgono 38 millesimi di vantaggio, e bastano al numero 46 della Yamaha per tenere a bada il motore dalla Ducati dell'americano.

Con il risultato di Phillip Island, Lorenzo è campionissimo con 333 punti, davanti a Pedrosa fermo a 228, mentre Stoner è terzo in classifica con 205 punti. Rossi 197 e Dovizioso a 179.

[img']http://www.sportmediaset.mediaset.it/bin/79.$plit/C_27_articolo_44573_GroupArticolo_listaparagrafi_itemParagrafo_1_immaginecorpo.jpg

17 ottobre 2010

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Ho provato a vedermela in diretta ma mi sono addormentato in poltrona.

Noia?

No, sonno: ero appena rientrato a casa e, vista l'ora, mi son detto: «Faccio colazione e mi guardo la MotoGP, dopodiché vado a nanna.» ma non ho retto e sono crollato prima del via. :oops:

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